E' stata sollevata la questione nella pagina facebook del'Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica, citando le discussioni avute sul forum.
Loro risposta:
la campagna di misura si è svolta con strumentazione riferibile e metodo scientifico.
Le perplessità espresse da MeteoNetwork al comitato di esperti sono state rigettate in quanto non fondate su dati di controprova. Riguardo ai record precedenti, si tratta di valori registrati in periodi storici lontani, nei quali non erano disponibili le tecnologie di validazione metrologica attuale, come ampiamente chiarito dalla WMO.
(L'ultima parte in riferimento al record farlocco della Death valley del 1913)
Estremi storici S.Maria di Catanzaro (1981-2023):
+43.6°C, 25 luglio 2023
-3.4°C, 9 dicembre 1991
Non vogliono capire o non possono capire che il problema non è stato il termometro, ma "l'UBICAZIONE DELLA STAZIONE" aggravato dall'"APERTURA DELLO SCHERMO". Se sposto il termometro vicino ad un forno, la misurazione è sempre corretta, ma non rappresentativa della libera atmosfera. La stazione risente di una bolla di calore che viene dalla combinazione strada-barriera arborea-muretto. Non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire.
Non voglio sminuire il tuo entusiasmo @alfio G e lo sai bene credo, ma temo che sia una battaglia persa, la metrologia professionale sta agli appassionati con l'approccio " io sono io e voi non siete un ca..o!" e questo non lascia spazio a un confronto sereno e costruttivo
Io ho già tante battaglie da portare avanti per mantenere in salute un'attività commerciale, cosa oggi non facile, per perder tempo a fare il Don Chisciotte, mi spiace, ma credo che stiamo investendo energie in modo poco costruttivo per noi stessi e per la nostra passione, oggi, e lo GRIDO, la rete MeteoNetwork, grazie ai suoi utenti e gestori fornisce dati di una qualità tale da far impallidire enti di quel tipo, ma a noi manca la "certificazione", parola emblematica dietro cui celarsi, parola che significa spendere una marea di soldi per certificare ciò che si sa già ma tant'è.
Credo di non voler più spendere tempo ed energie su questo argomento in attesa del prossimo 51,2 °C registrato chessò, nel cosentino da una stazione ufficiale Arpacal (solo a titolo di esempio)
M.
Ultima modifica di capriccio; 01/02/2024 alle 16:07
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Sul record non ho competenze per fornire giudizi, per il resto, detto sinceramente, mi interessa ben poco dell'effettivo valore raggiunto dalla stazione meteo di Floridia; la tendenza al riscaldamento del pianeta ed il fatto che nell'estate 2021 facesse estremamente caldo sono fatti assodati.
Mi è dispiaciuto solo constatare la mancanza di chiarezza verso chi ha speso tempo per porsi delle domande, poi sono conscio che il dato è soggetto ad incertezza, magari imprevedibile, specie quando si raggiungono valori estremi a cui gli strumenti possono avere deviazioni dalla linearità.
Ma in tutto questo, mi chiedo, da ignorante, può esistere un gradiente 850 - 1000 hPa di 20°C?
Tu mi dici, "Ti guardi? Sbagli a paragonarti"
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@alfio G
Ho letto la relazione e avrei alcuni appunti
Manca la data della calibrazione e su quali punti è stata effettuata.Inoltre quel datalogger ha il sensore interno per cui è lento ad equilibrarsi con la temperatura ambiente. Le versioni che ho io, più vecchie, guardando il connettore per la comunicazione è annegato nella plastica sul lato destro, lo noti quando cambi la pila al litio.Lo schermo è autocostruito per cui le sue caratteristiche sono sconosciute.
Detto questo anche io ho il sospetto che la misura sia molto locale e credo che la finestratura abbia influito un pochino, quanto non lo so.
La mia impressione è che chi si occupa professionalmente di misure si sia concentrato sullo strumento e non sull'ambiente ove era stato posto.
Ma nel gruppo di lavoro ci dovrebbe essere anche gente che invece considera anche la posizione dello strumento, spero.
Come si può vedere qui
Google Maps
La stazione è vicina ad una strada e ad un muretto a secco rivestito in quello che sembra cemento.
Da Google maps ci sono circa 12 metri.
Grazie per le considerazioni
vero che il datalogger può avere, anzi ha, costante di tempo nettamente superiore ad un sensore esposto direttamente, ma questo ha valore su un dato puntuale mentre il lavoro di raffronto si è svolto su arco temporale e campionamento sufficiente a scongiurare differenze dettate da diversa reattività
verissimo che lo schermo è autocostruito e pertanto il suo comportamento è sconosciuto e non validabile in alcuna sede, ma, partendo dal presupposto che uno schermo NON può abbassare la temperatura dell'aria che lo attraversa, perlomeno in quelle condizioni, ciò sarebbe già sufficiente a innescare dubbi e perplessità agli occhi di un esperto
M.
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