Oltre i +1,8 °C (molto più caldo di 2022 e 2023)
Tra +1,6 °C e +1,,8 °C (più caldo di 2022 e 2023 ma non di tantissimo)
Tra +1,4 °C e +1,5 °C (paragonabile a 2022 e 2023 o leggermente inferiore ad essi)
Tra +1,2 °C e +1,3 °C (più caldo del 2018 ma più fresco di 2022 e 2023)
Tra +1,0 °C e +1,1 °C (un po' inferiore al 2018 ma superiore a qualsiasi annata pre-2018)
Tra +0,7 °C e +0,9 °C (se la gioca con 2021-2017-2003-2016-2020-2019; è appena sotto a 2014 e 2015)
Sotto i +0,7 °C (sarebbe l'anno più fresco almeno del periodo post-2013)
Sicuramente oltre +1,8°, molto probabilmente oltre i 2° di anomalia, ovviamente con anomalie maggiori al Nord-Ovest (dell'ordine di 4°C).
Febbraio-marzo molto sopramedia ma non a livelli record, mentre aprile-maggio non lontanissimi dalle medie (localmente maggio chiuderà sottomedia seppur di poco).
Estate 2024 più calda di sempre con record di mese più caldo di sempre in agosto ed autunno 2024 come 3° più caldo di sempre e nuovo record dicembre 2024 come mese di dicembre più caldo di sempre.
Lou soulei nais per tuchi
Almeno per quanto ho notato per la mia zona negli ultimi 10 anni, pur all'interno di un trend inevitabilmente votato al rialzo, si è instaurata una notevole ciclicità di tipo biennale circa, la quale vede l'alternanza tra fasi (di un biennio) molto calde e con rarissimi mesi con anomalie negative da un lato, e fasi meno calde con alcuni "ritorni al passato" dall'altro.
La ciclicità è all'incirca pari a 2 anni e vede i seguenti periodi:
- Ottobre 2014 / Aprile 2016: +1,43° sulla media 1981-2010 (che diventa +1,27° sulla media 1981-2010 se consideriamo il Gennaio 2014 come mese di apertura del ciclo)
- Maggio 2016 / Marzo 2018: +0,70° sulla media 1981-2010
- Aprile 2018 / Aprile 2020: +1,62° sulla media 1981-2010
- Maggio 2020 / Aprile 2022: +0,74° sulla media 1981-2010
Da Maggio 2022 è iniziato un nuovo ciclo biennale caldo, ben più caldo dei precedenti: pensate che al momento attuale (escluso quindi Gennaio 2024), l'anomalia complessiva del periodo ormai quasi biennale che va da Maggio 2022 ad oggi è pari a +2,05° sulla media 1981-2010.
Questo, come detto, è coerente con il trend al rialzo; altrettanto vero però è che quella iniziata a Maggio 2022 è appunto una fase che ben rientra nei cicli biennali individuati. Semplicemente ogni ciclo biennale freddo è un po' meno freddo del precedente ed ogni ciclo biennale caldo è un po' più caldo del precedente.
Questo cosa significa, in soldoni?
Significa che mi attendo un 2024 diverso rispetto a quanto visto mediamente negli ultimi 3 anni, ovvero:
- prima parte dell'anno, fino all'incirca a Maggio (incluso) ancora decisamente calda, con la primavera che a mio avviso, stante anche un vortice polare troposferico nel complesso puttosto debole in questa fase invernale, risulterà molto calda, me la aspetterei tranquillamente vicina alla 2007, forse anche al primo posto (semplicemente non c'è freddo da disperdere perchè lo stiamo già disperdendo ora)...sono invece convinto che potremmo avere un Gennaio alla fine sopra media diffusamente, ma non in maniera esagerata (tipo un +1,2/+1,3° sulla 1981-2010 per intenderci) e un Febbraio sotto media termica, che manca dal 2018.
- seconda parte dell'anno invece meno calda ma con ancora diversi mesi che vedo condannati, in particolare Agosto e Settembre, che secondo me scontano problemi legati al warming dei mari, potrebbe essere invece l'occasione se lo IOD se ne torna in territorio negativo per avere i primi 2/3 dell'Estate in tono più accettabile.
Nel complesso la seconda parte dell'anno vedrà secondo me l'inizio di un nuovo ciclo biennale relativamente meno caldo.
Contando anche sulla prima parte dell'anno che vedrà ancora la coda dell'attuale ciclo caldo invece, direi che il 2024 possa chiudere attorno a un +1,0/+1,1° circa sulla 1981-2010, poco meno del livello del 2018.
Se dovessi per ipotesi fare una previsione direi:
Gennaio +1,2
Febbraio -0,6
Marzo +1,8
Aprile +2,4
Maggio +2,2
Giugno +0,2
Luglio +0,6
Agosto +2,4
Settembre +1,8
Ottobre +1,5
Novembre -0,5
Dicembre -0,2
Anno: +1,03 circa.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
E' chiaro che in una fase climatica come questa qualsiasi mese è a rischio di record, ma pensa un po' che se dovessi puntare due spiccioli sui mesi potenzialmente in grado di riscrivere record storici punterei tutto su maggio seguito indovina un po'? Da aprile e poi da giugno... mentre se c'è un mese sul quale non scommetterei un centesimo è dicembre...
Tra l'altro rischiamo di iniziare il semestre caldo con QBO+ (bassa tensione zonale) e gli strascichi inerziali sulle sst tropicali dell'ENSO+ e anche della fase IOD positiva, per cui messo un bel punto interrogativo su marzo mi aspetto una primavera 2024 molto calda, un po' sulla falsariga della 2009 e della 2018 ma con anomalie ancora più accentuate.
Ultima modifica di galinsog@; 16/01/2024 alle 16:42
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Non è questione di essere presuntuosi, sarei l'uomo più felice al mondo mi sbagliassi e più ampio lo sbaglio più sarei felice. Solo che proprio non riesco ad immaginare come possa andare diversamente, oltre al globale che secondo me influisce eccome (per andare in controtendenza ci vogliono migliaia di incastri per finire sul lato fresco di una circolazione bloccata che al massimo quanto può durare? Un mese?) e se si continua a salire peggio che mai, da luglio c'è stato uno scalone pauroso pure nel nostro orticello, pensa solo dovessimo avere una situazione tipo luglio bloccata in estate, mettici che ormai a ogni peggioramento Atlantico si vedono richiami miti mai visti prima e che quando c'è l'HP (tolto l'inverno) pure senza chissà che scaldata in quota al suolo si vola, come si fa a limitare le anomalie? Dovremmo beccarci mesi di correnti fisse da nord ma è assai improbabile.
Io seriamente se penso in avanti ho proprio paura di quel che può succedere, se dice male rischia di farsi un'estate che va da aprile a ottobre con minimo un paio di mesi al limite della sopravvivenza.
Database dei record in Toscana: http://climaintoscana.altervista.org/
Record assoluti: +43,1°C ad Antella il 06/08/2003; -26,0°C a Firenzuola l'08/01/1985.
Metto le mie previsioni delle anomalie mensili (il riferimento è alla 1991/2020):
gennaio: +1,8°C
febbraio: +2,0°C
marzo: +0,4°C
aprile: +2,3°C
maggio: +2,7°C
giugno: +2,4°C
luglio: +2,1°C
agosto: +1,9°C
settembre: +1,4°C
ottobre: -0,1°C
novembre: +0,9°C
dicembre: -0,1°C
Mi aspetto un marzo, un ottobre e un dicembre poco caratterizzati rispetto all'eventuale segno delle anomalie, mentre aprile, giugno, maggio e in subordine luglio e agosto me li aspetto tra i mesi tendenzialmente più caldi del 2024, a livello di anomalie comlessive. Contrariamente a quanto abbiamo visto nell'ultimo quinquennio mi aspetterei anche una primavera molto calda e un'estate nel complesso molto calda ma a trazione anteriore-centrale. Su scala nazionale l'anno potrebbe chiudersi nell'intorno di +1,5°C sull'ultima media trentennale (1991/2020). Per quanto riguarda invece le aree geografiche mi aspetto che le anomalie termiche maggiori nella prima metà dell'anno siano più accentuate al Nord, tendano a diventare generalizzate (ma di magnitudo un poco inferiore) nel corso dell'estate e a smorzarsi progressivamente nei mesi autunnali.
Ovviamente parto da una mia idea che vede l'ENSO virare verso la neutralità in primavera (in linea con la norma e direi almeno con le previsioni IRI multimodel), con ancora effetti inerziali sulle anomalie marine e oceaniche tra Atlantico e Indiano, lo IOD con segnale ancora tendenzialmente positivo fino all'inizio dell'estate, poi destinato a divenire neutro, l'emersione della Nina nel corso dell'estate.
Metto le mie previsioni delle anomalie mensili (il riferimento è alla 1991/2020):
gennaio: +1,8°C
febbraio: +1,7°C
marzo: +0,4°C
aprile: +2,3°C
maggio: +2,7°C
giugno: +2,4°C
luglio: +2,1°C
agosto: +1,9°C
settembre: +1,4°C
ottobre: -0,1°C
novembre: +0,9°C
dicembre: -0,2°C
Mi aspetto un marzo, un ottobre e un dicembre poco caratterizzati rispetto all'eventuale segno delle anomalie, mentre aprile, giugno, maggio e in subordine luglio e agosto me li aspetto tra i mesi tendenzialmente più caldi del 2024, a livello di anomalie complessive. Contrariamente a quanto abbiamo visto nell'ultimo quinquennio mi attenderei anche una primavera particolarmente calda e un'estate nel complesso molto calda ma a trazione anteriore-centrale. Su scala nazionale l'anno potrebbe chiudersi nell'intorno di +1,4/+1,5°C sull'ultima media trentennale (1991/2020). Per quanto riguarda invece le aree geografiche mi aspetto che le anomalie termiche maggiori nella prima metà dell'anno siano più accentuate al Nord (in particolare in aprile e maggio), tendano a diventare generalizzate (ma di magnitudo leggermente inferiore) nel corso dell'estate e a smorzarsi progressivamente verso il pieno autunno. Febbraio sulla base dei segnali degli ultimi giorni me lo aspetto zonale e ho indicato un'anomalia positiva molto marcata, ma ad onor del vero è il mese meno inquadrabile a livello di tendenze generali, posto che comunque nell'ultimo ventennio si è scaldato parecchio.
Ovviamente parto da una mia idea che vede l'ENSO virare verso la neutralità in primavera (in linea con la norma e direi almeno con le previsioni IRI multimodel), con ancora effetti inerziali sulle anomalie marine e oceaniche tra Atlantico e Indiano, lo IOD con segnale ancora tendenzialmente positivo fino all'inizio dell'estate, poi destinato a divenire neutro, l'emersione della Nina nel corso dell'estate. Mi aspetterei anche un FW piuttosto precoce.
Ultima modifica di galinsog@; 21/01/2024 alle 18:28
Interessante analisi comunque gli scarti che hai proposto sono notevolissimi: quel +1,44 °C su base annua sulla 1991-2020 significherebbe circa +1,85 °C sulla 1981-2010, che batterebbe la coppia 2022-2023 di circa 3 decimi. Sia l'inverno che la primavera avrebbero un'anomalia di +2,2 °C sulla 1981-2010 e sarebbero da primato (di 0,2 °C l'inverno, di ben 0,6 °C la primavera); se ciò accadesse, sarebbe paragonabile alla situazione del 2007, dove prima si stabilì il record di media invernale e poi il record di media primaverile: ad oggi sono entrambi imbattuti.
L'estate sarebbe la seconda più calda, giusto un pelo sopra alla 2022: quel +2,13 °C sulla 1991-2020 sarebbe un +2,63 °C sulla 1981-2010. L'autunno chiuderebbe invece a +1,04 °C sulla 1981-2010: più fresco di 2023, 2022, 2014, 2018, 2019, 2012, 2006 (di poco), 1987 e 1926: sarebbe insomma un autunno non degno di nota, visti gli standard climatici attuali.
Ultima modifica di Perlecano; 22/01/2024 alle 12:07
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
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