ah cazz, vedo che di lì avete un po' la smania de "se non lo fa qui vuol dire che non lo fa da nessuna parte"
qui è capitato spesso in passato, che poi ultimamente ci abbia preso gusto son stato il primo a dirlo.
il discorso rimane lo stesso: il problema non è la gelata in aprile ma il fatto che la vegetazione ad aprile sia come a maggio perché il risveglio parte ben prima causa caldo invernale.
Si vis pacem, para bellum.
A volte ritornano ... le derive occidentali, sono un "must" ormai (come si usa dire al giorno d'oggi).
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Non c'è verso proprio.
Prima però, ci teniamo ben stretti questo periodo, che potrebbe essere l'ultimo e unico
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Stamattina solite ormai croniche differenza fra gfs e Reading .
Il primo vede instabilitá a oltranza, il secondo vede il ritorno di LUI
e fu cosi che con mia grossa sorpresa il 26-27 febbraio 2018 mi accorsi che la meteo era ancora VIVA!
potrei ribaltare il discorso che invece le avvezioni fredde in Aprile ci sono sempre state, non guardiamo sempre gli eccessi sia per il caldo che per il freddo, ma guardiamo le dinamiche e queste ci sono sempre state, se parliamo e ci riferiamo come da topic all'intero territorio nazionale, senza guardare al singolo orticello, che può essere più o meno colpito a secondo della sinottica se è più o meno favorevole ad una determinata regione piuttosto che ad un'altra.
Quando in più di un'occasione ed in momenti in cui già si parlava di estate come è stato, dicevo che mi rifiutavo di credere che l'intera stagione dei possibili eventi o avvezioni fredde con discese artiche o movimenti retrogradi si chiudesse senza nessun evento di questa portata, mi affidavo alle statistiche che ci dicono che non si ricorda una stagione partendo dall'autunno per finire alla primavera in cui non si fosse verificato un episodio invernale notevole, e sempre statisticamente questi episodi tardivi colpiscono maggiormente le regioni Adriatiche e sud Italia che sono più esposte a questi eventi, l'Abruzzo è stato praticamente seppellito dalle neve come non mai in questo inverno, e da domani ci sarà una Rodanata con gli effetti ancora bene da decifrare porterà sicuramente neve a bassissima quota nelle regioni del N/O ma potrebbe coinvolgere se come sembra entrerà qualcosa anche dalla porta delle bora tutta la pianura padana, e gli effetti sulla dorsale Appenninica con la risalita di un ciclone dal nord Africa potrebbero essere notevolissimi, da osservare con meraviglia, consiglio di guardare le varie webcam abruzzesi perchè questa mattina sono di uno spettacolo assoluto, ripeto questi eventi fanno parte della primavera, si possono essere stati più intensi, come sono state più intense e mai avute le ripetute ondate di caldo con risalite continue di anticiclone di matrice sub sahariana che ci hanno portato a 10 mesi continuativi di record di medie mensili.
Altra vagonata di precipitazioni in pianura
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Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
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