Approvato dal WMO il record di +48.8 di Floridia (SR)

[Marcoan]

Dobbiamo sempre tenere presente un aspetto importante, nella maggior parte dei casi queste stazioni hanno un obbiettivo non meteorologico ma più che altro legato alla gestione degli eventi estremi, intesi come precipitazioni principalmente, legati al dissesto idrogeologico, alla gestione e al monitoraggio del livello di fiumi, torrenti, laghi etc

Spesso la presenza del sensore di temperatura e umidità non significa che tale parametro rivesta particolare interesse, ma fa parte della completezza dati che tale stazione può offrire, sta a noi valutarne la possibile utilità e decidere se tenerne conto o meno ed in quale misura.

Sono sempre più convinto che solo chi è sul territorio, e ne conosce le caratteristiche climatiche, è in gradi di dirci se i dati sono affidabili o meno, questo tranne i casi di evidente errata installazione laddove qualunque appassionato con buona conoscenza della materia è in grado di discernere.

M.

A me episodi di questo genere (che penso siano altamente diffusi a livello sia nazionale che globale) lasciano sempre più perplesso su certi dati realtivi al GW...e non per negare il GW, perchè il GW è evidente, ma sul quantum e su quanto realmente siano gli scostamenti dalle medie storiche, le mie perplessità aumentano.

[capriccio]

A me episodi di questo genere (che penso siano altamente diffusi a livello sia nazionale che globale) lasciano sempre più perplesso su certi dati realtivi al GW...e non per negare il GW, perchè il GW è evidente, ma sul quantum e su quanto realmente siano gli scostamenti dalle medie storiche, le mie perplessità aumentano.

Fortunatamente, da quanto so, tutto ciò che riguarda i presunti "record" a livello mondiale non ha nulla a che fare con dati e medie storiche, rilevati da reti di stazioni ufficiali GCOS e da quelle aeroportuali che, nel bene e nel male, possono garantire una certa continuità e qualità dei dati.

Ovviamente, come ben sappiamo, anche li possono esserci casi più o meno eclatanti di anomalie nei rilevamenti a causa di fattori che anche qui nel nostro forum sono stati evidenziati, analizzati, segnalati ma, in buona sostanza hanno impatto relativamente ininfluente a livello di rete globale.

I record hanno una funzione, passami il termine orrendo, "climapolitico" e hanno uno scopo preciso, che poco ha a che fare con la metrologia, di cui mi occupo per passione, ma hanno una grande funzione per una minuscola frazione della meteorologia, quella dedicata agli interessi, e non voglio andare oltre

Spiace che istituzioni ufficiali ne vengano coinvolte, cosa che mina alla base le loro ideologie di lavoro e qualità.

M.

[ale97]

A me episodi di questo genere (che penso siano altamente diffusi a livello sia nazionale che globale) lasciano sempre più perplesso su certi dati realtivi al GW...e non per negare il GW, perchè il GW è evidente, ma sul quantum e su quanto realmente siano gli scostamenti dalle medie storiche, le mie perplessità aumentano.

Perché, in passato questi problemi legati ad alcune stazioni non pienamente a norma non esistevano? Semmai, prima del 1960 in particolare, erano molto maggiori. Non capisco

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[alfio G]

Perché, in passato questi problemi legati ad alcune stazioni non pienamente a norma non esistevano? Semmai, prima del 1960 in particolare, erano molto maggiori. Non capisco

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Nel 1960 le stazioni erano poche ma installate in contesti ambientali migliori e gestite da competenti. Oggi, anzi, da qualche decennio, le stazioni risentono sempre più dell'influenza antropica-urbana e, purtroppo, spesso sono gestite da personale che non ha la sufficiente formazione in fisica dell'atmosfera. Aggiungo, in ultimo, che il clamore del record di temperatura sempre più alto ha comportato, in alcuni casi, la ricerca spasmodica di visibilità mediatica, come nel caso SIAS che, a tutt'oggi, non ha voluto mai accettare una verifica tecnica-scientifica-oggettiva sulla stazione che ha registrato i 48,8° di Floridia, nonostante tutte le evidenze fornite sulle gravi non conformità della stazione.

[ale97]

Nel 1960 le stazioni erano poche ma installate in contesti ambientali migliori e gestite da competenti. Oggi, anzi, da qualche decennio, le stazioni risentono sempre più dell'influenza antropica-urbana e, purtroppo, spesso sono gestite da personale che non ha la sufficiente formazione in fisica dell'atmosfera. Aggiungo, in ultimo, che il clamore del record di temperatura sempre più alto ha comportato, in alcuni casi, la ricerca spasmodica di visibilità mediatica, come nel caso SIAS che, a tutt'oggi, non ha voluto mai accettare una verifica tecnica-scientifica-oggettiva sulla stazione che ha registrato i 48,8° di Floridia, nonostante tutte le evidenze fornite sulle gravi non conformità della stazione.

Lascia perdere Floridia, parlo anche delle stazioni ufficiali WMO.

Prendi la 61-90 e poi la 91/2020 e vedi che in molte località, soprattutto al centro-nord, la differenza sarà sull'ordine dei 1.5/2 gradi. Quale è il senso di trarre conclusioni del genere sull'entità del riscaldamento avendo dati molto chiari alla mano??

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[capriccio]

Tutto il discorso, e tutte le posizioni, assolutamente valide, fanno parte di un gioco di equilibri e compensazioni


- le stazioni ufficiali, nel tempo hanno avuto, in alcuni casi, profonde modificazioni dettate da spostamento, ammodernamento, cambiamento delle condizioni ambientali dovute alla differente urbanizzazione etc

- le stazioni ufficiali, nel tempo hanno avuto un ammodernamento della parte strumentale che dovrebbe (dovrebbe) aver aumentato la qualità dei rilevamenti di temperatura grazie a sensori più accurati e schermature affette da minore errore radiativo

- le stazioni ufficiali, nel tempo hanno dovuto giocoforza perdere una parte importante relativamente alla qualità, non degli strumenti, che sono sempre potenzialmente migliori della precedente generazione, ma nella cura relativa alla manutenzione, la meccanizzazione e la trasformazione in sistemi automatizzati ha virtualmente eliminato la parte umana della gestione, spesso legata a figure oggi improponibili, che un tempo si occupavano di mantenere pulita ed efficiente la strumentazione


alla fine di tutto ciò vi è un'ovvia compensazione, alcune stazioni oggi avranno dati differenti da quelli che registravano nel 1960 tendenti al rialzo, altre al ribasso, la capillarità consente un dato medio comunque affidabile.

impossibile stabilire con esattezza matematica il dato GW di una determinata località, ma di certo è fattibile, con buona approssimazione, su vasta scala territoriale, la singola stazione va valutata caso per caso e conoscendone perfettamente la storia, sia in termini di posizionamento che tecnici

M.

[phisician]

e perchè no?

a proposito, ti ho mandato un messaggio privato, e per rientrare in tema.....

Allegato 615155Allegato 615162

M.

Che roba e'? Intendo la stazione bucata.

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[alfio G]

Lascia perdere Floridia, parlo anche delle stazioni ufficiali WMO.

Prendi la 61-90 e poi la 91/2020 e vedi che in molte località, soprattutto al centro-nord, la differenza sarÃ* sull'ordine dei 1.5/2 gradi. Quale è il senso di trarre conclusioni del genere sull'entitÃ* del riscaldamento avendo dati molto chiari alla mano??

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In questo post si parla di metrologia e del presunto record di Floridia e sono state fatto delle preziose considerazioni (non da me) su come si deve rilevare un parametro atmosferico come la temperatura. Non si parla qui del riscaldamento climatico, ormai certificato da tutti, nè delle sue origini, non del tutto note. Ritornando al tema, posso solo segnalare che su decine di stazioni monitorate in Sicilia, molte non rilevano la temperatura in maniera corretta. Tra le stazioni anomale rilevate (rete SIAS, OA e anche AM Sigonella), solo una è affetta da sottostima delle temperature diurne, mentre tutte le altre sono segnate da sovrastima. Questo particolare potrebbe essere considerato trascurabile per un monitoraggio ambientale in contesti agricoli o amatoriali; in caso di record europeo acclarato, come è avvenuto per Floridia, il dato deve assumere una valenza scientifica e deve essere scevro da qualsiasi difetto tecnico, ubicativo e metrologico del sistema di misurazione. Tutto qui.

[frankie986]

In questo post si parla di metrologia e del presunto record di Floridia e sono state fatto delle preziose considerazioni (non da me) su come si deve rilevare un parametro atmosferico come la temperatura. Non si parla qui del riscaldamento climatico, ormai certificato da tutti, nè delle sue origini, non del tutto note. Ritornando al tema, posso solo segnalare che su decine di stazioni monitorate in Sicilia, molte non rilevano la temperatura in maniera corretta. Tra le stazioni anomale rilevate (rete SIAS, OA e anche AM Sigonella), solo una è affetta da sottostima delle temperature diurne, mentre tutte le altre sono segnate da sovrastima. Questo particolare potrebbe essere considerato trascurabile per un monitoraggio ambientale in contesti agricoli o amatoriali; in caso di record europeo acclarato, come è avvenuto per Floridia, il dato deve assumere una valenza scientifica e deve essere scevro da qualsiasi difetto tecnico, ubicativo e metrologico del sistema di misurazione. Tutto qui.

La stazione AM di Sigonella presenta sovrastima?

[ale97]

Non si parla qui del riscaldamento climatico, ormai certificato da tutti, nè delle sue origini, non del tutto note.i.

Ma io infatti ho risposto solo al post che parlava (anche e forse soprattutto) di questo..
Sul resto d'accordo

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