Minime Autunno australe e Primavera boreale 17 aprile :
Vostok (Antartide) -75,2°
Summit (Groenlandia) -36,9°
Alert Climate (Canada-Nunavut) -29,7° - Arctic Bay (Canada-Nunavut) -29,7°
Tiksi (Russia-Siberia) -28,9°
Senja-Grasmyrskogen (Norvegia) -22,7°
Barentsburg (Russia Europea) -15°
Potosi (Bolivia) -3,5°
La Quiaca Observatorio (Argentina) -3°
Cooma (Australia-New South Wales) -2,3°
Bird Island (South Georgia-South Sandwich Islands) -0,1°
Nato a Roma, trasferito da Roma zona Garbatella a L'Aquila Roio Piano il 17/12/2011. Min assoluta L'Aquila Roio Piano-Piana di Roio 770 metri slm -24,2° il 15/02/2012 e Roma Ciampino -11° il 12/01/1985.
Massime Primavera boreale ed Autunno australe 17 aprile :
Nawabshah (Pakistan) +49°
Jaisalmer (India) +46°
Bokoro (Ciad) +44°
Maine Soroa (Niger) +43,6°
Linguere (Senegal) +43,6°
Kayes (Mali) +43,2°
Andrés Figueroa (Messico) +43° - Casa Colorada (Messico) +43° - Cocoraque (Messico) +43° il 16 aprile
In Guezzam (Algeria) +42,8°
Fahud (Oman) +42,7°
Garoua (Camerun) +41,8°
Kaur (Gambia) +40,9°
Chauk (Myanmar) +40,2°
Thoen (Thailandia) +40°
Yola (Nigeria) +40°
Alvorada Do Gurgueia (Brasile) +37,7°
Karratha (Australia-Western Australia) +37,7°
Garissa (Kenya a sud dell'Equatore) +36,4°
El Coca (Ecuador a sud dell'Equatore) +36,2° il 16 aprile
Mahajanga (Madagascar) +35,9°
Tarapoto (Perù) +35,4° il 16 aprile
Alexander Bay (Sudafrica) +35° - Vioolsdrif (Sudafrica) +35°
Palu-Mutiara (Indonesia-Sulawesi) +35°
Nato a Roma, trasferito da Roma zona Garbatella a L'Aquila Roio Piano il 17/12/2011. Min assoluta L'Aquila Roio Piano-Piana di Roio 770 metri slm -24,2° il 15/02/2012 e Roma Ciampino -11° il 12/01/1985.
Eccezionale Diego, grazie mille!!! Non conoscevo nello specifico quel sito che hai usato, ma ho dato un'occhiata e non è facilissimo impostare i parametri per poi elaborare i plot, grazie ancor di più per esserti preso tanto fastidio quindi!
La traiettoria della massa d'aria che emerge dal plot credo sia più verosimile, in verità io stesso avevo dei dubbi circa la provenienza dal Peloponneso e avevo effettivamente ipotizzato ad un certo punto che in realtà la massa d'aria avesse proprio circumnavigato la Grecia e che dunque provenisse addirittura dall'Egeo settentrionale, questo perchè la direttrice principale della corrente partiva proprio tra il Peloponneso e Creta. Avevo dato poco conto a quest'ipotesi perchè non spiegava comunque la bassa umidità della massa d'aria e perchè diveniva difficile dimostrarla dato che più si andava indietro nel tempo più si perdevano tracce, però il dubbio mi era rimasto ed infatti proprio nelle mie critiche finali ho esplicitamente detto che non fossi sicuro fosse davvero proveniente dal Peloponneso ("è davvero per via del fatto che tale massa d'aria sembrerebbe provenire dal Peloponneso? E' davvero il Peloponneso ad aver seccato e scaldato l'aria in origine, o la causa è da ascriversi a ben altri meccanismi?").
Nuova ipotesi, alla luce delle tue illuminanti osservazioni: la massa d'aria, già relativamente poco umida in origine (mar di Marmara/Egeo settentrionale) tre giorni fa, non ha mai guadagnato umidità nei due giorni seguenti, probabilmente anche perchè è transitata vicino la costa greca.
Nella serata del 16 Aprile la massa d'aria, ancora secca, si trovava all'incirca sull'estrema punta meridionale del Peloponneso, da dove è stata accellerata e "sparata" verso lo Ionio e poi verso il Salento. La notevole intensità non ha consentito un guadagno di umidità, inoltre il contemporaneo richiamo caldo in corso non ha neppure permesso all'aria di perdere calore e nel processo, dunque, umidificarsi.
Una velocità verticale molto positiva (indice di subsidenza) proprio sul Salento potrebbe essere stato l'elemento finale acuendo ulteriormente il riscaldamento e perdita di umidità della massa d'aria una volta che questa aveva raggiunto le coste salentine:
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Proprio l'altroieri lo scrivevo, 4 giorni sono bastati a cancellare quanto faticosamente aveva messo da parte la prima dozzina di giorni. Sconsolante, e aspetta, qui solo oggi si raggiungeranno le medie mensili a tutte le quote (dal suolo a 500 hPa fino ad ancora ieri siamo stati sotto la finale di Aprile 91/20).
Non ho ancora elaborato dati sulla seconda decade di Aprile in corso, al momento sembriamo viaggiare a quasi +5° dalla media mensile a 850 hPa ma non so la posizione nella classifica storica.
minima +9,4 coperto, pioggia nella notte mm 2
-16,1 il 6 e il 14/02/2012 +41,1 il 04/08/2017
www.meteosystem.com/stazioni/savignanosulpanaro/
Gran passata indubbiamente qui a Trento e dintorni, e come ormai da recente tradizione in 3-4 giorni si è passati dal secco totale al superare di parecchio le medie mensili; se i dati Iasma sono corretti Aldeno e Mattarello, appena a sud della città, potrebbero aver superato i 150 mm da lunedì, poi sarò più preciso anche per Trento Sud.
Quota neve purtroppo sempre altissima nel Trentino centro-meridionale, per crollare verso la fine a buoi quasi scappati, almeno quaggiù; ieri mattina durante una temporanea schiarita la Vigolana appariva piuttosto desolante rispetto al gran biancore di qualche giorno fa, speriamo che l'ultima passata in extremis abbia un po' rimediato la situazione, per ora le molte nubi basse impediscono di farsi un'idea.
Saluti a tutti, Flavio
I deboli scrosci di pioggia del mattino di ieri hanno messo fine al caldo: nel giro di qualche ora la temperatura è definitivamente tornata e rimasta sotto i 20° in pieno giorno, cosa che non si vedeva dal 12 Aprile, e la stessa massima che sarebbe potuta essere esplosiva (dopotutto c'erano già 21° all'alba!) è stata alla fine di soli 21,6° all'aeroporto. Gli ultimi colpi dello pseudo-favonio da sud si sono avuti tra le 11 e mezzogiorno, ultimo frangente nel quale sono riapparse temperature alte (risale ad allora la massima di giornata) e umidità relativa bassa (sotto al 40%, dp verso i 6-7°).
La seconda metà della giornata è stata a sua volta sorprendente, più fresca ma soprattutto più piovosa delle attese. La pioggia, in particolare, non era stata in alcun modo contemplata, ed anche se alla fine non ne è caduta di molta è stata una presenza caratterizzante gran parte del pomeriggio.
Alle 17:30 circa è pure traslata su Brindisi l'estrema propaggine meridionale di un lento fronte temporalesco, più sviluppato in Adriatico con asse N-S, che già nelle due ore precedenti aveva generato acquazzoni sul brindisino, apportando qualche tuono, goccioloni di pioggia ed un rovescio a tratti anche intenso ma durato non più di una decina di minuti. Anche questo temporale era stato del tutto imprevisto.
Nonostante la pioggia sembrasse segnale di un ricambio dell'aria, quest'ultimo è giunto soltanto in tarda serata. Per tutto il pomeriggio l'abbassamento termico si è solo ottenuto a discapito dell'innalzamento dell'ur e del dp, che dopo una prima parte di giornata anormalmente bassi si sono portati al contrario molto in alto tanto da far toccare valori rispettivamente oltre il 90% e vicini ai 16° proprio in concomitanza del temporale delle 17:30-18.
Al tramonto il cielo si mostrava annuvolato verso est, con la sommità dei cumulonembi in mare colorati di una leggera tonalità panna e al di sotto una vasta distesa di nubi dall'aspetto bluastro. Ad ovest, invece, cielo azzurro che si sarebbe tramutato di lì a poco in stellato.
Come detto è stato solo di sera che l'aria calda preesistente è stata scacciata, a preannunciarne il cambiamento un viraggio del vento da S (direzione dominante di tutti gli scorsi giorni) a SW. Quest'ultimo è giunto definitivamente dopo le 23, accompagnato da una pioggia debole che è caduta per oltre un'ora fino a circa l'1. Durante la pioggia la temperatura è scesa ulteriormente dai 15° sui quali si era stagnata dopo il tramonto, e scendendo a 13° ha consentito di riscrivere la minima di una giornata che si era aperta con oltre 20° prima ancora che sorgesse il sole!
Tra le piogge del mattino e del pomeriggio e infine quelle serali sono precipitati 2 mm, non molto ma anche del tutto inaspettati e per questo ben accetti.
Il resto della notte è trascorso sereno, la minima è stata di 11.9° finalmente nelle medie del periodo dopo svariate nottate aberranti. All'esterno si avverte già al respiro che l'aria sia diversa.
Bentrovati,
una 60ina di mm caduti negli ultimi 4/5 giorni, Aprile è il terzo mese consecutivo a raggiungere e superare la media pluvio![]()
Altra giornata con alternanza tra sole e nuvole, piuttosto fresca. Al momento +10
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