dico la mia :-)
Queste correlazioni sono da attribuire in larga parte alla QBO e al minimo solare.
La chiave è la dipendenza della temperatura nelle reazioni che determinano la perdita dell’ozono. Un cambiamento di qualche grado nella stratosfera, comporta una variazione notevole del coefficiente di reazione che interessa i livelli fotochimici. Ciò significa che quando le temperature aumentano, diminuisce il valore di ozono. Questo è un concetto generale, che vale di più se lo mettiamo in relazione con la Quasi-Biennal Oscillation.
Risulta quindi che la grandezza delle concentrazioni di ozono all’interno del vortice polare è collegata alle fasi della QBO. La distribuzione totale di ozono equatore poli è influenzata in questo senso:
a) Il QBO danneggia la struttura stratosferica di temperature, che a sua volta interessa l’equilibrio fotochimico della stratosfera superiore.
b) La QBO modica la circolazione di Brewer-Dobson (accelerandola o indebolendola).
E’ accertato che la fase negativa è in grado di aumentare di 2 gradi la temperatura nella stratosfera, come è altrettanto dimostrato che la QBO e il ciclo solare provocano variazioni dell’ordine 8% (alcune fonte parlano di 10%) della quantità di questo gas.
Ne risulta quindi che durante la QBO- si ottiene spesso un VP meno forte (Antartide 2007), mentre con una QBO+ un VP spesso più profondo (Antartide 2006 quando a luglio le temp hanno avuto una media di -5° rispetto alla media 1957-2005).
Ps: Un saluto particolare agli amici del Comitato Scientifico MeteoNetwork
Ultima modifica di Neo; 10/07/2007 alle 18:35
il primo forum non si scorda mai...[B]
Daniele Campello[/B]
Come corollario alla sempre ottima spiegazione di Daniele, aggiungerei che essa è in ossequio al titolo del td![]()
Andrea
Luca Bargagna
Comunque, rileggendo meglio, l'articolo di Marco Rossi fa riferimento sì all'emisfero Sud, ma parla di inverni storici relativamente alle zone continentali (Australia-Nuova Zelanda, America del Sud, Africa meridionale). Non fa mai riferimento all'Antartide, quando parla di inverno rigido.
Ciao!![]()
Luca Bargagna
infatti mentre in antardide sta facendo caldo non è lo stesso per il sudafrica e per il sudamerica, dove inoltre abbiamo assistito alla nevicata su buenos aires!
Hola Neo
Se non ricordo male la circolazione di BD (Brewer-Dobson) prevede che un aumento dell'attività convettiva tropicale, alias MJO, favorisca un aumento dell'ozono alle latitudini polari, come effetto dell'aumento dell'altezza della tropopausa sull'equatore:
mi ricordo che Paolo mostrò tempo fa una sezione in cui si vedeva come nell'ultimo anno le precipitazioni equatoriali sono state parecchio sopra-norma, e questo potrebbe spiegare la possibile correlazione tra i due emisferi e in particolare tra i comportamenti dei due VP nelle rispettive stagioni invernali.
Che dici ci dobbiamo attendere una AO parimenti negativa il prossimo inverno??![]()
[CENTER]--> Marco <--
***...Always Looking At The Sky...***
""[URL="http://dailymotion.alice.it/video/x3ov8b_peak-oil-how-will-you-ride-the-slid_tech"]How Will You Ride The Slide[/URL]""
[B] Don't panic. But if you panic, be the first.
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