Febbraio 2025: Analisi e discussione

**mission** · 29/01/2025, 09:15

Originariamente Scritto da Friedrich 91

Stamattina che i modelli sono veramente interessanti tacete tutti?

Cominciamo da ECMWF

Primo stacco freddo che va ad interessare l'Europa orientale, Italia coinvolta in misura assolutamente marginale. Siamo a cavallo del 3-4 Febbraio.

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Già si intravede a W un bel gancio in discesa verso Terranova, pronto a frenare ulteriormente il VP Canadese e a farlo chiudere come un riccio sulla Groenlandia

Detto fatto e quindi parte una bella spinta propulsiva ad Est del Canadese con alta in rimonta sul Regno Unito.

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Un impulso perturbato si stacca verso la Scandinavia, si ingloba all'interno del nucleo freddo già presente sull'Europa orientale e l'intera struttura inizia a muoversi di moto retrogrado.

Tempo 2 giorni ed arriva a toccare le Alpi, iniziando ad innescare una bella ciclogenesi mediterranea

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Direi bella e nemmeno in prospettiva: bella già così. Per una volta che lo è.

GFS meno produttivo del bolognese, non è che manchi lo stacco di aria fredda eh, ma risulta una dinamica più disordinata e senza un vero e proprio affondo freddo serio.

La differenza con ECMWF sta tutta lì, la seconda spinta verso nord dell'hp sul Regno Unito non riesce a far staccare un impulso in grado di trascinare con moto retrogrado la struttura fredda presente su Europa orientale.

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Tuttavia, fermandoci a GFS, possiamo notare una cosa piuttosto interessante: le ENS di GFS risultano intanto più fredde dell'ufficiale per il nord (seppur non di molto) ma soprattutto abbastanza chiare e...non dico chiuse ma quasi, pure a distanza attorno alle 192-216 ore.

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Per il sud invece le ENS sembrano un pochino più calde dell'ufficiale ma rimane comunque un bel gruppone tra la 0 e la -5

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Media abbastanza ben delineata a 216 ore: ponte Azzorre-Siberia con Italia sotto una bella circolazione fredda da Est

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bell'analisi

**fabio.campanella** · 29/01/2025, 09:20

Bella analisi, bravo,
aggiungiamo che carte del genere non ne vediamo da un bel pò,
aggiungiamo anche che abbiamo una completa destrutturazione del vortice polare troposferico che sicuramente a divenire si ripercuoterà in stratosfera creando condizioni di freddo duraturo sul vecchio Continente, tra l'altro dopo una forsennata corsa della parte stratosferica per mesi è molto prabile un early final warming di notevole intensità....

se non nevicherà su tutti gli orticelli quantomeno dal punto di vista sinottico avremo certamente da dire nei prossimi giorni e nelle prossime settimane, non sono cose che si risolvono in un paio di giorni

toh, dimenticavo... è ricomparsa una figura mitologica... l'anticiclone russo-siberiano anche se non è di natura completamente termica!

**Friedrich 91** · 29/01/2025, 09:29

A corredo, questa è la media ENS di ECMWF appena uscita: direi notevolmente cambiata rispetto a ieri mattina, ed anche in questo caso si vede abbastanza chiaramente un ponte anticiclonico sul nord Europa con conseguente circolazione fredda da Est su Italia, Europa centrale e penisola balcanica.

**Cristiano96** · 29/01/2025, 09:39

mi chiedo dunque se quell'anticiclone dinamico che sembra interessare la Russia Europea nel medio-lungo sia figlio di quella deviazione verso nord della corrente a getto. Finché c'è quell'anticiclone la zonalità in Europa potrebbe non avere via facile, a prescindere delle conseguenze su scala locale

**Gausp** · 29/01/2025, 09:46

A corredo del corredo, per chi si ostina con la zonalità, le westerlies o zw.

Nella peggiore ipotesi (o migliore, dipende sempre dai punti di vista) sarà interazione con flusso umido basso.

**fabio.campanella** · 29/01/2025, 09:46

Originariamente Scritto da Cristiano96

mi chiedo dunque se quell'anticiclone dinamico che sembra interessare la Russia Europea nel medio-lungo sia figlio di quella deviazione verso nord della corrente a getto. Finché c'è quell'anticiclone la zonalità in Europa potrebbe non avere via facile, a prescindere delle conseguenze su scala locale
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Io penso che non riusciamo ancora a vedere gli effetti di questa modifica circolatoria su scala emisferica, tutto ciò che vediamo oltre le 96 ore a livello locale non è da prendere in considerazione come anche l'ingombro di queste varie figure inconsuete e la loro esatta posizione...

Per provare a rispondere al tuo quesito: è la partenza dell'onda lunga in Atlantico di queste ore che convergendo anche se parzialmente verso le zone polari formerà quell'anticiclone, il quale, una volta formatosi si auto-alimenta tenendo la deviazione delle westerlies attiva per giorni.... se regge lui regge anche la deviazione, se regge la deviazione ci saranno ulteriori modifiche alla circolazione europea, inoltre la deviazione data la rifrazione d'onda andrà finalmente a disturbare i piani alti, insomma... dovrebbe cambiare qualcosa

**Gausp** · 29/01/2025, 09:53

Aggiornamento di ieri

Prima o poi bisognerà fare i conti anche con questo.

**lucawsb** · 29/01/2025, 11:26

Originariamente Scritto da Gausp

Aggiornamento di ieri

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Prima o poi bisognerà fare i conti anche con questo.

Da questo grafico si nota che stiamo per arrivare a fine condizionamento come da letteratura

**Gausp** · 29/01/2025, 11:31

Originariamente Scritto da lucawsb

Da questo grafico si nota che stiamo per arrivare a fine condizionamento come da letteratura

Da questo grafico l'unica cosa che si evince è che non c'è stato nessun condizionamento. E sempre ammesso si possa parlare di condizionamento, termine che non compare su nessun paper se con letteratura fai riferimento a quello.

**rafdimonte** · 29/01/2025, 11:37

Indubbiamente sono previste configurazioni molto belle che non si vedevano da anni, purtroppo però il tutto non si può non collegare al contesto climatico attuale e ciò che stiamo vivendo in particolare due fattori.
1 un freddo inesistente in Russia e est Europa sia in quota che al suolo e i nuclei freddi che potrebbero interessarci hanno isoterme al loro interno con al massimo una -12 a 850, roba da fine ottobre.
2 ) ormai sono giorni e giorni che stiamo vivendo una primavera spinta a tutti gli effetti e per sentire bene qualcosa al suolo con tutto il calore accumulato servirebbe una botta gelida micidiale che purtroppo non è possibile per il motivo di cui sopra.
Probabilmente sarebbe già un successo tornare nelle medie del periodo e sarebbe già oro colato.
I fatti stanno così, questa è la realtà poi ci sono i sogni gelidi e nevosi in pianura ma quelli lasciamoli ai siti acchiappaclick, almeno noi qui cerchiamo di dire le cose come stanno.