Analisi modelli Ottobre 2023

[burian br]

Guarda che un Maggio 2019 o un Gennaio 2017 se non fossero "mosche bianche" come dici tu, l'Italia avrebbe il clima della Germania eh. Non erano mesi normali nemmeno 40 anni fa, piuttosto, mancano i mesi "mediamente" più freddi della norma o in media, quello si.

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Lo so, quel che sto dicendo io è un'altra cosa.
Prova a contare quanti siano i mesi che negli anni 2000 e primi anni 2010 sono finiti nella top 10 dei più freddi dal 1950 su alcune aree d'Italia, e quanti ne siano finiti dal 2013. La risposta è tutta qui.

[downburst]

La 240 h di ECMWF la considero già 1000 km più a Oriente
Il trend è quello.
In un altro post si diceva giustamente che negli ultimi anni manca una transizione morbida tra le stagioni e si passa dal caldo intenso al freddo come se nulla fosse.
Giusto, ma gli episodi che favoriscono questi cali bruschi sono quasi sempre strisciatine: l'Est non viene a farci visita da anni ormai. Rimaniamo sempre in questa sorta di limbo inutile.

[Alessandro1985]

quel blocco su labrador-terranova è sintomo di un treno d'onda poco propenso a dar spazio a rivisitazioni che modifichino la situazione in atlantico



il motivo per cui i modelli iniziano a dare qualche segnale più concreto a metà della prima decade di ottobre lo ritroviamo legato a una possibile rimodulazione dal pacifico



in ottica decisamente più di ampio respiro va detto che a prescindere da come evolverà il segnale enso (reading nelle ext vede una possibile ripartenza dall'indiano che potrebbe dare nuova linfa a un fenomeno per il momento non particolarmente esuberante ma è un segnale che è già stato posticipato rispetto alle scorse settimane) la situazione di partenza è assai diversa a quella che vide l'esordio del nino 2015



al netto del fatto che un pasaggio di fase enso così rappresenta un unicum nella serie storica si vede chiaramente l'eredità della nina pluriennale, per altro in assenza di una fase neutra tra i due fenomeni
pdo ancora decisamente sbilanciata verso un segnale - (qui è colossale la differenza di fase con l'episodio npm+ pre nino)
idem per la fase nao che allora usciva da un ciclo negativo di lungo periodo e ora eventualmente potrebbe entrarci
@downburst

il trucco per la transizione morbida è stare a ovest: qui si passa dal caldo intenso al caldo moderato
più morbida di così

[RobyCarma]

quel blocco su labrador-terranova è sintomo di un treno d'onda poco propenso a dar spazio a rivisitazioni che modifichino la situazione in atlantico

Immagine


il motivo per cui i modelli iniziano a dare qualche segnale più concreto a metà della prima decade di ottobre lo ritroviamo legato a una possibile rimodulazione dal pacifico

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in ottica decisamente più di ampio respiro va detto che a prescindere da come evolverà il segnale enso (reading nelle ext vede una possibile ripartenza dall'indiano che potrebbe dare nuova linfa a un fenomeno per il momento non particolarmente esuberante ma è un segnale che è già stato posticipato rispetto alle scorse settimane) la situazione di partenza è assai diversa a quella che vide l'esordio del nino 2015

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al netto del fatto che un pasaggio di fase enso così rappresenta un unicum nella serie storica si vede chiaramente l'eredità della nina pluriennale, per altro in assenza di una fase neutra tra i due fenomeni
pdo ancora decisamente sbilanciata verso un segnale - (qui è colossale la differenza di fase con l'episodio npm+ pre nino)
idem per la fase nao che allora usciva da un ciclo negativo di lungo periodo e ora eventualmente potrebbe entrarci
@downburst

il trucco per la transizione morbida è stare a ovest: qui si passa dal caldo intenso al caldo moderato
più morbida di così

Buongiorno Alessandro, desideravo sottolineare un passaggio importante del tuo messaggio. Aspetto da non sottovalutare assolutamente.

[Alessandro1985]

Buongiorno Alessandro, desideravo sottolineare un passaggio importante del tuo messaggio. Aspetto da non sottovalutare assolutamente.

ciao Roby
lieto di rileggerti

[RobyCarma]

ciao Roby
lieto di rileggerti

Grazie Alessandro.

In acclarati periodi di anomalie meteo che ci riguardano direttamente, come il presente, necessita una particolare attenzione a ciò che accade in zona Pacifica NW (grossomodo). Da lì potrebbe partire, mi scuso per il gergo dozzinale, il "colpo di frusta" sul treno d'onda, che potrebbe dare un impulso dinamico che avrebbe riflesso anche sui nostri settori. E' presto per trarre conclusioni positive, però qualche segnale lo si può cogliere. Nel tuo solito interessante ed approfondito post, analisi che danno segnali in tal senso.

[Davide1987]

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[Davide1987]

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[Davide1987]

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[Davide1987]

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