Maggio 2023: anomalie termiche e pluviometriche

[Friedrich 91]

Recupero generale, ma senza troppi drammi, a Napoli: il mese è a -0.3 ad oggi, finirà un pelo sotto o in media.

Poco male: la somma dei mesi del 2023 fin'ora danno uno scarto in perfetta media 1991-2020:

Gennaio: +0.7
Febbraio: +0.0
Marzo: +0.5
Aprile: -1.1
Maggio: -0.1/+0.0 ?!

107.7 mm e vediamo se riesce a cadere ancora qualcos'altro

Insomma, è andata di lusso li da te finora in questo 2023, rispetto al Nord Italia: pensa che in Emilia-Romagna, su base regionale, l'anomalia progressiva del 2023 finora è di +0,6° sulla 1991-2020, e non è nemmeno la zona del nord messa peggio credo

No aspetta, facci capire: a Ferrara non è mai esistito dal 1951 un mese che superasse i 200 mm ???

Ci credo che poco alle tue spalle si sia scatenato il finimondo, evidentemente quell'area d'Italia non è assolutamente abituata alle piogge intense. (sebbene si sia trattato di un evento estremo sotto tutti i punti di vista).

Ebbene si, almeno secondo i dati ricavati dagli annali idrologici Ispra fino al 1989 e quelli presi dagli annali ARPA Emilia-Romagna dal 1990 fino ad oggi.

Come dici, il ferrarese non è assolutamente una zona abituata a peggioramenti molto intensi. Questo perchè, come il rodigino, il mantovano, il cremonese o il lodigiano (e in generale le aree di bassa pianura padana) non ha Stau con alcuna corrente. E inoltre, a differenza delle basse lombarde, siamo spesso in ombra con correnti da SW (ben diverso con lo Scirocco).

Non a caso, come scrivevo, il peggioramento del 10-11 Maggio, è stato uno dei peggioramenti più intensi dal 1951 ad oggi, del resto la configurazione che l'ha partorito è stata perfetta per noi: saccatura profonda con ciclogenesi al suolo sul Golfo Ligure in progressiva traslazione verso il delta del Po, una sorta di fine febbraio 2004 in versione maggiolina

[Dream Designer]

Insomma, è andata di lusso li da te finora in questo 2023, rispetto al Nord Italia: pensa che in Emilia-Romagna, su base regionale, l'anomalia progressiva del 2023 finora è di +0,6° sulla 1991-2020, e non è nemmeno la zona del nord messa peggio credo

Credo che sia un po in tutto il Sud in cui bene o male la situazione è questa, decimo più o meno, non è un anno caldo ma questa situazione perfettamente identica si è registrata anche gli ultimi due anni fino a fine Maggio, nonostante inverni assolutamente non entusiasmanti ma per via delle primavere fresche (nel 2021 proprio fredda), poi cambiò tutto con l'estate e autunno (anche qua lo scorso 2022 è l'anno più caldo da ... bho, sicuro dal 2001, ma credo che il 2000 fosse uguale o superiore):

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Al Nord quest'anno è stato molto caldo Marzo, è gran parte lì la differenza, qui è stato un mese amorfo.

[Natale2000]

In attesa di elaborare i dati di Novara e Momo, parto con Briona
Premetto che le medie di Briona sono ponderate su quelle di Momo, essendo le località vicinissime e alla stessa quota

Maggio chiude con scarti:
+1,5 sulla 1961-90 (caldo rispetto al clima del passato)
+0,3 sulla 1991-20 (normale, lievemente caldo rispetto al trentennio CLINO)

La primavera chiude con scarti:
+1,3 sulla 1961-90
in perfetta media 1991-20 (0,0 di anomalia)

Per gli scarti pluviometrici aspetto i dati di Novara e Momo, che hanno una serie lunga. Poichè a Briona ho dati solo dal 2011, il confronto climatico non è ancora probante. Comunque a maggio sono caduti 199,4 mm su una media 2011-22 di 125,5. Nella primavera sono caduti 337,2 mm su una media di 292,4 mm. Il che ci mostra una primavera con pluviometria normale/lievemente superiore alla norma. Il tutto in modalità double face, visto che 298 mm sono caduti dal 12 aprile in poi.


Cose ulteriori:
minima assoluta il gg 6 aprile (-2,1)
massima assoluta il gg 26 maggio (27,4)
giorno più piovoso il 20 aprile (48,3 mm) con temporale e un paio di cm di grandine piccola di accumulo
Nessun episodio nevoso, con o senza accumulo che sia

Insomma, una primavera emotivamente non esaltante (emozioni meteo zero) che ha avuto il merito di riportare un po' di sana pioggia. Normale termicamente, in relazione all'ultimo trentennio e non a ere geologiche fa.
Primavera che ha la sufficienza, che ha fatto il "compitino", ma niente più

[Andrea92]

La 3° decade di Maggio chiude a -0.5°C rispetto alla mia media decadale 2010-2022 (estremi +16.6/+22.8, media integrale +19.8).

Il mese invece termina così:

- media Tmax = +21.7°C (-1.6 rispetto alla media 2010-2022);
- media Tmin = +15.7°C (0.0 rispetto alla media 2010-2022);
- media integrale = +18.8°C (-0.6 rispetto alla media 2010-2022)


Maggio 2023 chiude così al 4° posto assoluto tra i più freddi dietro al 2019 (+17.1), 2014 (+18.3), 2012 (+18.7). Negli ultimi giorni c'è stato un recupero che ha permesso di uscire fuori dal podio visto che fino al 20 viaggiava allegramente al 2° posto dietro al 2019 che però è rimasto quasi sempre lontano e mai alla portata. Infatti l'anomalia maggiore è a carico delle massime (appena 4 sono risultate sopramedia) mentre le minime sono risultate in perfetta parità anche grazie a cieli spesso nuvolosi durante le ore notturne o a vento che non hanno permesso un calo netto. Nessuna massima over 30 registrata, può sembrare un'anomalia ma in realtà si è verificato un paio di volte negli ultimi anni (2010, 2011, 2012, 2014, 2019). Essendo vicino al mare ancora freddo, se non c'è una forte avvezione calda (tipo lo scorso anno) o vento favonico, risulta difficile raggiungerli.


Dal punto di vista pluviometrico mese ancor più eccezionale. Sono stati accumulati 75.4 mm con un surplus del 241.2% e ovviamente si piazza al 1° posto assoluto tra i più piovosi superando il 2019 fermo a 56.9 mm. E il mio accumulo è uno dei più bassi della provincia di Messina che ha registrato un mese da record per quanto riguarda le piogge, ma anche il resto dell'isola comunque ha visto ottimi accumuli. Solo l'estrema punta sud-est è stata più sfavorita dalle correnti. Questi gli accumuli maggiori over 300 (si, è già incredibile a Maggio poter selezionare solo valori sopra tale soglia, mentre molte altre zone sono comprese tra i 100-300 mm.):

- Rifugio Citelli (CT) = 811.9 mm
- Piano Provenzana (CT) = 797.2 mm
- Etna Sud (CT) = 573.2 mm
- Pizzo Rosarello (ME) = 567.8 mm
- Roccafiorita (ME) = 503.7 mm
- Casa Cantoniera (CT) = 439.5 mm
- Rimiti (ME) = 430.7 mm
- Mandanici (ME) = 383.4 mm
- Antillo (ME) = 360.6 mm
- Fleri (CT) = 342.9 mm
- Melia (ME) = 342.1 mm
- Fornazzo (CT) = 341.7 mm
- Rocca Timogna (ME) = 338.8 mm
- Zafferana Etnea (CT) = 325.1 mm
- Nicolosi (CT) = 322.2 mm
- San Fratello Forestale (ME) = 302.1 mm

[DuffMc92]

Al solito non ho riferimenti trentennali recenti, se non relativi: maggio mi è terminato 1 decimo più caldo del 2020 (17.9 vs 17.8 gradi), che ricordo essere trascorso in media 94-19 ARPAV o pochissimi decimi sotto un po' ovunque nelle zone di pianura.
Perciò alla fin fine penso che siamo stati in media degli ultimi 30 anni, né più né meno.

Per la pioggia posso usare tranquillamente la 1961-90, che era di 128,5 mm, ben superati dai 169 del maggio appena terminato.

Dunque si è rivelato un po' il solito maggio decente/discreto degli anni dal 2010 ad oggi.

[Natale2000]

Primavera 2023 a Momo
+1,6 sulla 61-90; +0,1 sulla 91-20

Primavera 2023 a Novara
+1,4 sulla 61-90; 0.0 (perfetta media) sulla 91-20

Il che conferma la bontà delle medie ricostruite per Briona.
Insomma, primavera calda come tante, e in media per il trentennio recente

[burian br]

La terza decade di Maggio, alla fine, riesce a passare liscia come l'olio, portando a casa il mese e l'intera stagione primaverile con un record che è nato dall'inconsueto e sorprendente inanellarsi di una serie di eventi meteorologici tutti fondamentali per il conseguimento di questo risultato, pur vivendo in un'epoca climatica che di base abbasserebbe drasticamente le probabilità che quanto accaduto potesse verificarsi.
Gli ultimi anelli della catena si sono aggiunti proprio in quest'ultima decade, che giocando sul tempismo con il quale le varie sinottiche meteorologiche si sono succedute in un contesto che altrettanto fortunatamente è stato incredibilmente piatto (come si vedrà elemento fondamentale e caratterizzante la decade anche sul fronte storico) e nella norma del periodo, ha permesso di evitare qualsiasi caldo, persino blando, pur non essendoci stato nessuna fase fresca di alcun genere.

Con la sua massima decadale di appena 23.6°, nuovo record assoluto per la massima più alta la più bassa per la terza decade di Maggio dal 1951 (precedente: 23.8° nel 1960), il 2023 conquista al di fuori di ogni possibile pronostico il nuovo record per il mese di Maggio e la stagione primaverile con la più bassa max assoluta dal 1951, strappato via dalle mani di due annate (1963 e 1978) di un passato lontano e più freddo a livello globale.


Sulle sfide che questo record storico ha dovuto affrontare per essere stabilito ne ho già parlato qualche giorno fa^[1]. Voglio ribadire ancora una volta come esso non sarebbe stato possibile se non si fossero susseguiti tutti gli eventi che si sono avuti, ne sarebbe bastato anche solo uno differente perchè non si realizzasse, uno soltanto: un cedimento della brezza di mare un'ora prima del tramonto; una terza decade di Aprile leggermente più mite; la mancata attivazione della brezza da ESE nel pomeriggio del 12 Maggio; un tempismo differente delle dinamiche sinottiche su scala continentale in ultima decade di Maggio, ecc...

Sono davvero tanti, troppi, i tasselli che sono andati al loro posto che reputo altamente improbabile, di fatto impossibile, ripetere una simile prestazione nei prossimi decenni, a maggior ragione visto il trend climatico previsto per il futuro.
Per dare un'idea della probabilità che esisteva di stabilire questo record basta considerare che si è dovuto avere l'Aprile più freddo dal 1998 (uno dei 5 Aprile più freddi dal 1981), tra l'altro a soli due anni di distanza dal 2021 (che Aprile 2023 ha pareggiato al suolo, battuto ampiamente in atmosfera). Se dall'esame della serie storica sembra che avere più Aprile freddi consecutivi non sia così raro (era successo anche negli anni 70 e negli anni 90), dall'altro lato è altresì vero che Aprile 2023 si è collocato a ben -2.3° dalla media del decennio precedente (2011-20), anomalia che solo il 1997 (il più freddo degli ultimi 200 anni) è riuscito a presentare rispetto al periodo immediatamente precedente.
La verità è che con il cambiamento climatico in atto è impossibile stimare le probabilità di ripetizione di un evento, e dati come quello che ho esposto evidenziano come probabilmente cambi anche il concetto stesso di eccezionalità rispetto al clima del passato (o dovrei sostenere che il 2023 è stato eccezionale quanto il 1997 nell'epoca in cui si verificò, ma mi pare un'assurdità visto e considerato che il 2023 non è stato unico in tale impresa, già raggiunta due anni fa dal 2021). Si può tuttavia affermare con sicurezza che rende meno probabile il conseguimento di record di freddo, ma quantificare di quanto basandosi sulle serie del passato è un'operazione che ritengo rischiosa e di fatto insensata.





Conclusa questa necessaria introduzione, che peraltro ha anche citato un dato di interesse storico per la decade (non superando i 23,7° di limite stagionale la terza decade stabilisce anche il suo nuovo record di massima più bassa!), analizziamo nel dettaglio l'andamento climatico che ha avuto la fine di Maggio.

Di seguito le medie termiche della terza decade di Maggio 2023 a Brindisi Casale:

media min: 16,8° (+1,4° dalla decadale 71/00)
media max: 22,4° (-1,2° dalla decadale 71/00)
media tot: 19,6° (+0,1° dalla decadale 71/00)


Chiude nella norma 71/00, come già la seconda decade aveva fatto, e pertanto con anomalie negative rispetto alle medie più recenti: -0,6° dalla decadale 81/10; -0,4° dalla decadale 91/20; +0,3° dalla decadale 2011-20.
Incredibile ma vero, la decadale 2011-20 (media dello scorso decennio) è anche più fredda rispetto alla 71/00 . Quest'anomalia è stata in parte recuperata dalla terza decade di Maggio 2022, la più calda decade primaverile della serie storica, ma nonostante questo la terza decade di Maggio dal 2011 in avanti viaggia sulle medie decadali del trentennio 71/00.
Con ormai 13 anni sulle spalle forse è ben più che un'inversione di tendenza?



Un altro dato scioccante accompagna la decade: è infatti la settima decade consecutiva che si resta entro i +0,5° dalle decadali 71/00, ovvero dalla terza decade di Marzo! Assurdo, ma vero: tutta la primavera astronomica, fino a questo momento, è trascorsa nella norma e per ampi periodi anche sotto (pure sensibilmente in prima decade di Aprile) alle medie 71/00!
Una tale continuità non si vedeva da oltre 20 anni, perchè qualsiasi tentativo veniva azzoppato dalla terza decade di Aprile che ha rappresentato una spina nel fianco dal 1999: fatta eccezione per il 2009 (quando finì esattamente come nel 2023), essa infatti non aveva mai chiuso neppure una volta sotto +0,5° dalla decadale 71/00. Quest'anno, invece, è terminata a +0,3° dalla 71/00.

Nel resoconto stagionale avrò modo di indagare più a fondo questa sequenza di 7 decadi consecutive che profuma di dato storico visto che immagino anche in passato fosse difficile inanellare 7 decadi di fila tutte in media o sotto, persino in un periodo più freddo dell'attuale su scala continentale e globale.
Anche questo, in fondo, rientra nel discorso che ho fatto all'inizio sull'eccezionalità della massima stagionale registrata, ed è esso stesso un dato a sua volta eccezionale sebbene, come ho detto prima, diventa difficile in un'epoca di veloce cambiamento stimare la probabilità che una simile sequenza potesse verificarsi.



Analizzando le anomalie delle medie max e minime risulta lo stesso andamento visto in seconda decade, con le minime sopra le medie e le massime sotto. Stavolta però l'esperienza non tradisce: una simile distribuzione delle anomalie è stata frutto di dominanti correnti settentrionali, che hanno imperversato notte e giorno dal 24 al 30, con la ventilazione dal mare che non è mai mancata in nessun pomeriggio e in nessuna mattina, anche quando non era da NW/N/NE ma da E. D'altro canto è proprio la sistematica presenza di questi venti di estrazione marina che ha permesso di registrare il record di massima stagionale e decadale, sfruttando però al tempo stesso anche l'eredità di un mare freddo per via dell'Aprile precedente e la mancanza di fasi calde nelle prime due decadi di Maggio, oltre che in questa stessa terza decade. Ancora una volta è inevitabile notare come tutto è davvero andato come sarebbe dovuto andare, e rendersene conto è ogni volta sconcertante!



Qualche giorno fa scrivevo questo:

Questa esigua escursione termica mi ha colpito e a ragion veduta: essa costituisce la terza tra tutte le decadi di Maggio avute dal 1951 ad oggi per la minore escursione termica decadale, al secondo posto considerando solo le seconde decadi. Ai primi due posti si trovano due decadi dello stesso anno, fatto davvero singolare (!), vale a dire la prima e la seconda decade di Maggio 1993 rispettivamente con 9,4° (da 11,8° a 21,2°) e 9,2° (da 13,8° a 23°) di escursione termica decadale. Ma forse non è così singolare alla luce di quanto sta accadendo, perchè dopo l'impresa della seconda decade anche questa terza decade di Maggio sta tentando di chiudere con un'escursione termica inferiore ai 10° tra la minima più bassa e la max più alta, esattamente come 30 anni fa fece la seconda decade dopo che ci era riuscita la precedente.

Come accadde già nel 1993, ad una decade dall'escursione termica minima record è seguita un'altra decade dall'escursione termica minima eccezionale. E' davvero curioso constatarlo, e viene il dubbio se sia più che una semplice coincidenza. Anche stavolta è impossibile stimare calcoli probabilistici su quanto fosse raro o possibile che ciò si verificasse.


La temperatura all'aeroporto dal 21 al 31 Maggio è sempre stata compresa tra i 14,5° e i 23,6° (tra l'altro estremi della stessa giornata, il 24) per un'escursione finale di solo 9,1° che riesce incredibilmente a battere pure la seconda decade del Maggio 1993, fino a 10 giorni fa detentrice del record, per la minore escursione termica decadale per qualsiasi decade di Maggio (non solo per la singola terza decade!) dal 1951!
Stupisce che proprio la terza decade del Maggio 2022, appena un anno fa, avesse invece stabilito il nuovo record ma per la maggiore escursione termica decadale (22°) in terza decade di Maggio dal 1951. La terza decade di Maggio 2023 non poteva che essere più agli antipodi!





Atmosfera- La decade chiude in norma mensile a tutte le quote, persino sotto a 700 hPa; ciò significa che anche in troposfera è terminata le temperature sono state sotto la media.


L'incredibile piattezza della decade al suolo, testimoniata dal nuovo record di ridotta escursione termica (9,1°) si è distinta anche lungo l'intera colonna d'aria, dove ha costituito dei dati significativi decadali:

• secondo posto per la minore escursione termica decadale a 850 hPa in terza decade di Maggio dal 1974 (4,6°)
• terzo posto per la minore escursione termica decadale a 850 hPa in terza decade di Maggio dal 1974 (4°)
• secondo posto per la minore escursione termica decadale a 500 hPa in terza decade di Maggio dal 1974 (3°), a pari merito con il 2011 e dietro di soli 0,2° al record del 2009
• secondo posto de facto per la minore escursione dello ZT in terza decade di Maggio dal 1974 (solo 700 m), dietro al 2005

Poichè questa ridotta escursione delle temperature è avvenuta con valori attorno alla norma, ne è derivato che sono mancati picchi bassi ma soprattutto sono mancati in particolare picchi elevati in termini di isoterme, fatto piuttosto inconsueto in ultima decade di Maggio.
Non stupisce dunque che si stabiliscano:

• il quinto posto per la più bassa temperatura max decadale a 850 hPa (12,6°) in terza decade di Maggio dal 1974
• il secondo posto, però a pari merito con altre due terze decadi (1987 e 1989) per la più bassa temperatura max decadale a 700 hPa (1,8°) in terza decade di Maggio dal 1974
• il secondo posto per la più bassa temperatura max decadale a 500 hPa (-15,1°) in terza decade di Maggio dal 1974
• addirittura il record (!!!) per la più bassa quota max dello ZT (3400 m) in terza decade di Maggio dal 1974, sebbene a poche decine di metri si ritrovino le terze decadi del Maggio 1987 (3415 m) e del Maggio 1976 (3435 m ca)

Sono valori massimi così bassi che non è per niente infrequente persino in decadi nel cuore di Gennaio registrarne di più elevati, quanto meno in media troposfera (ZT, T700). Tanto per fare un esempio, ancor più estremo visto che il dato a 500 hPa risultò eccezionale, la prima decade di Gennaio di questo stesso anno ha fatto meglio di questa terza decade di Maggio per tutti i picchi massimi rilevati salvo che a 850 hPa (ZT max oltre 3500 m; T700 hPa che è stata proprio 1.8°; T500 hPa oltre -15°)!



Segnalo infine due dati significativi circa le altezze max gpt registrate a due quote:

• sesto posto per la quota max gpt 700 hPa la più bassa in terza decade tra tutte le terze decadi di Maggio dal 1974
• record per la quota max gpt 500 hPa (5730 m) la più bassa in terza decade tra tutte le terze decadi di Maggio dal 1974, sebbene si vada a pareggiare "soltanto" il primato condiviso peraltro da due anni (1987 e 1989)

La terza decade di Maggio 2023 è stata più notevole di quanto mi era parsa in un primo momento, ed è stata una scoperta che ho fatto strada facendo, mentre scrivevo questo stesso resoconto. Lo stesso capitò esattamente tre anni fa, nella terza decade di Maggio 2020: si vede che è una sua qualità quella di saper sorprendere!

Alla luce di quanto vissuto mi stranisce aver ricordato improvvisamente, proprio mentre esaminavo i dati, che appena un anno fa si era invece vissuta la terza decade di Maggio più calda della storia, e come si fossero già raggiunti e superati ben 5 volte i 30°, con un picco max sui 32°, quando quest'anno non si sono nemmeno superati i 24°!
Quella che l'anno scorso era la media decadale (23,2°) quest'anno è stata superiore alla media max, quasi equivalente alla più alta temperatura registrata nella decade (23,6°); quelle che l'anno scorso erano le temperature più basse raggiunte a 700 hPa e 850 hPa quest'anno sono state invece quasi le più alte.
Per davvero, sembra di essere in un'altra stagione rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, e spero che questa tendenza si confermi anche ora che si entra in estate, affinchè estati quali la 2022 o la 2021 non si abbiano a ripetere quest'anno.

[SsNo]

1-20 maggio anomalie rispetto alla mensile

Alghero Fertilia
Minime 12,2°C (+0,1°C 1991/2020)
Massime 22,5°C (-1°C 1991/2020)
Precipitazioni 34,6 mm* (+4,6 mm Capo Caccia 1971/2000)
*dato di Capo Caccia

Olbia Costa Smeralda
Minime 13,1°C (+1°C 1991/2020)
Massime 22,7°C (-1,4°C 1991/2020)
Precipitazioni 41,2 mm (+4 mm 1991/2020)

Cagliari Elmas
Minime 12,6°C (-1°C 1991/2020)
Massime 22,7°C (-0,7°C 1991/2020)
Precipitazioni 14,8 mm (-11,3 mm 1991/2020)

Mese intero anomalie rispetto alle medie

Alghero Fertilia
Minime 12,8°C (+0,7°C 1991/2020)
Massime 23,9°C (+0,4°C 1991/2020)
Precipitazioni 63,8 mm* (+33,8 mm Capo Caccia 1971/2000)
*dato di Capo Caccia

Olbia Costa Smeralda
Minime 13,6°C (+1,5°C 1991/2020)
Massime 23,5°C (-0,6°C 1991/2020)
Precipitazioni 47,4 mm (+10,2 mm 1991/2020)

Cagliari Elmas
Minime 13,8°C (+0,2°C 1991/2020)
Massime 23,8°C (+0,4°C 1991/2020)
Precipitazioni 20,4 mm (-5,7 mm 1991/2020)

[Andrea92]

Comunicato del SIAS in merito alle straordinarie piogge di Maggio:

"MAI NEGLI ULTIMI 100 ANNI UN MAGGIO COSÌ PIOVOSO IN SICILIA, SUPERATO IL MASSIMO PRECEDENTE DEL 1966

Come già appariva chiaro dopo gli eventi occorsi a metà del mese, questo del 2023 è risultato per la Sicilia, con una media regionale ragguagliata di 124 mm, il maggio più piovoso dal 1921, avendo superato abbontantemente il valore massimo precedente di 101 mm risalente al 1966.
La media delle stazioni SIAS risulta pari a 126 mm, confermando la buona rispondenza tra media della rete SIAS e media ragguagliata.
Ben 82 stazioni della rete SIAS su 94 prese in considerazione hanno superato il massimo valore precedente del periodo 2002-2022.
Al di là degli accumuli, il mese è risultato del tutto anomalo per ciò che riguarda la persistente instabilità sulla regione: ad eccezione dei soli giorni 5, 6 e 7 maggio, tutti i restanti 28 giorni del mese hanno registrato piogge in qualche parte dell'Isola.
Inoltre i giorni 8 e 15 maggio non c'è stata parte della regione che sia rimasta all'asciutto, circostanza anch'essa anomala per la tipologia delle piogge primaverili.
Il numero medio regionale di giorni piovosi pari a 11, è stato anch'esso anomalo, variabile tra i 17 giorni registrati sulle stazioni in quota sui Nebrodi e i 6 giorni registrati a Pachino (SR).
L'accumulo massimo mensile sulla rete SIAS con 361,2 mm è stato registrato dalla stazione Antillo (ME), dove il giorno 2 è stato registrato anche il massimo giornaliero con 205,4 mm.
Tutte le stazioni SIAS hanno superato i valori normali del mese, con anomalie percentuali spesso così elevate da apparire fuori scala, come nel caso della stazione Aidone, che ha registrato un valore 26 volte superiore alla norma, 248 mm a fronte di un valore normale di 9,2 mm del periodo 2002-2022 per il mese di maggio.
Va ricordato che i dati si riferiscono ai punti delle stazioni SIAS, non necessariamente rappresentativi delle aree circostanti, vista la disomogenea distibuzione determinata dalla tipologia degli eventi.

Sull'impatto di queste piogge sul territorio e su agricoltura e zootecnia ci sarebbe molto da dire: la forte anomalia per alcuni versi costituisce un vantaggio sulla disponibilità di risorse idriche, ma per altri versi ha costituito e sta costituendo un'avversità con conseguenze spesso gravi: dalla cascola di frutti, a causa degli eventi di vento forte associati, ai danni al foraggio in corso di fienagione, ai cereali in fase di maturazione, alla vite per alcuni focolai di peronospora ancora sotto osservazione, per non parlare della grandine che localmente ha danneggiato pesantemente la produzione. Si tratta di situazioni in corso di valutazione, anche per la disomogeneità spaziale con cui hanno interessato il territorio".

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[capriccio]

Falconara aeroporto e Marina dati quasi sovrapponibili

maggio si chiude con
-0,74 sulla 91/20
-0,54 sulla 81/10
+0,66 sulla oramai inutile 71/00

precipitazioni totali 160 mm ben oltre la media

Schermata del 2023-06-02 11-23-11.pngSchermata del 2023-06-02 11-23-32.pngSchermata del 2023-06-02 11-25-15.pngSchermata del 2023-06-02 11-24-00.png

M.