Che rosicamento questi run... non ci rendiamo conto che si sta buttando al vento il mega split polare che ci avrebbe spedito dritto nel mediterraneo il ramo siberiano del vortice polare. E invece? Ecco che come al solito l'arbitro delle nostre sorti meteo, il majale, decide di farsi una vacanza verso l'equatore. Viene così a mancare il forcing dinamico (non ho ancora capito quale sia il motivo di tale stasi dell'azzorriano), il vortice canadese ha tutta la libertà di entrare abbastanza basso verso il mediterraneo, con addirittura il core siberiano che va a tracimare a sud della Groenlandia. Credo che se ne uscirà dopo parecchio tempo da questa nuova configurazione entrante. E' incredibile come non ce ne vada bene una in questo inverno, nemmeno quando tutto sembra al punto giusto nel momento giusto!

Se si fa eccezione per la pseudo-irruzione prevista domenica (che tra l'altro vedremo sicuramente ritrattata nei prossimi run), ormai non c'è più altro da chiedere a questo inverno almeno per altre 2 settimane. E siccome anche il calendario va avanti, se ci va bene, elemosineremo il freddo residuo verso Marzo, sperando che qualcosa per noi sia avanzato.
E' dall'inizio dell'anno che cerco di rimanere ottimista, ho sempre citato una frase famosa di Ligabue quando le carte andavano malissimo (dicembre gennaio) "non è tempo per noi..." ma oggi mi trovo a dover proseguire questo inciso citandolo per intero "... e forse non lo sarà mai".

Adesso le mie speranze sono davvero ridotte al lumicino.