Vedo ancora molta incertezza nei modelli per l'evoluzione dopo il 15 gennaio. L'alta pressione europea durerebbe qualche giorno (3-4 giorni). Inoltre è da attendere i prossimi giorni per sapere se il Mediterraneo sarà interessato dalla circolazione secondaria. Con la spinta dell'alta pressione delle Aleutine, un ramo del vortice polare da nord ovest potrebbe riagganciare la circolazione secondaria. A fasi alterne, nelle emisferiche lo mostrano il modello americano o europeo. Continuo a non vedere dalle emisferiche nè un vortice polare schiacciasassi nè un vortice polare troppo debole. Si vede per fine seconda decade possibilità di rientro del vortice polare in Europa da Nord Ovest (possibile fase di tempo nord atlantico).![]()
La media del modello europeo a fine seconda decade di gennaio.![]()
Media del modello americano.
Da notare in entrambi i modelli situazione simile prevista per il vortice polare.![]()
Simili ma con differenze specialmente in Alaska e nel Mediterraneo. Vedremo chi ci avrà capito di più tra qualche giorno
Silenzio eloquente stamattina.
magari un refolo di circolazione secondaria potrà contenere le t per sud/adriatico.
Ma senza voler essere eccessivamente orticellista dal 16 per buona parte del centro nord più che di "goccia fredda" parlerei di "doccia fredda" come causa del silenzio
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Anche per me centro adriatico che si beccherà l'aria fredda di questi giorni non mi sento particolarmente entusiasta.....Per carità, andremo alcuni gradi sotto media e sono contento per le precipitazioni abbondanti al sud, ma davvero non si vede da anni un episodio nevoso capace di apportare quantitativi ingenti di neve nemmeno a 2000 mt ed ho dimenticato cosa sia vedere la mia località sul mare imbiancarsi, cosa che accadeva ogni anno in passato con le colline retrostanti belle cariche. Infatti ogni anno ero lì con la speranza che arrivasse l'episodio da ricordare che avveniva ogni tot anni. Sebbene questo autunno ed inverno siano decisamente migliori degli altri due passati non riesco a rassegnarmi a sto benedetto AGW che sembra aver messo una pietra tombale sulle mie aspirazioni. Chiaro che l'episodio crudo potrebbe sempre palesarsi ma a quanto pare la frequenza di tale accadimento si sta diradando di molto. Per ora tra Russia e Siberia non sembra esserci nulla di che in termini di gelo e non si vede una circolazione in grado di formare un HP termico quindi osservo i modelli con scarso entusiasmo. Se poi fossi di altre parti italiche mi verrebbe davvero di chiudere e riaprire i modelli tra due settimane.
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