Eventi estremi 2023 in Italia

[Albert0]

Apro questo thread che spero interessante e curioso.
Eventi di qualsiasi tipo, dalla temperatura al vento alla piovosità.

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Inizio io.
A Uccea prealpi Giulie, nel periodo 19/10 - 07/11 cioè 20 giorni sono caduti 1.300mm. Oltre alla mostruosità del valore, è quasi la metà della pioggia media annuale.

[Cesare1952]

La mia zona:
Nubifragio del 21 Luglio mattino con venti fortissimi e grandine. > 70 mm
24-25 Luglio: Temporali a ripetizione e supergrandinata la sera del 24 Luglio con danni ovunque e tetti ed auto danneggiati o sfasciati
15 Settembre notte: Nubifragio, 101 mm e Seveso straripato a Milano.
31 Ottobre: 100 mm in una notte e Seveso straripato pesantemente a Milano.
Annata in zona fra 1300 mm e 1500 mm.

[BoreaSik]

24 luglio
+47 esatti
Penso sia abbastanza estremo

[Daniel92]

Qui abbiamo avuto almeno 3 eventi estremi in questo 2023:

- Il VENTO l. Una sgarbinata pazzesca nei primi giorni di Dicembre che ha portato vari danni in zona per la caduta di alberi, tegole e qualche tetto scoperchiato
- Il DEW POINT estremo. L'afa estiva incredibile con i valori di DP da golfo persico durante l'estate in più di un'occasione, raggiunto il picco di +28° (roba da +36° con il 55% di ur) e per una settimana intera a viaggiare tra i 20 e +25° in media
- Il CALDO estremo a Ottobre e Dicembre con picchi massimi da record, rispettivamente a +34° e +25,8°

[paolo zamparutti]

la devastante grandinata del 24 luglio, la mia auto starà li a ricordarmelo ancora per qualche mese

[Andrea92]

Sicuramente luglio è stato il mese più estremo del 2023 e, a mio parere, uno dei più estremi da quando esistono le rilevazioni. Un mese in cui si sono avuti fenomeni veramente estremi come le devastanti grandinate che hanno colpito molte zone del nord e le temperature elevatissime raggiunte al sud e nelle isole. E in questo thread voglio parlare dei valori che si sono raggiunti in Sicilia (e nel mio orticello) tra il 24/25 luglio. Da premettere che l’ondata di Luglio, dai dati registrati in quota, è stata la più estesa e duratura da quando esistono le rilevazioni dati e solo quella del luglio 1988 detiene ancora i record termici a 850 hPa, 700 hPa e geopotenziali a 500 hPa. Dal 7 al 26 luglio è stata un’escalation termica inesorabile, nessuna zona si è salvata neanche le stazioni più in quota fino a 2000 metri. Le zone interne hanno registrato temperature over 40 per quasi 10 giorni di fila, cosa mai avvenuta in nessun’altra ondata di calore. Ma torniamo tra il 24 e 25 luglio, il canto del cigno dell’ondata di calore.

Con lo sprofondamento di una piccola saccatura ad ovest, sulle zone meridionali e le isole si attiva un flusso di correnti sud-occidentali, già miti di natura, che trovano un terreno ormai arso da giorni e giorni di calura. Il risultato non può che essere il raggiungimento di picchi termici estremi, degni veramente delle zone più calde del pianeta a latitudini non certo avvezze per quanto abituate. Tra Sardegna e Sicilia è gara a chi registra i valori più alti e il 24 la stazione AM di Olbia Costa Smeralda raggiunge il valore sbalorditivo di +47.4°C seguita dai +47.0°C di Capo San Lorenzo sempre gestita dall’AM. In Sicilia si registrano nuovi record a Palermo con l’Osservatorio astronomico che arriva a +47.0°C stabilendo il proprio record assoluto in oltre 200 anni di raccolta dati. Anche Boccadifalco stabilisce il proprio personale record con +46.0°C, idem Punta Raisi con +44.0°C che però resta dietro di 3 decimi da quello assoluto. Seguono Ustica con +43.0°C (record assoluto) e Catania Fontanarossa con +45.5°C (record mensile ma non assoluto).

Da me stabilisco il nuovo record mensile con +40.2°C, ma lo sarà soltanto per qualche ora. La sera del 24 trascorre molto calda con valori che a stento scendono sotto i +30 e rimangono addirittura over 35 laddove i venti di terra sono più intensi. Intorno alla mezzanotte alcune stazioni di Palermo sono sui +39/+40, valori mai riscontrati a quell'ora in nessun’altra occasione e vi rimangono per tutta la notte. Da me la mezzanotte del 25 inizia con temperatura di +34.8°C ma senza vento di caduta, vento che si attiverà qualche ora dopo intorno alle 2 con temperatura che schizza a +38.3°C. Verso le 4 del mattino mi sveglio per andare a bere e do un’occhiata alla consolle e impallidisco vedendo che segnava +39.3°C, sarebbe stata questione di mezz’ora quando alle 4:31 la temperatura arriva a +40.0°C esatti stabilendo così per la prima volta il raggiungimento di simile valore in piena notte. Sono abituato a vedere valori pazzeschi in qualsiasi stagione quando c’è favonio, 20 gradi di notte in pieno inverno e 30 in primavera ma mai prima d’ora ne avevo visti (e percepiti) 40 in piena notte. Da lì in poi è stata un’escalation continua tanto che alle 6, quando ormai era quasi giorno, registravo +41.2°C. Non ho preso più sonno sia perché era difficile dormire e sia perché, anche se odio il caldo, ero di fronte a qualcosa di storico e da amante degli estremi, non potevo rimanere indifferente (e mi è andata anche bene che quel giorno ero libero dal lavoro). Mancavano solamente due gradi per battere il mio record assoluto di +43.1°C registrato nel giugno 2017 e tutto ciò è avvenuto alle ore 9:20 quando la consolle segnava +43.2°C. Da lì in poi non c’era più niente che potesse fermare l’ascesa e tra me e me pensavo, se già alle 9 del mattino ho battuto un record tosto come quello del 2017, dove caspita si poteva arrivare visto che fino al pomeriggio era previsto favonio? Alle 9:50 raggiungiamo i +44.0°C, tempo mezz’ora e alle 10:35 si toccano i +45.0°C un valore da far impallidire. Esco due minuti in terrazzo e sono stati minuti tremendi, l’aria bruciava letteralmente e il vento sparato addosso era come un’enorme phon. Una sensazione veramente estrema che mai prima avevo provato, e penso a chi quel giorno ha dovuto lavorare all’aperto in quelle condizioni proibitive. Dalle 11 alle 16 la temperatura è rimasta sempre sopra i +45 fino ad arrivare alle 12:58 quando si è avuto il picco massimo di +46.1°C stabilendo così il nuovo record personale in quasi 14 anni di raccolta dati. La liberazione ad opera delle correnti occidentali è arrivata intorno alle 16 quando la temperatura è tornata sotto i +40 dopo ben 12 ore. Sono subentrate condizioni diametralmente opposte con afa opprimente e DP che è arrivato fino a +25°C con temperatura ancora tra +33/+34. A questo punto rimaneva l’ultimo record di giornata, ossia registrare per la 1° volta una minima >30 e così è stato visto che alle 23:55 la temperatura più bassa di quella giornata è stata +30.4°C. Quindi, per concludere, il 25 luglio 2023 ha avuto estremi termici +30.4/+46.1 con media giornaliera di +39.1°C (anch’esso nuovo record). Valori che ho messo a confronto con quelli di alcune città nord-africane e del Medioriente registrati quel giorno e sicuramente più avvezze:

Falcone = +30.4/+46.1
Tunisi = +32.4/+43.6
Il Cairo = +26.2/+37.4
Riyadh = +27.2/+45.3
Doha = +32.7/+41.0
Dubai = +36.0/+44.1
Baghdad = +25.3/+46.5
Nasiriya = +30.6/+48.6
Kuwait = +29.5/+49.5

Falcone (ma tutta la costa tirrenica e ionica) per due giorni non hanno avuto nulla da invidiare ad alcune delle aree più calde del pianeta raggiungendo valori che erano francamente impensabili ma che l’ondata monstre di luglio ha reso possibile. Aggiungo anche un video in cui ho estratto i dati giornalieri della Davis dall’archivio del pc e li ho messi sotto forma di file word aggiungendoci anche una musica a tema per rendere meglio l’effetto epico di quel giorno



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[Giuseppe 93]

Qui 98,5 mm accumulati in più di 6 mesi (dal 20 giugno ad oggi).

Lima spostati..

[Tarcii]

Riporto tutto quello che mi viene in mente riguardando velocemente i dati:

1) Le supercelle di fine Luglio, non ho visto grandine esagerata o tornado, ma ho visto la mia prima wall cloud ed ho fatto un sacco di foto. Anche questa è una conseguenza dell'estrema ondata di caldo di Luglio, basta vedere le temperature in quei giorni anche qui in zona.

2) L'ondata di caldo dell'ultima decade di agosto con record battuti in varie zone della Lombardia.

3) La supercella del 22 settembre, qualcosa di assurdo per la stagione e le condizioni, con un tornado a Bernareggio (MB), forse il più vicino che ricordi.

4) L'ondata di caldo di ottobre 2023, per la persistenza delle anomalie e per i record di caldo regionali nei giorni 8 e 9.

5) La temperatura massima record di 20,3°C il 23 dicembre, probabilmente il primo over 20°C a dicembre in questa zona, non ho dati certi per l'eventuale episodio favonico del 4 Dicembre 1967.

6) Le nubi iridescenti del 22 e 23 Dicembre.

Tra gli eventi eccezionali forse andrebbe anche citato il fumo che talvolta ha velato il cielo in estate, proveniente dagli incendi in Canada, il 27 Giugno ed il 30 Agosto. Tuttavia, questo è forse dovuto anche all'attività umana.

[Fulvio1966]

Tre devastanti mareggiate fra ottobre e dicembre a Trieste con riviera di Barcola e Muggia sfregiate e ridotte come non era mai successo. Acqua alta in città con le rive e zone limitrofe allagate.

Segnalo anche i quasi 200 mm (124 mm il giorno 28) caduti alla mia stazione fra il 28 e 30 agosto con 5 temporali distinti e raffica massima di libeccio a 90 km/h.

[Albert0]

la devastante grandinata del 24 luglio, la mia auto starà li a ricordarmelo ancora per qualche mese

Aggiungo
Richieste di danni per 600 milioni e chicco di grandine di 20cm, possibile record mondiale. La sinottica non sembrava particolarmente feroce ma l evento grandinigeno in una ristretta zona ha avuto una intensità spropositata, le foto sembrano di una zona di guerra sottoposta a mitragliamento