Ho iniziato a seguire la meteo proprio perchè affascinato da questo episodio storico. Durante il trittico 85/86/87 ero ancora piccolo e pur avendo dei ricordi nitidi, non ci capivo nulla. Il febbraio 91 fu un'altra cosa, avevo 12 anni e vissi tutto in maniera consapevole. Furono una decina di giorni fantastici ma quanta tristezza quando quel sabato pomeriggio girò tutto in acqua (e quanta!!) mentre da Vicenza verso ovest e da Padova verso sud era mondo neve.
Esatto, fu quella nevicata finale iniziata sabato (a Treviso dopo 7 giorni di gelo e neve sembrava di essere a Cortina) e girata in pioggia qui il sabato pomeriggio con 0 gradi, mentre da Vicenza verso ovest e da Padova verso sud continuò alla grande fino a domenica
Aggiungo che nei primi 3 giorni, nevicava solo di notte e con neve fine fine portata dal vento e con t tra -4 e- 8, tanto che sui tetti e per terra c'era praticamente polvere/farina che si muoveva col vento. Quelle sere le passavo in camera mia al primo piano con le luci fuori accese e a guardare le auto passare sulla statale con sta polverina fitta che volteggiava. Poi le nevicate si ingrossarono nei giorni successivi (arrivava maggiore umidità da sud in quota) fino all'apoteosi di quel sabato con cm che si accumulavano a vista d'occhio sui cm già a terra. Penso che 25/30 cm c'erano tutti.
A Verona primi fiocchi nel pomeriggio, verso le 15-16 con -6° poi nevona tutta la sera e notte con T. sempre negativa, al mattino di domenica, pioggia con poco sopra lo zero e colonna andata a signorine. Continuò a piovere per gran parte della mattina se non ricordo male, con neve che rimase però al suolo. Verona ha una sfiga pazzesca, basta andare al di la del Lago e lo scirocco manco arriva, basta andare a Mantova, 30 km sotto e lo stesso. O lo scirocco o le correnti di caduta da n/e dalla Lessinia che fanno aumentare anche di 3° la T.
febbraio 91 fu un grandissimo evento da me.
ricordo che nel cuore della irruzione andai al lavoro a Gorizia con la mia Y10, era mattina, nuvoloso e una bora micidiale, gelatissima da vero burian.
La T. era -6° sul termometro della ferrovia in entrata a Gorizia, in auto c'erano spifferi gelidi da ogni parte, avevo i piedi gelati nonostante il riscaldamento acceso, ricordo che entrava aria gelida dagli spifferi del piantone dello sterzo ....
Arrivato al lavoro, il magazziniere bosniaco (Ljubo mi ricordo che si chiamava) era un continuo bestemmiare in italiano per il freddo (detto da un bosniaco di inizio anni 90' è tanta roba).
Per tutto il giorno continuò la bora gelida e il freddo. Alla sera, dopo le 18 nel momento di rientrare a casa iniziò il nevischio con bora.
La strada era spazzata da cristalli di ghiaccio che, complice il terreno ghiacciato e asciutto, svolazzavano in ogni dove senza fermarsi, parevano mini palline di polistirolo.
Ripassai sotto il termometro del cavalcavia della ferrovia....-7°!!!
La strada fino a casa fu una goduria, nevischio fine e turbinoso.
A casa uno strato bianco non uniforme ma gelatissimo.
Il giorno dopo ci fu una pausa, ma rimase freddo. Verso la sera andai in palestra con un amico a pochi km da casa.
Al ritorno appena salito in auto iniziò la nevicata di addolcimento con fiocchi belli grandi.
Tutto il terreno era ghiacciatissimo, ogni singolo fiocco sull'asfalto cadeva e rimaneva tale, percorsi appena un km di strada dritta ed essa appariva ad ogni metro sempre più bianca, fino alla completa copertura nell'arco di un paio di km.
Continuò a nevicare per tutta la notte, ma la mattina successiva, una decina di cm caduti erano bagnati dalla pioggia (lo scirocco qua è micidiale), nonostante questo le strade erano tutte bianche e tutti allora non avevano catene o gomme da neve, si correva lo stesso. Ricordo che feci il cavalcavia di Mariano del Friuli in seconda con il rischio di sfondare il guard rail e cadere per una decina di metri nei campi....
L'evento di bora fu a mio avviso superiore al freddo dell'85 per intensitÃ* del vento e wind chill.
Come botta di freddo e neve, nei tempi moderni, il fratello minore può essere 19/20 dicembre 2009 con bora e nevischio con accumuli variabili, ma allora nevicò con -3° al mattino presto, al pomeriggio c'era giÃ* sole e sullo 0°.
Muro invalicabile asse Iberia - Norvegia
Nivofilo puro, Caldofilo dal 1 Aprile al 31 Agosto
Ricordo che avevo iniziato a lavorare da pochi mesi e che nonostante l'aria di neve partii da casa lo stesso la mattina molto presto.
Arrivati alla stazione di Roma Tiburtina la neve veniva giù che Dio la mandava, andai a prendere la metropolitana (da poco era entrato in esercizio il prolungamento verso Rebibbia), tuttavia a Piramide la neve si era già trasformata in nevischio o pioggia gelata.
A metà mattinata tutto finito mentre da me attaccò bene e fece alcuni cm.
Tra le nevicate che ricordo con cognizione di causa (1985,1986,1991,1996,2012,2018) fu quella più "blanda".
Ultima modifica di alaska63; 10/02/2025 alle 21:53
Ciao papà...
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