Alla fine concordo, anche se in questa fase sono sempre stato tra i più pessimisti, devo premettere che ciò che mi faceva e mi fa rimanere molto cauto circa l'ipotesi di una vera rottura stagionale, già questa settimana è proprio il modo in cui i modelli hanno continuato ad avvicendare, nei loro quotidiani aggiornamenti, dinamiche anche antitetiche e in modo caotico... in sostanza, per abitudine, tendo a ritenere più plausibili evoluzioni che mostrino una certa linearità e una certa coerenza nel tempo e che, pur con le ovvie modifiche, tendano ad essere proposte in modi simili, ossia l'esatto contrario di quanto abbiamo visto fare ai GF negli ultimi 3 giorni. Per cui alle volte la convergenza tende solo ad essere apparente e addirittura avvicinandosi a un determinato obiettivo temporale si vede come lo spread si mantenga costantemente elevato (relativamente a una stagione abbastanza statica come l'estate) o addirittura aumenti... oggi da questo punto di vista abbiamo toccato il fondo, non tanto perché abbiamo avuto una generale posticipazione del rientro da questa fase circolatoria stagionalmente così anomala, ma perché i modelli non riescono a convergere su un possibile scenario nemmeno in seguito, nonostante le loro stesse Ens, che addirittura qua da me proponevano, ancora stamani, scenari da (lieve) sottomedia termico in quota, alternato a instabilità marcata...
Ora come ora credo che probabilmente nei prossimi giorni avremo una convergenza progressiva verso una maggiore persistenza del pattern circolatorio in essere (che vuol dire qualche giorno canicolare in più non la fine del mondo o un rinvio "à jamais") e una sua risoluzione solo parziale o comunque più lenta...
Ultima modifica di galinsog@; 21/08/2023 alle 21:07
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