Un evento poco ricordato, anche perché non ha prodotto sfaceli, ma piuttosto intenso in particolare al centro-sud. Ed ha aperto la strada ad una prima parte di primavera piuttosto rigida, in particolare la prima quindicina di marzo ed il mese di aprile, a più riprese, dopo un break tiepido a fine marzo.

Il 25 febbraio, in un contesto già freschino, split del vortice polare che sceglie la via del Mediterraneo, almeno apparentemente senza un'apprezzabile elevazione dell'hp azzorriano.



In un contesto di gpt già piuttosto bassi, l'aria fredda trova via facile infilandosi inizialmente attraverso la Francia e conquistando rapidamente il Tirreno dalla Toscana meridionale fino alla Campania.




Questa mappa termica rende poco l'idea, secondo me, perché è della mezzanotte. In giornata le termiche dovevano essere più basse sul versante tirrenico, tanto da provocare questi effetti:

Nevicate moderate sull'arcipelago toscano, isola d'Elba compresa (lo so bene perché ero lì in quei giorni ), poi a Grosseto e in Maremma.
Nel corso della giornata il fronte si sposta più a sud: nevica a Perugia, Viterbo, poi a Guidonia (mista) e Latina (sempre mista). Neve anche a Campobasso, Gioia del Colle (mista) e Potenza.
In Campania una giornata molto interessante: pioggia, poi neve con temporale a Napoli Capodichino e Capua Grazzanise, dove la giornata si chiude con una minima di - 2° e una massima di 6°.
In montagna, sul Cimone nevischio con minima di - 16° e massima di - 13°. Sul Terminillo stessa situazione, con - 14°/-11°.

Il 26 febbraio si forma il più classico dei minimi, più egeo che ionico per la verità, e l'aria fredda arriva dal continente, portando copiose nevicate sull'Appennino meridionale. Regioni più colpite: Puglia, Abruzzo, Molise, Basilicata.





I dati che ho trovato:

A Pescara neve il 26, 27 e 28 febbraio. Il 27 e 28 riportano rispettivamente 6 mm e 5 mm di acqua corrispondente, con temperature di - 1°/4°.
A Campobasso neve il 25, 27 e 28, di quella buona: il 28 minima - 7° massima - 4°.
In Puglia segnalate nevicate più o meno miste a Bari Palese il 26 e 27, con minime sullo 0° e massime di 6°; neve anche a Foggia Amendola il 26, 27 e 28, con una mnima di - 3° e massime sui 5°. Neve mista a Brindisi e Grottaglie il 27 e 28, mentre a Lecce è segnala il 26 e 28.
Buona performance di Gioia del Colle dove, a parte quella mista del 25, il giorni 27 e 28 febbraio è neve buona con minime di - 3° e massime di 1°/2°.

Passando alla Basilicata, a Potenza nevica il 25, 26 e 28 febbraio, il 28 con questi valori termici: - 7°/-3°. A Potenza nel corso del mese era nevicato anche il 12, 16, 19 e 21, seppure con temperature più elevate di queste.

In Calabria, neve mista a Crotone il 28 febbraio, con una minima di - 2°. Stessa minima quel giorno si registra anche a Catania Fontanarossa.

Da notare che a Frosinone l'unica precipitazione nevosa è segnalata il 27 febbraio, con una minima di - 4°.

Minime basse interessano poi tutta l'Italia. A Firenze Peretola il 27 si arriva a - 6,6°, ma la punta minima (che è poi la più bassa della stagione) è del 1 marzo 1973 con - 8°.