Estremi di oggi
Min +20.6°C
Max +32.7°C
Altitudine 77 metri s.l.m.
Stazione meteo Davis vantage vue.
Record di neve 16 dicembre 2007 totale 23cm
Giornata gradevole oggi con nuvolosità e spazi di sereno, vento da est ben presente che si è rinforzato in serata con punte di 32 km/h (poco fa). Minima 20.4° e massima di 30.3°.
A Santa Maria ennesima giornata di venti sud occidentali, minima di 20.4° causa brezza semi-marina notturna mentre la stazione interna ha avuto di notte solo brezze da nord alternate a calma di vento, infatti la minima è scesa a ben 16.4°. Massima di 25.4° (27.8° stazione interna). Umidità molto elevata e mai scesa sotto l'80%.
Rosolini estremi 20°/33°, i venti sud occidentali arrivano spesso "favonizzati".
Estremi di oggi 18,1°C / 27,8°C, cielo forse ancora un po' sporcato dal fumo, ma comunque dalla tarda mattinata è rimasto sempre nuvoloso, a tratti anche molto nuvoloso verso l'ora di cena. Solo in mattinata maggiori schiarite, prima che rinforzasse la ventilazione dai quadrati orientali. Giornata che dunque è risultata molto gradevole e ventilata.
Tu mi dici, "Ti guardi? Sbagli a paragonarti"
L'esperienza batte i modelli, ma il risultato finale è stato in realtà frutto di un cinico compromesso come avrò modo di illustrare.
La notte è stata ancora tropicale, nonostante mi aspettassi non lo fosse, scendendo fino a 20,5° all'aeroporto. Ritoccata la minima di ieri a 21,4°.
Il giorno si è aperto con vento da sud e caldo in aumento molto presto, con la temperatura già a 27° alle 8. Da quel momento il rialzo è stagnato, tanto che alle 10 ancora si misuravano poco più di 29° ovunque.
Verso le 10,30 si è attivata una brezza da ESE, più attiva verso la costa che non nella periferia, e ciò ha plasmato il quadro termico del resto della mattinata, con temperature tra i 29° dell'aeroporto e i 31-32° del resto della città.
Avevo dunque ragione: la brezza ci avrebbe messo lo zampino, ma avevo torto nell'ipotizzare che sarebbe potuto resistere. Alle 13, infatti, ha ceduto di schianto con rotazione delle correnti da 120° a 220° (da ESE a SW) e conseguente impennata termica più sensibile verso la costa. E' in questo frangente che sono state registrate le massime odierne, ovunque tra i 33,2° e i 33,4° visto che è stato cancellato il gradiente da brezza, e anzi la massima più alta (come sovente capita) è stata registrata all'aeroporto, in accordo con l'origine favonica del vento. Seconda giornata di calore del 2023 all'aeroporto dunque (curiosamente entrambe con lo stesso valore: 33,4-33,5°) e quarta a S.Elia.
Già alle 14, tuttavia, si è attivato il vento da nord, inizialmente secco e simil-favonico tanto che le temperature sono comunque rimaste pure verso mare sui 32° con ur sotto il 50%. Solo dalle 16 il vento da nord, virando a maestrale e rinforzandosi leggermente, ha assunto i caratteri propri di un vento di provenienza marina, con conseguente calo termico (da 31-32° a 29°) e aumento del dp (da 17/18° a 20°). Variazioni non particolarmente evidenti a dire il vero, ma comunque avvertibili.
La vera cosa interessante della giornata odierna è stata il tramonto: verso le 19:20 noto come il cielo fosse strano, perchè pareva sereno con qualche cumuletto da bel tempo, ma al tempo stesso come velato da una patina invisibile che lo tingeva di un colore simil-lattiginoso. A rendere il tutto più bizzarro era proprio il colore, che stava tendendo al giallognolo in anticipo sull'orario del tramonto.
Ho pensato fosse sabbia, ma ero sorpreso perchè non era prevista e anche la sensazione che mi trasmetteva non era quella di sabbia sospesa in atmosfera.
Mi sono goduto il tramonto dalla finestra di casa, con un sole che man mano che si abbassava sull'orizzonte diventava di un colore arancione sempre più intenso (in anticipo sulla tabella di marcia, anche questo strano) e non di quel giallino che normalmente si osserva quando c'è sabbia in cielo. Inoltre il sole arancio si distingueva nettamente su uno sfondo invece bluastro, anche questo un elemento inconsueto (la sabbia è sì tendente al bluastro, ma non così tanto, nè genera simili contrasti blu-arancio tra il disco solare e lo sfondo del cielo).
Ho scattato un paio di foto, ma non ho fatto sul momento molto caso a quanto avevo vissuto.
Un'ora dopo, bazzicando su Meteonetwork, ho letto l'intervento di @Tarcii stamattina e questo mi ha illuminato: osservando il sat, ho compreso che tutte quelle stranezze che mi avevano destato stupore avevano ragione d'essere, perchè non si era trattato di sabbia (peraltro ciò confermato dal modello Skiron) ma era il particolato in alta troposfera del fumo degli incendi del Canada!
Sono contento di aver fatto quel paio di foto che ora conserverò, è un evento comunque memorabile aver potuto assistere visivamente, tramite il fumo degli incendi canadesi, a quello che in fondo è un fenomeno che avviene sempre ma che non si nota, vale a dire il movimento delle masse d'aria a livello emisferico che poi è alla base delle dinamiche meteorologiche. Il fumo ha fatto da "cartina al tornasole" mettendo in chiara evidenza questo moto intercontinentale di migliaia di km. L'ho trovato davvero intrigante, per quanto sia tragico visto il significato che assume.
Attualmente 25° circa, maestrale teso.
Dei corpi nuvolosi insistono sull'Adriatico a nord del barese, potrebbero a mio parere scivolare anche più a sud e forse apportare instabilità notturna.
Miracolo! Dopo 11 "trentelli" (e 9 over 32°c) consecutivi oggi per un decimo non è scattato il giorno tropicale con estremi a Trento Sud 18.3°/29.9°, esattamente come il 16 giugno, ossia l'ultimo giorno "detrentellizzato" prima della suddetta serie; salvo miracoli prima di mezzanotte invece Trento Centro vedrà la 10^ notte tropicale di fila data la minima mattutina di 21.0°c mentre adesso ci sono ancora 23.2°, una pacchia comunque rispetto alle ultime sere.
Questa relativa frescura è dovuta alla nuvolosità che ha interessato gran parte della giornata (foto 2) per frequenti e irregolari banchi di cumuli e stratocumuli da W-NW (in verità non del tutto previsti), questo a seguito di una notte in parte serena dopo gli ultimi lampi in allontanamento a S-SE che ancora insistevano in quella direzione verso l'una di notte: a tal proposito devo dire che ieri sera da me a Trento Sud sono finiti nel pluviometro ben 0.2 mm di pioggia dopo 12 giorni totalmente secchi, con giugno che sale così a 20.6 mm, un valore comunque che resta per soli 0.2 mm più basso dell'attuale giugno più secco dal 1982, con i 20.8 mm del 2019; probabilmente il record salterà proprio all'ultimo giorno salvo ulteriori lisci, staremo a vedere.
E intanto i prati continuano ad ingiallire (foto 1), e purtroppo già pure diversi alberi fra cui oltre ai soliti ippocastani, da anni alle prese con una malattia, anche diversi altri fra cui betulle, aceri e salici piangenti.
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Saluti a tutti, Flavio
23.9 nuvoloso
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Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
Massima 29.5
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La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
Giornata che si è chiusa con max sotto i 27° e cielo a tratti coperto nel pomeriggio
Serata fresca anche se la nuvolosità limita il calo, 19.7°
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