Gennaio 2024

[Alessandro1985]

Sottoscrivo. Cerco sempre speranzoso di trovare un post di Alessandro. A volte sono troppo tecnici con tutti quegli indici ma se vuole scrive anche in maniera avvicinabile a un amatore esperto ma non del suo livello.

ringrazio chiunque la pensi come voi per la stima
oggi però è un giorno di chiusura di un ciclo, un altro anno che se ne va
mi piacerebbe farvi gli auguri invitando ciascuno di noi a sfruttare questo spazio per offrire una possibilità in più
siamo cresciuti con delle passioni che sono nate con il beneficio di eventi osservati con i nostri occhi e tastati sulla nostra pelle, ma le cose cambiano e noi siamo cresciuti in un'epoca in cui dobbiamo abituarci all'idea che lo facciano anche cose che siamo stati abituati a percepire come immutabili
stiamo sperimentando e continueremo a sperimentare tutti i pro e i contro delle grandi rivoluzioni che hanno accompagnato la storia del genere umano: dalla rivoluzione cognitiva a quella agricola, da quella industriale a quella digitale
il mondo non è mai stato un luogo semplice ma abbiamo fatto di tutto per rendercelo congeniale in base a quello che ciascun epoca storica a creduto tale, abbiamo generato cambiamenti epocali ma nonostante la tentazione di crederci degli dei o dei diavoli rimaniamo parte della natura, così come qualunque altro essere vivente che abbia calcato la faccia della terra
se vogliamo continuare a condividere questa passione senza farne una dannazione dimentichiamoci dei pregiudizi, pur senza rinnegare le nostre passioni
l'inverno continuerà a essere inverno finchè sarà la stagione più fredda
non esiste un inverno giusto o sbagliato, così come non esiste un clima giusto o sbagliato
esistono cicli che rendono le stagioni peculiari, gli inverni feroci e le estati clementi si alternano a dimensioni opposte
per il resto esistono solo le nostre resistenze al cambiamento, a giochi fatti non servono a nulla se non a toglierci la possibilità di sfruttuare questo spazio per cooperare e imparare cosa e come cambiare
cerchiamo di non lagnarci, di non abbandonarci alla desolazione, guardiamo alle cose per quello che sono
per molti questo ormai passa sotto l'etichetta normalizzare, io lo chiamo razionalizzare
un grande filoso moderno ci ha insegnato che non esiste una verità se non per chi è capace di cogliere il tutto, ma noi siamo solo una piccola parte del tutto e per noi ci saranno sempre tante verità
perseguiamo quello che crediamo giusto con l'umiltà di accettare che non sia assoluto
impariamo dal resto della natura che non ha il privilegio di sprecare energia per imprecare ma si impegna solo ad adattare e a mutare
se pensiamo di aver distrutto la terra rammentiamo che non avremmo nemmeno volendo questo potere, siamo in grado di distruggere o salvare solo noi stessi
quando arrivano le grandi transizioni gli ecosistemi ne subiscono le conseguenze e poi si rinnovano per iniziare nuovi cicli, anch'essi diversi, perchè questo luogo non è mai stato un sistema inerte e immutabile come la superficie della luna dove l'impronta di armstrong è sopravvisuta a lui come sopravviverà a noi
ciascuno faccia di questo messaggio ciò che vuole, qualcuno ne vedrà del buono e qualcuno come sempre lo concepirà come un affronto o come un'altra insopportabile supercazzola
per me è solo un ennesimo e (forse o forse no) inutile tentativo di tendere la mano a chi crede che il peggiore dei mondi possibili sia sempre quello che è o sarà, la storia per mille ragioni ci potrebbe suggerire il contrario
sta a noi vederlo e non stancarci di perseguirlo
auguri

[fresh]

ringrazio chiunque la pensi come voi per la stima
oggi però è un giorno di chiusura di un ciclo, un altro anno che se ne va
mi piacerebbe farvi gli auguri invitando ciascuno di noi a sfruttare questo spazio per offrire una possibilità in più
siamo cresciuti con delle passioni che sono nate con il beneficio di eventi osservati con i nostri occhi e tastati sulla nostra pelle, ma le cose cambiano e noi siamo cresciuti in un'epoca in cui dobbiamo abituarci all'idea che lo facciano anche cose che siamo stati abituati a percepire come immutabili
stiamo sperimentando e continueremo a sperimentare tutti i pro e i contro delle grandi rivoluzioni che hanno accompagnato la storia del genere umano: dalla rivoluzione cognitiva a quella agricola, da quella industriale a quella digitale
il mondo non è mai stato un luogo semplice ma abbiamo fatto di tutto per rendercelo congeniale in base a quello che ciascun epoca storica a creduto tale, abbiamo generato cambiamenti epocali ma nonostante la tentazione di crederci degli dei o dei diavoli rimaniamo parte della natura, così come qualunque altro essere vivente che abbia calcato la faccia della terra
se vogliamo continuare a condividere questa passione senza farne una dannazione dimentichiamoci dei pregiudizi, pur senza rinnegare le nostre passioni
l'inverno continuerà a essere inverno finchè sarà la stagione più fredda
non esiste un inverno giusto o sbagliato, così come non esiste un clima giusto o sbagliato
esistono cicli che rendono le stagioni peculiari, gli inverni feroci e le estati clementi si alternano a dimensioni opposte
per il resto esistono solo le nostre resistenze al cambiamento, a giochi fatti non servono a nulla se non a toglierci la possibilità di sfruttuare questo spazio per cooperare e imparare cosa e come cambiare
cerchiamo di non lagnarci, di non abbandonarci alla desolazione, guardiamo alle cose per quello che sono
per molti questo ormai passa sotto l'etichetta normalizzare, io lo chiamo razionalizzare
un grande filoso moderno ci ha insegnato che non esiste una verità se non per chi è capace di cogliere il tutto, ma noi siamo solo una piccola parte del tutto e per noi ci saranno sempre tante verità
perseguiamo quello che crediamo giusto con l'umiltà di accettare che non sia assoluto
impariamo dal resto della natura che non ha il privilegio di sprecare energia per imprecare ma si impegna solo ad adattare e a mutare
se pensiamo di aver distrutto la terra rammentiamo che non avremmo nemmeno volendo questo potere, siamo in grado di distruggere o salvare solo noi stessi
quando arrivano le grandi transizioni gli ecosistemi ne subiscono le conseguenze e poi si rinnovano per iniziare nuovi cicli, anch'essi diversi, perchè questo luogo non è mai stato un sistema inerte e immutabile come la superficie della luna dove l'impronta di armstrong è sopravvisuta a lui come sopravviverà a noi
ciascuno faccia di questo messaggio ciò che vuole, qualcuno ne vedrà del buono e qualcuno come sempre lo concepirà come un affronto o come un'altra insopportabile supercazzola
per me è solo un ennesimo e (forse o forse no) inutile tentativo di tendere la mano a chi crede che il peggiore dei mondi possibili sia sempre quello che è o sarà, la storia per mille ragioni ci potrebbe suggerire il contrario
sta a noi vederlo e non stancarci di perseguirlo
auguri

Ammazza ...chapeau Auguri

[Fabry18]

ringrazio chiunque la pensi come voi per la stima
oggi però è un giorno di chiusura di un ciclo, un altro anno che se ne va
mi piacerebbe farvi gli auguri invitando ciascuno di noi a sfruttare questo spazio per offrire una possibilità in più
siamo cresciuti con delle passioni che sono nate con il beneficio di eventi osservati con i nostri occhi e tastati sulla nostra pelle, ma le cose cambiano e noi siamo cresciuti in un'epoca in cui dobbiamo abituarci all'idea che lo facciano anche cose che siamo stati abituati a percepire come immutabili
stiamo sperimentando e continueremo a sperimentare tutti i pro e i contro delle grandi rivoluzioni che hanno accompagnato la storia del genere umano: dalla rivoluzione cognitiva a quella agricola, da quella industriale a quella digitale
il mondo non è mai stato un luogo semplice ma abbiamo fatto di tutto per rendercelo congeniale in base a quello che ciascun epoca storica a creduto tale, abbiamo generato cambiamenti epocali ma nonostante la tentazione di crederci degli dei o dei diavoli rimaniamo parte della natura, così come qualunque altro essere vivente che abbia calcato la faccia della terra
se vogliamo continuare a condividere questa passione senza farne una dannazione dimentichiamoci dei pregiudizi, pur senza rinnegare le nostre passioni
l'inverno continuerà a essere inverno finchè sarà la stagione più fredda
non esiste un inverno giusto o sbagliato, così come non esiste un clima giusto o sbagliato
esistono cicli che rendono le stagioni peculiari, gli inverni feroci e le estati clementi si alternano a dimensioni opposte
per il resto esistono solo le nostre resistenze al cambiamento, a giochi fatti non servono a nulla se non a toglierci la possibilità di sfruttuare questo spazio per cooperare e imparare cosa e come cambiare
cerchiamo di non lagnarci, di non abbandonarci alla desolazione, guardiamo alle cose per quello che sono
per molti questo ormai passa sotto l'etichetta normalizzare, io lo chiamo razionalizzare
un grande filoso moderno ci ha insegnato che non esiste una verità se non per chi è capace di cogliere il tutto, ma noi siamo solo una piccola parte del tutto e per noi ci saranno sempre tante verità
perseguiamo quello che crediamo giusto con l'umiltà di accettare che non sia assoluto
impariamo dal resto della natura che non ha il privilegio di sprecare energia per imprecare ma si impegna solo ad adattare e a mutare
se pensiamo di aver distrutto la terra rammentiamo che non avremmo nemmeno volendo questo potere, siamo in grado di distruggere o salvare solo noi stessi
quando arrivano le grandi transizioni gli ecosistemi ne subiscono le conseguenze e poi si rinnovano per iniziare nuovi cicli, anch'essi diversi, perchè questo luogo non è mai stato un sistema inerte e immutabile come la superficie della luna dove l'impronta di armstrong è sopravvisuta a lui come sopravviverà a noi
ciascuno faccia di questo messaggio ciò che vuole, qualcuno ne vedrà del buono e qualcuno come sempre lo concepirà come un affronto o come un'altra insopportabile supercazzola
per me è solo un ennesimo e (forse o forse no) inutile tentativo di tendere la mano a chi crede che il peggiore dei mondi possibili sia sempre quello che è o sarà, la storia per mille ragioni ci potrebbe suggerire il contrario
sta a noi vederlo e non stancarci di perseguirlo
auguri

Auguri di cuore Ale..discorso che andrebbe messo nei disclaimer del forum..


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[Albert0]

cerchiamo di non lagnarci, di non abbandonarci alla desolazione, guardiamo alle cose per quello che sono

Buon Anno a tuttti.
Io dico solo che la passione che ci accomuna dovrebbe essere la meteo. Che sia +20C o -20C
Poi certo anche io sto <consored> perchè in questo momento in montagna piove a Capodanno ( perturbazione jolly con timing perfetto, qn 1500m....), ma si dovrebbe apprezzzare tutte le infinite faccie che ci mostra la Natura. Altrimenti si è di semplici tifosi del tempo che piace a noi. Ma cosi si perde la grande varietà di fenomeni che ci offre l'atmosfera. Per usare una metafora, l'appassionato di calcio ha una squadra che tifa ma deve anche godere del bel gioco in se. Magari non a danno della propria squadra, ma in generale si. Altrimenti non è un apppasionato è un tifoso.
Gli ultimi giorni al nord sono stati per me altamente detestabili per l'umida inversione al suolo e le montagne bolllenti. Il peggio possibile per il mio gusto.Ma con i mezzi che abbbiamo oggi vogliamo sprecare la vista e lo studio di cosa è successso? Io dico di no, ogni situazione ha qualcosa di interessante.
Come saluto di Capodanno, lo spettacolo che hanno offerto le webcam sullo spartiacque con l'Italia ( Pramollo). Pura bellezza

nass.jpg

pr.jpg

[giorgio1940]

Per quanto mi riguarda, prendo e porto a casa ben volentieri questa, da amante del freddo secco e bora che ti sferza le "ganasse"
Purtroppo, manca ancora tanto.

Allegato 622928

Allegato 622929

******
"sferza le ganasse"... forse a Trieste!
in Romagna, Marche e gran parte delle Adriatiche(in costa ) una bora con un -5 o -6 a 850 ci fa serrare le ganasse per non fare uscire imprecazioni a rotta di collo
qua la bora arriverebbe a +7 o +8

[glozzi]

ringrazio chiunque la pensi come voi per la stima
oggi però è un giorno di chiusura di un ciclo, un altro anno che se ne va
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siamo cresciuti con delle passioni che sono nate con il beneficio di eventi osservati con i nostri occhi e tastati sulla nostra pelle, ma le cose cambiano e noi siamo cresciuti in un'epoca in cui dobbiamo abituarci all'idea che lo facciano anche cose che siamo stati abituati a percepire come immutabili
stiamo sperimentando e continueremo a sperimentare tutti i pro e i contro delle grandi rivoluzioni che hanno accompagnato la storia del genere umano: dalla rivoluzione cognitiva a quella agricola, da quella industriale a quella digitale
il mondo non è mai stato un luogo semplice ma abbiamo fatto di tutto per rendercelo congeniale in base a quello che ciascun epoca storica a creduto tale, abbiamo generato cambiamenti epocali ma nonostante la tentazione di crederci degli dei o dei diavoli rimaniamo parte della natura, così come qualunque altro essere vivente che abbia calcato la faccia della terra
se vogliamo continuare a condividere questa passione senza farne una dannazione dimentichiamoci dei pregiudizi, pur senza rinnegare le nostre passioni
l'inverno continuerà a essere inverno finchè sarà la stagione più fredda
non esiste un inverno giusto o sbagliato, così come non esiste un clima giusto o sbagliato
esistono cicli che rendono le stagioni peculiari, gli inverni feroci e le estati clementi si alternano a dimensioni opposte
per il resto esistono solo le nostre resistenze al cambiamento, a giochi fatti non servono a nulla se non a toglierci la possibilità di sfruttuare questo spazio per cooperare e imparare cosa e come cambiare
cerchiamo di non lagnarci, di non abbandonarci alla desolazione, guardiamo alle cose per quello che sono
per molti questo ormai passa sotto l'etichetta normalizzare, io lo chiamo razionalizzare
un grande filoso moderno ci ha insegnato che non esiste una verità se non per chi è capace di cogliere il tutto, ma noi siamo solo una piccola parte del tutto e per noi ci saranno sempre tante verità
perseguiamo quello che crediamo giusto con l'umiltà di accettare che non sia assoluto
impariamo dal resto della natura che non ha il privilegio di sprecare energia per imprecare ma si impegna solo ad adattare e a mutare
se pensiamo di aver distrutto la terra rammentiamo che non avremmo nemmeno volendo questo potere, siamo in grado di distruggere o salvare solo noi stessi
quando arrivano le grandi transizioni gli ecosistemi ne subiscono le conseguenze e poi si rinnovano per iniziare nuovi cicli, anch'essi diversi, perchè questo luogo non è mai stato un sistema inerte e immutabile come la superficie della luna dove l'impronta di armstrong è sopravvisuta a lui come sopravviverà a noi
ciascuno faccia di questo messaggio ciò che vuole, qualcuno ne vedrà del buono e qualcuno come sempre lo concepirà come un affronto o come un'altra insopportabile supercazzola
per me è solo un ennesimo e (forse o forse no) inutile tentativo di tendere la mano a chi crede che il peggiore dei mondi possibili sia sempre quello che è o sarà, la storia per mille ragioni ci potrebbe suggerire il contrario
sta a noi vederlo e non stancarci di perseguirlo
auguri

Grande Ale, tantissimi auguri a tutti, la stagione invernale? chiamiamola meno calda

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[Fulvio1966]

******
"sferza le ganasse"... forse a Trieste!
in Romagna, Marche e gran parte delle Adriatiche(in costa ) una bora con un -5 o -6 a 850 ci fa serrare le ganasse per non fare uscire imprecazioni a rotta di collo
qua la bora arriverebbe a +7 o +8

Ma mi son de Trieste caro Giorgio e la bora passa e arriva dal freddo Carso sloveno

[Fulvio1966]

Se sei amante della zima bene. Io nivofilo vedo più una perturbazione dalla dubbia QN seguita da una passata secca di bora di qualche giorno. Almeno che riesca a fare una minima degna! Però è un po presto per delineare effetti. Mettiamola cosi: almeno un po di dinamismo un onda in atlantico è probabile poi che vada come vada

Sempre e forza "zima" anche secca con cieli tersi e bora che fa male!

[Fulvio1966]

ringrazio chiunque la pensi come voi per la stima
oggi però è un giorno di chiusura di un ciclo, un altro anno che se ne va
mi piacerebbe farvi gli auguri invitando ciascuno di noi a sfruttare questo spazio per offrire una possibilità in più
siamo cresciuti con delle passioni che sono nate con il beneficio di eventi osservati con i nostri occhi e tastati sulla nostra pelle, ma le cose cambiano e noi siamo cresciuti in un'epoca in cui dobbiamo abituarci all'idea che lo facciano anche cose che siamo stati abituati a percepire come immutabili
stiamo sperimentando e continueremo a sperimentare tutti i pro e i contro delle grandi rivoluzioni che hanno accompagnato la storia del genere umano: dalla rivoluzione cognitiva a quella agricola, da quella industriale a quella digitale
il mondo non è mai stato un luogo semplice ma abbiamo fatto di tutto per rendercelo congeniale in base a quello che ciascun epoca storica a creduto tale, abbiamo generato cambiamenti epocali ma nonostante la tentazione di crederci degli dei o dei diavoli rimaniamo parte della natura, così come qualunque altro essere vivente che abbia calcato la faccia della terra
se vogliamo continuare a condividere questa passione senza farne una dannazione dimentichiamoci dei pregiudizi, pur senza rinnegare le nostre passioni
l'inverno continuerà a essere inverno finchè sarà la stagione più fredda
non esiste un inverno giusto o sbagliato, così come non esiste un clima giusto o sbagliato
esistono cicli che rendono le stagioni peculiari, gli inverni feroci e le estati clementi si alternano a dimensioni opposte
per il resto esistono solo le nostre resistenze al cambiamento, a giochi fatti non servono a nulla se non a toglierci la possibilità di sfruttuare questo spazio per cooperare e imparare cosa e come cambiare
cerchiamo di non lagnarci, di non abbandonarci alla desolazione, guardiamo alle cose per quello che sono
per molti questo ormai passa sotto l'etichetta normalizzare, io lo chiamo razionalizzare
un grande filoso moderno ci ha insegnato che non esiste una verità se non per chi è capace di cogliere il tutto, ma noi siamo solo una piccola parte del tutto e per noi ci saranno sempre tante verità
perseguiamo quello che crediamo giusto con l'umiltà di accettare che non sia assoluto
impariamo dal resto della natura che non ha il privilegio di sprecare energia per imprecare ma si impegna solo ad adattare e a mutare
se pensiamo di aver distrutto la terra rammentiamo che non avremmo nemmeno volendo questo potere, siamo in grado di distruggere o salvare solo noi stessi
quando arrivano le grandi transizioni gli ecosistemi ne subiscono le conseguenze e poi si rinnovano per iniziare nuovi cicli, anch'essi diversi, perchè questo luogo non è mai stato un sistema inerte e immutabile come la superficie della luna dove l'impronta di armstrong è sopravvisuta a lui come sopravviverà a noi
ciascuno faccia di questo messaggio ciò che vuole, qualcuno ne vedrà del buono e qualcuno come sempre lo concepirà come un affronto o come un'altra insopportabile supercazzola
per me è solo un ennesimo e (forse o forse no) inutile tentativo di tendere la mano a chi crede che il peggiore dei mondi possibili sia sempre quello che è o sarà, la storia per mille ragioni ci potrebbe suggerire il contrario
sta a noi vederlo e non stancarci di perseguirlo
auguri

Monumentale!

[Freddofilo]

GFS diverso.