-2° ad aprile prolungata ed estesa, da farti un sottomedia di 7-8° con le anomalie attuali su macroscala credo che abbia una possibilità di avverarsi molto, ma molto scarsa direi.
secondo me se non rientreranno le anomalie globali almeno in parte andrà avanti questo andazzo di pesante sopramedia fino a data da destinarsi, e anche per forza aggiungerei.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Non è detto, potrei citarti non pochi esempi di periodi in cui localmente le anomalie sono state del tutto sganciate dalle temperature globali e non è per forza detto che vadano a braccetto anche adesso.
Per un aprile molto sotto media basta tornare al 2021, ricordiamoci il maggio 2019 con -2°C abbondante di anomalia sulla 1991-2020, durante un episodio di Nino moderato e in un periodo non certo fresco a livello globale.
La variabilità naturale esiste comunque, certo all'interno di un campo più ristretto rispetto all'aumento dato dal GW, però esiste
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Qui si apre un dibattito, ma non voglio andare tanto fuori tema,
mi limito solo a dire che a volte forse non dovremmo vedere i mari come la causa degli assetti atmosferici ma al contrario la fotografia di quello che accade durante un determinato periodo...
Se così non fosse non ci sarebbero i cambiamenti delle temperature dei mari, non ci sarebbe manco il nino e la nina o altri cambiamenti ciclici di periodi temporali diversi, vedasi PDO, AMO etc....
Il problema non è la distribuzione termica o meglio la distribuzione delle anomalie termiche negli oceani, ma circolatorio, circolazione che poi causa la distribuzione delle anomalie sugli oceani
La mia "convinzione" di un cambio di scenario tra metà marzo in poi e parte di aprile (tra l'altro già sentenziato prima che iniziasse il NON inverno) è dovuto al fatto che il getto in uscita dal continente americano nei primi mesi della primavera subisce un rallentamento, rallentamento dovuto al forte riscaldamento della terraferma africana e della parte meridionale del continente euro-asiatico... questo fa per forza di cose aumentare gli scambi meridiani e di conseguenza la possibilità di circolazioni inclini alla discesa di correnti più fredde verso il mediterraneo...
Naturalmente questo era vero prima, ed è vero anche adesso... ed il tutto lo dobbiamo calare nel contesto attuale dove si viaggia tra i 3 e i 5 gradi sopra le medie di riferimento a livello mensile... aggiungi poi il fatto che negli ultimi 6-7 anni è andata più o meno in questa maniera ed aggiungi anche un nuovo possibile displacement del vortice polare stratosferico che questa volta potrebbe amplificare il segnale SCAND, e aggiungi il fatto che il gradiente termico orizzontale si potrbbe riaccendere... e l'azzardo per metà marzo e parte di aprile è servito.... per il poco freddo in loco.... lo sappiamo bene che, se le correnti si dispongono in una certa maniera e non solo per 48 ore il freddo come d'incanto viene nuovamente fuori...
Buona serata
siccome sul forum la parola "lamentela" è una infrazione, dare del lamentoso a qualcuno è comunque offensivo, quindi sarebbe meglio limitarsi a considerazioni meteo più che giudicare gli altri.
Io ho affermato una cosa sulla base delle anomalie di temperature passate e attuali , allacciandomi anche alla situazione dei modelli e della circolazione atmosferica attuale.
Fai questa cosa anche tu e non cercare inutile caciara cortesemente...
questo è un topic sui modelli e parliamo di febbraio, ma quando un mese diventa un mostro di anomalie come questo che probabilmente in molte zone europee finirà negli annali, non può non avere ripercussioni sui mesi successivi, almeno a mio parere.
Ti appoggio al 100% entrare così a gamba tesa dando del "lamentoso preventivo " è quantomeno inopportuno e fuori luogo soprattutto in relazione a quello che sta succedendo a livello italico e globale da metá 2023 in una discussione poi che stava proseguendo con toni educati e civili.
È inutile parlare poi di pregiudizi o tensioni sul forum.
Passo e chiudo
e fu cosi che con mia grossa sorpresa il 26-27 febbraio 2018 mi accorsi che la meteo era ancora VIVA!
Per quanto mi riguarda basta guardare come si stanno modificando medie e varianze negli ultimissimi anni. Fondamentalmente, dall'estate 2017, non c'è stata stagione estiva (salvo la 2020) che non abbia elargito anomalie mostruose su una parte d'Italia per un periodo di tempo più o meno prolungato.
Qui mi addentrerei in un discorso probabilistico un po' lungo, non è la sede, però dò per scontato un'estate caratterizzata da ondate di calore molto intense, almeno un paio, con qualche break di rientro su valori vicini alla media, proprio sulla base di come si stanno modificando gli indici di probabilità.
Se avessi del tempo (purtroppo non ne ho, non faccio di lavoro il meteorologo) vi mostrerei alcune cose che sto facendo circa il calcolo probabilistico delle estati.
Purtroppo mi richiederà ancora mesi, posso solo dirvi che appena avrò finito vi mostrerò i risultati così si potrà commentare seriamente e con un approccio matematico e scientifico quel che affermo eliminando la parola lamentela non appena qualcuno semplicemente esprime un'ipotesi che va contro il sentire comune.
Ma sempre statisticamente ti posso dire che sulla base degli scorsi mesi di Aprile che son stati freddi sul nostro settore le stesse probabilità che quest'anno ciò si ripeta si affievoliscono. Esiste anche una probabilità pluriennale che può essere calcolata volendolo, e dato il clima medio degli ultimi anni la probabilità di avere un Aprile 2024 freddo è piuttosto scarsa già di partenza...
Ciò ovviamente non esclude possa accadere, e come ho detto già mesi fa se ciò succederà significa che sta verificandosi qualcosa da studiare circa le primavere. Potrebbe essere quel discorso che fa @Fabio.campanella ma io per il momento sono prudente e mi limito ad osservare perchè potrebbe essere semplicemente il caso.
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