e anche questa sera apriamo la rubrica dedicata ai luoghi comuni
tema del giorno:
quando prevedono hp i modelli confermano anche a 24.000h
C'ho la falla nel cervello
Ma se devo essere del tutto sincero non credo molto a quel tipo di soluzione, stavo solo descrivendo cosa vede il modello
Non ho ben capito cosa intendi con muraglione altopressorio indo-europeo, ma con l'avanzare della stagione e l'aumento di intensità del niño invece tenderei a dare come favorite proprio le componenti continentali, per il momento dal punto di vista teleconnettivo avrebbe più senso un esito simile al 12z di ecmwf, con prevalenza delle correnti atlantiche.
rullo di tamburi ragazzi...rullo di tamburi.
Siamo di fronte alla promessa, la promessa di inizio inverno, che sempre ci accompagna e ci accompagnerà.
SIORI E SIORE: TERREMOTO MODELLISTICO IS COMING...
DALLA SIBERIA.
Always looking at the sky.
ASE? Adriatic Snow Effect?
Ecco, appunto.
La Russia si raffredda. (cit. è un tipo quando in Ferrari aspettano che le gomme degli avversari calino di performance)
Le foci del Don e Dniepr (cit.)
L'Orso russo? (semi-cit.)
Mi hai ricordato un meme del genere:
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Ultimi pannelli di GFS 18 entusiasmanti per il versante adriatico vista la bella retrogressione mostrata che poi, dopo aver creato un lago gelido sulla PP, andrebbe a causare tante copiose nevicate da sovrascorrimento nel solito angolo basso-piemontese fino al piano.
Vista l'ora, vado a nanna coccolato dal solito "dream run" di GFS.
Cmq, sono uscite troppo presto ste belle carte per le mie zone, per cui d'ora in poi possono solo peggiorare.
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Praticamente hanno fatto quel che io, anni fa, proposi qui nel forum buttandola lì (ovviamente non avevo nè abbiamo gli strumenti): usando le reanalisi, e conoscendo come gli indici teleconnettivi si associano probabilisticamente a quegli scenari delle reanalisi del passato, hanno elaborato una stima sul futuro su base statistica.
In sintesi, si va a guardare a quali reanalisi assomigliano di più le mappe sinottiche di oggi e si cerca nel passato quali evoluzioni fecero seguito.
I modelli meteorologici invece sono deterministici, non statistici, si fondano sulle equazioni fisiche per predire il futuro indipendentemente dalla statistica storica.
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La qualità dell'aria in discesa da NW per l'inizio della terza decade del mese non sarà certo eccelsa, per usare un eufemismo. Però potrebbe innescare una qualche ciclogenesi anche alle nostre latitudini, e soprattutto buttare giù un po' di neve sulle Alpi, quantomeno.
Per il resto, anche stamattina preferisco tra tutti i modelli Icon, per l'intensità dell'HP in atlantico e per la conformazione meno inclinata e allungata del VPC (non credo infatti in possibili soluzioni in senso Scand+, francamente).
Vedremo più tardi Er Doctor...
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