Come vivete l'aspetto meteo nel vostro orticello? Riesce a darvi soddisfazione?

[Nocturno Frostreaper]

Io ho quasi 22 anni, quindi l'epoca pre global warming forte non so cosa sia, però posso dirvi la mia espressione (e la ricordo non bene ma benissimo)
Quando ero piccolo, in particolar modo il periodo 2008/2013 ricordo delle estate calde, ma non come queste recenti, ma alcune con pochi picchi caldi e molto più sopportabili, autunno e primavere fantastici ed inverni belli freddi e nevosi, poi è cambiato tutto in peggio, precisamente dall'autunno 2014, soprattutto dal lato autunno e inverno


Ora con i gusti meteo che ho vorrei tanto avere 25/28 nel periodo più caldo dell'anno e inverni non eccessivamente freddi, l'autunno è la mia stagione preferita ma quelli attuali fanno pena, gia più accettabili le primavere

Non accetto questo nuovo cambiamento e non lo accetterò per almeno un bel po' di anni, l'unica cosa che tollero sono gli inverni non eccessivamente freddi, tutto il resto è uno schifo assoluto, in particolare l'estate e la prima parte di autunno

[burian br]

Io ho quasi 22 anni, quindi l'epoca pre global warming forte non so cosa sia, però posso dirvi la mia espressione (e la ricordo non bene ma benissimo)
Quando ero piccolo, in particolar modo il periodo 2008/2013 ricordo delle estate calde, ma non come queste recenti, ma alcune con pochi picchi caldi e molto più sopportabili, autunno e primavere fantastici ed inverni belli freddi e nevosi, poi è cambiato tutto in peggio, precisamente dall'autunno 2014, soprattutto dal lato autunno e inverno


Ora con i gusti meteo che ho vorrei tanto avere 25/28 nel periodo più caldo dell'anno e inverni non eccessivamente freddi, l'autunno è la mia stagione preferita ma quelli attuali fanno pena, gia più accettabili le primavere

Non accetto questo nuovo cambiamento e non lo accetterò per almeno un bel po' di anni, l'unica cosa che tollero sono gli inverni non eccessivamente freddi, tutto il resto è uno schifo assoluto, in particolare l'estate e la prima parte di autunno

Ritieniti fortunato a non aver vissuto da appassionato quel periodo, perchè altrimenti ti correrebbero nella mente le emozioni, le immagini, le giornate vissute con amici e spese sotto quel clima, e la nostalgia quando magari a fine Gennaio ti ritrovi con 18° e sole a palla mentre il tuo cervello va alla giornata passata a scuola con cielo nuvoloso e 12° sotto tramontana fredda (qualcosa di assolutamente normale, non parlo dell'evento freddo del secolo) sarebbe forte. Almeno ti eviti dispiaceri inutili


L'argomento della risposta psicologica al cambiamento climatico non è affatto secondario, ci sono studi sulle popolazioni Inuit ad esempio che cercano di parlare degli effetti negativi che ha avuto il cambiamento climatico sulla loro psiche.

[Nocturno Frostreaper]

Ritieniti fortunato a non aver vissuto da appassionato quel periodo, perchè altrimenti ti correrebbero nella mente le emozioni, le immagini, le giornate vissute con amici e spese sotto quel clima, e la nostalgia quando magari a fine Gennaio ti ritrovi con 18° e sole a palla mentre il tuo cervello va alla giornata passata a scuola con cielo nuvoloso e 12° sotto tramontana fredda (qualcosa di assolutamente normale, non parlo dell'evento freddo del secolo) sarebbe forte. Almeno ti eviti dispiaceri inutili


L'argomento della risposta psicologica al cambiamento climatico non è affatto secondario, ci sono studi sulle popolazioni Inuit ad esempio che cercano di parlare degli effetti negativi che ha avuto il cambiamento climatico sulla loro psiche.

Nel periodo 2008/2013 ero molto appassionato, molto più di adesso, ogni tanto mi assale la nostalgia dei periodi di novembre/marzo, ad aspettare alla finestra l'inizio di ogni nevicata, che la maggior parte era sopra gli 8/10 cm, con la speranza delle scuole chiuse

Ora rispetto al passato la passione è sfumata di molto sia per colpa di questo cambiamento nefasto ma anche di altre passioni al di fuori della meteo che sono nate in questi anni, dal, 2019 in particolare

[SummerSun]

Io ho quasi 22 anni

Quindi sei nato pressappoco nell'anno della terribile innominabile inenarrabile feroce sconvolgente impensabile temibile angosciante crudele brutale 2003

Io all'epoca avevo 5 anni, troppo piccolo per interessarmi al clima. Un po' mi dispiace non avere ricordi, non perché io sia particolarmente caldofilo (lo sono, ma solo con DP<20), ma perché comunque fu una pietra miliare della nostra storia climatica, culminata peraltro con l'unico blackout nazionale della storia d'Italia.

[Nocturno Frostreaper]

Quindi sei nato pressappoco nell'anno della terribile innominabile inenarrabile feroce sconvolgente impensabile temibile angosciante crudele brutale 2003

Io all'epoca avevo 5 anni, troppo piccolo per interessarmi al clima. Un po' mi dispiace non avere ricordi, non perché io sia particolarmente caldofilo (lo sono, ma solo con DP<20), ma perché comunque fu una pietra miliare della nostra storia climatica, culminata peraltro con l'unico blackout nazionale della storia d'Italia.

Precisamente il 25 novembre 2002

[Tarcii]

Proprio come altri, avendo 22 anni non ho vissuto il clima storico di Bergamo, quindi parte della passione è anche cercare negli archivi cosa succedeva, sia nel senso del freddo che non fa più, sia del caldo.

Inizialmente mi sono appassionato ai temporali, più che alla neve, infatti anche se mi piace molto l'inverno non riesco a definirmi freddofilo perché soffro la mancanza del sole ad esempio. Devo ammettere che l'inverno 2012-13 è stato una goduria e sono contento di averlo vissuto, tanto che il successivo inverno atlantico fu una sofferenza, ma ormai mi sono così adattato a un clima più mite che a dicembre 2020 rimasi quasi disorientato in tutta quella neve.

Capitolo neve a parte, visto che ormai è chiuso, negli ultimi anni mi ha affascinato la raccolta dei dati, da quasi 8 anni annoto minime e massime di Ambivere e spero di dare una mano ai volontari che hanno, tra le altre cose, la stazione meteo da gestire. Ho imparato a riconoscere i vari venti e come si muovono le masse di aria sulla pianura padana, rendendomi conto di vivere in una zona meno statica di quanto pensassi, andando a comprendere cose inspiegabili per anni, come ad esempio perché le grandinate siano rare, ma i downburst distruttivi no. Insomma, quest'orticello alla fine non è così male, tanto il giardino del vicino ci sembrerà sempre avere più mm.

[Tarcii]

L'argomento della risposta psicologica al cambiamento climatico non è affatto secondario, ci sono studi sulle popolazioni Inuit ad esempio che cercano di parlare degli effetti negativi che ha avuto il cambiamento climatico sulla loro psiche.

Devo ammettere però che l'inverno 2013-14 lo passai male, mi sembrava di vivere costantemente a novembre e la mancanza di sole non migliorava le cose. Forse è proprio vero che se non ricordassi il clima pre-2013 forse me la prenderei meno quando fa giornate miti in inverno, ma anche l'estate inizia ad essere esageratamente calda, non tanto per i picchi ma per la persistenza di giornate pesanti che già solo 10 anni fa erano più rare.

[burian br]

Nel periodo 2008/2013 ero molto appassionato, molto più di adesso, ogni tanto mi assale la nostalgia dei periodi di novembre/marzo, ad aspettare alla finestra l'inizio di ogni nevicata, che la maggior parte era sopra gli 8/10 cm, con la speranza delle scuole chiuse

Ora rispetto al passato la passione è sfumata di molto sia per colpa di questo cambiamento nefasto ma anche di altre passioni al di fuori della meteo che sono nate in questi anni, dal, 2019 in particolare

Come è possibile fossi appassionato se l'età è di 21 anni? Dovresti aver avuto dai 5 ai 10 anni. Se è così, notevole che la tua passione dati addirittura alla tua infanzia.

[Ivan 72]

L'aspetto meteo qui a L'Aquila è decisamente più soddisfacente rispetto a Roma dove l'estate di notte era un sudario con min che non scendevano sotto +20° ed anzi capitava anche che erano over +25°, d'inverno bisognava tribolare tanto, troppo per vedere una nevicata.
Ultimamente qui con svariate temperature sopra media, massime oltremodo sopra ed abbondantemente over +30° anche per periodi prolungati, la riduzione delle nevicate e questo inverno addirittura cosa mai vista nessun cm di accumulo nevoso, l'aspetto meteo è diventato meno soddisfacente, tuttavia lo stesso più soddisfacente rispetto a Roma dove sono nato e cresciuto, ci ho vissuto fino a 39 anni, fino a 12 anni fa.

[Matteo97]

Avendo "solo" 26 anni non ho ricordi del clima pre-AGW, solo racconti dei miei genitori che mi dicono spesso che quando erano piccoli alle volte c'erano gelate così forti che se si mettevano i panni fuori ad asciugare dopo un po' stavano in piedi da soli per il ghiaccio. Occasionalmente c'erano nevicate che imbiancavano tutto, si vedeva legna accatastata a bordo strada per alimentare i camini, guanti di lana già da novembre e fino ad aprile. In estate faceva caldo solo di giorno, ma di sera si stava tuttosommato bene, anzi a volte era necessaria una felpa per uscire dopo cena. Per me sono racconti di un mondo alieno che non ho mai vissuto, questo mi rattrista, ed è un peccato ormai dover salire fino in Sila per trovare situazioni del genere.

E' pur vero, però, che nel corso della mia esistenza ho notato diversi cambiamenti più recenti. Tanto per cominciare non ci sono più gelate. L'ultima fu quella del gennaio 2017, da allora forse un altro paio di volte la temperatura è scesa qualche decimo sotto zero per qualcosa come 20 minuti, che neanche considero vere gelate perché non hanno lasciato alcuna impronta nella vegetazione sensibile al gelo. Ma il cambiamento forse più sorprendente si è verificato improvvisamente fra il 2020 e il 2021. Estate 2020 grossomodo nella norma, estate 2021 caldo record, e da quel momento ogni annata ha battuto un record: agosto 2021 il più caldo di sempre, giugno 2022 il più caldo di sempre, luglio 2023 il più caldo di sempre, e ora agosto 2024 si accinge a battere l'agosto 2021. E' chiaro ormai che dal 2021 sia accaduto qualcosa a livello di feedback circolatori che ci ha catapultati all'improvviso in una nuova epoca climatica. Sarebbe bello sapere cosa. Semplice rialzo delle isoterme nordafricane? boh. Mi sembra strano che sia stato così repentino. Ormai seguo l'andamento delle estati come si guarda un incidente in corso, o una telenovela drammatica: terribile, ma non riesci a distogliere lo sguardo perché una parte di te è curiosa di vedere quanto ancora può peggiorare la situazione.

La parte che trovo più frustrante non è tanto il rialzo delle temperature estive, quanto la progressiva sparizione delle piogge torrenziali autunnali. Quando ero piccolo ricordo perfettamente le prime piogge torrenziali attorno a metà settembre/primi di ottobre. Le aspettavo con ansia, perché a me piaceva affacciarmi e godermi i tuoni assordanti, i lampi che laceravano il cielo da parte a parte, la pioggia scrosciante che andava avanti per ore se non giorni lavando via ogni tipo di polvere e sporcizia che si era accumulata nei mesi estivi. A pioggia finita uscivo sul vialetto di casa a cercare formiche regine, che tipicamente emergono dal terreno dopo un forte temporale. Negli ultimi anni è tutto secco fino a fine ottobre, spesso anche novembre, e il grosso delle formiche regine ormai emerge a novembre inoltrato, talvolta anche a dicembre come è successo l'anno scorso.

Parlando di dicembre, quando ero piccolo sotto Natale si stava in maglione, ora esco anche a maniche corte. Non sembra neanche più natale ormai. Da amante del periodo festivo, è un po' deprimente.

Allo stesso tempo è interessante notare come la natura si stia adattando alla nuova situazione. Le vespe ormai girano anche a gennaio. Fiori stagionali ora fioriscono un po' a caso. La stagione ostile alla vita ormai non è più l'inverno, che adesso è pieno di vita, ma l'estate, troppo arida ed estenuante anche per le farfalle.

Ciao, anch'io ho 26 anni e sto lentissimamente sistemando le ricerche personali sul clima della mia zona da circa gli anni 1920 ad oggi (ci vuole tanto tempo e dedizione); leggendo e calcolando le medie mi fa pensare tanto a come il clima stia cambiando ed a questo trend e viene un po' di nostalgia!
Inoltre anche i miei genitori in primis oltre che ad altri racconti di persone quali della generazione precedente alla nostra, parlano del clima tipo degli anni '80 con il freddo che c'era e a mio avviso si ricorda troppo il singolo evento tipo la nevicata del gennaio 1985 ma è una mia idea. Mio papà mi ha detto che si ricorda che anche le estati di quegli anni faceva caldo, però sono termini un po' direi soggettivi molto indicativi ma non specifici di tutti gli anni vissuti (sempre parere personale, perlomeno di questa zona).
Inoltre penso sempre come gli ultimi anni tipo dal 2014/2015 siano passati pochi anni e sono proprio quelli in cui si sono avute i cambiamenti repentini rispetto agli anni fino al 2012... Ricordo quelle volte che dovevo mettermi la sciarpa che c'era freddo, quei blizzard di Bora che portavano la neve e che poi alla mattina la casa era freddissima per mancanza di energia elettrica...