A Ottobre dissi che avremmo avuto un inverno tale per cui avremmo rimpianto il trittico 87-90.
Ci ho preso in pieno. Perchè lo dissi?
L'idea mi venne quando vidi questa:



Una -18 ciclonica nei pressi del polo. Enrico l'aveva fatta notare e io ne rimasi schifato.
Sì, perchè una -18 ciclonica al 25 di Agosto è qualcosa di veramente notevole. Era sintomo di un vp già in forte rafforzamento, cosa che in inverno è deleteria.
Solo che mi aspettavo un autunno piovoso e perturbato, invece nemmeno è accaduto.
Sono passati 6 mesi di TOTALE limbo meteorologico, una noia spezzata di tanto in tanto da un record epocale di caldo.
Perchè a parte i quasi 30 gradi di Cuneo il 19 Gennaio, diverse volte si sono toccati i 20 gradi nelle zone prealpine, specie nel luganese.
E varie sono state le minime sopra media tra 8 e 12 gradi.
Me lo sentivo, e anzi, pur non avendo le conoscenze di molti in questo forum, la trovavo una cosa quasi scontata.
Insomma, mai previsione fu per me più facile, la carta del 25 Gennaio era eloquente.
Un altro campanello di allarme mi fu dato dalla seguente:



Mai da quando seguo le carte avevo visto una 600 dam in Italia.
E mai me la sarei immaginata. Figuriamoci in Settembre.
Si andava a preparare uno scarto termico incredibile tra nord e centro emisfero, con la conseguenza che più scaldava qua, più si raffreddava di là, specie in quota.
Più la pressione scendeva di là, più saliva di qua.
Nessuno scambio meridiano se non qualche modesto cutoff atlantico, peraltro in un contesto configurativo estivo.

E' andata ragazzi, è un'anomalia affascinante e incredibile che, se ci pensate, tolto Agosto, va avanti da fine Aprile a parti una parentesi ad inizio Giugno peraltro molto attenuata dalle mie parti.

E' un limbo senza fine, e sono molto pessimista anche per la primavera, in tema piogge.

Per fortuna mi piace il caldo da un po di tempo, e credo che almeno in quel campo sarò accontentato.