Aprile 2024 (Italy - Europe - World)

[Ivan 72]

L'Aquila Roio Piano 03 aprile min +1,1° max +16,7° brinata in nottata, molto nuvoloso al mattino, parzialmente nuvoloso nel pomeriggio ed in serata

[Matteo97]

Tornato a casa, oggi estremi 7,3°C/18,6°C con cielo coperto nel Sud Veneto stamattina per stratus opacus e solo nel pomeriggio nel Centro Padovano si è avuta qualche schiarita. In serata ancora nuvoloso tra altostratus e stratocumulus. Vento debole variabile, solo in serata da SE. Ora 10,5°C, 85% UR e pressione stabile a 1015 hPa. Aria estremamente pulita

Particelle PM10: 6.7µg/m³

PM2.5: 2.0 µg/m³

[burian br]

Parlando per il nord (in quanto non so come sia andata al CS), secondo me estati come la 2022 rappresentano anche in quest'epoca un'eccezione, ed il trend crescente di temperatura non basta a farne la normalità: l'anomalia regionale eccessiva rispetto ai dintorni può esserci per una stagione, ma non può reggere nel lungo termine perchè mentre la circolazione è una variabile, la latitudine è una costante, e io penso che nel 2022 come tutt'ora i serbatoi da cui l'aria proviene con maggiore facilità abbiano temperature ben meno elevate, e per portare su vampate africane come visto per ben 3 mesi quell'anno richieda un incastro di fattori molto difficile da realizzare. E mi stupisce che ci sia stato di peggio, ovvero il 2003, che è stato un mix tra la costanza del 2022 e "determinazione" delle ondate di caldo del 2023, queste ultime frequentemente intervallate soprattutto a nord del Po l'estate scorsa. Inoltre, a quelle due annate caratterizzate da una circolazione malata, va aggiunta la situazione di siccità idrica notevole, mentre in questo inizio 2024 si è già localmente superata la quantità di pioggia caduta nel 2003 o 2022. Anche la 2017 fu molto simile, e anch'essa fu preceduta da scarsità di pioggia. Se non si era capito, penso che la pioggia sia un fattore quantomeno influente se non determinante nel connotare una stagione, sia essa anche successiva e non coincidente con la fase perturbata.
Poi che il trend sia in crescita è inopinabile, ma che le estati 2022 e 2023 rappresentino un momento sfavorevole è molto probabile. Non dimentichiamoci estati come la 2021 e la 2020, la prima di queste ha stabilito un record di caldo notevole al sud ma complessivamente è stata appena più calda della media su gran parte d'Italia, mentre la 2020 è stata un'estate assolutamente normale dal punto di vista termico. Ancora prima ci fu la 2019, caratterizzata al nord da una sola vera ondata di caldo a fine giugno, e complessivamente sopra-media ma senza grosse anomalie, e prima ancora la 2018, calda soprattutto in agosto ma complessivamente dinamica e temporalesca.

Purtroppo un'estate alla 2022 credo sarà la norma verso fine secolo, a mio modo di vedere. Già dal 2021 siamo entrati, secondo me, in una nuova era dell'estate di cui stiamo solo conoscendo i primi scenari, perchè ondate come quella di Luglio 2023 non escono fuori dal cilindro delle possibilità se non sono esse stesse ormai qualcosa di probabile, ma se lo sono diventate significa che il sistema climatico è settato su un livello che è improvvisamente cambiato dopo il 2020 e di cui ancora non siamo consapevoli, un po' come l'inverno 2013/14 che poteva sembrarci un'anomalia temporanea ma che poi nel corso degli ultimi 10 anni, dopo tanti inverni, abbiamo capito essere stato in realtà il primo evidente segnale di un cambiamento di cui ancora non ci rendevamo conto.

[maurino]

minima + 3,8 velature

[Fulvio1966]

Minima 9.5° attuale 14.7° variabile-sereno, vento massimo 15 km/h borino nella notte, adesso 13 km/h da s/e, umidità 66%.

[mky]

Purtroppo un'estate alla 2022 credo sarà la norma verso fine secolo, a mio modo di vedere. Già dal 2021 siamo entrati, secondo me, in una nuova era dell'estate di cui stiamo solo conoscendo i primi scenari, perchè ondate come quella di Luglio 2023 non escono fuori dal cilindro delle possibilità se non sono esse stesse ormai qualcosa di probabile, ma se lo sono diventate significa che il sistema climatico è settato su un livello che è improvvisamente cambiato dopo il 2020 e di cui ancora non siamo consapevoli, un po' come l'inverno 2013/14 che poteva sembrarci un'anomalia temporanea ma che poi nel corso degli ultimi 10 anni, dopo tanti inverni, abbiamo capito essere stato in realtà il primo evidente segnale di un cambiamento di cui ancora non ci rendevamo conto.

bene, ti quoto tutto tranne la prima riga.
non credo che la estate 2022 sarà la norma verso fine secolo, ma credo molto ma molto prima.
Visto il trend climatico e lo step avuto nel passato prossimo e quello che sta comportando, per il successivo step non dovremo aspettare così tanto, per avere quegli effetti di cui si scrive.

[Tarcii]

Estremi di ieri 8,2°C / 13,6°C con 0,5 mm cumulati. Giornata abbastanza uggiosa, durante la notte si è annuvolato fino a divenire coperto, con pioviggini senza accumulo al mattino e qualche piovasco pomeridiano. Dal tardo pomeriggio nuove schiarite, fino a cielo sereno in serata. Da segnalare una certa ventilazione da nord ovest durante la notte.

[Andrea92]

Oggi è una giornata veramente fotonica con cielo azzurrissimo che non si vedeva da almeno due settimane ed aria secca con visibilità ottima. Tornando a casa per la pausa pranzo ho fatto alcune foto che testimoniano tutto ciò:

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Sul fronte termico dopo la follia di Pasquetta siamo rientrati nei ranghi con clima mite di giorno e fresco di notte. Ieri estremi +11.2°C/+17.8°C mentre oggi minima di +10.6°C e attualmente +18.6°C con 52% di UR. Valori vicini ai +20 e oltre soprattutto da domenica e fino a fine decade almeno, poi l'incognita di un possibile cambiamento. Saremo comunque i più fortunati con anomalie fino a +10 in quota e fa ridere quando dico fortunati perchè a spasso per l'Europa ci saranno zone con anomalie oltre i +15!

[Andrea92]

PS: Segnalo una colonna d'aria molto secca alle quote medie, con picco minimo dell'ur dell'1% a circa 2700 m che è davvero impressionante per la bassa troposfera (simili valori si riscontrano normalmente soltanto in stratosfera). La quantità di vapore acqueo era di solo 0,09 g/kg d'aria (o 90 milligrammi su kg d'aria) a 2700 m, tanto quanto ce n'è normalmente a 10mila metri o più.
Questa curioso strato secchissimo si è rilevato sia alle 00Z sia alle 12Z.

Incuriosito da questo sono andato a vedere i dati di Trapani oggi e nel radiosondaggio delle 12 c'è uno strato d'aria con valori di UR molto bassi tra i 2400 e i 3500 metri con picco minimo del 3%!

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[frankie986]

Incuriosito da questo sono andato a vedere i dati di Trapani oggi e nel radiosondaggio delle 12 c'è uno strato d'aria con valori di UR molto bassi tra i 2400 e i 3500 metri con picco minimo del 3%!

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Immagine

Io sto registrando dei valori record personali nella mia stazione.