Ma certo che inganna.
Tanto più con colate e retrogressioni oltre 144h, che sono statisticamente meno frequenti delle LP Atlantiche.
L'ha scritto @Alessandro1985, non solo io: schifare le configurazioni Atlantiche è sbagliato.
L'ha ripetuto @glozzi, una LP che da Nordovest prosegue verso Sudest, non è nammerda né uno schifo sottovento. Anzi.
Potenzialità interessanti per il 25-27 sono già perse se non si riattiva l'interazione fra LP oceaniche ed aria fresca continentale. E non vale solo per me qui che voglio le nevicate da raddolcimento.
Rex block, HP decentrati rispetto alle Azzorre, sperare per retrogressioni da Nordest, ASE, LP arricciate su Corfù e quant'altre figate pazzesche per le Murge è roba da analisi GM Sudest,neanche Sud.
La butto lì, non in polemica né in caciara anzi.
Memorandum.
E faccio presente che Liguria e metà Piemonte stanno ancora con le pezze al....perché tutta 'sta siccità altrove non c'è come invece è ancora insabbiata la situazione lì.
E pure noi quassù abbiamo avuto 3 LP Atlantiche quest'anno dopo 29 mesi senza. 3 su una media di 5-6 annue.
Ora föhn, ieri föhn, il 22 e 25 föhn.
Non volerà una mosca.
La ruota rigirerà.
palesemente estremo gfs
sul versante adriatico in modo clamoroso con lo spago ufficiale
ma anche altrove
ciononostante non darei ancora per morta una rivisitazione del blocco in ecm con una soluzione meno mirabolante di quella del modello statunitense, ukmo per esempio rimane diverso da entrambi
quello che potrebbe capitare è non avere un ingresso diretto di gpt così bassi ma una circolazione comunque improntata a correnti orientali e gpt livellati
c'è una differenza eclatante tra le ens ecm e gfs, su questo vista la distanza non mi sento di esprimere preferenze probabilistiche
C'ho la falla nel cervello
Ciò detto ECMWF è la dimostrazione della rischiosissima improduttività di certe manovre.
Alla fin fine, nel classico dissing TUTTI vs l'europeo, si ottiene una via di mezzo sterilissima che non si sa come mai, ma porterà Avellino ai suoi canonici 8mila mm annui e basta.
Col Niño in arrivo le enormi potenzialità possono anche diventare degne del primo inverno mortale. Come già è per chi vive in pianura padana e per i costieri sarà una pre- primavera buia.
'na fogna totale
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
in qualsiasi stagione credimi, una pozza come il mediterraneo non ha alcuna rilevanza sui rapporti di forza che determinano la corrente a getto
ce l'ha eccome invece a livello locale per ovvi motivi nelle interazioni con le masse d'aria in ingresso per altri aspetti devi osservare le interazioni tra tropici e polo oltre che in inverno al polo stesso
ad esempio in questa fase osserviamo una situazione nuovamente peculiare con un il maggior wwb dall'insorgenza del nino
e questo impatto si vede sulle sst e la colonna in area enso, cala in 1+2 e sale in 3.4, ma ancora una volta deficitario nei punti chiave del treno d'onda
il paradosso è che pur essendo partiti con una pdo mai vista su livelli tali a parità di fase enso in questi giorni c'è un ulteriore calo in zona
e inoltre un nuovo calo del momento angolare a fine mese
segno che l'impatto sull'atmosfera continua a essere quello che si è osservato sin qui, ovvero molto deficitario
se si eccettua la fase di rinforzo del ramo secondario subtropicale che è anche coinciso con il periodo in cui è risultato maggiormente ficcante verso l'europa
C'ho la falla nel cervello
Come vorrei tra una settimana essere qui a commentare una bella discesa fredda sull'Italia...per andare a rileggere i messaggi su gfs.
Ultima modifica di Gangi; 18/11/2023 alle 15:24
Bravo, ed infatti io spero proprio in quello ossia che il cambio di regime enso possa in qualche modo dare una scossa, scombussolare l'assetto che abbiamo avuto negli ultimi inverni con anticiclone troppo addossato su di noi, o se più vi piace NAO + con il risultato di continue schivate dei fronti freddi soprattutto quelli artici maritmi.
Tornando alle entrate da N/O che scendono verso S/E e che dovrebbero attravere tutta la penisola accompagnate da minimi specie in questa stagione, questa è o dovrebbe essere la dinamica più naturale per il semplice fatto della rotazione terrestre, forza coriolis che in inverno assume direttrici più da Nord verso Sud, dai noi in inverno dovrebbe scendere la Groenlandia, perturbazioni che vengono da lì, e gli inverni che hanno datobpou soddisfazione sono gli inverni dominati da queste correnti, i movimenti retrogradi, sono molto più difficili appunto qualche post fa o sostenuto che se ne contavano tre di media in una stagione invernale includendo anche Marzo, ed ha volte anche Aprile, specie sulle regioni adriatiche.
Questa è la meteo che ho conosciuto io e che mi ha fatto appassionare.
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