Qui piena estate.
Domani picco del caldo.
Poi pausa fresca ma asciutta.
Poi altra fase calda..
Toccherà aspettare....
Sempre nebbia, anche se non più fitta.
Temperatura +24,2
DP +24,4
ottima minima di 21,8ºC attuale 28ºC sereno
19.8 cielo nuvoloso
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Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
Minima in aumento con 21,7 altra giornata bollente in cascina con 30 gradi alle 10.
Costa di Rovigo (parte alta circa 7 m. s.l.m.) Estremi dal 2013: -7,5 9 gennaio 2017 38,2 3 agosto 2017 Estremi 2024: -4,8 22 gennaio
Minima ancora in calo a +18,2°, in attesa della burrasca di fine agosto.
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Negli ultimi 3 giorni il clima è stato caldo e soprattutto umido. L'umidità l'ha fatta da padrone ancor più del vento settentrionale, che nelle ultime 2 notti ha finalmente ceduto il testimone ad una lieve brezza di terra da W, sancendo di fatto la fine del dominio delle correnti da nord e il passaggio ad un regime di brezza.
23 Agosto- Durante la notte del 23 avevo segnalato come il cielo mi sembrasse "come velato", perchè sebbene non scorgessi la benchè minima nube alta contavo pochissime stelle (ricordo si notassero, nella volta celeste rivolta a settentrione, soltanto le stelle principali di Cassiopea, Vega, un paio di stelle del Cigno). La foschia non provoca una tale scarsa visibilità del cielo notturno, perchè la sua cappa si limita ai primi metri dal suolo e di solito si distingue in alto un numero discreto di stelle (anche se certamente molte meno di nottate con bassa umidità dopo avvezioni fredde).
Nelle prime ore del mattino ho compreso come quella sensazione visiva avesse una spiegazione: il fumo degli incendi in Grecia!
Questi ultimi avevano generato infatti un'estesa nube alta di fumo che si è propagata, spinta dalle correnti orientali lungo la colonna atmosferica (ai radiosondaggi di Galatina venti da est da 1000 a 12000 metri) fin sul Sud Italia. La cappa di fumo è stata piuttosto densa tutto il giorno, e ha condizionato evidentemente lo stato del cielo che è apparso lattiginoso fino alle 16, per poi apparire bianco opacizzato (come se ci fossero velature da cirri che però non esistevano, e lo si vedeva chiaramente) nelle due ore precedenti il tramonto, che tra l'altro sembrava anticipare se ci si fosse affidati alla luce del sole perchè il fumo ha dato al sole un insolito colorito arancione quando era ancora piuttosto alto, con circa un'ora di anticipo!
La cappa di fumo ha abbassato la radiazione solare incidente, tanto che la stazione di S.Elia ha registrato il 23 Agosto un picco di oltre -100 W/m2 inferiore rispetto a quello degli altri giorni sia precedenti sia successivi.
Credo che ciò abbia influito sulle temperature massime, tanto che quel giorno Brindisi Aeroporto ha registrato una max di 28,8° appena sopra la 51/80 (+0,1°). E' un dato assolutamente fuori dal coro, l'unico, perchè sia nei giorni precedenti sia nei successivi le massime sono sempre state sopra i 29,8°. Brindisi è stata così la località con la massima più bassa d'Italia a quote basse il 23 Agosto, ed una delle 5 località con la max più bassa il 23 Agosto nell'intero Mediterraneo, superata di pochissimi decimi solo da un paio di stazioni meteorologiche della costa algerina (tra cui Algeri Porto, 28.5°) e dall'isola egea di Naxos (28,3°).
Il fumo degli incendi greci ha anche avuto un altro effetto: agendo proprio come se fosse una nube alta, ha alzato l'ur e dunque il dp al suolo a livelli incredibili già due ore prima del tramonto.
Alle 19 (mezz'ora prima del tramonto) l'ur già superava il 90%, e la temperatura era sui 26° con dp appena oltre i 25°!
Dalla diga, dove mi ero recato, sono rimasto attonito nello scoprire una foschia che pareva tramutarsi quasi in nebbia verso la zona industriale e in generale guardando verso il mare aperto!
Qualche foto a testimonianza:
Tramonto 23 Ago 2023 1.jpgTramonto 23 Ago 2023 2.jpgTramonto 23 Ago 2023 3.jpgTramonto 23 Ago 2023 4.jpgTramonto 23 Ago 2023 5.jpg
Già il Castello Alfonsino appariva come ammantato da un alone di foschia, e si trovava a 500 m in linea d'aria. La zona industriale e le isole Pedagne (dove sorge quel faro visibile in lontananza) sono ad un solo km. Ora, sicuramente c'è anche un effetto "oscurità" dovuto al fatto che in quella direzione si stava avendo l'anticrepuscolo, ma non ho mai assistito a qualcosa del genere, perlomeno in estate!
La serata è proseguita sotto una debole/tesa ventilazione molto umida dal mare, con il dp rimasto sui 25° fino alle 23 e la temperatura poco sotto i 26°, per un'umidità relativa che era salita ad un certo punto addirittura al 95%! Condizioni prossime alla saturazione!
Nel corso della notte l'aria si è in parte seccata, ma la ventilazione da nord ha ripreso vigore. La minima della notte tra 23 e 24 Agosto è stata 25,4° registrata presumibilmente verso l'1, quando ancora era 23 Agosto per il giorno meteorologico aeronautico. E' stata così ritoccata la minima di quella giornata di tre decimi, ma il dato finale è stato comunque da record di minima giornaliero per il 23/8 dal 1951!
24 Agosto- Dopo l'ennesima giornata umida e ventilata da nord, non è stata da meno anche il giorno successivo. La cappa di fumo, ancora presente la notte, è svanita nelle prime ore del mattino (ma già all'alba appariva decisamente attenuata) traslando verso sud.
La massima è tornata ai valori fotocopia dei giorni precedenti il 23, fermandosi a 29,8°. A S.Elia giornata di calore, la 34esima dell'anno. Maestrale moderato e quasi forte al mattino, teso nel pomeriggio.
In serata condizioni nuovamente molto umide (dp nuovamente a sfiorare i 25° e ur al 90%), ma stavolta il maestrale ha continuato a indebolirsi fino a cedere e divenire brezza di terra da W. La brezza di terra, gradualmente, ha eroso sia il dp sia la temperatura, ritoccando la minima a 25° circa ed evitando stavolta il record di minima giornaliero.
25 Agosto-Sotto la brezza di terra la minima è scesa finalmente, dopo una settimana, a 23°, valore ancora piuttosto alto per l'ultima decade ma sicuramente meglio dei quasi 26° che si erano avute le 5 notti prima (5 notti consecutive in ultima decade di Agosto, solo nel 2019 è accaduto quando se ne ebbero persino 6).
Di giorno clima umido e ventilato stavolta da una normale brezza di mare.
Al tramonto dei cirri in direzione SSW hanno tinto il cielo di tonalità rosacee. I cirri derivavano dalle incudini espanse e in via di dissoluzione di alcuni temporali che si erano sviluppati sui monti dell'Albania meridionale, e che erano stati trasportati dalle correnti in alta quota verso il Salento con moto da WSW.
Nuovamente condizioni molto umide nelle ultime ore del pomeriggio e in quelle serali, stavolta con totale calma di vento. A mare non si è avvertito alcun disagio, pareva persino quasi fresco quando il sole è calato, ma si percepiva una sensazione di appiccicaticcio e umido a pelle e sui vestiti. La temperatura era in effetti sui 26-27° con dp a 25°. Il dp è continuato a crescere fino alle 23, con un picco massimo all'aeroporto di 25,4° che sinceramente non so quanto sia eccezionale per fine Agosto ma penso lo sia decisamente. Con l'incalzare di una sottilissima brezza di terra da W dopo le 23 si è avuta una diminuzione parallela di dp e T.
La notte di oggi ha visto una minima di 22,1° ed un cielo finalmente più terso anche se ancora non ottimale per la visuale astronomica.
Un elemento particolare è stata la calma di vento, che è persistita fino a mezz'ora fa.
Attualmente le temperature vanno dai 28° dell'aeroporto, dove si è instaurata una tesa brezza da NE (con dp schizzato a 24°, prima era 22°) ai 30,4° di S.Elia.
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La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
26,3 la minima della stazione meteo qui vicino. Oggi altra giornata bella calda.
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