Ciao a tutti,
pubblico un interessante lavoro statistico fatto dal nostro Guido Cioni che mostra come è andato il 2023 prendendo come riferimento la temperatura media delle nostre stazioni di rete che hanno almeno 10 anni di dati.
Copio direttamente dalla nostra pagina FaceBook
"Nonostante manchino ancora più di 24 ore alla chiusura ufficiale dell'anno, analizzando i dati della nostra rete è possibile tirare già le somme di questo 2023.
Per farlo abbiamo considerato alcune stazioni "rappresentative" della nostra rete, ovvero che hanno almeno 10 anni di dati, e la loro climatologia (vd. https://www.meteonetwork.it/.../nuovo-servizio-mnw.../). Per semplificare l'analisi abbiamo considerato solo la temperatura media.
Nessuno sarà sorpreso nel vedere un anno caratterizzato quasi interamente da periodi più caldi del normale, specialmente nella parte finale della stagione estiva e nei mesi invernali. Gli unici periodi sotto media sono molto brevi e di intensità decisamente minore rispetto ai periodi sopra media."
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Marco Giazzi, Presidente MeteoNetwork
Esiste quindi la possibilità di creare una realtà completamente nuova partendo da zero ma con forze nuove che abbiano voglia di divertirsi e lavorare. (Marco Giazzi, 27 Marzo 2002)
Impressionante notare come da settembre in avanti, a parte una brevissima parentesi a cavallo tra fine novembre e inizio dicembre, non vi siano praticamente più stati valori sotto la media con un sopramedia continuo e spesso notevole, mentre prima almeno si notano diversi picchi all'ingiù, anche se spesso modesti e transitori, seppur in un mare di valori oltre la norma, alcuni dei quali (luglio e agosto su tutti) anche fuori scala.
Saluti a tutti, Flavio
Curioso che la madia non sia centrata sullo scostamento, quasi ad indicare che le ondate di freddo (quando si verificano) portino uno scostamento maggiore di quelle di caldo.
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