oddio, saranno godibili allora +35 col 60%
su 99/100esimi di Italia sta facendo t più che umane, che poi ci sia qualche località sfigata non si discute.
ma le carte mostrano assolutamente T godibili in linea generale, mi sembra difficile specificare ogni comune dove non lo sono
poi non ho capito: fai la massima al mattino?
Si vis pacem, para bellum.
lol
carta più calda del run entro le 300h:
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Si vis pacem, para bellum.
Io comunque non vorrei innescare una polemica, ma esattamente tre anni fa, avveniva una roba simile:
TRE anni fa, T R E, il mese finì sottomedia.
Ora i modelli vedono una situazione borderline con instabilità pomeridiana e isoterme comprese fra la +9 e la +14 per diversi giorni e da diversi commenti sembra come se i modelli stessero leggendo chissà che dinamiche fuori di senno: secondo me quello che vi/ci fotte è più l'aspetto psicologico rispetto alla reale possibilità di avvenuta degli eventi ancora, perchè i modelli sono mostrano nulla di inconsueto secondo me: sono semplicemente carte molto belle di una partenza estiva stragodibile, non mostrano un qualcosa che non sarebbe mai potuto più avvenire.
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no ma arriviamo da un mese abbondante dinamico, in media o sotto per buona parte di Italia e non c'è la minima traccia di caldo vero nei gm.
se è per questo allora UN ANNO FA ha fatto il maggio-ottobre più caldo della storia per tutto il NI e mezza Europa.
nel 2019 ha fatto un giugno che definire allucinante è dire poco.
il riassunto è: se ci si lamenta non va bene (e ci sta), se si esulta per una partenza estiva che obiettivamente fa fatica, dopo un maggio addirittura troppo piovoso ma che ha messo una pezza ad una siccità altrettanto storica per alcune regioni allora siamo "distorti psicologicamente".
nessuno ha scritto che sta facendo un qualcosa di impossibile, comunque, lo hai visto solo te.
Si vis pacem, para bellum.
Eh no!
Capiamoci: come se ne stanno accorgendo anche i redivivi e rifioriti piemontesi, post-aridità, NON hanno ricevuto nulla che fosse da Sud o quantomeno d'origine occidentale scesa poi sul Mediterraneo.
L'anomalia è proprio nel numero che ribadisci in maiuscolo: ti par normale che a Cassano d'Adda non passi una sberla di ostro-libeccio da 3 anni come quella postata?
O quantomeno un evento libecciale importante da 42h di precipitazioni costanti, diffuse ed estese da Biella a Belluno -ed oltre-?
L'anomalia è tutta alpina, senza dover venir preso a pesci in faccia perché l'ho ripetuto da fine aprile tipo 34 volte.
L'Atlantico morto è gravissimo, è un palese segno di squilibrio pesante delle figure bariche che han fatto il nostro clima e per nostro intendo quello della regione alpina e delle sue sottostanti pianure! Ha i potenziali connotati di qualcosa di estremamente grave, indi anomalo e semplicemente nuovo per questi territori e per la successiva presenza umana moderna.
Località che viaggiano sui 1000-1500mm annui non possono improvvisamente trovarsi su regimi piovosi dimezzati. Lo sconvolgimento che ne sta seguendo non è più latente e localizzato ma esteso e sempre più palese.
Qui son cambiati i cicli stagionali fungini, dal 2010 sempre più frequentemente i boschi sono andati in perdita selettiva del fogliame per evitare di morire seccate.
Qui eh, non a Brindisi, Bitritto o Stornara (Fg).
Qui.
E ribadisco: nessuna polemica.
Ma non vedo molti margini di interpretazione o di ridimensionamento di un'anomalia molto brutta che ci riguarda in pieno, cioè la morte dell'Atlantico, volendo una metafora meno StudioAperto: l'impossibilità delle LP di riempire coi loro gpt bassi l'area europea atlantica che consente di donarci forti precipitazioni.
E non solo noialtri disagiati alpini.
Firenze e grandissima parte della Toscana, le pianure prealpine tutte, il Ponente e Levante ligure, ecc. ecc.
E la Slovenia anche, coi suoi massimi di precipitazione annua europei: punte oltre i 3000mm annui non le fai senza libeccio teso ed ostro.
Fine.
Eccola qua l'instabilità da Nordest: Carinzia e Stiria ben irrigate, dagli Alti Tauri in giù la convezione temporalesca si limita alle quote medie e le valli maggiori resterebbero perlopiù all'asciutto...
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Vedremo stasera come evolve coi LAM per il 3-4 giugno, ci sarebbero 6-8h di SW, libeccio, che permetterebbero più esposizione a fenomeni convettivi con garanzia di darci più di 1-2mm come nelle ultime 2 settimane abbiamo visto.
La LP Andrea di metà maggio avrebbe dovuto ripetersi altre 4-6 volte per lasciarmi in ban, in Autobahn.
Maggio l'aveva proposto uno scenario ripetutamente perturbato, invece niente.
o sto male, o posto male. O ho riposto male le fiducie nella civiltà umana, Uma Thurman capirebbe. O posto male o post-pandemia la fiducia nella scienza s'è persa come Andrea di De André che non sa tornare. Uma salvaci tu. Una firma che è un quasi haiku.
Però Heinrich non si può certo pensare che si possa recuperare tutto in estate.
Va bene che sono morte le libecciate, ma da quando l'estate è estate, anche all'epoca dei Romani dalle fonti storiche, il tipo di vento prevalente sull'Adriatico e lo Ionio è sempre stato quello da settentrione in questa stagione, non il libeccio.
Voglio dire, non si può immaginare di avere libecciate potenti ora che è estate, una stagione che è piuttosto tranquilla e statica. Ci sono di certo libecciate anche in questa stagione, ma sono rare. Estati come la 2021, in cui ve ne furono tante, sono l'eccezione e non la regola specialmente nel clima odierno, dove col sollevamento della fascia anticiclonica anche le Alpi vengono ormai inglobate spesso nella stabilità che è sempre stata più tipica del Mediterraneo.
Guarda che il discorso era annesso al post, non era in senso generale e assoluto: è ovvio che ormai ci sono cose che con questo tipo di clima effettivamente non torneranno, si parlava di questo mese inizio di Giugno che sembra profilarsi 'normale', non mi pare si scorgano scenari d'altri tempi nelle carte, era questo il discorso.
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