Originariamente Scritto da
Alessandro1985
io invece sono dell'idea che non c'è nulla che debba capitare per forza in funzione di qualcosa che magari è pure la sua antitesi
c'è stata una pesante revisione dei parametri di forza del
vp e il determinismo si è adeguato, basta vedere i cluster dell'
ao che fino a ieri tornavano tutti in territorio negativo post metà mese
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con un
vp più malleabile anche in caso di ripresa del
js polare hai una netta accentuazione della divergenza per esempio poteva uscire uno scenario come quello che avevo commentato qualche giorno fa in
gfs 12 e che in quella fase era anche ben supportato dalle sue
ens
notare anche l'intrusione dinamica sul lato pacifico in funzione del montain torque, l'oscillazione nel pacifico rimane perchè è in funzione del quadro asiatico ma non riesce a intrudere, segno che il
vp è piuttosto chiuso
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la conseguenza a cascata è poi che il blocco tenta di svilupparsi ma non riesce a isolarsi alle alte latitudini evolvendo verso
scand e anzi ha buone probabilità di diventare almeno temporaneamente un
EUH
ieri parlando della madden leggevo che non bisogna affidarsi a un indice, verissimo
ma personalmente avrei preferito non osservare quella revisione nel pacifico, passando da una potenziale forte uscita verso 7-8 a un regime nuovamente poco connotato e che nelle ext di ecm verso fine anno potrebbe nuovamente confrontarsi con la convezione latente nell'indiano
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qui si vede bene come sia stato ampiamente revisionato il westerly wind burst
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non è detto che sia finita qui ma senza dubbio i segnali oggi sono meno interessanti di quelli dei giorni scorsi, ma del resto questa è un'ovvietà sotto gli occhi di tutti coloro che seguono una qualsiasi corsa
era solo un modo per approfondire
il problema invece è scrivere sta roba qui, per giunta dopo l'intervento di Giazzi qualche ora fa
magari non hai letto ma nel caso inviterei caldamente a farlo
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