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  1. #31
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    Predefinito Re: Clima locale (su base mensile, stagionale e annuale) dal 1946 ad oggi

    Veniamo alle estati, sulle quali sarò più "prolisso" per descrivere la loro maggiore tendenza al riscaldamento. Il loro andamento sul macroperiodo ricorda quello relativo alle medie annue: in primis perché l'estate risente di un'amplificazione del warming maggiore delle altre stagioni, dunque il "driver" delle anomalie tende ad essere il contesto termico globale a discapito di eventuali cicli teleconnettivi più o meno lunghi; in secondo luogo, perchè la varianza estiva rispetto alla linea di trend (naturalmente non prendendo in esame tutta la serie storica, altrimenti la varianza aumenta per via delle tante estati fresche dell'epoca pre-GW e delle tante estati calde degli ultimi tempi) è un po' inferiore a quella di inverno e primavera, forse un pelo inferiore anche a quella autunnale, per cui non ci sono saliscendi a confondere troppo la percezione di crescita termica estiva continua e che, negli ultimi anni, è sembrata essere ancora più rapida.

    Si notano ben tre estati significativamente sopramedia tra le prime 7 della serie, ossia la 1947, la 1950 e la 1952: la prima delle tre ebbe anomalie simili tra le tre mensilità, mentre 1950 e 1952 andarono forte a giugno e a luglio, con agosto però sottomedia; considerando il periodo 1945-1952, oltretutto, le estati sopramedia diventerebbero 4 su 8 (e nel 1945 lo stacco tra il caldo del bimestre giugno-luglio e il fresco di agosto fu ancora più marcato che nel 1950 e nel 1952). L'unica altra estate sopramedia della prima metà del Novecento è la 1928, chiusa poco sotto il +1 °C sulla 1981-2010 da me.

    Tutte le estati dalla 1953 alla 1982, cioè 30 consecutive, chiusero sotto la 1981-2010; su scala nazionale questa serie si ferma a 29 estati, poiché la 1982 fu un pelo sopramedia (e la 1983 un pelo sottomedia, mentre da me le due estati in questione hanno un bilancio termico sostanzialmente invertito). Nessun'altra stagione vanta un filotto così lungo di sottomedia trimestrali dal 1946 ad oggi (sia da me che sul quadro Italia). Nello stesso periodo trentennale, osservando i singoli mesi dell'estate, si trovano solo 3 giugno su 30 sopra la 1981-2010 (1964, 1976 e 1982), 2 luglio su 30 sopramedia (1976 e 1982) e 2 agosto su 30 sopramedia (1962 e 1973; agosto 1971 e 1974 sono sostanzialmente in media). L'estate più fredda di questo periodo, nonché di tutta la serie dal 1946 ad oggi, è la piovosissima 1977, come vedremo nella classifica dedicata alle più fresche; essa entrerebbe forse anche nella top five delle più fredde da inizio Novecento e sicuramente sarebbe distanziata dal primo posto di pochi decimi di grado (c'è un grande livellamento tra le varie 1909, 1912, 1913, 1914, 1916, 1918, 1926 e 1940; si presume comunque che le più fredde siano state la 1909 e la 1916, quasi identiche tra loro e poste a circa -3,1 °C sulla 1981-2010).

    L'estate 1983 restò comunque l'unica degli anni '80 sopra la 1981-2010, su scala locale; negli anni '90 da me si videro sopramedia trimestrali più significativi (oltre il +0,5 °C) nel 1991 (molto caldo il periodo luglio-settembre nel NW della Lombardia), nel 1994 e nel 1998. 5 anni più tardi fu il turno della 2003, il mostro che tutti conosciamo, chiusa qui a +3,50 °C sulla 1981-2010, con un giugno folle a +5,35 °C di anomalia (il mese più anomalo di sempre, in fatto di caldo), un luglio meno folle a +1,60 °C (all'epoca era il terzo più caldo dal 1946, ora è nono) e un agosto folle ma non tanto quanto in medio-bassa Valpadana, con anomalia di +3,55 °C dalle mie parti (ovviamente è ancora il più caldo di tutti).

    Le 8 estati successive (2004-2011) ebbero un bilancio pompato dal GW ma non estremo, presentando qualche mese molto tosto (luglio 2006, agosto 2009 e luglio 2010 chiusero oltre il +2 °C sulla 1981-2010) ma anche mesi molto sottomedia (notevoli, tra il 2005 e il 2007, i 3 mesi di agosto consecutivi sotto il -1 °C di anomalia). L'estate 2012 fu invece pesante, con +1,80 °C sulla 1981-2010; all'epoca era seconda, con ampio margine sul terzo posto del 1950, ma ora è scivolata all'ottavo posto. Significativa la famosa estate 2014, che escludendo il discorso del GW sarebbe da considerare più piovosa che fredda, ma che comunque con il suo -0,72 °C dalla 1981-2010 fu la più fredda del periodo post-1987, nonché ben 0,65 °C sotto la seconda estate più fresca del nuovo secolo, ovvero la 2007; va detto peraltro che varie estati post-1987, ossia la 1988, la 1989, la 1992, la 1993 e la 1996, chiusero tutte tra +0,04 °C e +0,10 °C sulla 2014, per cui la supremazia del fresco della 2014 è veramente risicata. In seguito, l'estate 2015, con il luglio più caldo di sempre fino a quel momento (demolito poi dal 2022), e il trittico 2017-2018-2019, tutte stagioni chiuse oltre il +2 °C sulla 1981-2010, hanno posto decisamente più in su gli standard termometrici estivi.

    L'ultima estate in grado di chiudere sotto il +1 °C sulla 1981-2010 è stata la 2016; da allora, 2 estati poco sopra il +1 °C (2020 e 2021), 4 estati poco sopra il +2 °C (2017, 2018, 2019 - non poco sopra il +2 °C, lei - e 2023) e l'estate mostruosa del 2022, chiusa a +3,87 °C sulla 1981-2010, ben 0,37 °C sopra la 2003, con giugno da secondo posto (+4,65 °C, è anche il secondo mese più anomalmente caldo in generale), luglio da primato e agosto da seconda piazza (+2,75 °C). Per quanto luglio 2022 risulti comunque estremo dai miei dati (+4,20 °C sulla 1981-2010, battuta la media mensile record del 2015 di 0,50 °C), sembra che in un'area molto ristretta del SW del Comasco (dove vivo io) sia stato ancora più feroce, vista ad esempio la differenza nelle medie grezze di oltre 3 gradi con luglio 2023, che qui ha certamente chiuso ben oltre il +1 °C sulla 1981-2010...

    Segnalo inoltre che, tra le 23 estati del nuovo secolo, se ne trovano solo 5 con anomalia locale inferiore a quella nazionale (peraltro con delta Italia-Carbonate sempre inferiore al mezzo grado): la 2007, la 2008, la 2011, la 2014 (è la più fredda dal 1996 anche sul quadro Italia, dove però si è fermata a -0,4 °C sulla 1981-2010) e la 2021; 2001, 2002 e 2012 hanno chiuso con la stessa anomalia nazionale o pochi centesimi sopra; le altre 15 estati hanno chiuso con delta Carbonate-Italia compreso tra il +0,1 °C della 2005 (0,0 °C vs -0,1 °C sulla 1981-2010) e il +1,3 °C della 2022 (quasi +3,9 °C vs quasi +2,6 °C).

    Notevole la mancanza locale di mesi estivi sotto la 1981-2010 dall'agosto 2014; da allora, 27 mesi su 27 sono risultati sopra tale trentennale. Per confronto, nello stesso lasso di tempo (2015-2023), ne sono risultati sottomedia 3 su 27 in inverno (gennaio 2017, dicembre 2017, febbraio 2018), 6 su 27 in primavera (maggio 2016, marzo 2018, maggio 2019, aprile 2021, maggio 2021, marzo 2022) e 4 su 27 in autunno (ottobre 2015, ottobre 2016, settembre 2017 e ottobre 2020). Sul quadro nazionale invece, dopo il 2014 e limitando lo sguardo al trimestre estivo, sono finiti sottomedia (seppur solo di 0,1-0,2 °C) agosto 2016 e giugno 2020.

    Ecco tutte le estati dal 1946 con uno scarto superiore a +0,50 °C su scala locale (ho scelto questo threshold per mostrare anche qualche esponente novecentesca):
    1) 2022 +3,87 °C
    2) 2003 +3,50 °C
    3) 2019 +2,32 °C
    4) 2015 +2,17 °C
    5) 2018 +2,13 °C
    6) 2023 +2,08 °C
    7) 2017 +2,07 °C
    8) 2012 +1,80 °C
    9) 2009 +1,40 °C
    10) 2021 +1,15 °C
    11) 2020 +1,10 °C
    12) 1950 +1,03 °C (prima esponente del Novecento, ha un'anomalia locale praticamente paragonabile a quella del quadro Italia)
    13) 2013 +0,95 °C
    14) 1994 +0,88 °C (anche in questo caso l'anomalia locale differisce di pochi centesimi da quella nazionale)
    15) 2006 e 2010 +0,80 °C (relativamente simili tra loro: giugno più caldo nel 2006 ma sopramedia in entrambe le annate, luglio molto fuori dalle righe e agosto significativamente sottomedia)
    17) 1991 +0,75 °C (propose il primo mese estivo di tutto il Novecento in grado di raggiungere i +2 °C sulla 1981-2010, ossia agosto 1991, chiuso tra l'altro a +2,00 °C precisi)
    18) 1947 +0,67 °C
    19) 1998 +0,60 °C
    20) 2016 +0,58 °C
    21) 1952 +0,53 °C

    Seguirà un post con l'elenco delle estati più fresche, i raffronti tra le medie trentennali diverse dalla 1981-2010 e la 1981-2010 stessa, le differenze estive interdecennali su scala locale e qualche altro riferimento alle estati del passato e al loro andamento interannuale.
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  2. #32
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    Predefinito Re: Clima locale (su base mensile, stagionale e annuale) dal 1946 ad oggi

    Eccomi con l'elenco delle 20 estati più fresche dal 1946 ad oggi su scala locale (anomalie sulla 1981-2010):
    1) 1977 -2,85 °C
    2) 1954 -2,65 °C
    3) 1968 -2,45 °C
    4) 1960 -2,42 °C
    5) 1956 e 1978 -2,38 °C
    7) 1972 -2,22 °C
    8) 1980 -2,20 °C
    9) 1966 -2,17 °C
    10) 1948 -2,12 °C
    11) 1969 -2,00 °C
    12) 1963 -1,98 °C
    13) 1953 -1,95 °C
    14) 1965 -1,88 °C
    15) 1955 -1,75 °C
    16) 1957 -1,70 °C
    17) 1981 -1,47 °C
    18) 1951 -1,43 °C
    19) 1958 -1,38 °C
    20) 1984 -1,35 °C

    L'estate 1980, ottava, contiene il luglio più freddo dal 1946 (-3,50 °C sulla 1981-2010; in molte altre aree del Nordovest è battuto dal 1960 e in certi luoghi anche da qualche altro luglio) e ha stemperato l'anomalia, dopo un bimestre giugno-luglio da PEG, con un agosto solo poco sotto la 1981-2010; l'estate 1953, tredicesima, contiene il giugno più freddo dal 1946, chiuso a -3,25 °C dalla 1981-2010 (poi luglio e agosto furono ben sottomedia, ma non estremi); curiosamente l'estate 1976, contenente l'agosto più freddo dal 1946 (-3,75 °C dalla 1981-2010), è invece ben lontana dal comparire in classifica, poiché giugno (+1,45 °C sulla 1981-2010) è il più caldo dell'intero periodo 1951-2001 (a pari merito con giugno 2000) e luglio (+0,40 °C sulla 1981-2010) è il più caldo del periodo 1953-1982 nonché l'unico sopramedia del periodo 1953-1981; l'estate pertanto chiuse a -0,63 °C (un decimo più calda della 2014, per fare un paragone) e fu la seconda meno fresca degli anni '70 (giusto 0,03 °C sotto la 1973), nonostante il mese di agosto, come detto, da primato del freddo.

    Facciamo ora un raffronto tra le medie trentennali e il riferimento standard della 1981-2010:
    - La 1951-1980 è più fredda della 1981-2010 di ben 1,53 °C! Ne consegue che l'ultima estate sotto la 1951-1980 sia stata la 1980, chiusa a -2,20 °C sulla 1981-2010 e, dunque, a -0,67 °C sulla 1951-1980.
    - La 1961-1990 è più fredda della 1981-2010 di 1,22 °C. Ne consegue che l'ultima estate sotto la 1961-1990 sia stata la 1984, chiusa a -1,35 °C sulla 1981-2010 e, dunque, a -0,13 °C sulla 1961-1990.
    - La 1971-2000 è più fredda della 1981-2010 di 0,76 °C. Ne consegue che l'ultima estate sotto la 1971-2000 sia stata la 1987, chiusa a -1,20 °C sulla 1981-2010 e, dunque, a -0,44 °C sulla 1971-2000.
    - La 1991-2020 è invece più calda della 1981-2010 di 0,63 °C. Ne consegue che l'ultima estate sotto la 1991-2020 sia stata la 2016, chiusa a +0,58 °C sulla 1981-2010 e, dunque, a -0,05 °C sulla 1991-2020. Sarei comunque per considerare l'estate 2016 in media 1991-2020, visto il suo scarto negativo irrisorio (che ricade oltretutto all'interno del margine di incertezza); per trovare un'anomalia negativa più cospicua sulla 1971-2000 è necessario risalire alla 2014, con -0,72 °C sulla 1981-2010 e, dunque, uno scarto di -1,35 °C dalla 1991-2020.

    Veniamo ora al confronto interdecennale: tra il quinquennio 1946-1950 (media di -0,40 °C sulla 1981-2010) e il decennio 1951-1960 (media di -1,60 °C sulla 1981-2010) si ebbe un calo di ben 1,20 °C della media estiva su scala locale; gli stessi anni '50 risultano il decennio più freddo dal Dopoguerra ad oggi per quanto riguarda le estati, nonostante contengano l'estate 1952 (ben più calda di qualsiasi estate degli anni '60, '70 e '80). Le estati anni '60 hanno una media 0,13 °C più alta, quelle degli anni '70 0,07 °C più alta di quelle degli anni '50. In altre aree del Nordovest, la "supremazia fredda" estiva degli anni '50 sui due decenni successivi, anche presi singolarmente, è ancora più netta: nella serie di Torino Centro, ad esempio, le estati del periodo 1951-1960 hanno una media di 0,22 °C più bassa di quelle del periodo 1961-1970 e addirittura quasi tre decimi più bassa di quelle del periodo 1971-1980.

    La forte scalata termica su base trimestrale è ben evidente dagli anni '80, i quali nella mia zona hanno avuto estati mediamente 0,86 °C più calde di quelle degli anni '70; un ulteriore aumento medio di 0,59 °C si riscontra negli anni '90 rispetto agli anni '80; ancora più ampio è il salto, di 0,81 °C, visibile tra anni '90 e anni Duemila; il decennio 2011-2020 supera poi il decennio 2001-2010 di 0,52 °C, nonostante la presenza dell'outlier freddo 2014 e la presenza, nel primo decennio del nuovo secolo, dell'outlier caldo 2003; non deve stupire dunque che la mediana abbia una differenza interdecennale maggiore di quella della media aritmetica tra gli stessi due decenni: il 2001-2010 ha infatti una mediana di +0,35 °C sulla 1981-2010, mentre il 2011-2020 ha una mediana di +1,45 °C. La differenza tra i due valori è di 1,10 °C, oltre il doppio del delta esistente tra le due medie aritmetiche...

    C'è poi il triennio 2021-2023, a ben +2,37 °C sulla 1981-2010, cioè 1,12 °C sopra alla media dello scorso decennio; per quanto contenga il potenziale outlier caldo 2022 (bisogna vedere quanto rimarrà un outlier in futuro), è anche un po' condizionata al ribasso da un'estate 2021 più calda in aree più meridionali della mia; visto il trend estivo mio e del centro-sud Europa in generale, dubito fortemente che il futuro bilancio 2021-2030 offrirà un'anomalia estiva media più contenuta di quella sperimentata negli ultimi 3 anni.

    Allego i soliti due grafici, con medie trimestrali su scala locale relativamente alle singole estati e alle estati suddivise per decennio:
    estati annuali dal 1946 al 2023.png
    estati decennali dal 1946 al 2023.png
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  3. #33
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    Predefinito Re: Clima locale (su base mensile, stagionale e annuale) dal 1946 ad oggi

    Vediamo ora gli autunni: tra il 1946 e il 1961 si trovano 3 autunni sopra la 1981-2010, uno per decennio: il 1949 (anomalia +0,28 °C, dove il mese più anomalo fu settembre), il 1958 (anomalia quasi nulla: +0,05 °C) e il 1961 (con un settembre caldissimo e tuttora al quarto posto dei più caldi, ma che trimestralmente ebbe un'anomalia di soli +0,35 °C per via di un ottobre fresco e di un novembre freddo). C'è poi un filotto di 20 autunni consecutivi sotto la 1981-2010, anche se 1967, 1969 e 1970 hanno uno scarto negativo inferiore a 0,2 °C e in alcune serie nordovestine risulta sopra la 1981-2010 almeno uno dei tre (come il 1967 a Varese o il 1969 a Torino). Poi il 1982 (di poco sopramedia e solo grazie a settembre) e la coppia 1986-1987 (ben più sopramedia, trainati il 1986 da ottobre e il 1987 da settembre) ebbero scarti positivi, i quali si rividero (blandamente) nel 1991 e nel 1994. Gli autunni sopramedia divennero più frequenti nel 1997 ma fu solo nel 2006 che capitò un trimestre autunnale fuori scala per gli standard di allora: con un'anomalia di +2,25 °C sulla 1981-2010 ben ripartita tra le mensilità (novembre con +2,65 °C era il più caldo di sempre, poi superato da 2014 e 2018), andò a battere di ben 1,27 °C il primato trimestrale risalente al 1987! Dal 2011, complice l'improvviso e forte riscaldamento settembrino, la stagione autunnale si è settata su standard ben diversi da quelli delle epoche precedenti: 2011 e 2012 furono sopra il +1 °C sulla 1981-2010, il 2013 fu appena sotto e il 2014 fu in grado di sfondare il +2 °C di anomalia con anomalie più forti nella seconda metà stagionale e il novembre più caldo di sempre (+3,35 °C). Poi ci furono tre autunni altalenanti: il 2015 fu in norma nel bimestre settembre-ottobre ma vide un novembre caldo, il 2016 fu caldissimo a settembre, sottomedia a ottobre e piuttosto caldo a novembre, il 2017 ebbe il settembre più fresco dal 2010 seguito da un ottobre caldo e un novembre in modesto sopramedia. L'autunno 2018 è da primato e condivide con 2022 e 2023 il podio dei più caldi della storia: i tre più caldi sono questi in molte stazioni padane (a parte quelle in cui al secondo o al terzo posto figura ancora il 2006, a discapito del 2018), ma la top 3 è, per esempio, ribaltata a Parma, dove troneggia il 2023, c'è il 2022 al secondo posto e il 2018 al terzo. In generale il 2018, con costanza martellante e che chiuse qui con +2,78 °C sulla 1981-2010 (settembre quarto più caldo a +2,60 °C, ottobre terzo più caldo a +2,70 °C, novembre secondo più caldo a +3,05 °C), fu più forte proprio nelle alte pianure della Lombardia centro-occidentale. Venendo ai più recenti 2022 e 2023, rispettivamente secondo e terzo più caldo (+2,65 °C e +2,57 °C i rispettivi scarti sulla 1981-2010), si nota il doppio e celebre exploit ottobrino: sia ottobre 2022 (+4,30 °C) che ottobre 2023 (+3,75 °C) si sono piazzati oltre un grado sopra il precedente record di media mensile che ottobre 2018 deteneva ex aequo con ottobre 2001. Nell'autunno 2023, in particolare, c'è stato spazio anche per il secondo settembre più caldo dal 1946 (+2,75 °C), ma novembre, mite ma a "soli" +1,20 °C, ha stemperato l'anomalia; il mese relativamente "debole" dell'autunno 2022 era stato invece settembre, anche lui chiuso a +1,20 °C.

    Per quanto riguarda invece il freddo locale su scala trimestrale, spicca il dato del 1952 (annata in generale molto fresca in questa zona, nonostante l'estate assai calda per l'epoca): settembre a -3,40 °C (terzo più freddo dal 1946), ottobre a -2,65 °C (terzo posto dei più freddi pure per lui) e novembre a -2,70 °C (curiosamente, terzo posto anch'esso!), a dare -2,92 °C di anomalia trimestrale. Questo dato stacca di ben 0,70 °C il 1972 al secondo posto (contenente il settembre più freddo dal 1946 e forse di tutto il Novecento: se la gioca con il 1912), mentre in terza posizione figura il 1974, quasi uguale al 1972 sul trimestre (-2,20 °C vs -2,22 °C) e contenente l'ottobre più freddo dal 1946 (-5,15 °C, con un margine enorme, di 2,45 °C, sul secondo posto del 1960), forse anche il più freddo del Novecento (è circa pari all'ottobre 1905). L'autunno in cui ricade il novembre più freddo dal 1946, cioè il 1988 (quando novembre chiuse a -2,80 °C dalla 1981-2010), ha invece uno scarto negativo modesto dalla trentennale: appena -0,27 °C. Questo perchè settembre fu sostanzialmente in media e ottobre chiuse quasi a +2 °C sulla 1981-2010, risultando il più caldo del periodo 1946-2000 e forse il più caldo dell'intero Novecento (se la gioca con l'ottobre 1921). È notevole l'analogia con l'estate 1976: anche in quel caso il primo bimestre vide un mese con sopramedia lieve (luglio) e l'altro con sopramedia marcato e da record di caldo per il Novecento (giugno), con invece il terzo mese della stagione a chiudere come il più freddo dal Dopoguerra; lo scarto trimestrale negativo è quindi risultato relativamente contenuto in entrambe le stagioni in questione. L'ultimo autunno a chiudere sotto la 1981-2010 su scala locale, con un bello scarto di quasi -1 °C e sostanzialmente nella norma 1951-1980, è stato quello del 2010; in nessun'altra stagione l'ultimo bilancio sotto la 1981-2010 è così lontano nel tempo: l'ultimo sottomedia invernale, infatti, risale al 2012/2013, l'ultimo sottomedia primaverile è molto recente (risale al 2021) e l'ultimo sottomedia estivo risale al 2014.

    Considerando l'anomalia media autunnale ripartita per decennio, si nota un calo di oltre 0,7 °C dal quinquennio 1946-1950 al decennio 1951-1960; gli anni '50 furono più freddi degli anni '60 di esattamente 0,7 °C, ma un nuovo calo nella media decennale (di oltre 0,6 °C rispetto al decennio precedente) si vide con gli anni '70; un grande balzo all'insù, di ben 1,06 °C, è visibile tra anni '70 e anni '80; questi ultimi sono stati 0,15 °C più caldi degli anni '90, durante i quali i mesi di settembre e soprattutto di ottobre videro un sostanziale raffreddamento, con un novembre in riscaldamento che non compensò del tutto la controtendenza degli altri due mesi. Un aumento di 0,52 °C è visibile tra gli anni '90 e gli anni Duemila; il balzo in alto di 1,01 °C nel periodo 2011-2020 rispetto al decennio precedente (determinato da un riscaldamento poderoso in settembre e in novembre, unito a un riscaldamento un po' più contenuto in ottobre) è dovuto anche al fatto che lo step al rialzo autunnale si ebbe proprio a partire dal 2011, anno apripista di un nuovo decennio. Il triennio 2021-2023 ha visto un ulteriore riscaldamento di 0,78 °C rispetto al 2011-2020, ma appartenendogli il secondo e il terzo autunno più caldi di sempre (a poca distanza dal primo), non poteva andare molto diversamente.

    Nel prossimo post vediamo le top ten del caldo e del freddo autunnale dal Dopoguerra su scala locale e il raffronto tra la trentennale 1981-2010 e le altre trentennali disponibili per la stagione autunnale.
    Ultima modifica di Perlecano; 22/01/2024 alle 00:25
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  4. #34
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    Predefinito Re: Clima locale (su base mensile, stagionale e annuale) dal 1946 ad oggi

    Ecco tutti gli autunni a Carbonate dal 1946 finiti ad almeno +0,75 °C sulla 1981-2010, con la rispettiva anomalia:
    1) 2018 +2,78 °C
    2) 2022 +2,65 °C
    3) 2023 +2,57 °C
    4) 2006 +2,25 °C
    5) 2014 +2,15 °C
    6) 2019 +1,82 °C
    7) 2011 +1,33 °C (gli appartiene il settembre più caldo di sempre, chiuso a +2,80 °C)
    8) 2012 +1,22 °C
    9) 2021 +1,03 °C
    10) 1987 +0,98 °C
    11) 2020 +0,95 °C
    12) 2016 +0,92 °C
    13) 2004 +0,88 °C
    14) 2009 +0,80 °C

    Vediamo ora tutti gli autunni dal 1946 localmente chiusi con uno scarto negativo dalla 1981-2010 di almeno 1,00 °C:
    1) 1952 -2,92 °C
    2) 1972 -2,22 °C
    3) 1974 -2,20 °C
    4) 1960 -2,00 °C
    5) 1976 -1,90 °C
    6) 1965 -1,77 °C
    7) 1956 -1,63 °C
    8) 1959 -1,58 °C
    9) 1993 -1,32 °C
    10) 1955 e 1950 -1,23 °C
    12) 1996 -1,12 °C
    13) 1979 -1,08 °C
    14) 1954 -1,05 °C

    Facciamo ora il confronto tra le varie trentennali per l'autunno e stabiliamo qual è l'ultima stagione autunnale chiusa sotto ciascuna delle trentennali di riferimento calcolate:
    - La 1951-1980 è più fredda della 1981-2010 di 0,95 °C; ne consegue che l'ultimo autunno sotto la 1951-1980 su scala locale sia stato il 2010, chiuso però solo 0,03 °C sotto quella media; per avere uno scarto negativo sempre modesto ma un po' meno blando bisogna risalire all'autunno 1996, chiuso a -0,17 °C da quella trentennale.
    - La 1961-1990 è più fredda della 1981-2010 di 0,58 °C; l'ultimo autunno a finire sotto questa media è stato anche in questo caso il 2010, chiuso a -0,40 °C dalla 1961-1990.
    - La 1971-2000 è più fredda della 1981-2010 di 0,48 °C; l'ultimo autunno a finire sotto questa media è stato anche in questo caso il 2010, chiuso a -0,50 °C dalla 1971-2000.
    - La 1991-2020 è invece più calda della 1981-2010 di 0,45 °C; ne consegue che l'ultimo autunno a finire sotto questa media sia stato il 2017, chiuso a -0,10 °C dalla 1991-2020.

    Allego come di consueto i grafici relativi all'andamento annuale degli autunni su scala locale dal 1946 e alle anomalie medie della stessa stagione ma su base decennale:
    autunno annuale 1946 2023.png
    autunno decennale 1946 2023.png
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  5. #35
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    Predefinito Re: Clima locale (su base mensile, stagionale e annuale) dal 1946 ad oggi

    Veniamo all'analisi delle anomalie annuali su scala locale: qui, data la minore varianza interannuale, visivamente si nota meglio la crescita forsennata della temperatura media e l'accenno di esponenzializzazione della curva nell'ultimo periodo. Le anomalie calcolate si riferiscono agli anni solari (gennaio-dicembre), per cui tendono a differire leggermente dalle anomalie relative agli anni meteorologici (dicembre-novembre).

    Il 1947, chiuso a -0,93 °C sulla 1981-2010, è costituito da un semestre aprile-ottobre degno dei primi anni Duemila, compensato però da altri mesi molto freddi, soprattutto il bimestre estremo gennaio-febbraio. Due anni più tardi emerge un anno caldo per l'epoca, il 1949 con -0,36 °C (in Svizzera era il più caldo in assoluto del periodo pre-1990, mentre da me verrà già battuto nel 1961), seguito da un 1950 caldo (come è noto) tra giugno e luglio ma fresco in quasi tutto il resto dell'anno. Notevole, nel 1952, lo sbalzo tra l'estate più calda di tutto il periodo 1951-1993 e l'autunno più freddo dal Dopoguerra. Il 1954 fu molto freddo, chiudendo a -1,83 °C: gennaio, febbraio, luglio e agosto furono i mesi più sottomedia. Due anni dopo, nel 1956, si fece ben di peggio: anomalia annua di -2,23 °C sulla 1981-2010; si tratta anche di uno dei tre anni in assoluto più freddi del Novecento (il 1901 e il 1917 potrebbero essere stati un po' più freddi, ma di non oltre 0,2 °C). Ovviamente febbraio fu il mese più assurdo di quell'anno, chiudendo a -7,90 °C sulla 1981-2010 (è anche il mese in generale, almeno dal 1895, con sottomedia più marcato), ma anche marzo, aprile e giugno furono freddissimi; l'unico mese sopra la 1981-2010, peraltro di appena 0,30 °C, fu maggio. Un altro anno freddo fu poi il 1960 (che tra l'altro potrebbe essere circa un decimo più basso di come da me calcolato, poiché credo di aver pesantemente sovrastimato gennaio), chiuso a -1,62 °C dalla 1981-2010 secondo i miei dati. L'anno successivo, il 1961, fu come detto un anno particolarmente caldo per l'epoca pre-GW: da me è sicuramente il più caldo da inizio Novecento e probabilmente sta sopra anche al 1822 e al 1846, risultando dunque il più caldo di tutta l'epoca pre-1988; è tuttavia un po' sotto la 1981-2010, con uno scarto di -0,11 °C. Fu freddo invece il 1963 (-1,75 °C; in molte aree del NW è il più freddo dal 1961), con in particolare gennaio e febbraio gelidi, all'interno del secondo inverno più rigido dal 1946, il 1962/1963 appunto. Più "mite" il 1964 (-0,58 °C, il meno freddo degli anni '60).

    Volgendo lo sguardo al decennio successivo, troviamo molto freddo nel 1972 (-1,61°C e settembre più freddo dal Dopoguerra) ma soprattutto nel 1978, chiuso a -1,80 °C (un po' in tutta la Lombardia occidentale è l'anno più freddo del periodo post-1956) e che non ebbe mesi da primato del freddo, ma una grande costanza (febbraio, marzo, aprile, giugno, luglio, agosto tutti con sottomedia forte). Il 1978 ha un peculiarità: si tratta dell'unico anno dal Dopoguerra in cui 12 mesi su 12 finirono sotto la 1981-2010 su scala locale! Precisamente, l'anomalia più forte fu il -3,30 °C di febbraio, mentre lo scarto negativo più moderato fu il -0,40 °C di settembre. Gli ultimi due anni sotto il -1 °C dalla 1981-2010 furono il 1980 (-1,50 °C, con un trimestre maggio-luglio da PEG) e il 1984 (-1,30 °C, con il maggio di gran lunga più freddo dal 1946 e probabilmente il più freddo addirittura di tutto il XX secolo). Chiuse a -1,00 °C precisi, invece, il 1985 (trainato dal celebre gennaio glaciale e nevosissimo).

    La situazione cambiò radicalmente a partire dal 1988, o meglio, dall'autunno 1987: settembre 1987, caldissimo in tutta Italia, scisse tra un "prima" e un "dopo" gli standard climatici nostrani; il 1988, dicevamo, chiuso attorno alla 1981-2010 su scala nazionale, fu da me 0,03 °C sopra la trentennale: fu il primo anno della storia in grado di chiudere con un'anomalia positiva. Il record del 1988 fu battuto due anni dopo, nel 1990 (con un bimestre febbraio-marzo con tuttora pochi eguali), chiuso a +0,18 °C, anche in questo caso anomalia paragonabile a quella nazionale. Il 1991 è il più freddo del periodo post-1987, con -0,52 °C nonostante un trimestre luglio-settembre degno dei giorni nostri. Tre anni dopo, comunque, il 1994 chiude a ben +0,68 °C, anomalia circa 0,05 °C inferiore a quella nazionale: tanto basta per chiudere esattamente mezzo grado sopra al precedente primato del 1990 anche nella mia zona. Anno molto anomalo per l'epoca, il 1994 rimase localmente il più caldo di quel decennio (in alcune aree piemontesi molto sensibili al favonio, il 1997 risulta ancora più caldo, mentre da me è sotto al 1994 di 0,09 °C).

    Altri anni caldi localmente furono il 2000 (+0,57 °C, appena sotto l'anomalia nazionale) e il 2002 (+0,62 °C, due decimi sopra l'anomalia nazionale), ma per superare il 1994 si dovette aspettare il 2003: quest'ultimo chiuse infatti a +0,93 °C sulla 1981-2010 (circa 0,15 °C sopra l'anomalia nazionale), proponendo comunque mesi molto freddi (febbraio e ottobre) ipercompensati però dal famigerato quadrimestre infernale maggio-agosto. 2004, 2005 e 2006 videro HP occidentalizzate e frequenti condizioni favoniche o simil-favoniche al Nordovest, difatti qui chiusero rispettivamente 0,2 °C, 0,3 °C e 0,4 °C sopra l'anomalia nazionale (il 2005 riuscì comunque a chiudere in modesto sottomedia qui: -0,13 °C sulla 1981-2010). Il gradiente NW/resto d'Italia si inasprì nel 2007, anno che chiuse a circa +0,6 °C sulla 1981-2010 su scala nazionale ma oltre mezzo grado più sopramedia qui: con +1,13 °C sulla trentennale, infatti, andò localmente a battere il primato del 2003 di 0,20 °C, grazie naturalmente al pentamestre gennaio-maggio, il quale rimane il più caldo tra gli omologhi da queste parti (e la primavera è tuttora la più calda di sempre, così come i singoli mesi gennaio e aprile), ma anche al frequente favonio del periodo settembre-dicembre che generò anomalie negative ben più contenute di quelle degli altri settori d'Italia.

    Si segnala successivamente il 2010, anno chiuso a -0,15 °C in Italia e a -0,35 °C sulla 1981-2010 da me: vide un luglio molto caldo, ma alcuni mesi davvero d'altri tempi (gennaio, ottobre e dicembre in primis). Inutile dire che quello è stato, sia sul quadro nazionale che su scala locale, l'ultimo anno sotto la trentennale di riferimento. Il 2011 fu un anno completamente diverso: chiuso qui a +1,22 °C sulla 1981-2010, quasi 0,6 °C sopra l'anomalia nazionale, finì ben 1,57 °C sopra il 2010 su scala locale: da queste parti, questo divario tra due annate consecutive verrà superato - e di poco - solo dal confronto tra 2021 e 2022 (ne parleremo tra poco). Il 2011 andò così a battere di 0,09 °C il primato di media annua del 2007 a Carbonate. Il 2013, anno relativamente fresco (pur essendo finito a +0,44 °C sulla 1981-2010), è stato l'ultimo anno a chiudere sotto la media 1991-2020 (a -0,15 °C, per la precisione; dopo comunque mostro il raffronto tra le varie medie trentennali). L'anno successivo, il 2014, fu ovviamente il più caldo di sempre fino a quel momento (su scala sia locale che nazionale), con +1,40 °C sulla 1981-2010 nella mia zona, sopravanzando il 2011 di 0,18 °C: il tutto nonostante l'estate più fresca del post-1987 e l'unica estate in media 1971-2000 del nuovo secolo! Del resto, con gennaio, febbraio, marzo, aprile, ottobre, novembre e dicembre caldissimi, non poteva andare molto diversamente. Il 2015 (ci mancava poco che finisse senza mesi sottomedia, dato lo scarto negativo irrisorio di settembre e di ottobre), ebbe un bilancio molto simile a quello del 2014: da me chiuse a +1,37 °C sulla 1981-2010, appena 0,03 °C all'allora record dell'anno precedente, mentre in Italia andò a battere il 2014 di pochissimi centesimi e anche in altre aree del Nordovest riuscì a superare la media annua del 2014.

    Il nuovo record di media annuale fu stabilito nel 2018, ancora una volta sia in Italia che su scala locale: se sul quadro nazionale il 2015 venne superato di 0,17 °C, da me il 2014 venne superato di ben 0,43 °C: +1,83 °C sulla 1981-2010, infatti, fu l'anomalia annua locale. Quell'anno, il periodo metà febbraio-fine marzo fu l'unico periodo sottomedia. Gran caldo anche nel 2019, con +1,60 °C a Carbonate (in certe stazioni meteo nordovestine, come quella di Moncalieri, andò addirittura a ritoccare il primato annuo stabilito l'anno precedente). Si segnala poi il 2021, chiuso qui a +0,88 °C sulla 1981-2010, con anomalia più forte che nel resto d'Italia ma comunque anche qui, come su scala nazionale, si tratta dell'anno meno caldo del periodo post-2013 (2021 e 2016, quest'ultimo chiuso a +0,97 °C, sono le ultime due annate con anomalia locale inferiore al +1 °C).

    Il 2022 è difficile da commentare: fu sottomedia solo a marzo; dalla seconda decade di maggio fino a fine anno ebbe anomalie mostruose, con effimeri stemperamenti nella seconda metà di settembre e nella prima decade di dicembre, che non hanno comunque impedito al 2022 di issarsi al primo posto dei più caldi battendo il 2018 con un divario enorme, di 0,65 °C per la precisione: nessun altro primato annuo, nella progressione storica di questo record, aveva battuto il primato precedente con un margine così ampio. 2022, appunto, chiuso a +2,48 °C sulla 1981-2010 (più caldo di ben 1,60 °C rispetto all'anno immediatamente precedente!), con 4 mesi oltre il +3 °C (maggio, giugno, luglio, ottobre), 3 di essi addirittura oltre il +4 °C (tutti tranne maggio) e tre nuovi record di media mensile più alta: maggio, luglio e ottobre. (La follia è che nel Torinese il divario tra 2022 e record precedente è ancora più ampio: +0,9 °C a Torino Centro sul 2018, qualcosa di simile a Moncalieri sul 2020). Il 2023, peraltro, non è che sia stato molto diverso: +2,17 °C sulla 1981-2010 a Carbonate, quasi perfettamente a metà strada tra 2022 e 2018. Con un altro mese di ottobre estremamente caldo e un mese di dicembre con la media più alta di sempre, il 2023 ha una particolarità qui e credo in quasi tutto il Nordovest: è stato il primo anno della storia a presentare 12 mensilità su 12 con anomalia positiva sulla 1981-2010; lo scarto più ridotto sulla trentennale è stato il +0,40 °C di aprile, quello più cospicuo è stato il +3,75 °C di ottobre. A chiudere con 12 scarti mensili positivi su 12 erano già arrivati vicini il 2020 (tutti i mesi sopramedia tranne ottobre) e il 2022 (tutti sopramedia tranne marzo, come già detto); va menzionato anche il 2015, che ebbe sì due mesi sottomedia, ma con scarti ridottissimi (settembre a -0,10 °C e ottobre a -0,05 °C). Va detto però che un'annata con tutti i mesi sopra la 1991-2020, invece, manca ancora, poiché il +0,40 °C di aprile 2023 si traduce in un -0,45 °C sulla 1991-2020.

    Nel prossimo post vedremo la classifica delle annate più calde, quella delle annate più fredde, le differenze interdecennali della temperatura media annua e i raffronti tra la 1981-2010 e le altre medie trentennali derivabili dalla serie di dati.
    Ultima modifica di Perlecano; 22/01/2024 alle 16:57
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  6. #36
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    Predefinito Re: Clima locale (su base mensile, stagionale e annuale) dal 1946 ad oggi

    Ecco tutti gli anni solari dal 1946 chiusi oltre la 1981-2010 a Carbonate, con la rispettiva anomalia; è altamente probabile che anche prima del 1946 non ci fossero state annate con scarto positivo (ma chiusero probabilmente entro il mezzo grado sotto la norma il 1822, il 1846, il 1920 e il siccitosissimo 1921).

    1) 2022 +2,48 °C sulla 1981-2010
    2) 2023 +2,17 °C
    3) 2018 +1,83 °C
    4) 2019 +1,60 °C
    5) 2014 +1,40 °C
    6) 2015 +1,37 °C
    7) 2020 +1,36 °C
    8) 2011 +1,22 °C
    9) 2017 +1,15 °C
    10) 2007 +1,13 °C
    11) 2016 +0,97 °C
    12) 2003 +0,93 °C
    13) 2021 e 2012 +0,88 °C
    15) 2009 +0,76 °C
    16) 2006 +0,70 °C
    17) 1994 +0,68 °C
    18) 2002 +0,62 °C
    19) 1997 +0,59 °C
    20) 2000 +0,57 °C
    21) 2008 +0,45 °C
    22) 2013 +0,44 °C
    23) 2001 +0,33 °C
    24) 2004 +0,22 °C
    25) 1999 +0,21 °C
    26) 1990 e 1998 +0,18 °C
    28) 1988 +0,03 °C

    Vediamo ora la classifica degli anni chiusi con uno scarto negativo sulla 1981-2010 di almeno 0,75 °C, sempre dal 1946 e su scala locale:
    1) 1956 -2,23 °C
    2) 1954 -1,83 °C
    3) 1978 -1,80 °C
    4) 1963 -1,75 °C
    5) 1960 -1,62 °C
    6) 1972 -1,61 °C
    7) 1969 e 1980 -1,50 °C
    9) 1965 -1,40 °C
    10) 1979 -1,38 °C
    11) 1970 -1,34 °C (contiene la primavera più fredda dal Dopoguerra)
    12) 1951 -1,33 °C
    13) 1962 e 1984 -1,30 °C
    15) 1968 -1,28 °C
    16) 1977 -1,25 °C (contiene l'estate più fredda dal Dopoguerra)
    17) 1952 -1,23 °C (contiene l'autunno più freddo dal Dopoguerra)
    18) 1946 -1,15 °C
    19) 1955 -1,14 °C
    20) 1957 -1,08 °C
    21) 1985 -1,00 °C
    22) 1971 e 1981 -0,99 °C
    24) 1958 -0,98 °C
    25) 1947 -0,93 °C (contiene l'inverno più freddo dal Dopoguerra, iniziato peraltro nel dicembre 1946)
    26) 1966 -0,87 °C
    27) 1948 -0,86 °C
    28) 1987 -0,83 °C
    29) 1976 -0,82 °C
    30) 1973 -0,80 °C
    31) 1974 -0,78 °C
    32) 1959 -0,75 °C

    L'anno più caldo del quinquennio 1946-1950 è il 1949, con anomalia di -0,36 °C sulla 1981-2010 (questo rivela la collocazione molto settentrionale della mia zona, poiché il mio differenziale con il 1950 è di 0,2 °C, via di mezzo tra la Svizzera - dove il 1949 è di parecchi decimi superiore al 1950, nonché l'anno più caldo del pre-1990 - e la bassa Valpadana, dove tende a prevalere il 1950, seppur di poco); l'anno più freddo dello stesso quinquennio è il 1946, con -1,15 °C.

    L'anno più caldo del decennio 1951-1960 è il 1953, con -0,65 °C (era quasi a -1 °C prima del caldissimo dicembre). Una particolarità del 1953 è che la temperatura media di maggio è superiore di ben 0,70 °C a quella di giugno! Si tratta dell'unica annata dal 1946 in cui l'ultimo mese della primavera ha avuto una media complessiva superiore a quella del primo mese dell'estate (nella prima parte del XX secolo era successo nel 1920, con però uno scarto di soli 0,2 °C circa tra maggio e giugno). L'anno più freddo nello stesso periodo, invece, è il 1956, chiuso a ben -2,23 °C sulla 1981-2010; esso distanzia di ben 0,40 °C il secondo anno più freddo del decennio nonché dell'intero periodo dal Dopoguerra ad oggi, ossia il 1954. Fece assurdamente freddo a febbraio, come è noto, ma anche vari altri mesi dell'anno furono molto freddi. In teoria il 1956 potrebbe essere stato dell'anno con media più bassa di tutto il Novecento, ma la concorrenza con il 1901, il 1916 e il 1941 è molto agguerrita e non so effettivamente chi, tra i 4, risulti il più freddo nella mia area.

    L'anno più caldo del decennio 1961-1970 è il 1961, chiuso appena 0,11 °C sotto la norma 1981-2010 da me, con sopramedia trimestrale sia in primavera che in autunno (settembre è tuttora da primato in alcune aree nordovestine, ma non qui); anomalie annue molto simili si osservano in Piemonte e in Canton Ticino, mentre in media e bassa Valpadana quell'anno chiuse anche con un modesto scarto sopra la trentennale. L'anno più freddo dello stesso decennio è invece il 1963, chiuso nella mia zona a -1,75 °C dalla trentennale: furono particolarmente freddi gennaio, febbraio, giugno e agosto.

    L'anno più caldo del decennio 1971-1980 è il 1975, con un'anomalia di -0,69 °C: fu ben sopramedia gennaio, mentre altri mesi (febbraio, settembre, dicembre) videro un'anomalia positiva più contenuta. L'anno meno caldo dello stesso decennio fu il 1978: particolarmente freddo nell'alta Valpadana ed eccezionalmente nevoso nel primo bimestre, vanta una peculiarità di cui ho già parlato: 12 mesi su 12 hanno un'anomalia negativa sulla 1981-2010, con il sottomedia più forte che riguarda febbraio (-3,30 °C) e quello più debole che riguarda settembre (-0,40 °C).

    L'anno più caldo del decennio 1981-1990 è il 1990, con un'anomalia di +0,18 °C sulla 1981-2010: febbraio fu caldissimo (da me è secondo alla pari col 2021, ma in molte aree d'Europa è ancora da primato), ma anche marzo non scherzò; furono poi sopramedia anche maggio, agosto (di poco) e ottobre. L'anno più freddo degli anni '80 è invece il 1984, con -1,30 °C di scarto sulla 1981-2010, ultimo anno a scendere sotto la 1951-1980; in particolare, il maggio di quell'anno fu estremamente freddo (-4,80 °C, è quasi sicuramente il più freddo di tutto il Novecento).

    L'anno più caldo del decennio 1991-2000 è il 1994, con un'anomalia di +0,68 °C sulla 1981-2010; quell'anno fu il primo ad avere 4 stagioni su 4 sopra le rispettive medie trentennali; marzo fu particolarmente caldo, tuttora al secondo posto alle spalle del solo 2012 (in certe aree prealpine è tuttora da primato). L'anno meno caldo degli anni '90 è invece il 1991, a -0,52 °C sulla 1981-2010; fu un anno con alternanza tra forti gradienti NW/SE in Italia (trimestre luglio-settembre molto più caldo al NW, maggio freddo dappertutto ma molto di più al Centro-Sud, febbraio e dicembre molto rigidi in Valpadana).

    L'anno più caldo del decennio 2001-2010 è il 2007, chiuso a +1,13 °C sulla 1981-2010; ebbe una partenza monstre con gennaio da primato, febbraio appena oltre il +3 °C di anomalia e soprattutto aprile totalmente fuori scala rispetto a qualsiasi riferimento precedente (venne poi avvicinato nel 2011), ma si stemperò molto dal mese di giugno in avanti (qui il mese più sottomedia fu agosto, più a sud-est fu novembre ad essere il più sottomedia). L'anno meno caldo dello stesso decennio è invece il 2010, molto fresco in tutto il Settentrione per i tempi che già allora correvano: qui chiuse a -0,35 °C sulla 1981-2010, con forte (intendo maggiore di 1 °C) sopramedia solo a luglio e scarti negativi particolarmente marcati in gennaio, ottobre e dicembre.

    L'anno più caldo del decennio 2011-2020 è il 2018, chiuso a +1,83 °C sulla 1981-2010; mitissimo a gennaio, fu invece molto sottomedia per circa 45 giorni (da metà febbraio a fine marzo); da aprile in avanti vide un monologo sostanzialmente ininterrotto del sopramedia termico (notevole in particolare il bimestre agosto-settembre e novembre; quest'ultimo è il secondo più caldo degli ultimi secoli). L'anno più freddo dello stesso decennio è invece il 2013, con un'anomalia di +0,44 °C sulla trentennale: febbraio fu freddino e marzo fu veramente d'altri tempi; l'anomalia positiva progressiva crebbe con il passare dei mesi, quasi ad anticipare il pesante step generalizzato del warming occorso dal gennaio 2014.

    Nel triennio 2021-2023 abbiamo avuto, come media più bassa, un +0,88 °C sulla 1981-2010 nel 2021, che di questi tempi significa "fresco", anche se poi a conti fatti furono sottomedia solo aprile e soprattutto maggio. L'anno successivo è stato il più caldo del triennio nonché ovviamente di tutta la serie storica, con ben +2,48 °C sulla 1981-2010 e il solito andamento illusorio durante i mesi primaverili, in quel caso ipercompensato già dalla seconda decade di maggio, con quadrimestre maggio-luglio in grado di battere l'omologo del 2003 e nemmeno di poco, seguito da un autunno da secondo posto e a un passo dal primato.

    Confrontando la 1981-2010 su scala locale relativamente all'intero solare con le altre trentennali dal 1946, si nota che:
    - La 1951-1980 è più fredda della 1981-2010 di 1,18 °C; ne consegue che l'anno più recente chiuso sotto tale media sia stato il 1984, chiuso a -1,30 °C sulla 1981-2010 e, pertanto, a -0,12 °C sulla 1981-2010.
    - La 1961-1990 è più fredda della 1981-2010 di 0,93 °C; ne consegue che l'anno più recente chiuso sotto tale media, peraltro di poco, sia stato il 1985, chiuso a -1,00 °C sulla 1981-2010 e, pertanto, a -0,07 °C sulla 1961-1990.
    - La 1971-2000 è più fredda della 1981-2010 di 0,54 °C; ne consegue che l'anno più recente chiuso sotto tale media sia stato il 1987, chiuso a -0,83 °C sulla 1981-2010 e, pertanto, a -0,29 °C sulla 1971-2000.
    - La 1991-2020 è invece più calda della 1981-2010 di 0,59 °C; ne consegue che l'anno più recente chiuso sotto tale media sia stato il 2013, chiuso a +0,44 °C sulla 1981-2010 e, pertanto, a -0,15 °C sulla 1991-2020.
    (Come già detto, il primo anno sopra la 1981-2010 risulta essere il 1988, con uno scarto di +0,03 °C; per un'anomalia positiva più sostanziale si dovette attendere il 1990, che ebbe +0,18 °C di anomalia).

    Vediamo ora l'andamento interdecennale delle medie annue a Carbonate: si nota la discesa di 0,50 °C tra la media quinquennale 1946-1950 e la media decennale 1951-1960 (in altre aree d'Italia la discesa fu ancora maggiore); gli anni '60 furono invece 0,19 °C più "caldi" degli anni '50, essenzialmente per merito degli autunni (che tra un decennio e l'altro aumentarono di ben 0,70 °C): gli inverni, infatti, hanno la stessa identica media tra anni '50 e anni '60, mentre le estati furono giusto un decimo meno fresche negli anni '60 e le primavere meno di un decimo più miti negli anni '60. In seguito si osserva un lieve calo di media annua decennale negli anni '70 (-0,07 °C dagli anni '60).

    Gli anni '80 videro poi un sostanziale aumento termico, con +0,62 °C sul decennio immediatamente precedente; benché in forte sottomedia 1981-2010, quel decennio fu il più caldo di sempre fino ad allora, superando gli anni '40 (che oltretutto risulterebbero ancora meno caldi se si considerasse anche il quinquennio 1941-1945). Molto simile, cioè di +0,61 °C, fu lo sbalzo termico tra la media degli anni '80 e quella degli anni '90; questi ultimi costituirono il primo decennio complessivamente sopra la 1981-2010, seppur debolmente.

    È di 0,40 °C, invece, l'aumento termico medio osservato tra il periodo 1991-2000 e il periodo 2001-2010, con riscaldamento marcato in tutte le stagioni tranne l'inverno, il quale invece fu in controtendenza di circa 0,15 °C rispetto agli anni '90. Il decennio 2011-2020, con uno stacco di +0,75 °C rispetto al decennio precedente, ha prodotto lo sbalzo maggiore esistente, quantomeno negli ultimi secoli, tra due decenni consecutivi. Il triennio 2021-2023 è già 0,62 °C sopra alla media decennale del decennio che lo ha preceduto, nonostante la presenza di un 2021 non caldissimo... sarà interessante vedere quale livello, a periodo concluso (fine del 2030), avrà raggiunto il decennio che sta andando costituendosi.

    Grafici dell'andamento su scala locale delle singole annate e delle medie annue su base decennale dal Secondo Dopoguerra ad oggi:
    anni carbonate da 1946 a 2023.png
    decennali annue carbonate dal 1946 al 2023.png
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  7. #37
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    Predefinito Re: Clima locale (su base mensile, stagionale e annuale) dal 1946 ad oggi

    Altre statistiche locali dal 1946:

    Differenza tra inverno più mite e inverno più freddo: 7,13 °C (anomalia di +2,68 °C nel 2019/2020 e di -4,45 °C nel 1946/1947)
    Differenza tra primavera più calda e primavera più fredda: 5,36 °C (anomalia di +2,58 °C nella 2007 e di -2,78 °C nella 1970)
    Differenza tra estate più calda ed estate più fresca: 6,72 °C (anomalia di +3,87 °C nella 2022 e di -2,85 °C nella 1977)
    Differenza tra autunno più caldo e autunno più freddo: 5,70 °C (anomalia di +2,78 °C nel 2018 e di -2,92 °C nel 1952)

    Differenza tra anno più caldo e anno più freddo: 4,71 °C (anomalia di +2,48 °C nel 2022 e di -2,23 °C nel 1956)

    Anno con più mensilità sotto la 1981-2010: 1978 (12 mesi su 12)
    Anno con più mensilità la 1981-2010: 2023 (anche in questo caso 12 mesi su 12)

    Anno con più mensilità con scarto negativo sulla 1981-2010 pari o superiore a 1 °C: 1978 (tutte tranne settembre e novembre)
    Anno con più mensilità con scarto positivo sulla 1981-2010 pari o superiore a 1 °C: 2023 (tutte tranne aprile)

    Anni con più mensilità con scarto negativo sulla 1981-2010 pari o superiore a 2 °C: 1956 e 1976, con 6 mensilità ciascuno (nel 1956: febbraio, marzo, aprile, giugno, agosto, novembre; nel 1978: febbraio, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto)
    Anni con più mensilità con scarto positivo sulla 1981-2010 pari o superiore a 2 °C: 2014, 2018, 2022 e 2023, con 7 mensilità ciascuno (nel 2014: gennaio, febbraio, marzo, aprile, ottobre, novembre, dicembre; nel 2018: gennaio, aprile, giugno, agosto, settembre, ottobre, novembre; nel 2022: febbraio, maggio, giugno, luglio, agosto, ottobre, novembre; nel 2023: gennaio, febbraio, giugno, agosto, settembre, ottobre, dicembre)

    Anno con più mensilità con scarto negativo sulla 1981-2010 pari o superiore a 3 °C: 1956, con 3 mensilità (febbraio, marzo e giugno)
    Anno con più mensilità con scarto positivo sulla 1981-2010 pari o superiore a 3 °C: 2022, con 4 mensilità (maggio, giugno, luglio e ottobre)

    Anno con più mensilità con scarto negativo sulla 1981-2010 pari o superiore a 4 °C: 1947, con 2 mensilità (gennaio e febbraio)
    Anno con più mensilità con scarto positivo sulla 1981-2010 pari o superiore a 4 °C: 2022, con 3 mensilità (giugno, luglio e ottobre)

    -------------------------------------

    Vediamo la classifica dei mesi in base alla differenza tra il record di media mensile più alta e il record di media mensile più bassa dal 1946 su scala locale:

    1) febbraio: 11,45 °C di divario; il più caldo è a +3,55 °C sulla 1981-2010 (2020), il più freddo è a -7,90 °C (1956)
    2) ottobre: 9,45 °C di divario; il più caldo è a +4,30 °C (2022), il più freddo è a -5,15 °C (1974)
    3) gennaio: 8,85 °C di divario; il più caldo è a +3,15 °C (2007), il più freddo è a -5,70 °C (1947)
    4) giugno: 8,60 °C di divario; il più caldo è a +5,35 °C (2003), il più freddo è a -3,25 °C (1953)
    5) maggio: 8,20 °C di divario; il più caldo è a +3,40 °C (2022), il più freddo è a -4,80 °C (1984)
    6) aprile: 7,90 °C di divario; il più caldo è a +4,50 °C (2007), il più freddo è a -3,40 °C (1958)
    7) a pari merito, luglio e marzo: 7,70 °C di divario; il luglio più caldo è a +4,20 °C (2022), il luglio più freddo è a -3,50 °C (1980); il marzo più caldo è a +3,35 °C (2012), il marzo più freddo è a -4,35 °C (1971)
    9) agosto: 7,30 °C di divario; il più caldo è a +3,55 °C (2003), il più freddo è a -3,75 °C (1976)
    10) settembre: 7,25 °C di divario; il più caldo è a +2,80 °C (2011), il più freddo è a -4,45 °C (1972)
    11) dicembre: 6,90 °C di divario; il più caldo è a +3,30 °C (2023), il più freddo è a -3,60 °C (1946)
    12) novembre: 6,15 °C di divario; il più caldo è a +3,35 °C (2014), il più freddo è a -2,80 °C (1988)
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  8. #38
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    Predefinito Re: Clima locale (su base mensile, stagionale e annuale) dal 1946 ad oggi

    Posizione nelle classifiche del caldo delle varie mensilità delle 4 annate più calde dal 1946 su scala locale: 2018 (terzo anno più caldo), 2019 (quarto), 2022 (primo) e 2023 (secondo). Anche la posizione in classifica si riferisce al periodo 1946-2023.

    gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic
    2018 2 47 47 3 6 8 7 3 5 3 2 24
    2019 21 10 12 17 58 3 5 10 14 6 8 3
    2022 14 6 38 18 1 2 1 2 16 1 4 9
    2023 3 8 11 26 14 6 12 7 2 2 12 1
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  9. #39
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    Predefinito Re: Clima locale (su base mensile, stagionale e annuale) dal 1946 ad oggi

    Ho creato una pagina excel con le anomalie su scala locale - sulla 1981-2010 - mensili, stagionali e annue per riassumere le informazioni che ho sparso nei vari post scritti finora in questo thread; per motivi di lunghezza del post ho dovuto dividere in due macroperiodi: XX secolo (periodo 1946-2000) e XXI secolo (periodo 2001-2023 + gennaio 2024). Per ogni mese, stagione e anno di ciascun macroperiodo ho evidenziato in rosso l'anomalia positiva più marcata e quella negativa più marcata; qualsiasi record di media mensile più alta del 1946-2000 è comunque inferiore ad almeno un'omologa del nuovo secolo, mentre qualsiasi record di media mensile più bassa del nuovo secolo è inferiore ad almeno tre omologhe del 1946-2000.

    Alcune curiosità:
    - Aprile e settembre sono gli unici mesi in cui il primato di media mensile più alta del 1946-2000 precede cronologicamente il primato di media mensile più bassa dello stesso periodo (per aprile si tratta rispettivamente del 1949 e del 1958, per settembre si tratta del 1961 e del 1972).
    - Nel 1988 è sensazionale il cambiamento tra ottobre e novembre: il primo è il più caldo del periodo 1946-2000 su scala locale, il secondo è il più freddo dello stesso periodo!
    - Solo 4 stagioni sono state in grado di chiudere oltre il +1 °C sulla 1981-2010: l'estate 1950 (+1,03 °C), l'inverno 1974-1975 (+1,22 °C), la primavera 1997 (+1,20 °C) e l'inverno 1997-1998 (+1,45 °C); ci è andato molto vicino anche l'autunno 1987, con +0,98 °C.
    - Due mesi consecutivi sono stati i più freddi nelle rispettive classifiche dal 1946 al 2000 (ma ovviamente anche fino al 2024): dicembre 1946 e gennaio 1947.
    - A parte l'anno meteorologico 1947 come intuibile dal punto precedente, l'unico anno solare con due mesi da primato del macroperiodo è il 1994, con marzo e novembre, entrambi con temperatura media da record di caldo per il 1946-2000 (marzo, in particolare, è certamente il secondo più caldo della storia climatologica locale degli ultimi secoli, dietro al più recente 2012).

    Aggiungo inoltre che "mese più caldo del periodo 1946-2000" non significa necessariamente "mese più caldo del XX secolo": giugno 1945 sembra aver avuto un'anomalia superiore a quella del giugno 1950 (circa +1,7 °C vs +1,50 °C); gennaio 1920 dovrebbe aver chiuso tra i +1,9 °C e i +2,1 °C, risultando superiore al +1,80 °C del gennaio 1988; maggio 1920, con un'anomalia di circa +2,2 °C, è stato con tutta probabilità più caldo di maggio 1986, fermatosi a +1,75 °C. Segnalo inoltre il luglio 1928, chiuso verosimilmente a +1,8 °C ma di cui non si può escludere un'anomalia pari a quella del luglio 1983, l'ottobre 1921, chiuso anch'esso attorno a +1,8 °C e dunque forse sovrapponibile all'anomalia dell'ottobre 1988, e il novembre 1926, praticamente paragonabile a quello del 1994, con un'anomalia compresa tra +2,0 °C e +2,3 °C.
    Ultima modifica di Perlecano; 04/02/2024 alle 18:05
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  10. #40
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    Predefinito Re: Clima locale (su base mensile, stagionale e annuale) dal 1946 ad oggi

    gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre inverno (dic.-feb.) primavera estate autunno anno solare
    1946 -2,85 0,75 -1,80 1,20 -1,90 -2,10 0,05 -1,30 0,75 -1,45 -1,60 -3,60 -1,10 -0,83 -1,12 -0,77 -1,15
    1947 -5,70 -4,05 -2,55 1,40 0,60 0,90 0,45 0,65 0,60 -0,90 -0,50 -2,10 -4,45 -0,18 0,67 -0,27 -0,93
    1948 -0,45 -0,95 2,15 -0,80 -0,90 -1,05 -3,10 -2,20 -0,75 -0,40 -0,10 -1,80 -1,17 0,15 -2,12 -0,42 -0,86
    1949 0,05 0,45 -3,35 2,00 -2,05 -0,10 -0,45 -0,85 1,05 0,85 -1,05 -0,90 -0,43 -1,13 -0,47 0,28 -0,36
    1950 -1,60 -0,50 0,30 -2,40 -0,20 1,50 1,80 -0,20 -1,35 -0,40 -1,95 -2,20 -1,00 -0,77 1,03 -1,23 -0,60
    1951 -0,55 -1,60 -3,65 -1,65 -2,45 -1,00 -1,35 -1,95 0,45 -2,40 0,50 -0,35 -1,45 -2,58 -1,43 -0,48 -1,33
    1952 -2,30 -1,70 -1,95 0,70 -0,25 1,05 1,25 -0,70 -3,40 -2,65 -2,70 -2,05 -1,45 -0,50 0,53 -2,92 -1,23
    1953 -2,15 -1,75 -0,20 0,05 1,35 -3,25 -1,60 -1,00 -0,25 -0,35 -1,35 2,65 -1,98 0,40 -1,95 -0,65 -0,65
    1954 -2,70 -3,85 -2,10 -1,55 -1,40 -1,35 -2,90 -3,70 -0,70 -1,65 -0,80 0,80 -1,30 -1,68 -2,65 -1,05 -1,83
    1955 0,10 -1,05 -3,40 0,55 -1,00 -1,55 -1,25 -2,45 -0,70 -1,60 -1,40 0,05 -0,05 -1,28 -1,75 -1,23 -1,14
    1956 -0,50 -7,90 -3,15 -2,85 0,30 -3,00 -1,95 -2,20 -1,05 -2,35 -1,50 -0,65 -2,78 -1,90 -2,38 -1,63 -2,23
    1957 -1,20 0,25 0,15 -0,25 -3,35 -1,95 -0,90 -2,25 -1,10 -1,00 0,25 -1,60 -0,53 -1,15 -1,70 -0,62 -1,08
    1958 -1,15 0,75 -3,95 -3,40 1,20 -1,60 -1,30 -1,25 0,30 -0,80 0,65 -1,20 -0,67 -2,05 -1,38 0,05 -0,98
    1959 -0,75 0,90 0,40 -0,80 -0,95 -0,65 -0,25 -1,75 -1,20 -2,25 -1,30 -0,40 -0,35 -0,45 -0,88 -1,58 -0,75
    1960 -1,35 -2,25 -1,55 0,05 -0,20 -1,10 -3,35 -2,80 -2,90 -2,70 -0,40 -0,85 -1,38 -0,57 -2,42 -2,00 -1,62
    1961 -2,50 1,95 1,95 1,40 -1,70 -0,95 -2,35 -0,05 2,65 -0,50 -1,15 -0,15 -0,47 0,55 -1,12 0,35 -0,11
    1962 0,40 -0,60 -4,20 -0,90 -2,00 -1,20 -1,60 0,50 -0,25 -0,30 -1,80 -2,40 -0,12 -2,37 -0,77 -0,77 -1,30
    1963 -3,90 -3,40 -2,25 -0,90 -1,20 -2,40 -1,05 -2,50 -1,45 -0,85 0,60 -1,75 -3,23 -1,45 -1,98 -0,55 -1,75
    1964 -1,70 0,35 -2,45 -0,30 0,55 0,30 -0,30 -0,95 -0,75 -1,65 0,50 -0,75 -1,03 -0,73 -0,32 -0,62 -0,59
    1965 0,00 -2,00 -1,95 -0,15 -1,00 -1,05 -2,20 -2,40 -2,85 -0,90 -1,60 -0,70 -0,92 -1,03 -1,88 -1,77 -1,40
    1966 -2,80 2,90 -0,70 0,35 -0,40 -0,60 -3,05 -2,85 -0,15 0,50 -2,75 -0,95 -0,20 -0,25 -2,17 -0,78 -0,87
    1967 -0,80 -1,00 0,45 -1,10 -1,65 -1,50 -0,35 -1,30 -0,40 0,35 -0,50 -0,90 -0,92 -0,77 -1,05 -0,17 -0,71
    1968 -1,00 -0,95 -0,40 -0,15 -2,25 -1,95 -1,90 -3,50 -1,25 -0,10 -0,30 -1,65 -0,95 -0,93 -2,45 -0,54 -1,28
    1969 -1,00 -3,55 -2,25 -1,35 -0,30 -2,60 -1,05 -2,35 -0,10 0,55 -0,85 -3,10 -2,07 -1,30 -2,00 -0,12 -1,50
    1970 -1,50 -1,30 -3,20 -2,30 -2,85 -0,50 -1,55 -0,90 1,00 -1,10 -0,20 -1,80 -1,97 -2,78 -0,98 -0,08 -1,34
    1971 -2,60 0,40 -4,35 0,10 -1,45 -2,50 -0,65 0,10 -1,15 -0,25 -0,85 1,30 -1,33 -1,90 -1,02 -0,75 -0,99
    1972 -1,25 -0,10 -0,70 -1,05 -2,15 -2,55 -1,70 -2,40 -4,45 -1,90 -0,30 -0,80 -0,02 -1,30 -2,22 -2,22 -1,61
    1973 -0,40 -0,10 -0,95 -2,90 -1,15 -0,75 -1,65 0,60 0,30 -1,05 -0,40 -1,20 -0,43 -1,67 -0,60 -0,38 -0,80
    1974 1,30 -0,10 -1,05 -0,95 -1,10 -2,10 -0,80 0,10 -0,45 -5,15 -1,00 1,90 0,00 -1,03 -0,93 -2,20 -0,78
    1975 1,35 0,40 -2,70 -0,10 -1,60 -2,15 -0,95 -0,55 0,40 -1,25 -1,55 0,40 1,22 -1,47 -1,22 -0,80 -0,69
    1976 1,05 0,25 -2,65 -0,25 0,50 1,45 0,40 -3,75 -3,95 -1,10 -0,65 -1,15 0,57 -0,80 -0,63 -1,90 -0,82
    1977 -1,70 -0,15 0,05 -1,10 -2,50 -2,40 -2,60 -3,55 -1,50 0,35 0,10 -0,05 -1,00 -1,18 -2,85 -0,35 -1,25
    1978 -1,05 -3,30 -1,10 -2,40 -3,20 -2,40 -2,75 -2,00 -0,40 -1,40 -0,50 -1,15 -1,47 -2,23 -2,38 -0,77 -1,80
    1979 -3,80 -0,50 -2,20 -2,45 -1,05 -0,20 -1,80 -1,75 -0,75 -1,30 -1,20 0,50 -1,82 -1,90 -1,25 -1,08 -1,38
    1980 -1,70 0,95 -2,35 -1,50 -3,35 -2,90 -3,50 -0,20 0,35 -1,60 -1,60 -0,65 -0,08 -2,40 -2,20 -0,95 -1,50
    1981 -0,80 -1,15 -0,25 0,10 -2,15 -0,45 -2,80 -1,15 -0,20 -1,30 -0,55 -1,50 -0,87 -0,77 -1,47 -0,68 -0,99
    1982 0,00 -1,40 -2,20 -0,10 -0,55 0,30 0,15 -1,10 1,55 -0,70 -0,30 0,45 -0,97 -0,95 -0,22 0,18 -0,30
    1983 1,65 -3,10 -0,45 -2,05 -2,45 -0,70 1,90 -0,90 0,30 -0,25 -0,75 -0,60 -0,33 -1,65 0,10 -0,23 -0,59
    1984 -0,85 -1,35 -2,25 -1,00 -4,80 -1,55 -0,95 -1,55 -2,05 -0,70 0,15 0,90 -0,93 -2,68 -1,35 -0,87 -1,30
    1985 -4,75 -2,80 -2,30 -0,05 -1,65 -2,15 0,55 -0,60 1,25 1,05 -2,30 1,40 -2,22 -1,33 -0,73 0,00 -1,00
    1986 -0,70 -3,50 -1,55 -1,95 1,75 0,15 -1,50 -0,95 -0,25 1,35 0,75 0,35 -0,93 -0,58 -0,77 0,62 -0,47
    1987 -2,15 -1,40 -4,00 0,00 -2,50 -2,30 -0,25 -1,05 2,50 0,20 0,25 0,40 -1,07 -2,17 -1,20 0,98 -0,83
    1988 1,80 0,45 -0,70 0,40 -0,40 -1,75 0,20 -0,30 0,10 1,90 -2,80 1,10 0,88 -0,23 -0,62 -0,27 0,03
    1989 0,25 1,35 2,05 -1,80 -0,05 -1,30 -0,10 -0,65 -0,45 -1,15 -0,50 0,00 0,90 0,07 -0,68 -0,70 -0,17
    1990 -1,05 3,35 2,40 -1,05 0,80 -0,80 -0,15 0,20 -0,20 0,90 -0,40 -2,20 0,77 0,72 -0,25 0,10 0,18
    1991 -0,50 -2,60 1,05 -2,20 -2,75 -1,30 1,55 2,00 1,90 -1,35 -1,15 -1,25 -1,83 -1,30 0,75 -0,20 -0,52
    1992 -0,05 1,20 0,25 -0,20 1,05 -2,15 -1,10 1,40 -0,30 -2,30 1,40 -0,40 -0,03 0,37 -0,62 -0,40 -0,07
    1993 1,15 -0,05 -0,15 0,30 0,00 0,10 -2,80 0,65 -1,40 -1,40 -1,15 0,40 0,23 0,05 -0,68 -1,32 -0,33
    1994 1,70 -0,65 3,15 -1,00 0,30 -0,20 1,60 1,25 -0,45 -1,25 2,15 1,15 0,48 0,82 0,88 0,15 0,68
    1995 -0,65 2,05 -1,65 0,70 -0,60 -2,05 1,20 -0,50 -2,30 1,40 0,05 0,10 0,85 -0,52 -0,45 -0,28 -0,16
    1996 1,50 -0,90 -2,10 1,05 -0,20 1,05 -1,70 -1,35 -3,25 -0,55 0,45 0,45 0,23 -0,42 -0,67 -1,12 -0,43
    1997 0,45 1,90 2,45 0,65 0,50 -1,00 -1,15 0,50 1,60 0,45 -0,40 0,80 0,93 1,20 -0,55 0,55 0,59
    1998 0,45 3,10 0,70 -1,90 0,70 0,55 0,65 0,60 -0,30 -0,40 -1,40 -0,90 1,45 -0,17 0,60 -0,70 0,18
    1999 1,65 -0,30 0,15 0,60 1,15 -0,80 0,00 -0,10 1,20 0,00 -0,20 -1,15 0,15 0,63 -0,30 0,33 0,21
    2000 -0,15 1,25 1,00 -0,15 1,70 1,45 -2,05 0,10 0,45 0,40 0,70 1,80 -0,02 0,85 -0,17 0,52 0,57
    Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.

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