fu l'esatto opposto, come nel 2012. dal super long venne vista da subito la dinamica, con ovvi aggiustamenti e balletti.
il problema non è questo, il problema è che ogni volta che si vede qualcosa c'è sempre qualcuno che fa paragoni con mostri sacri (che non c'entrano niente perché le dinamiche in fieri e previste sono TUTTE, ma proprio tutte, a carico esclusivamente della troposfera) e che sappiamo tutti portare una sfiga tremenda![]()
Si vis pacem, para bellum.
Non ricordavo questa certezza dell'evento freddo nei giorni precedenti al buran del 2018. Non facevo paragoni con quell'anno e neanche con il 2012 (che è molto superiore al 2018). Ho solo scritto che questa dinamica lascia aperta la speranza ad un evento invernale rilevante seppur al momento l'Italia sembra ai margini.
Ma sì, la cavalcata lì è stata sempre abbastanza chiara.
Anche il 2018 si sapeva che era toccata e fuga.
Qui mi sembra roba per Europa e nord Italia se va alla grande.
Direi centro e sud già fuori dai giochi vedendo come si sta mettendo.
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
No spoken word....Just a scream
stazione meteo di casa: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITAGLI6
La cosa dovrebbe indurre però una riflessione. Se 95 volte su 100, poniamo, le previsioni a 10-12 giorni sono largamente inattendibili per ragioni statistiche ineludibili, il fatto che il 2012 rientri nei 5 casi su 100 favorevoli cosa significherebbe mai?
Che i modelli nel 2012 hanno azzeccato mirabilmente una previsione a 10-12 giorni, oppure che hanno "banalmente" (virgolette d'obbligo, perché sono conquiste umane enormi) individuato, con quel 5% di probabilità, una previsione a 10-12 giorni, cosi' come individuano mediamente al 25% una previsione a 8 giorni, al 55% una a 6 giorni, al 75% una a 4 giorni e al 95% una a due giorni? (le percentuali sono ad cazzum, ma è per dare l'idea)
Perché stupirsi del 2012, se rientra nella normale statistica? E perché deludersi delle 95 previsioni su 100 errate che vediamo solitamente?
Tutto risiede nell'aspettativa di chi guarda le carte, le quali, immerse nel mondo matematico, restano abbastanza indifferenti alle umane vicissitudini e considerazioni.
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
*
Always looking at the sky
*
Perchè mai?
La verità è che al momento la situazione è nebulosa e non si capisce molto.
Si può partire, al massimo, da un dato statistico per cui ondate così vistose sul Continente di solito si traducono in traiettorie più per Nord Italia e Mitteleuropa, ma vero è che le distanze temporali sono tali che fanno in tempo a rivedere tutto o rimodularlo.
Esempio: non so se ricordate le carte di Febbraio 2021, da grande ondata sul Continente. Alla fine è stata una strusciata gelida lungo le adriatiche.
Ancora, le carte per la metà di Febbraio di due anni fa: niente di fatto alla fine, con asse anticiclonico su di noi e gelo ad est.
Può succedere di tutto ad oggi, come d'altro canto si denota dallo spread.
Dalle carte di stamattina emergono due fattori :
1) continua la tendenza a non confermare una ipotetica ondata di freddo sotto le 200 ore.
2) la media spaghi Reading è di sicuro allo stato attuale il migliore strumento a nostra disposizione
Non ha mai visto nulla nei giorni scorsi anche nel lungo con atlantico mite sempre pronto ad invadere la scena .
Anche a fine dicembre sulla fantomatica ondata di freddo del post epifania è stato l' unico a non vedere nulla come in effetti è stato .
Sto parlando della MEDIA Reading non di Reading ufficiale eh attenzione , poichè anche Reading ufficiale oltre le 144-168 ore ogni tanto prende le sue cantonate .
Certo non ai livelli del ridicolo gfs che invece purtroppo non è assolutamente attendibile neanche nella sua media spaghi .
e fu cosi che con mia grossa sorpresa il 26-27 febbraio 2018 mi accorsi che la meteo era ancora VIVA!
Se posso, le cantonate clamorose le piglia anche ecmwf. Direi che da questo punto di vista i due modelli sono pari.
Per quanto riguarda le uscite, era chiaro che quelle di ieri erano svarionate, le ens erano chiare e d'altronde il pattern atlantico instaurato non lascia alcun margine di manovra per ondate di gelo serie. Al massimo qualche sbuffo, ma parliamo del nulla
In effetti ormai si va avanti così da 10 giorni..qualche bel run nel lungo termine che poi scompare con il passare dei giorni..pazienza, non possiamo farci nulla, se non osservare.
Dai l' ho anche specificato nel messaggio, parlo della MEDIA ens Reading non di Reading ufficiale che in effetti anche lui oltre le 120-144 ore qualche cantonata la prende come è normale che sia, certo non ai livelli di gfs la cui inattendibilità non ha bisogno di ulteriori commenti specie in inverno ho notato .
e fu cosi che con mia grossa sorpresa il 26-27 febbraio 2018 mi accorsi che la meteo era ancora VIVA!
Segnalibri