Modelli Giugno 2023: inizia l'inferno?

[extreme81]

ma non era l'estate piu calda di sempre? secondo i "giornalai" si che è ancora lunga..ma intanto giugno ormai sarà cosi ..vedremo luglio

[BoreaSik]

ma non era l'estate piu calda di sempre? secondo i "giornalai" si che è ancora lunga..ma intanto giugno ormai sarà cosi ..vedremo luglio

Infatti qua siamo su meteonetwork.

[Tarcii]

Sbam
Allegato 613432

Notevole, ci sarebbe lo sviluppo di un TLC, fortunatamente è una mappa molto lontana, avverrebbe tutto a 8 - 10 giorni di distanza, quindi si può sperare che non avvenga.

[Marcoan]

Un breve OT: qua oggi per ora 27° godibili gradi , max provvisoria dopo una minima di 15,4°....motivo per cui ritengo che i 30° siano più che raggiungibile nel weekend

[Marcoan]

Comunque vedendo gli aggiornamenti, probabilmente oltre i 30° non si andrà da nessuna parte parlando di aree continentali....diciamo max qualche trentello, mediamente sui 28/29° ; insidia di temporali pomeridiani fino anche pianure e coste del nordest, maggiore sabato, domenica meglio e probabilmente relegata ai settori alpini e prealpini...comunque un weekend estiveggiante diciamo, nulla di autunnale.

[Alessandro(Foiano)]

ukmo/ECMWF per sabato vedono instabilità

[Hirpus96]

Sbam
Allegato 613432

Seeeeh vabbè manco a ottobre una cosa così...

[fresh]

Proseguuira anche oggi è domani l instabilità anche se fino al week end andrà gradualmente scemando interessando maggiormente le aree alpine poi vi sarà da seguire un importante guasto da metà mese...

[Alessandro1985]

A me sembra proprio il contrario, semmai quest'anno il calore viene trasportato maggiormente verso i poli e questo genera maggiore instabilità sulle fasce medie...credo che questo sia ancora un eredità della nina paradossalmente, del resto l'assetto delle anomalie oceaniche ricorda ancora una nina like più che un nino like, a parte la zona direttamente interessata. Inoltre, al netto di un aumento globale delle anomalie oceaniche, si assiste a un progressivo raffreddamento nel nord atlantico e zone artiche, in netta controtendenza rispetto agli anni precedenti...questo potrebbe tradursi in una maggior variabilità e oceanicità alle nostre latitudini nel semestre caldo...viceversa un riscaldamento nel nord atlantico eccessivo potrebbe creare l'elevazione eccessiva verso nord degli anticicloni subpolari, ergo da noi HP africano a manetta! quindi meglio godersi questo periodo, del doman non v'è certezza!

questo no
la nina mediamente rafforza il circumpolare e infatti l'anno scorso ha tenuto bene
a differenza di questa fase, e i risultati sono già ben evidenti



però è senza dubbio vero che esiste ancora un'eredità della nina, e ci mancherebbe altro visto che si parla di un fenomeno estremamente prolungato e anche molto intenso
questo vale per il treno d'onda con una pdo che sia a livello sst che sopratutto HC non molla la presa
allo stesso modo l'andamento della convezione al momento rimane relativamente forzata dall'indopacifico in enso+, a seguito del wwb infatti stiamo tornando a vedere un passaggio sul continente marittimo che, ricordiamo, non è assolutamente in fase con iod+ da nino montante, nonostante a livello sst siamo in fase positiva, ma ancora effimera poichè senza supporto della colonna
allo stesso modo el nino si sta manifestando nettamente nel segno del momento angolare e nell'amplificazione dello storm track, come da schema già postato qualche tempo fa, tra pacifico ed atlantico



in sostanza stanti così le cose stiamo cogliendo gli aspetti meno penalizzanti di una circolazione ancora ibrida in tendenza ad enso+
ecco perchè era stato citato, oltre al 2018 e al 2009, anche il **** tra annate con caratteristiche potenzialmente assimilabili
non a caso altra stagione non certo favorevole in area artica
anche se rimane da vedere quanto può persistere questo schema circolatorio poco connotato in ambo i sensi

[Marcoan]

questo no
la nina mediamente rafforza il circumpolare e infatti l'anno scorso ha tenuto bene
a differenza di questa fase, e i risultati sono già ben evidenti

Immagine


però è senza dubbio vero che esiste ancora un'eredità della nina, e ci mancherebbe altro visto che si parla di un fenomeno estremamente prolungato e anche molto intenso
questo vale per il treno d'onda con una pdo che sia a livello sst che sopratutto HC non molla la presa
allo stesso modo l'andamento della convezione al momento rimane relativamente forzata dall'indopacifico in enso+, a seguito del wwb infatti stiamo tornando a vedere un passaggio sul continente marittimo che, ricordiamo, non è assolutamente in fase con iod+ da nino montante, nonostante a livello sst siamo in fase positiva, ma ancora effimera poichè senza supporto della colonna
allo stesso modo el nino si sta manifestando nettamente nel segno del momento angolare e nell'amplificazione dello storm track, come da schema già postato qualche tempo fa, tra pacifico ed atlantico

Immagine


in sostanza stanti così le cose stiamo cogliendo gli aspetti meno penalizzanti di una circolazione ancora ibrida in tendenza ad enso+
ecco perchè era stato citato, oltre al 2018 e al 2009, anche il **** tra annate con caratteristiche potenzialmente assimilabili
non a caso altra stagione non certo favorevole in area artica
anche se rimane da vedere quanto può persistere questo schema circolatorio poco connotato in ambo i sensi

Il discorso artico però secondo me è un retaggio di anni e anni di ablazioni estive forti e volumi invernali sotto media....perché per ora e finora abbiamo avuto in vpt bello tosto, se vai a vedere le anomalie gpt in artico sono da tempo in gran parte negative, idem quelle termiche...tanto che Aprile scorso è stato in mese con in ablazione molto contenuta e tra le più contenute degli ultimi 20 anni...poi chiaro, se hai tanto ghiaccio giovane al primo caldino anche se non esagerato e considerando che hai luce e sole h 24, arrivi alla situazione che hai postato.