2023 anno record o no?

[Alessandro(Foiano)]

qui a Foiano il 2023 è terzo a pari merito col 1985
gli anni più caldi della serie storica che ho hanno registrato una media di 15,3°C:

1)1982-1983-1987-2003 con 15,3°C
2)1990-2022 con 15,2°C
3)1985-2023 con 15,1°C
4)1988-1993 con 15,0°C
5)1989-2002 con 14,9°C
6)1955-1992-2015-2018-2019 con 14,8°C
7)1981-2001-2014 con 14,7°C
8)1961-1986-2000 con 14,6°C
9)1952-2016-2017-2020 con 14,5°C
10)2011-2021 con 14,4°C

[SummerSun]

Dalle mie parti, Il 2023 è stato caratterizzato da un forte gradiente altitudinale. Qui nel Q.re Santa Maria (70mslm, inizio serie 1981), è stato l'anno in assoluto più caldo, con una temperatura media di 18.39°C (anomalia +0,5 sulla '81-10), al secondo posto abbiamo il 2018 la cui media è stata di 18.32°C. Il 2023 è stato anche l'anno del nuovo record di temperatura massima assoluta, 43.6°C. Il precedente record era di 42°C, toccato diverse volte, fra cui l'ultima nel 1998 (nb: purtroppo manca dalla serie il giugno 2007, nel quale è verosimile si siano sfiorati i 43 gradi).

Invece nel Centro storico di Catanzaro (320mslm, inizio serie 1924) troviamo una situazione differente: il 2023 non è finito neanche nella top 10 degli anni più caldi, e il record spetta al 2022, con una media di 17.91°C (anomalia +1.6 sulla '83-12), seguita al secondo posto dal 1927 () con media 17.76°C. Anche questa stazione ha sfornato un quarantello nel 2023, per la precisione 40.8°C, ma non è stato un record: quello spetta ancora al valore di 42.1°C stabilito nel giugno 2007.

Come si spiega il fatto che a S.Maria l'anno record sia stato il 2023, mentre a CZ Storico il 2023 non sia neanche fra i primi 10 anni più caldi? non credo c'entri qualcosa la differenza di altitudine. Le due stazioni si trovano a relativamente poca distanza l'una dall'altra (5km), entrambe fanno parte del versante jonico della Calabria, entrambe appartengono allo stesso bacino idrografico (Quello del fiume Zaro o Fiumarella), entrambe sono di tipo urbano poiché situate su un edificio, ma con campagna adiacente. Nessuna delle due si trova in un fondovalle, dunque in entrambe il potenziale inversionale è scarso. L'unica cosa che mi viene in mente è la distanza dal mare: S.Maria dista dalla marina solo 4km, mentre CZ storico dista circa 9km. Per cui è plausibile che a S.Maria l'influenza di un mare molto caldo, con credito termico accumulato sin dall'anno precedente, abbia contribuito ad un'anomalia relativa maggiore nel 2023; mentre nel centro storico le temperature dipendano maggiormente dalle anomalie termiche nella colonna d'aria, che nei fatti sono state più persistenti nel 2022. Ciò spiegherebbe anche le massime assolute: La prossimità al mare ha potuto permettere a S.Maria di riscrivere il suo record assoluto nel 2023, ma non a CZ storico.

La vicinanza al mare è anche responsabile, probabilmente, della più bassa varianza di S.Maria rispetto a CZ storico. Lo si nota confrontando gli ultimi anni di medie annuali:
T.annuale 17-23.png
CZ storico balza di più fra un anno e l'altro, mentre S.Maria ha un andamento più lineare. Questo ci consente di osservare meglio, dai dati di S.Maria, il cambiamento climatico: bastano 7 anni per notare un netto aumento delle temperature. A CZ storico, invece, la più alta varianza annuale maschera il riscaldamento del clima su scale di così pochi anni.


E per quanto riguarda il 2024?
Prendendo in considerazione solo S.Maria, proprio a causa della bassa varianza che ci permette di osservare un trend anche con pochi dati a disposizione, tutti i mesi del 2024 sono stati fin ora fra uno e due gradi sopra la media '81-10. E' un'anomalia che non verrà smaltita tanto facilmente. Se, ipoteticamente, da maggio in poi ogni singolo mese terminasse perfettamente in media, l'anno chiuderebbe comunque con un valore complessivo molto vicino a quello del 2023, ovvero 18.38°C, aggiudicandosi il secondo posto. Basta che un solo mese, da maggio a dicembre, chiuda sopramedia, affinché il 2024 chiuda sopra il 2023, ottendo un nuovo record. Ma quanto è verosimile che da qui a fine anno ci sarà un solo mese sopramedia? direi poco. Probabilmente i mesi sopramedia saranno ancora diversi, specialmente fra quelli estivi. Visto e considerato ciò, posso ormai raggiungere la ragionevole conclusione che -salvo periodi di sottomedia esteso, direi molto improbabili- il 2024 sarà il nuovo anno record.

[burian br]

Dalle mie parti, Il 2023 è stato caratterizzato da un forte gradiente altitudinale. Qui nel Q.re Santa Maria (70mslm, inizio serie 1981), è stato l'anno in assoluto più caldo, con una temperatura media di 18.39°C (anomalia +0,5 sulla '81-10), al secondo posto abbiamo il 2018 la cui media è stata di 18.32°C. Il 2023 è stato anche l'anno del nuovo record di temperatura massima assoluta, 43.6°C. Il precedente record era di 42°C, toccato diverse volte, fra cui l'ultima nel 1998 (nb: purtroppo manca dalla serie il giugno 2007, nel quale è verosimile si siano sfiorati i 43 gradi).

Invece nel Centro storico di Catanzaro (320mslm, inizio serie 1924) troviamo una situazione differente: il 2023 non è finito neanche nella top 10 degli anni più caldi, e il record spetta al 2022, con una media di 17.91°C (anomalia +1.6 sulla '83-12), seguita al secondo posto dal 1927 () con media 17.76°C. Anche questa stazione ha sfornato un quarantello nel 2023, per la precisione 40.8°C, ma non è stato un record: quello spetta ancora al valore di 42.1°C stabilito nel giugno 2007.

Come si spiega il fatto che a S.Maria l'anno record sia stato il 2023, mentre a CZ Storico il 2023 non sia neanche fra i primi 10 anni più caldi? non credo c'entri qualcosa la differenza di altitudine. Le due stazioni si trovano a relativamente poca distanza l'una dall'altra (5km), entrambe fanno parte del versante jonico della Calabria, entrambe appartengono allo stesso bacino idrografico (Quello del fiume Zaro o Fiumarella), entrambe sono di tipo urbano poiché situate su un edificio, ma con campagna adiacente. Nessuna delle due si trova in un fondovalle, dunque in entrambe il potenziale inversionale è scarso. L'unica cosa che mi viene in mente è la distanza dal mare: S.Maria dista dalla marina solo 4km, mentre CZ storico dista circa 9km. Per cui è plausibile che a S.Maria l'influenza di un mare molto caldo, con credito termico accumulato sin dall'anno precedente, abbia contribuito ad un'anomalia relativa maggiore nel 2023; mentre nel centro storico le temperature dipendano maggiormente dalle anomalie termiche nella colonna d'aria, che nei fatti sono state più persistenti nel 2022. Ciò spiegherebbe anche le massime assolute: La prossimità al mare ha potuto permettere a S.Maria di riscrivere il suo record assoluto nel 2023, ma non a CZ storico.

La vicinanza al mare è anche responsabile, probabilmente, della più bassa varianza di S.Maria rispetto a CZ storico. Lo si nota confrontando gli ultimi anni di medie annuali:
T.annuale 17-23.png
CZ storico balza di più fra un anno e l'altro, mentre S.Maria ha un andamento più lineare. Questo ci consente di osservare meglio, dai dati di S.Maria, il cambiamento climatico: bastano 7 anni per notare un netto aumento delle temperature. A CZ storico, invece, la più alta varianza annuale maschera il riscaldamento del clima su scale di così pochi anni.


E per quanto riguarda il 2024?
Prendendo in considerazione solo S.Maria, proprio a causa della bassa varianza che ci permette di osservare un trend anche con pochi dati a disposizione, tutti i mesi del 2024 sono stati fin ora fra uno e due gradi sopra la media '81-10. E' un'anomalia che non verrà smaltita tanto facilmente. Se, ipoteticamente, da maggio in poi ogni singolo mese terminasse perfettamente in media, l'anno chiuderebbe comunque con un valore complessivo molto vicino a quello del 2023, ovvero 18.38°C, aggiudicandosi il secondo posto. Basta che un solo mese, da maggio a dicembre, chiuda sopramedia, affinché il 2024 chiuda sopra il 2023, ottendo un nuovo record. Ma quanto è verosimile che da qui a fine anno ci sarà un solo mese sopramedia? direi poco. Probabilmente i mesi sopramedia saranno ancora diversi, specialmente fra quelli estivi. Visto e considerato ciò, posso ormai raggiungere la ragionevole conclusione che -salvo periodi di sottomedia esteso, direi molto improbabili- il 2024 sarà il nuovo anno record.

Per comprendere i motivi bisognerebbe anzitutto sapere dal 1981 come si sia piazzato l'anno a Catanzaro, perchè una serie è lunga 43 anni, l'altra è secolare.
In secondo luogo bisognerebbe circoscrivere i mesi nei quali si è notata maggiore differenza tra le due.

Una cosa che mi colpisce è che a S.Maria sia l'anno più caldo eppure l'anomalia sia così risicata rispetto alla 81/10. Possibile?
E se ci fossero delle sottostime in alcuni anni di quel trentennio, tale da spiegare la differenza?

[SummerSun]

Per comprendere i motivi bisognerebbe anzitutto sapere dal 1981 come si sia piazzato l'anno a Catanzaro, perchè una serie è lunga 43 anni, l'altra è secolare.
In secondo luogo bisognerebbe circoscrivere i mesi nei quali si è notata maggiore differenza tra le due.

Una cosa che mi colpisce è che a S.Maria sia l'anno più caldo eppure l'anomalia sia così risicata rispetto alla 81/10. Possibile?
E se ci fossero delle sottostime in alcuni anni di quel trentennio, tale da spiegare la differenza?

Credo che l'anomalia di S.Maria sia risicata proprio perché la zona ha una varianza molto bassa. Essendoci il mare vicino, e non essendoci tanta inversione termica (come invece c'è nella vicina piana del Corace), le temperature si mantengono alte anche in periodi di sottomedia in quota, proprio perché il mare continua a cedere calore. Difatti ho notato che a gennaio e febbraio anche quando l'isoterma a 850hPa scende per qualche giorno sotto la media, le massime di S.Maria si mantengono quasi sempre sopra la media massime storica. Semmai sono le minime a scendere un po', ma chiaramente solo quando non c'è vento, cosa alquanto rara essendo questa una delle zone più ventilate d'Italia.

Non appena avrò del tempo farò un bel confronto fra i dati storici delle due stazioni. Purtroppo l'URL dell'ISPRA non funziona più, quindi attualmente non ho accesso allo storico di S.Maria, mentre quello di CZ ce l'ho tutto salvato sul PC avendo fatto quel thread dedicato.

[burian br]

Credo che l'anomalia di S.Maria sia risicata proprio perché la zona ha una varianza molto bassa. Essendoci il mare vicino, e non essendoci tanta inversione termica (come invece c'è nella vicina piana del Corace), le temperature si mantengono alte anche in periodi di sottomedia in quota, proprio perché il mare continua a cedere calore. Difatti ho notato che a gennaio e febbraio anche quando l'isoterma a 850hPa scende per qualche giorno sotto la media, le massime di S.Maria si mantengono quasi sempre sopra la media massime storica. Semmai sono le minime a scendere un po', ma chiaramente solo quando non c'è vento, cosa alquanto rara essendo questa una delle zone più ventilate d'Italia.

Non appena avrò del tempo farò un bel confronto fra i dati storici delle due stazioni. Purtroppo l'URL dell'ISPRA non funziona più, quindi attualmente non ho accesso allo storico di S.Maria, mentre quello di CZ ce l'ho tutto salvato sul PC avendo fatto quel thread dedicato.

Non escluderei che nel passato ci siano stati periodi di sottostima, mi sembra strano ad esempio che nei mesi invernali, con meno luce, le massime non riescano a scendere sotto la media storica quasi mai. Anche Brindisi Aeroporto sorge in una delle zone più ventose d'Italia, quindi conosco bene il comportamento del mare in queste circostanze, e a meno che il mare non sia molto caldo per la media arrivare addirittura a neutralizzare del tutto una massa d'aria fredda la vedo difficile.

Non so, andrebbe visionata la serie di Santa Maria, può anche darsi sia tutto a posto ma così, di primo acchito, mi vengono alcune perplessità.
Con questo non intendo mettere in dubbio a priori le tue conclusioni, però di solito si nota un comportamento coerente tra stazioni meteorologiche nelle vicinanze o che appartengono allo stesso microclima. Una tale macroscopica differenza come quella da te evidenziata circa il 2023 tra due stazioni vicine non permette di escludere eventuali errori nelle misurazioni.

[SummerSun]

Non escluderei che nel passato ci siano stati periodi di sottostima, mi sembra strano ad esempio che nei mesi invernali, con meno luce, le massime non riescano a scendere sotto la media storica quasi mai. Anche Brindisi Aeroporto sorge in una delle zone più ventose d'Italia, quindi conosco bene il comportamento del mare in queste circostanze, e a meno che il mare non sia molto caldo per la media arrivare addirittura a neutralizzare del tutto una massa d'aria fredda la vedo difficile.

Non so, andrebbe visionata la serie di Santa Maria, può anche darsi sia tutto a posto ma così, di primo acchito, mi vengono alcune perplessità.
Con questo non intendo mettere in dubbio a priori le tue conclusioni, però di solito si nota un comportamento coerente tra stazioni meteorologiche nelle vicinanze o che appartengono allo stesso microclima. Una tale macroscopica differenza come quella da te evidenziata circa il 2023 tra due stazioni vicine non permette di escludere eventuali errori nelle misurazioni.

Burian scusami, non so se ti sono arrivati i mei messaggi privati, penso di avertene mandati 3 solo oggi, ma non so per quale motivo svaniscono nel nulla... ma mi piacerebbe discutere questi dati con te

[a.negrello]

qua nel 2023 siamo stati sotto il 2022 per una questione di centesimi di grado. praticamente appaiato.

[Alessandro(Foiano)]

Non appena avrò del tempo farò un bel confronto fra i dati storici delle due stazioni. Purtroppo l'URL dell'ISPRA non funziona più, quindi attualmente non ho accesso allo storico di S.Maria, mentre quello di CZ ce l'ho tutto salvato sul PC avendo fatto quel thread dedicato.

è cambiato il link

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[capriccio]

Falconara aeroporto

Schermata del 2024-05-10 14-00-26.jpg

M.