Ho finito davvero le parole per commentare lo scempio che ogni notte sono costretto a subire. Pensavo che la maledizione di avere giornate su giornate di costante vento dal mare di notte e temperature sopra i 24° fosse una prerogativa dell'estate, di Agosto in particolar modo, ma devo abituarmi all'idea che quanto successo nel 2020 possa divenire più frequente.

Con l'ennesima nottata dominata da una moderata tramontana poi virata a grecale dopo le 2-3, la minima è stata identica a quella dei giorni scorsi, 24.3°, rinnovando la 25esima notte più calda dal 1951 e inserendo la quarta notte (su 8 del mese in corso) nella top 30 delle più calde a Settembre degli ultimi 73 anni.
Nel 2020 Settembre piazzò 11 minime nella allora top 50, il 2023 è arrivato a 4 e stando alle previsioni, che vedono permanere i venti settentrionali od orientali fino almeno a Lunedì, potrebbe piazzarne in totale scioltezza altre 3, a partire dalla notte appena cominciata.
Ricordo in proposito che minime sopra i 24° sarebbero teoricamente oltre i +5° dalla media minime mensile, per un'aberrazione che solo pochissimi, come Giugno 2003 e il già citato Settembre 2020, sono riusciti a fare con una tale e impressionante costanza.


La scarsa nuvolosità e l'aumento delle isoterme in quota hanno condannato anche le massime a subire un inevitabile aumento, per quanto non eclatante per via delle stesse correnti dal termostato adriatico: 27,9° all'aeroporto ma 28,9° a S.Elia.



Attualmente 24,7° circa, proprio come ieri, tramontana moderata. Si prospetta ancora una notte da top 30, ed un ulteriore incremento delle temperature massime per domani. Se non fosse per le ore di luce che iniziano ad avvertirsi sensibilmente ridotte non sembrerebbe nulla di diverso da un classico periodo fresco di Agosto.