Alta russa protagonista nel prossimo futuro italiano

[cesare francesco]

Buongiorno, alta russa più protagonista nel prossimo futuro in Italia, che opporrÃ* un blocking costante e persistente, al flusso umido e mite ad intercedere verso est. Traspare in maniera evidente, una costante azione di persistenza da parte della natura, nel procedere verso una attivazione costante e dominante, di blocking barico altopressorio al flusso semizonale altantico, che non riesce da tempo di intercedere verso levante, in direzione dell'area europea asiatica. Questo fatto, ha importanza meteoclimatica basilare, per le vicissitudini stagionali sull'Europa, perchè incentiva la nascita di un anticiclone termico possente, che è entrato in azione in maniera prematura, per un flusso sempre costante e dominante di aria artica marittima meridiana, attiva addirittura, dalla scorsa stagione. La diretta conseguenza di questa variazione configurativa importante, mette a nudo da tempo, una tematica non trascurabile, di cambiamento ciclico configurativo a scala emisferica boreale, con ripercussioni a livello meteorologico e climatico autunnale-invernale. Configurazioni di blocco quindi al flusso atlantico a muoversi verso est, con una significativa azione assai fredda artica marittima, in scivolamento continuo ad oriente in area asiatica europea. In più arrivano conferme da molte proiezioni stagionali, riguardo il prossimo inverno, che si preannuncia con caratteristiche rigide, con azioni perturbate da interferenze umide oceaniche a basse latitudini, in contatto con gelida aria artico-marittima-continentale. Tesi che viene avvalorata, osservando le mappe, dove si intravede con rilevanza, l'alta russa attiva su Europa orientale, alimentata da una persistenza di alte pressioni a latitudini settentrionali, con afflussi freddi meridiani ad oriente. Nei prossimi giorni assisteremo ad un ingresso di stabilitÃ* , eccetto l'estremo sud , che risentirÃ* della persistenza di azione ciclonica di aria fredda in quota, che stazionerÃ* verso la Grecia. In seguito avvicinamento di nuova area depressionaria da ovest a medio-basse latitudini per l'opposizione al flusso atlantico, di blocco di alta pressione a latitudini centrosettentrionali europee.. Nel corso della prossima settimana, si allontanerÃ* l'area fredda stazionaria in quota verso l'Egeo, si avvicinerÃ* da ovest, l'area depressionaria atlantica, con aumento di copertura sul lato occidentale. Tutto questo mentre ad oriente proseguirÃ* il passaggio di aria molto fredda artica marittima, che comincerÃ* ad avere un'azione retrograda, ma su questo ci vorranno conferme.