Originariamente Scritto da
Perlecano
Considerazioni generali che credo valgano per buona parte del Nordovest italiano, pur con le fisiologiche lievi differenze da luogo a luogo (la prima che mi viene in mente è che in molte aree del Piemonte già il triennio 1973-1974-1975 vide anomalie negative sulla 1981-2010 meno marcate di quelle nazionali):
- Nella mia zona, tutti gli anni che vanno dal 1946 al 1975 hanno avuto un'anomalia negativa più marcata di quella nazionale (anzi, in Italia il 1947, il 1950 e il 1961 sono addirittura stati leggermente sopra la media 1981-2010): 30 anni consecutivi con delta negativo tra anomalia locale e anomalia nazionale. Per la verità, incrociando le anomalie nazionali con i dati locali stimabili per tutta la parte del Novecento non inclusa in queste analisi, cioè il periodo 1901-1945, sembrerebbe che nessuna annata, fino appunto al 1976, abbia chiuso con un delta positivo tra anomalia locale e anomalia nazionale, usando la 1981-2010 come riferimento. Ci fu giusto qualche avvicinamento all'anomalia nazionale (differenze negative di 0,20 °C circa tra anomalia locale e nazionale per il siccitosissimo 1921 e per il 1938), ma mai un sostanziale pareggiamento.
- Il 1976 fu il primo anno a interrompere questa serie di delta negativi rispetto all'anomalia nazionale che proseguiva dal XIX secolo (dal 1846 o da qualche anno successivo? Non so, mi documenterò nei prossimi giorni), soprattutto grazie al bimestre giugno-luglio che qui in alta pianura al NW fu il più caldo tra gli omologhi di tutto il periodo cinquantennale 1953-2002 (!!) mentre in tutto il resto del Paese fu sottomedia.
- Il successivo periodo di 11 annate, 1977-1987, vide nuovamente differenziali tra anomalia locale e anomalia nazionale sempre negativi.
- Il successivo periodo di 14 annate, 1988-2001, vide un inedito alternarsi tra differenziali di anomalia locale/nazionale positivi e differenziali negativi: in particolare, il 1988 (di pochissimo), il 1991, il 1995, il 1996, il 1997 e il 1998 furono nella mia zona più caldi, o meno freddi a seconda dei casi, rispetto al quadro nazionale; 1990 e 2000 ebbero scarti locali sulla 1981-2010 praticamente identici a quelli nazionali; il 1989 (di pochissimo), il 1992, il 1993, il 1994, il 1999 e il 2001 furono invece su scala locale più freddi, o meno caldi a seconda dei casi, rispetto al quadro nazionale.
- Dal 2002 al 2023, quindi su un periodo di 22 annate, tutti gli anni, ad eccezione del 2010, sono risultati su scala locale più caldi rispetto al quadro Italia (meglio dire "meno freddo" per il 2005, in quanto ebbe un'anomalia negativa anche qui, ma appunto molto meno marcata di quella nazionale). Mi chiedo a questo punto, visto il tendenzialmente sempre crescente delta positivo tra anomalia a Carbonate e anomalia complessiva italiana, quando accadrà che un'annata chiuda con un'anomalia positiva locale sulla 1981-2010 di almeno un grado superiore all'anomalia positiva nazionale sulla stessa trentennale: per ora il record di differenziale positivo, come scritto qualche post indietro, appartiene al 2022, con scarto locale sulla 1981-2010 più alto di ben 0,89 °C rispetto allo scarto nazionale sullo stesso trentennio di riferimento.
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