Ecco la parte centrale di giugno per la stazione Osmer di Udine S.Osvaldo:
• Media minime 15.7°C, +0.1°C dalla media 1991/2020, estremi 13.1°C/19.2°C, quattordicesimo posto su 32 tra le più calde, sei valori sopra i quindici gradi.
• Media medie 21.8°C, +0.4°C dalla media, estremi 20.4°C/24.9°C, quindicesimo posto tra le più calde insieme al 1996.
• Media massime 27.9°C, +0.7°C dalla media, estremi 26°C/29.6°C, quindicesimo posto tra le più calde.
• Escursione termica giornaliera 12.2°C, +0.6°C dalla media, estremi 9.9°C/14.6°C, quattordicesimo posto tra le più alte insieme al 2019.
• Radiazione solare media 25336 KJ\mq, +3478 dalla media, estremi 17702/29140 KJ\mq, ottavo posto tra le più soleggiate.
• Caduti 28.6 mm in tre giorni.
• Pressione media 1003 hPa, -0.1 hPa dalla media 1993/2020, estremi 1000.3/1006.1 hPa, tredicesimo posto su 31 fra le più basse.
• Media ad 850 hPa 12.3°C, +0.2°C dalla media 1991/2020, estremi 9.2°C/16°C, diciottesimo posto su 43 tra le più calde, due valori inferiori ai dieci gradi ed altrettanti sopra i quindici.
• Quota media ZT 3303 metri, -76 dalla media, estremi 2901/4300 metri, ventiduesimo posto tra le più basse, quattro valori inferiori a tremila metri ed altrettanti sopra i 3500 (di cui un paio sopra i quattromila).
Parte centrale di giugno molto vicina alle proprie medie di riferimento sia al suolo che in quota; soleggiamento discretamente alto.
Ancora instabilità sparsa, seppur meno marcata rispetto alla prima decade; sul finire della decade ha iniziato a fare più caldo ed il clima si è fatto pienamente estivo (anticipo della forte ondata calda di questi giorni).
Al momento questo giugno non è fresco, perché la prima decade è stata un po' sopra la media e la seconda molto vicina ad essa; tenuto conto del caldo di questi giorni, è palese che non avremo un giugno caldissimo (tipo 2019 e 2022) ma neppure uno veramente fresco come ad esempio il 2020 (la frequente instabilità potrebbe far pensare il contrario).
Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota
A Trento Sud è bastata una settimana calda e la media integrale si è praticamente riportata in media recente 2010-2022 con gli attuali 22.6°c (contro 22.7°); ovviamente ora c'è una abisso coi 20.3° della vecchia media di riferimento 1983-2005, considerando che da queste parti giugno è il mese che più si è scaldato negli ultimi 2 decenni.
E il piatto continua a piangere per quanto riguarda le piogge, ferme ancora a 20.4 mm (e non 14.4 come mi pare di aver erroneamente scritto l'altro giorno, cambia poco cmq) con 2 soli temporali; domani stando alle previsioni entrambe le caselle potrebbero muoversi, stiamo a vedere.
Saluti a tutti, Flavio
Con la massima di oggi (33,5°) decadono tutte le corse in atto fino a qualche ora fa per i record di tardività.
Prima di farlo, il 2023 si è congedato all'ultimo regalando il pareggio del record di tardività per la prima massima dell'anno di almeno 29.0° dal 1951, record che da oggi in poi sarà condiviso oltre che dal 1989 anche dal 2023 per l'appunto.
Se guardiamo in realtà agli orari in cui il 1989 ha per la prima volta raggiunto/superato i 29°, allora resterebbe primo per una questione di circa 7 h, avendo il 2023 superato quella soglia in mattinata, mentre nel 1989 solo nel tardo pomeriggio.
Ad ogni modo se guardiamo al valore massimo in sè la data figura come la stessa, il 23/6.
Il 2023 stabilisce così, a distanza di tre settimane dal record indiscusso per la più tardiva prima max sopra i 24° dal 1951, un altro record storico.
Non si superavano i 29° da 279 gg, cioè dal 16/9/2022: quarto posto per la più lunga sequenza di giorni consecutivi sotto i 29° dal 1951, dietro alle annate 1969-70 e 1995-96 (285 gg), 1974-75 (284 gg), e a pari merito con il 1969-70.
Ora inizia la vera estate, quella più adulta, matura, che difficilmente mollerà la presa prima di Settembre con break consistenti. C'est la vie.
Vedo che quasi sempre camminiamo a braccetto nonostante la distanza
Anche qui ieri primi 30 gradi stagionali che non raggiungevo esattamente da 279 giorni (l'ultimo il 17 settembre), quindi presumo che anche da te sia stato in quei giorni l'ultimo trentello
Per quanto riguarda i +29 invece sono stati raggiunti prima di ieri, ossia il 16 dicembre 2022![]()
Davis Vantage Pro 2 - Installazione urbana su tetto
ESTREMI ASSOLUTI (inizio raccolta dati 01-01-2010):
Massima più alta: 46.1°C il 25-07-2023
Minima più alta: 30.4°C il 25-07-2023
Massima più bassa: 6.3°C il 07-01-2017
Minima più bassa: 1.3°C il 07-01-2017
Heat Index più alto: 49.5°C il 24-07-2023
Windchill più basso: -5.3°C il 07-01-2017
Dew Point più alto: 27.8°C il 22-07-2023
Dew Point più basso: -8.8°C il 25-04-2013
Accumulo maggiore in 24h: 91.2 mm il 13-10-2021
Rain rate più alto: 225 mm/hr il 17-01-2025
Livello pressione più alto: 1036.8 hPa il 17-03-2010
Livello pressione più basso: 984.6 hPa il 23-03-2016
Raffica di vento più forte: 119 km/h il 06-03-2013
Sì, ultimo trentello, e il giorno prima quasi 33°. E' un altro cerchio che si chiude alla fine: 33° era stata di fatto l'ultima massima sopra i 30° nel 2022, 33° è stata la prima max sopra i 30° nel 2023.
Analogamente era accaduto tre settimane fa: l'ultima massima sopra i 24° nel 2022 fu fatta il 24/10 con 26,5° e tale fu la massima anche il 4/6.
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A Trento Sud la media integrale mensile oggi ha raggiunto i 23.0°c, ormai sopra entrambe le medie (recente e storica) come temevo, e dubito si fermerà nei prossimi giorni; del resto negli ultimi 3 giorni si viaggia sui 27°/28° di media giornaliera e ormai da una settimana siamo sopra i 25°c, dopo che fin poco oltre metà mese i valori erano stati quasi normali.
Piogge sempre non pervenute, ancora ferme a 20.4 mm con 2 soli temporali; ho controllato nel mio archivio e se il mese si chiudesse così sarebbe record negativo in entrambi i casi: per le piogge battendo i 20.8 mm del recente 2019, attuale giugno più secco dal 1982, e per i temporali superando i 3 del giugno 2005, i 4 del 1984-1994-2010-2013 e i 5 del 1991-2006-2012-2020-2021.
Attendo buone news dagli ultimi giorni del mese, anche se onestamente sto un po' perdendo la fiducia..![]()
Saluti a tutti, Flavio
Riguardo ai trentelli stavolta Trento batte entrambi, visto che l'ultimo del 2022 lo registrai il 15 settembre con 30.9°c mentre il primo di questa stagione ancora lo scorso 22 maggio 2023 con 30.8°c, quindi con un intervallo di soli 248 giorni, se non ho sbagliato i conti.
Son soddisfazioni..![]()
Saluti a tutti, Flavio
La seconda decade di Giugno 2023 entra di diritto nella mia memoria con una delle settimane più intriganti della mia vita da appassionato, e il fatto che sia capitata a Giugno, con il sole alla sua massima forza e alla sua massima declinazione, rende il tutto ancora più dolce e prelibato.
Condita da tempo ancora frequentemente instabile, ha saputo dar luogo a 4 giorni di maltempo di qualità sopraffina, il tutto sfociato nell'autorigenerante della mattina del 15 che ha scaricato tra i 70 e i 110 mm procedendo dalla periferia verso la costa, per il giorno più piovoso della serie storica dal 1951, e il più piovoso per accumulo dal 1922 (ultimi 101 anni)!
Oltre che instabile ha avuto anche una punta di fresco insperata e relativamente storica (considerando il periodo in cui si vive): la massima del 16/6, infatti, fermandosi a 21.9°, segna la più bassa massima in seconda decade di Giugno dal 2007, e la seconda più bassa nella seconda metà di Giugno del XXI secolo, dovendo risalire al 1989 per trovare una max sotto i 22° tra 13 e 30 Giugno fatta eccezione per quella del 24/6/2009 (21,2°).
Di seguito le medie termiche della seconda decade di Giugno 2023 a Brindisi Casale:
media min: 18,7° (+0,7° dalla decadale 71/00)
media max: 25,4° (-0,9° dalla decadale 71/00)
media tot: 22,1° (-0,1° dalla decadale 71/00)
Se non fosse per la seconda decade dello scorso anno, che eppure fu la meno anomala del mese folle che fu Giugno 2022, sarebbe il quarto anno dal 2020 in cui la seconda decade termina in media 71/00 (2020: -1.25°; 2021: +0.1°; 2022: +1.7°; 2023: -0.1°); in ogni caso è il terzo anno degli ultimi 4 in cui la seconda decade riesce a restare nei canoni di una media che aveva perso di significato nel corso degli ultimi decenni, ed è interessante constatarlo.
Che la media 71/00 sia obsoleta lo dimostrano le anomalie calcolate rispetto a medie di riferimento più recenti: -0,7° dalla decadale 81/10; -1,2° dalla decadale 91/20; -1,4° dalla decadale 2011/20.
Ciò significa che in questo primo scorcio di terzo decennio del XXI secolo la seconda decade di Giugno ha una media che al momento è -0,7° rispetto alla 2011-20, ovvero identica alla trentennale 81/10. Che sia effettivamente un ritorno a quella media dopo una fase più calda nello scorso decennio?
Chiudendo persino sotto l'antica 71/00, la primavera astronomica del 2023 riesce nell'impresa di non aver visto nessuna delle 9 decadi che l'hanno composta aver registrato anomalie superiori a +0,5° dalle rispettive decadali 71/00.
Questo dato merita un approfondimento perchè immagino che persino in un clima più freddo di quello attuale fosse estremamente difficile che 9 decadi consecutive restassero sotto un tale cut-off. Per questione di tempo non posso eseguire le ricerche necessarie in questa sede, ma poichè avverto la sensazione che sia rilevante mi sento obbligato a segnalarlo in attesa di fornire, un domani, un riscontro basato sullo studio della serie storica.
In atmosfera decade nella norma mensile in medio-alta troposfera, sottomedia solo in bassa troposfera (850 hPa) che non stupisce considerando che è lo strato più prossimo al suolo, dove è stato rilevato lo steso andamento.
Niente da segnalare.
Pluviometria- Il capitolo più importante di questa decade, che la rende storica al punto da consacrarla nell'olimpo climatologico brindisino.
Avendo cumulato 133 mm, di cui 112 mm il solo 15/6 e 108 mm nelle 2 h e mezza tra le 10 e le 12:30, la seconda decade di Giugno più che raddoppia il record decadale precedente (66,7 mm del 1967) e si erge di forza quale la:
- la decade più piovosa di Giugno dal 1951
- la decade più piovosa dell'estate dal 1951
- la decade più piovosa nei primi 8 mesi dell'anno (Gen-Ago) dal 1951
- la nona decade più piovosa in assoluto dell'anno dal 1951
Molti record sono legati all'evento del 15 Giugno, a partire dall'accumulo giornaliero (112 mm), e prendendo in considerazione anche la serie dell'Idrografico, i dati sono a dir poco eccezionali:
- giorno più piovoso di Giugno dal 1922
- giorno più piovoso dell'estate dal 1922
- giorno più piovoso in assoluto dal 1922
Dei 112 mm cumulati, ben 108 mm sono precipitati tra le 9:50 e le 13, la maggior parte tra le 10 e le 12,30: è record per il maggiore accumulo in 3 h, 6 h, 12 h, e dire che lo si era stabilito nemmeno due anni fa con il fortunale dell'8 Ottobre 2021 che scaricò in 3 h ben 92 mm di pioggia all'aeroporto!
Proprio nell'Ottobre 2021 il maltempo andò avanti ancora qualche giorno, con altre precipitazioni abbondanti, motivo per cui si stabilirono anche i record per la maggiore quantità di pioggia caduti in 2, 3 e 4 giorni consecutivi. Giugno 2023, nonostante la solitaria e straordinaria prestazione del 15, non riesce a conquistare nessuno di questi, eppure a nemmeno due anni di distanza stabilisce:
- il secondo posto per la maggiore quantità di pioggia caduta in 2 giorni consecutivi (120 mm VS 126 mm nel 2021)
- il secondo posto per la maggiore quantità di pioggia caduta in 3 giorni consecutivi (120 mm VS 136 mm nel 2021)
- il secondo posto per la maggiore quantità di pioggia caduta in 4 giorni consecutivi (120 mm VS 141 mm nel 2021)
2021 e 2023 dunque conquistano, depredano oserei dire, i record per i maggiori quantitativi pluviometrici in brevi lassi temporali. E' impressionante a dir poco, e costituisce uno stimolo per nuove, sorprendenti, eclatanti, forse rivoluzionarie, considerazioni climatologiche: forse Brindisi è predisposta ad autorigeneranti? Forse il cambiamento climatico potrebbe avere l'effetto di far incrementare la frequenza di eventi estremi a Brindisi più che in tutto il resto della Puglia?
Queste domande necessiteranno di tempo per trovare una risposta, ma fa riflettere alla luce di quanto avvenuto rileggere quel che solo 620 giorni fa scrivevo al riguardo dell'evento dell'8/8/2021:
Sono rimasto profondamente colpito da quanto scrissi, sia perchè un evento che stimavo con tempi di ritorno di una volta ogni 50 anni è avvenuto nemmeno due anni dopo, sia perchè la "premonizione" che ho fatto poco dopo nel commento del tempo fa assumere tutto un altro peso alle mie parole.
Oggi, a differenza di quel che sostenni un anno e mezzo fa, inizio a dubitare che non esista un trend per gli eventi pluvio estremi a Brindisi, supportato dall'analisi dei dati che indirizza ad un quadro diverso:
- dei 24 giorni più piovosi dal 1951, ben 9 appartengono al nuovo secolo (15 su 50 anni VS 9 su 23 anni, +2 gg dal numero atteso dal trend della seconda metà del Novecento)
- dei 24 giorni più piovosi dal 1951, ben 6 appartengono agli ultimi 14 anni (2010-2023)
- nella top 4, 3 giorni appartengono al nuovo secolo (26/11/2003, 8/8/2021, 15/6/2023)
- nel podio, ben 2 giorni su 3 appartengono al nuovo secolo
- nella top 12, ben 7 giorni appartengono al nuovo secolo
- ben 6 mesi su 12 hanno stabilito il proprio record di accumulo pluviometrico massimo nel nuovo secolo (Gennaio 2009, Aprile 2023, Maggio 2016, Giugno 2023, Settembre 2002, Ottobre 2010), cui sarebbe da aggiungere Dicembre, che non battè il record del 1953 per 2,5 mm nel 2008!
- tra i mesi restanti, i cui record spettano al vecchio secolo, sono da evidenziare Febbraio 2012, Luglio 2012 (e 2019) che sono al secondo posto per le rispettive mensilità
Forse non passerà molto tempo prima di documentare l'ennesimo episodio piovoso estremo in città a questo punto, e forse esiste davvero un trend locale all'aumento di simili fenomeni estremi.
Nel momento in cui pubblico questo resoconto è la notte del 25/6, e la prima (severa) ondata di caldo del 2023 è appena terminata.
La dimensione climatica sospesa dallo spazio e dal tempo, come ad inizio mese ebbi a dire, in cui si era collocato finora il 2023 dall'equinozio di primavera è ormai solo ricordo del passato, e la violenta botta calda dei giorni scorsi, con isoterme a 850 hPa fino a 24°, ha bruscamente riportato l'anno nella sua epoca climatica.
Alla fine di Giugno restano 6 giorni, includendo anche quello da poco iniziato, e vista l'ondata di caldo ormai superata sono relativamente più sicuro circa il calcolo della media finale. Se tutto andrà come deve, e se verranno superati alcuni ostacoli, Giugno 2023, già ora memorabile come il mese più piovoso dell'estate almeno degli ultimi 100 anni, potrebbe riuscire a non dilapidare totalmente il bottino fresco delle prime due decadi, finendo sotto la media 91/20 e forse persino in media 81/10.
Sarebbe straordinario se ciò accadesse, ma come detto ci saranno da valutare massime e minime nei prossimi giorni, e soprattutto l'eventuale massima del 28 che potrebbe tornare a varcare di molto i 30° se come attualmente previsto ci saranno correnti meridionali.
Per concludere, alcune foto per commemorare questa bellissima decade, ad imperitura memoria.
Alba del 10 Giugno:
Alba 10 giugno 2023 2.jpg
Temporale mattutino dell'11/6:
Temporale 11 giugno 2023 3.jpg
Temporali in mare l'alba del 12/6:
Temporale 12 giugno 2023 1.jpg
Evoluzione dei temporali in mare della mattina del 12/6:
Temporale 12 giugno 6.jpgTemporale 12 giugno 8.jpg
Ultimo temporale del 15/6, qualche ora dopo l'autorigenerante (notare l'acqua del porto interno sporca per via di detriti portati dalle forti piogge):
15 Giugno 2023 1.jpg15 Giugno 2023 2.jpg
Ultima modifica di burian br; 25/06/2023 alle 12:15
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