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  1. #61
    Burrasca L'avatar di basso_piave
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    Predefinito Re: Marzo 2024 - anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da a.negrello Visualizza Messaggio
    Media mensile di 11,1 anomalia esatta di 2,0 sulla media 1991/2020.
    Marzo estremamente stabile con estremi contenuti +2,5 +21,1 un' escursione mensile ridicola.
    Fuori dal podio dei piu caldi 1994,2012,2017, probabilmente fra un quinto e un settimo posto.
    che differenza: qui invece è record!
    Credi alla neve solo sotto le 48 ore!!

  2. #62
    Vento fresco L'avatar di Andrea92
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    Predefinito Re: Marzo 2024 - anomalie termiche e pluviometriche

    La 3° decade di marzo è terminata così (media decadale di riferimento 2010-2023):

    media temperature massime = +22.6°C (+4.7)

    media temperature minime = +13.6°C (+2.9)

    media integrale giornaliera = +17.6°C (+3.2)


    Si piazza ovviamente al 1° posto assoluto tra le 3° decadi di marzo più calde battendo di oltre 1 grado quella del 2010 con +16.2°C. Ed arriviamo così a 20 decadi consecutive sopramedia, e questa decade si piazza al 2° posto in questo filotto dietro alla 2° e 3° decade di ottobre come anomalia maggiore.


    A livello globale, marzo 2024 è finito così (media di riferimento 2010-2023):

    media temperature massime = +19.4°C (+2.3)

    media temperature minime = +11.9°C (+1.8)

    media integrale mensile = +15.5°C (+1.9)


    Si piazza al 1° posto assoluto tra i più caldi
    , battuto il 2018 fermo a +14.9°C. La rimonta è iniziata da giorno 25, a quella data la media integrale era a +14.4°C che comunque assicurava già il 2° posto assoluto. Lo scirocco unito a temperature in quota elevate hanno fatto lievitare la media tanto da guadagnare un grado netto entro giorno 31 permettendo così il sorpasso ai danni di marzo 2018. Nuovi record ovviamente per la media massime (+19.4°C vs +18.8°C del 2018) e media minime (+11.9°C vs +11.2°C del 2018). La massima assoluta mensile di +29.7°C registrata il giorno di Pasqua è la 2° più alta mensile dietro ai +31.9°C del 2016 mentre la minima di +19.6°C sempre del giorno di Pasqua è nuovo record assoluto che batte i +17.1°C registrati sempre in questo mese (giorno 10). Tutto sommato il mese non era iniziato male i primi giorni, ma dal 10/11 in poi la media ha cominciato ad avvicinarsi pian piano al podio fino ad arrivare in cima. Con questo mese arriviamo a 7 consecutivi sopramedia, da luglio 2023 solo agosto ha chiuso sotto ma solo di qualche decimo. Negli ultimi 9 mesi quattro sono da primo posto (luglio, ottobre, gennaio anche se in ex-aequo col 2021 e marzo), 2 da secondo posto (novembre e febbraio), 1 da terzo posto (dicembre), uno da quinto posto (settembre) mentre agosto è la "pecora nera" chiuso a due decimi sotto la media.

    1.jpg

    Tra le stazioni AM/ENAV Trapani Birgi, Palermo Punta Raisi, Messina, Catania Fontanarossa e Cozzo Spadaro chiudono al 2° posto assoluto dietro al 2001 mentre Enna al 3° posto. L'unica che chiude al 1° posto assoluto è Lampedusa.



    Pluviometria

    Anche a livello pluviometrico è andata male con solamente 38.4 mm caduti a fronte di una media di 60.7 mm chiudendo con un deficit di -36.7%. Dei primi tre mesi del 2024 solo febbraio è l'unico sopra la media, e la situazione è molto seria visto che veniamo da uno tra gli autunni più secchi e le ultime vere piogge risalgono al trittico aprile-maggio-giugno 2023 (quelli furono anomali nel senso opposto). E le prospettive per aprile vedono piattume totale, in molte zone dell'isola sono già partiti i razionamenti d'acqua e se la situazione non dovesse sbloccarsi non so come potremo affrontare l'estate.


    Atmosfera


    Anche in quota come al suolo c'è stata la rimonta degli ultimi giorni del mese. A 850 hPa marzo 2024 si piazza al 4° posto assoluto tra i più caldi in coabitazione col 1977 chiudendo a +2.3°C sulla 81-10. Come dicevo su gli ultimi giorni hanno dato una mazzata alla media mensile che, fino al 20 del mese, ha viaggiato tra il sottomedia e la media, un pò in controtendenza rispetto agli ultimi mesi. Ma poteva mai andare diversamente dallo scempio che stiamo vivendo da luglio 2023? Ovviamente no, per cui ecco un altro mese vicino al podio. Raggiunto un valore massimo di +17.2°C la notte di Pasqua che entra nella top10 dei più alti mensili ma nessun record è stato battuto, nemmeno alle quote superiori dove il 2001 rimane irraggiungibile.
    Ultima modifica di Andrea92; 02/04/2024 alle 11:59


    Davis Vantage Pro 2 - Installazione urbana su tetto

    ESTREMI ASSOLUTI (dal 2010):


    Massima più alta: +46.1°C il 25-07-2023
    Minima più alta: +30.4°C il 25-07-2023
    Massima più bassa: +6.3°C il 07-01-2017
    Minima più bassa: +1.3°C il 07-01-2017
    Heat Index più alto: +49.5°C il 24-07-2023
    Windchill più basso: -5.3°C ​il 07-01-2017
    Dew Point più alto: +27.8°C il 22-07-2023
    Dew Point più basso: -8.8°C il 25-04-2013
    Accumulo maggiore in 24h: 91.2 mm il 13-10-2021
    Rain rate più alto: 218.4 mm/hr il 20-08-2018
    Livello pressione più alto: 1036.8 hPa il 17-03-2010
    Livello pressione più basso: 984.6 hPa il 23-03-2016
    Raffica di vento più forte: 119 km/h il 06-03-2013

  3. #63
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    Predefinito Re: Marzo 2024 - anomalie termiche e pluviometriche

    marzo media mensile +10,9, pioggia mm 57,7

    marzo + caldo rimane il 2017, con + 11,7

    -16,1 il 6 e il 14/02/2012 +41,1 il 04/08/2017
    www.meteosystem.com/stazioni/savignanosulpanaro/

  4. #64
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    Predefinito Re: Marzo 2024 - anomalie termiche e pluviometriche

    A Carbonate terza decade di marzo che chiude con una media minime di 6,8 °C (+2,5 °C sulla decadale 1981-2010) e una media massime di 14,8 °C (-1,1 °C sulla decadale 1981-2010); l'anomalia complessiva della decade è dunque di +0,70 °C sulla decadale (10,80 °C nel 2024 vs 10,10 °C di media 1981-2010). Si segnalano "ben" 5 giornate consecutive sotto la media 1981-2010 decadale, ossia il periodo 25-29 marzo; era dal 22 gennaio scorso che non si registrava anche solo una media giornaliera sotto la 1981-2010 della rispettiva decade.
    marzo giornaliere 2024.png

    La minima mensile è stata di 2,4 °C il giorno 7, ossia la più alta dal Dopoguerra (era però già capitato di non avere minime negative a marzo, ad esempio nel 2017 e nel 2014); la massima mensile è stata di 21,4 °C il giorno 21. L'escursione termica mensile si è dunque fermata a un miserrimo 19,0 °C: per marzo è assolutamente l'escursione mensile più bassa quantomeno degli ultimi 30-40 anni, ma molto probabilmente è la più bassa da inizio rilevazioni...

    Marzo 2024
    chiude con una temperatura media di 10,60 °C, ossia +2,15 °C sulla 1981-2010; l'anomalia delle minime è di +4,10 °C ed è nettamente da record (superata di ben 1,6 °C la precedente media record risalente ex aequo al marzo 1994 e al marzo 2001!!), mentre quella delle massime è stata solo di +0,20 °C. La differenza tra anomalia minime e anomalia massime, che come si vede è di 3,90 °C a favore della prima, è qualcosa di clamoroso; per ora so per certo che ha superato il differenziale di 3,70 °C tra i due parametri risalente al novembre 2018 (quando le minime furono a +4,6 °C sulla 1981-2010 e le massime furono a +0,9 °C) e non escluderei che si tratti del differenziale più alto dal Dopoguerra da queste parti!

    Nel complesso, marzo 2024 è stato il settimo mese di marzo più caldo dal Dopoguerra. Ecco le anomalie sulla 1981-2010 della top ten marzolina su scala locale:
    1) 2012: +3,35 °C
    2) 1994: +3,20 °C
    3) 2017: +3,05 °C
    4) 1997: +2,55 °C
    5) 1990 e 2014: +2,40 °C (nel grafico il 2014 è erroneamente riportato a +2,30 °C)
    7) 2024: +2,15 °C
    8) 1948: +2,10 °C
    9) 1989: +2,05 °C
    10) 2002: +2,00 °C
    marzo dal 1946 al 2024.png

    Marzo diviene dunque il secondo mese dell'anno a completare la top ten dal 1946 con solo valori di anomalia termica pari o superiori al +2 °C sulla 1981-2010; il mese con più superamenti di detta soglia è febbraio, con ben 15 mensilità dal +2 °C di anomalia in su dal Dopoguerra a oggi, sempre su scala locale.

    La piovosità di marzo è stata incredibile: con 286,1 mm totali, viene demolito il primato del periodo 2013-2023, risalente al marzo 2018, quando caddero "soltanto" 161,8 mm; ha dunque piovuto il 76,8% in più del già molto piovoso marzo 2018!! Sarà interessante vedere cosa diranno il Centro Geofisico Prealpino per Varese, l'Osservatorio Brera-Duomo per Milano ecc., poiché ho il sospetto che anche il serie lunghe molti decenni o perfino più di un secolo, marzo 2024 abbia potuto stabilire il nuovo record di piovosità!

    Localmente, la cumulata di marzo 2024 è pari a cento volte il quantitativo accumulato nel marzo 2021, il più secco degli ultimi 12 anni. Lo si vede nel grafico qui sotto:
    piogge marzo 2013 2024.png
    Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.

  5. #65
    Vento moderato
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    Predefinito Re: Marzo 2024 - anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da SsNo Visualizza Messaggio
    Medie 1-20 marzo e anomalie rispetto alla mensile

    Capo Caccia
    Minime 11,3°C (+1,9°C 1971/2000)
    Massime 15,1°C (+0,8°C 1971/2000)
    Precipitazioni 35,2 mm (+1,5 mm 1971/2000)

    Olbia Costa Smeralda
    Minime 8°C (+1°C 1991/2020)
    Massime 18,8°C (+1,9°C 1991/2020)
    Precipitazioni 16 mm (-35,5 mm 1991/2020)

    Cagliari Elmas
    Minime 7,9°C (+0,3°C 1991/2020)
    Massime 18,4°C (+0,9°C 1991/2020)
    Precipitazioni 34,6 mm (+3,8 mm 1991/2020)
    Medie mensili e anomalie rispetto alla mensile

    Capo Caccia
    Minime 11,9°C (+2,5°C 1971/2000)
    Massime 16,3°C (+2°C 1971/2000)
    Precipitazioni 44,4 mm (+10,7 mm 1971/2000)

    Olbia Costa Smeralda
    Minime 8,7°C (+1,7°C 1991/2020)
    Massime 19,9°C (+3°C 1991/2020)
    Precipitazioni 23,4 mm (-28,1 mm 1991/2020)

    Cagliari Elmas
    Minime 9,3°C (+1,7°C 1991/2020)
    Massime 19,4°C (+1,9°C 1991/2020)
    Precipitazioni 46,8 mm (+16 mm 1991/2020)

    A Olbia quarta media minime più alta, dopo 2001 (9,2°C), 2015 (9°C) e 2018 (8,8°C) e seconda media massime più alta dopo il 2001 (20,5°C)
    A Cagliari quarta media minime più alta, dopo 2001 (10,1°C), 2013 (9,9°C) e 1972 (9,6°C), e terza media massime più alta, dopo 2001 (20,8°C), 2002 (19,6°C), a pari merito con il 1994

  6. #66
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Marzo 2024 - anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da Perlecano Visualizza Messaggio
    A Carbonate terza decade di marzo che chiude con una media minime di 6,8 °C (+2,5 °C sulla decadale 1981-2010) e una media massime di 14,8 °C (-1,1 °C sulla decadale 1981-2010); l'anomalia complessiva della decade è dunque di +0,70 °C sulla decadale (10,80 °C nel 2024 vs 10,10 °C di media 1981-2010). Si segnalano "ben" 5 giornate consecutive sotto la media 1981-2010 decadale, ossia il periodo 25-29 marzo; era dal 22 gennaio scorso che non si registrava anche solo una media giornaliera sotto la 1981-2010 della rispettiva decade.
    marzo giornaliere 2024.png

    La minima mensile è stata di 2,4 °C il giorno 7, ossia la più alta dal Dopoguerra (era però già capitato di non avere minime negative a marzo, ad esempio nel 2017 e nel 2014); la massima mensile è stata di 21,4 °C il giorno 21. L'escursione termica mensile si è dunque fermata a un miserrimo 19,0 °C: per marzo è assolutamente l'escursione mensile più bassa quantomeno degli ultimi 30-40 anni, ma molto probabilmente è la più bassa da inizio rilevazioni...

    Marzo 2024
    chiude con una temperatura media di 10,60 °C, ossia +2,15 °C sulla 1981-2010; l'anomalia delle minime è di +4,10 °C ed è nettamente da record (superata di ben 1,6 °C la precedente media record risalente ex aequo al marzo 1994 e al marzo 2001!!), mentre quella delle massime è stata solo di +0,20 °C. La differenza tra anomalia minime e anomalia massime, che come si vede è di 3,90 °C a favore della prima, è qualcosa di clamoroso; per ora so per certo che ha superato il differenziale di 3,70 °C tra i due parametri risalente al novembre 2018 (quando le minime furono a +4,6 °C sulla 1981-2010 e le massime furono a +0,9 °C) e non escluderei che si tratti del differenziale più alto dal Dopoguerra da queste parti!

    Nel complesso, marzo 2024 è stato il settimo mese di marzo più caldo dal Dopoguerra. Ecco le anomalie sulla 1981-2010 della top ten marzolina su scala locale:
    1) 2012: +3,35 °C
    2) 1994: +3,20 °C
    3) 2017: +3,05 °C
    4) 1997: +2,55 °C
    5) 1990 e 2014: +2,40 °C (nel grafico il 2014 è erroneamente riportato a +2,30 °C)
    7) 2024: +2,15 °C
    8) 1948: +2,10 °C
    9) 1989: +2,05 °C
    10) 2002: +2,00 °C
    marzo dal 1946 al 2024.png

    Marzo diviene dunque il secondo mese dell'anno a completare la top ten dal 1946 con solo valori di anomalia termica pari o superiori al +2 °C sulla 1981-2010; il mese con più superamenti di detta soglia è febbraio, con ben 15 mensilità dal +2 °C di anomalia in su dal Dopoguerra a oggi, sempre su scala locale.

    La piovosità di marzo è stata incredibile: con 286,1 mm totali, viene demolito il primato del periodo 2013-2023, risalente al marzo 2018, quando caddero "soltanto" 161,8 mm; ha dunque piovuto il 76,8% in più del già molto piovoso marzo 2018!! Sarà interessante vedere cosa diranno il Centro Geofisico Prealpino per Varese, l'Osservatorio Brera-Duomo per Milano ecc., poiché ho il sospetto che anche il serie lunghe molti decenni o perfino più di un secolo, marzo 2024 abbia potuto stabilire il nuovo record di piovosità!

    Localmente, la cumulata di marzo 2024 è pari a cento volte il quantitativo accumulato nel marzo 2021, il più secco degli ultimi 12 anni. Lo si vede nel grafico qui sotto:
    piogge marzo 2013 2024.png
    Hai fatto un mese che nella classifica della tua località è meno estremo di quello di Brindisi. Ora sì che le cose stanno andando proprio a meretrici .

    Trovo ASSURDA la differenza tra le escursioni nella media minime e nella media max, e per molti versi affascinante. Sembrano escursioni da località insulare perdipiù esasperate all'ennesima potenza!

  7. #67
    Vento fresco L'avatar di Santana
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    Predefinito Re: Marzo 2024 - anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da Perlecano Visualizza Messaggio
    La piovosità di marzo è stata incredibile: con 286,1 mm totali, viene demolito il primato del periodo 2013-2023, risalente al marzo 2018, quando caddero "soltanto" 161,8 mm; ha dunque piovuto il 76,8% in più del già molto piovoso marzo 2018!! Sarà interessante vedere cosa diranno il Centro Geofisico Prealpino per Varese, l'Osservatorio Brera-Duomo per Milano ecc., poiché ho il sospetto che anche il serie lunghe molti decenni o perfino più di un secolo, marzo 2024 abbia potuto stabilire il nuovo record di piovosità!

    Localmente, la cumulata di marzo 2024 è pari a cento volte il quantitativo accumulato nel marzo 2021, il più secco degli ultimi 12 anni. Lo si vede nel grafico qui sotto:
    Mi allaccio a l'ultima parte del discorso, per fare un discorso un po' più ampio: se prendiamo le cumulate da 01/04/2023 (ma sarebbe dal 21/04, quando ricominciò a piovere) al 31/03, quindi un anno intero, credo che potremmo superare i 2000 mm per diverse località tra Milano e Varese..

  8. #68
    Uragano L'avatar di Marcoan
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    Predefinito Re: Marzo 2024 - anomalie termiche e pluviometriche

    11,3° media mese, +3° dalla 71/2000, 130 mm di pioggia....dal 1998 alle mie rilevazioni il più caldo a pari merito col Marzo 2012 che però chiuse a 0 mm.

  9. #69
    Uragano L'avatar di giorgio1940
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    Predefinito Re: Marzo 2024 - anomalie termiche e pluviometriche

    Il marzo appena trascorso ha chiuso con una media a +12,2
    Mie medie:
    1955/2004 +7,7
    1980/2009 +8,4
    1991/2020 +9,2
    il marzo più caldo risulta il marzo 2001 con uno strepitoso +13,2
    2° 2024 +12,2
    3° 2019 +11,6
    4° 2017 +11,5
    5° 2023 +11,3
    .......
    Andando in un altra era climatica, i più freddi:
    1987 +4,5
    1976 +4,8
    1962 +5,1
    1958 +5,2
    1971 +5,3
    1956 +5,4
    1996 +5,7
    1955 +5,9

    Precipitazioni:
    marzo 2024 mm 58
    media climatica mm 64

    Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
    Non posso che dir grazie a tanto Artefice!

  10. #70
    Vento forte L'avatar di appassionato_meteo
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    Predefinito Re: Marzo 2024 - anomalie termiche e pluviometriche

    Ecco la parte finale di marzo per la stazione Osmer di Udine S.Osvaldo:

    • Media minime 6.4°C, +1.9°C dalla media 1991/2020, estremi 1.7°C/12.7°C (nuovo record, battuti gli 11.7°C del trenta marzo 2016), sesto posto su 34 fra le più calde, tre valori sotto i cinque gradi ed uno sopra i dieci.
    • Media medie 11.5°C, +1.6°C dalla media, estremi 8.7°C/15.3°C, settimo posto tra le più calde insieme al 2001, 2014 e 2023, quattro valori sotto i dieci gradi ed uno sopra i quindici.
    • Media massime 16.3°C, +1.1°C dalla media, estremi 10.4°C/21°C, quattordicesimo posto tra le più calde, tre valori sotto i quindici gradi ed uno sopra i venti.
    • Escursione termica giornaliera 9.9°C, -0.7°C dalla media, estremi 3°C/15.6°C, tredicesimo posto tra le più basse insieme al 2015.
    • Radiazione solare media 11182 KJ\mq, -1583 dalla media, estremi 2760/20499 KJ\mq, undicesimo posto tra le meno soleggiate.
    • Caduti 84.8 mm in cinque giorni.
    • Pressione media 997.8 hPa, -5.7 hPa dalla media 1993/2020, estremi 984.2/1010 hPa, sesto posto su 33 fra le più basse.
    • Media ad 850 hPa 4°C, +2.4°C dalla media 1991/2020, estremi -0.3°C/6.4°C, settimo posto su 44 tra le più calde insieme al 2010, un valore negativo ed undici sopra i cinque gradi.
    • Quota media ZT 2513 metri, +319 dalla media, estremi 1364/2859 metri, tredicesimo posto tra le più alte, un valore sotto i 1500 metri e quattordici sopra i duemila (di cui cinque oltre i 2500).

    Ultima parte di marzo che ha visto il ritorno della pioggia ed anche un breve colpo di coda invernale.
    Sabato 23 è arrivato un veloce fronte che ha portato i primi temporali dell’anno con anche qualche grandinata ed un po' di neve sul Carso; questo è stato il colpo di coda invernale (accompagnato anche da instabilità durante il giorno successivo) perché esso ha portato la temperatura in quota leggermente sotto lo zero e lo zero termico un po' sotto i 1500 metri, due giorni dopo le minime si sono avvicinate allo zero in pianura con anche qualche brinata.
    Non è stato nulla di epocale o di mai visto, ma esso risalta in mezzo alla monotonia calda che continua da vari mesi.
    Il freddo è durato poco, tant’ è vero che verso fine mese è tornato lo scirocco (portando anche molta sabbia) ed è stato stabilito il nuovo record di minima più alta (primato che è anche mensile); nel complesso vediamo che ha continuato a far caldo a tutte le quote.
    Per il resto da segnalare la molta pioggia che è caduta, oltre al soleggiamento e la pressione atmosferica che sono state basse.

    Ecco il riassunto mensile:

    • Media minime 6.2°C, +2.8°C dalla media 1991/2020, estremi 1.7°C/12.7°C (nuovo record, battuti gli 11.7°C del trenta marzo 2016), nuova media record su 34 (battuto il 2001 di un decimo), otto valori sotto i cinque gradi ed uno sopra i dieci.
    • Media medie 10.7°C, +1.9°C dalla media, estremi 7°C/15.3°C, quarto posto tra i più caldi insieme al 2017, dodici valori sotto i dieci gradi ed uno sopra i quindici.
    • Media massime 15.3°C, +1.1°C dalla media, estremi 8.1°C/21°C, undicesimo posto tra i più caldi, due valori sotto i dieci gradi e diciassette sopra i quindici (di cui uno sopra i venti).
    • Escursione termica giornaliera 9°C, -1.1°C dalla media, estremi 1.8°C/15.6°C, quinto posto tra le più basse.
    • Radiazione solare media 9895 KJ\mq, -1871 dalla media, estremi 1836/20499 KJ\mq, settimo posto tra i meno soleggiati.
    • Caduti 159.4 mm, +64.3 mm (+67.6%) dalla media, quinto posto fra i più piovosi; quattordici giorni piovosi, +7 dalla media, quarto valore più alto.
    • Pressione media 1000.9 hPa, -3.6 hPa dalla media 1993/2020, estremi 984.2/1010.8 hPa, sesto posto su 33 fra le più basse insieme al 2005 e 2009.
    • Media ad 850 hPa 3.3°C, +2.2°C dalla media 1991/2020, estremi -2.9°C/6.8°C, sesto posto su 44 tra i più caldi, cinque valori negativi e sedici sopra i cinque gradi.
    • Quota media ZT 2013 metri, +257 dalla media, estremi 840/2859 metri, tredicesimo posto tra le più alte, cinque valori sotto i 1500 metri (di cui uno inferiore ai mille) e 31 sopra i duemila (di cui otto oltre i 2500).

    Marzo è stato complessivamente piuttosto caldo a tutte le quote e con zero termico elevato; è stato un mese piuttosto piovoso, mentre soleggiamento, escursione termica e pressione atmosferica sono stati piuttosto bassi.
    La prima decade è stata la continuazione dell’ultima di febbraio: è stata molto piovosa e nevosa in montagna (ma solo a quote medie), piuttosto mite a tutte le quote con anche il record positivo della media delle temperature minime (e negativo di soleggiamento).
    La seconda è stata la più tranquilla: è stata sempre piuttosto mite a tutte le quote, ma non sono quasi passate perturbazioni e c’è ben poco da dire su di essa.
    Infine la terza, come scritto sopra, è stata nuovamente dinamica: non è stata fredda, anche se ha portato un breve colpo di coda invernale, ma ha riportato parecchia pioggia e neve in montagna.
    Come detto sopra, marzo è stato caldo a tutte le quote tant’è vero che esso ha stabilito la nuova media record per le temperature minime (ed il nuovo picco massimo per esse); l’inverno si è fatto vedere molto poco, non ci sono state minime negative per questa stazione (fatto accaduto anche nel 1994 e 2014) ed il picco più basso della temperatura minima è il peggiore in assoluto (1.7°C vs 1.5°C del 2014), la media delle minime è stata uguale alla media delle medie del marzo più freddo della serie (il 1996), in quota si sono avuti pochissimi valori negativi e lo zero termico è sceso poche volte sotto i 1500 metri.
    Riguardo la situazione in quota, abbiamo avuto appena cinque temperature sotto lo zero ed altrettanti valori dello ZT inferiori a 1500 metri: per la temperatura è stato eguagliato il record negativo del 2017, per lo zero termico è stato stabilito quello nuovo (battendo la coppia 1994-2001 di un valore).
    Da questo punto di vista marzo ha portato avanti la situazione dello scorso inverno: caldo intenso e persistente a tutte le quote con modeste ed occasionali sfreddate.
    Nonostante questo, marzo in quota ha avuto medie più basse di febbraio il che la dice lunga su come febbraio sia stato pessimo.
    Alla fine marzo non ha portato nulla di veramente nuovo rispetto ai mesi precedenti: ha continuato a fare piuttosto caldo a tutte le quote, caldo ora umido ed ora secco, con occasionali e modeste sfreddate.
    Vediamo che continua il lungo periodo caratterizzato da anomalie positive molto pesanti e persistenti, il che la dice lunga su come siamo messi male.

    Ora metto il grafico delle temperature minime:

    Didtribuzione_Min.jpg Decenni_Min.png

    Le temperature minime sono aumentate di nove decimi passando da 2.9°C a 3.6°C e poi a 3.8°C; abbiamo perso cinque giornate con temperature negative (passate da otto a tre) e guadagnata una con valori sopra i cinque gradi.
    L’aumento delle temperature minime è molto simile a quello di aprile (che è passato da 6.9°C a 7.9°C), mentre maggio si è raffreddato di un grado (da 11.9°C ad 11.8°C).
    Marzo non ha mai avuto la media più elevata del trimestre; riguardo la media più bassa, è stato scavalcato due volte da aprile nel 1991 e 2001.
    Quasi tutti i marzi hanno avuto almeno un valore negativo, eccezion fatta per il 1994, 2014 e 2024 (curiosamente essi sono stati a cadenza esattamente decennale); in genere si tratta di valori poco al di sotto dello zero, ma in alcuni casi sono stati registrati valori da pieno inverno e decisamente rigidi.
    Mi riferisco ai picchi del 1996, 1998, 2006, 2011 e soprattutto 2005; anche qui l’ondata gelida di fine febbraio si fece sentire in maniera molto pesante e dopo quattro giorni arrivò anche nella pianura triveneta una forte nevicata (con temperatura sottozero).
    Il valore del 2005 è, a mio avviso, eccezionale proprio per il periodo in cui è stato registrato; si tratta addirittura della settima minima più bassa di tutta la serie, alla pari di quella del sette febbraio 1991.
    Vediamo anche che alcuni mesi come il 1993, 1996, 1998 e 2021 hanno avuto una media mensile invernale o quasi con 13-17 minime negative.
    Avere almeno una minima sopra i cinque gradi è praticamente scontato, mentre non lo è il registrare valori sopra i dieci; questo fatto si è verificato nel 1991, 1993, 1994, 2001, 2004, 2005, 2010, 2011, 2015, 2016, 2018 e soprattutto 2024 (che ha stabilito il nuovo record mensile).

    Adesso le temperature medie:

    Didtribuzione_Med.jpg Decenni_Med.png

    Marzo si è scaldato di 1.1°C passando da 8.3°C a 8.7°C e poi a 9.4°C; abbiamo perso una giornata con media inferiore a cinque gradi e guadagnate tre con media superiore ai dieci.
    Aprile si è scaldato di quasi il doppio (due gradi) passando da 11.9°C a 13.1°C e poi a 13.9°C; maggio è salito di soli tre passando da 17.1°C a 18.2°C e poi scendendo a 17.4°C.
    Marzo è stato sempre il mese più freddo del trimestre; aprile lo ha insidiato nel 1997 (10.2°C vs 9.8°C) e nel 2012 (12.1°C vs 11.6°C).
    Le giornate con media inferiore a cinque gradi (quindi di stampo pienamente invernale) si sono verificate in molti mesi del passato; fanno eccezione il 1994, 1997, 2002, 2003, 2009, 2012, 2014, 2015, 2016, 2017, 2019, 2020, 2023 e 2024.
    Vediamo quindi che questo evento si è decisamente rarefatto a partire dallo scorso decennio.
    In alcuni casi abbiamo avuto perfino giornate con media negativa come nel 1993, 1996, 2005 e 2018; il valore del 2005 è al 19° posto tra le giornate più rigide (insieme al cinque febbraio 1991) e quello del 2018 al 46° (insieme al nove dicembre 1991 ed al quattro gennaio 2009).
    Ci sono state molte giornate con media inferiore a cinque gradi nel 1996 (12), 2005 (11), 2010 (dieci), 1998 (nove) e nel 2006-2022 (otto).
    Abbiamo sempre superato i dieci gradi di media giornaliera; il superamento dei quindici si è verificato pochissime volte (una nel 2002, 2012, 2017, 2021 e 2024), per cui si tratta di un evento molto raro ma che si è verificato quattro volte in tredici anni contro l’unica dei precedenti ventuno.
    Ci sono state molte giornate con media superiore ai dieci gradi nel 1994 e 2014 (23), 2007 e 2012 (22), 1991 (21), 2002 e 2024 (19) e 2023 (17).

    Ora le massime:

    Didtribuzione_Max.jpg Decenni_Max.png

    Le temperature massime marzoline sono salite in misura maggiore rispetto alle minime ed alle medie; le massime sono salite di 1.4°C, passando da 13.6°C a 13.9°C e poi a 15°C.
    Abbiamo perso una giornata con massima inferiore a dieci gradi (quindi invernale) e ne abbiamo guadagnate sette con valori oltre i quindici.
    L’incremento marzolino delle massime è comunque ben inferiore a quello di aprile (ben 2.5°C), che è passato da 17.2°C a 18.4°C e poi a 19.7°C, e superiore a quello di maggio (sette decimi) che è passato da 22.4°C a 23.9°C e poi a 23.1°C.
    Marzo è quasi sempre stato il mese con la media più bassa, è stato superato da aprile solamente nel 2012 e nel 1997 c’era mancato pochissimo (16.5°C vs 16.4°C).
    Avere almeno una massima sotto i dieci gradi è un evento quasi scontato, esso non si è verificato solamente nel 1994, 2002, 2003, 2012, 2014, 2017, 2019 e 2023; sembra essere diventato ben più frequente rispetto al passato.
    In alcuni casi abbiamo avuto perfino massime sotto i cinque gradi come nel 1996, 2005, 2011, 2013 e 2018.
    Nel caso del 1996, 2005 e 2018 sono sicuro che in quelle giornate era nevicato; nel caso del 2005 e 2018 l’aria molto fredda era arrivata a fine febbraio.
    Ci sono state molte giornate con massime sotto i dieci gradi nel 2013 (dodici), 2004-2005 (dieci) e nel biennio 1996-2006 (nove).
    Dall’altro lato abbiamo sempre superato i quindici gradi almeno una volta ed abbiamo spesso superato i venti; quest’ultimo fatto non si è verificato nel 1992, 1995, 1996, 2000, 2001, 2006, 2008, 2009, 2013, 2015, 2016 e 2018.
    In alcuni casi abbiamo avvicinato o addirittura superato i 25 gradi, come nel 1993, 2004, 2012, 2017, 2019 e 2021; anche in questo caso notiamo che questo evento è diventato ben più frequente durante gli ultimi dieci anni.
    Abbiamo avuto parecchie massime sopra i quindici gradi nel 2012 (addirittura 26), 2002-2014 (23), 2002-2017 (22) e nel biennio 1997-2019 (21).

    Ora passo al grafico delle temperature ad 850 hPa:

    Distribuzione_T850.jpg Decenni_T850.png

    Le medie decennali di marzo, oltre alle frequenze delle varie classi di temperatura, sono rimaste quasi invariate durante i primi trent’anni e poi la temperatura è salita di 1.2°C.
    L’incremento di temperatura a partire dagli anni ’80 è inferiore a quello di aprile (ben 1.8°C, ha fatto segnare 3.4°C/3.3°C/4°C/5.2°C) e superiore a quello di maggio (tre decimi, è passato da 7.7°C a 7.9°C, poi a 8.8°C ed ora è ad otto gradi).
    È stato quasi sempre il più rigido del trimestre primaverile, tranne in cinque occasioni in cui è stato superato da aprile (mai da maggio); è accaduto nel 1990, 1991, 1994, 1997 e 2012, ma c’era mancato pochissimo anche nel 1989, 2001, 2002 e 2017.
    Marzo è un mese semi invernale, che può avere medie prettamente invernali o lasciare completamente spazio alla primavera; presenta ancora varie giornate con temperatura negativa, a volte anche vere e proprie ondate di freddo di stampo invernale.
    Esso è stato quasi sempre il mese più freddo del trimestre primaverile, tranne in cinque occasioni nelle quali è stato scavalcato da aprile (mai da maggio): questo fatto si è verificato nel 1990, 1991, 1994, 1997 e 2012.
    Come dicevo, marzo presenta vari giorni con temperatura negativa: durante gli anni ’80 e ’90 erano tredici, poi diventati undici ed infine dieci; tutti i mesi, anche i più miti, hanno avuto almeno un valore negativo.
    In genere si raggiungono i 2/5 gradi negativi, ma quasi due volte su tre (26 su 44) siamo scesi anche sotto i -5°; tali valori diventano meno probabili con il passare delle settimane, ma sono possibili anche in terza decade come nel 1993, 1995, 1998, 2009, 2013, 2018 e 2020.
    In alcuni casi la temperatura è addirittura scesa sotto i -10°C, come nel 1987 (nove valori), 2005 (tre), 2010 e 2018 (uno ciascuno); nel caso del 2005 e 2018 il freddo era arrivato a fine febbraio.
    In tutti i casi isoterme così rigide erano arrivate entro e non oltre la prima decade mensile (nel 1987 fra il giorno quattro ed otto, nel 2010 il giorno successivo).
    Dall’altro lato abbiamo alcune giornate con temperatura sopra i cinque gradi (da tre a cinque a seconda dei decenni); è quasi scontato superare tale soglia almeno una volta nel corso di marzo, tale evento non si è verificato solo nel 1984 e 1985 (e varie volte il picco massimo è stato di pochi decimi sopra i cinque gradi).
    Come accade anche durante i mesi invernali, è possibile superare anche i dieci gradi come nel 1981, 1989, 1990, 1991, 1993, 2000, 2002, 2004, 2005, 2008, 2012, 2014, 2019 e 2020 (una volta su tre, ossia 14 su 44).
    Come notiamo dal secondo grafico, marzo è rimasto quasi invariato durante i primi trent’anni, poi ha guadagnato un grado; durante tutti i decenni troviamo mesi di stampo invernale (con media vicina allo zero o negativa) ed altri decisamente più miti.
    Durante gli anni ’80, fra i mesi più freddi, troviamo il 1987 (primo), la coppia 1984-1985 (quinta), il 1988 (nono), il 1986 (tredicesimo) ed il 1982 (subito dietro); il 1987 era stato davvero freddissimo, se fosse stato un mese invernale sarebbe più rigido di tutti i dicembri (il migliore è il 2001 con una media di -3°C) e di quasi tutti i gennai (a parte il 1985), le prime due decadi avevano avuto una media di -5°C e questo fatto è accaduto poche volte perfino durante gli inverni di questa serie storica (intendo dire l’avere due decadi consecutive con media complessiva di circa -5°C).
    Tra i mesi più miti abbiamo il 1990 (secondo), il 1989 (quinto), il 1981 ed il 1983 (undicesimi).
    Negli anni ’90, tra i marzi più freddi, abbiamo il 1996 (secondo ed anch’esso davvero molto rigido), il 1995 (terzo), il 1998 (settimo) ed il 1993 (dodicesimo); tra i mesi più caldi abbiamo il 1994 (sesto), il 1997 (ottavo) ed il 1991 (decimo).
    Durante gli anni Duemila i marzi più freddi sono il 2006 (terzo), il 2004 (settimo), il 2010 (decimo) ed il 2005 (sedicesimo, ma con media positiva pur avendo la prima decade freddissima e la più rigida in assoluto tra quelle marzoline); i mesi più caldi sono il 2002 (ottavo con il 1997), il 2001 (quattordicesimo), il 2007 ed il 2003 (quindicesimo e diciassettesimo).
    Durante lo scorso decennio abbiamo solamente il 2018 (undicesimo) ed il 2013 (quindicesimo) tra i mesi con media attorno allo zero o sotto di esso; tra quelli più caldi abbiamo il 2012 (primo), il 2017 (terzo), il 2014 (quarto) e poi dobbiamo scendere al dodicesimo posto per trovare il 2019 (gli altri sono nei dintorni della metà della classifica).
    Di conseguenza vediamo che durante lo scorso decennio abbiamo avuto alcuni mesi veramente molto caldi e che quelli freddi sono diminuiti di numero e le loro medie sono più alte rispetto a quelle dei mesi freddi appartenenti ai decenni precedenti.
    Gli anni Venti sono appena iniziati; al momento il 2021 è stato in media 1981-2010, il 2022 discretamente freddo (quindicesimo insieme al 2013), il 2023 un po' mite (sedicesimo) e questo caldo.

    Adesso metto lo ZT:

    Distribuzione_ZT.jpg Decenni_ZT.png

    In questo caso le medie decennali sono salite due volte: passando dagli anni ’80 ai ’90 e passando dagli anni Duemila al decennio scorso con un incremento totale di 162 metri.
    Aprile ha aumentato la sua media di 268 metri, passando da 2050 a 1993 poi a 2074 ed infine a 2318 metri; maggio è salito complessivamente di soli 38 metri passando da 2693 a 2726 poi a 2823 ed infine a 2731 metri.
    In questo caso marzo è stato scavalcato da aprile in undici occasioni (contro le cinque della temperatura) e mai da maggio; è accaduto nel 1989, 1990, 1991, 1994, 1997, 2001, 2002, 2003, 2012, 2017 e 2023.
    Anche nel caso dello zero termico marzo è un mese semi invernale: ci sono ancora diversi giorni con ZT inferiore a 1500 metri ed alcuni anche sotto i mille.
    Dall’altro lato le giornate con ZT superiore ai 2500 metri sono ancora poche (4-5), mentre rispetto ai mesi invernali aumentano un po' quelle con valori sopra i duemila.
    Marzo ha avuto la media più bassa del trimestre per tre volte su quattro; per dieci volte è stato scavalcato da aprile (mai da maggio), questo è accaduto nel 1989, 1990, 1991, 1994, 1997, 2001, 2002, 2003, 2012 e 2017.
    Come dicevo, anche nel caso dello ZT marzo presenta varie giornate dal sapore invernale, ossia con ZT inferiore a 1500 metri; siamo passate dalle tredici dei primi vent’anni ad undici e poi a dieci.
    La grande maggioranza dei mesi ha avuto almeno un valore sotto i mille metri; quelli che non ce l’hanno fatta sono il 1989, 1994, 2002, 2012, 2014, 2015, 2017 e 2023.
    In alcuni casi lo ZT è sceso anche al di sotto dei 500 metri e perfino al suolo: i mesi che hanno avuto almeno un valore sotto i 500 metri sono il 1981, 1985, 1986, 1987 (ben 19), 1993, 1995, 1996, 1998, 2004, 2005, 2006, 2010, 2013 e 2018.
    Tali valori si sono verificati entro le prime due decadi mensili, ad eccezione del 2013; come detto sopra, lo ZT al suolo si è verificato solamente durante la prima decade, in effetti si verifica poche volte in inverno e quindi averlo in marzo è ancora più significativo.
    Nel caso dello ZT, il secondo grafico mostra un’evoluzione un pò diversa da quella della temperatura: marzo ha ugualmente aumentato la propria media rispetto agli anni ’80, ma lo ha fatto in due fasi distinte (passando agli anni ’90 ed al decennio scorso).
    Durante gli anni ’80, tra i mesi aventi le medie più basse, ritroviamo il 1987 (primo), il 1984 (quarto), il 1985 (sesto), il 1988 (ottavo) e poi la coppia 1982-1986 all’undicesimo e dodicesimo posto; anche in questo caso il 1987 ha avuto una media bassissima, pari a quella del miglior dicembre (che è sempre il 2001 con 1026 metri) e sarebbe quarto nella classifica di gennaio.
    I mesi con le medie più alte sono stati il 1990 (quarto), il 1989 (sesto), il 1981 (ottavo) ed il 1983 (quattordicesimo); vediamo che anche nel caso dello ZT gli anni ’80 non hanno avuto mezze misure, abbiamo avuto mesi con medie invernali ed altri con medie attorno ai duemila metri o sopra.
    Durante gli anni ’90 i mesi con le medie più basse sono il 1996 (secondo), il 1995 (settimo), il 1993 (tredicesimo) ed il 1998 (quindicesimo); fra le medie più elevate c’è il 1994 (primo), il 1997 (decimo) ed il 1991 (dodicesimo).
    Gli anni Duemila hanno avuto tra i mesi con le medie più basse il 2006 (quinto), il 2004 (decimo) ed il 2010 (quattordicesimo); fra le medie più elevate ci sono il 2002 (settimo), il 2001 (nono) e poi la coppia 2003-2007 al sedicesimo e diciassettesimo posto.
    Infine, durante lo scorso decennio troviamo il 2018 (terzo), il 2013 (nono) ed il 2016 (sedicesimo) tra le medie più basse; fra le medie più elevate c’è il 2012 (secondo), 2017 (terzo), il 2014 (quinto) ed il 2019 (undicesimo).
    Al momento gli anni Venti hanno avuto il 2021 e 2022 vicini alla media decennale degli anni ’80 e circa a metà classifica, mentre i due successivi un po' sopra ad essa; pertanto essi sono stati lontani sia da quelli con medie molto basse ma anche da quelli con le medie più elevate.

    Ora la pioggia:

    Pioggia.jpg

    Le medie decennali sono 66.9, 102.8 e 115.7 mm (+72.9%); i giorni piovosi sono cinque, otto e sette.
    Marzo è stato per otto volte il mese più piovoso del trimestre primaverile, questo fatto si è verificato nel 2000, 2001, 2006, 2009, 2011, 2018, 2020 e 2023; è stato il più secco per quattordici volte, questo è accaduto nel 1994, 1996, 1997, 1998, 2002, 2003, 2004, 2005, 2008, 2010, 2012, 2017, 2019 e 2021.

    Infine, il riassunto del primo trimestre

    • Media minime 3.4°C, +2.4°C dalla media 1992/2020, terzo posto su 33 fra i più caldi.
    • Media medie 7.8°C, +1.9°C dalla media, terzo posto fra i più caldi.
    • Media massime 12.7°C, +1.9°C dalla media, terzo posto fra i più caldi.
    • Escursione termica giornaliera 9.4°C, -0.4°C dalla media, quindicesimo posto tra le più basse.
    • Radiazione solare media 7305 KJ\mq, -800 dalla media, nono posto fra i meno soleggiati.
    • Caduti 497.9 mm, +233.6 mm (+88.4%) dalla media, quarto posto fra i più piovosi; trenta giorni piovosi, +11 dalla media, quarto valore più alto insieme al 2016.
    • Pressione media 1004.5 hPa, -1 hPa dalla media 1994/2020, undicesimo posto su 31 fra le più basse.
    • Media ad 850 hPa 2.7°C, +2.8°C dalla media 1991/2020, secondo posto su 43 tra i più caldi insieme al 1989.
    • Quota media ZT 1999 metri, +414 dalla media, quarto posto tra i più alti.

    I primi tre mesi del 2024 sono stati molto caldi a tutte le quote, con zero termico molto elevato e privi di ondate fredde incisive (solo un po' di freddo moderato a metà gennaio e pochissimo altro); la piovosità è stata piuttosto elevata, dato che gennaio è stato in media mentre ha piovuto molto durante la seconda metà di febbraio, la prima e la terza di marzo.
    Come conseguenza dell’elevata piovosità, l’escursione termica, il soleggiamento e la pressione atmosferica sono stati sotto la media.
    Gennaio è stato poco sopra la media al suolo, mite in quota; febbraio è stato caldissimo ovunque con temperature minime e medie da record (in particolare le medie sono da primato assoluto per i mesi invernali), marzo è stato piuttosto caldo a tutte le quote e molto piovoso.
    Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
    http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota

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