Ecco il petrolio prossimo agli 85 dollari.......

[tifernate]

...l'ECONOMIA che s'intreccia con il CLIMA e la METEO.

....la Tropical Depression EIGHT è appena apparsa e sta destando notevole preoccupazione all'HNC e di rimbalzo sui mercati finanziari. Oggi il dollaro ha toccato gli 80,20 dollari, nuovo record storico assoluto. La EIGHT sembra poter riuscire a raggiungere lo stato di uragano ma soprattutto sembra puntare al centro del golfo del Messico e sul Texas.

http://www.nhc.noaa.gov/storm_graphi...143524W_sm.gif

Se poi l'inverno sarà freddo come sembra, credo che i timori di Paolo Zamparutti sulla crisi energetica, che io condivido, potranno essere anticipati o comunque se ne potrà avere un antipasto.

Saluti! .....

[galinsoga]

In realtà ci sono due incognite più pesanti della TS "Height":

la settimana prossima c'è una riunione dell'OPEC e all'ordine del giorno c'è un possibile taglio della produzione (pare sia una posizione minoritaria, ma non si può dire);

da giugno i dati delle scorte USA sono preoccupanti, se la tendenza nel prossimo futuro dovesse essere questa non è detto che a inizio 2008 non si voli verso i 100$/barile, poi magari si scenderebbe verso i 70 o gli 80 per risalire ai 110 alla prima grave difficoltà, ricordiamoci che tra l'altro la regola "classica" della formazione dei prezzi, che vede legate domanda e offerta, non vale per il petrolio, che è un bene primario, qualche economista si è spinto a calcolare a quanto ammonterebbe il calo della domanda americana (la più cospiqua) se il petrolio si portasse attorno ai 130$/barile, ebbene diminuirebbe meno del 5%...

Per ora il problema degli approvvigionamenti petroliferi è legato sostanzialmente a debolezze "strutturali" del mercato petrolifero e della rete distributiva (poche raffinerie, rete distributiva inefficiente)... ma nel prossimo futuro, ossia tra 3, 5, 10 anni? Basta che in realtà ci sia un calo della capacità estrattiva in uno dei grandi giacimenti sauditi per creare problemi difficilmente gestibili, basta una media crisi geopolitica (senza scomodare gli "spettri" di "Peak Oil" globali) per condurci a una situazione simile a quella del 1981 (quando, rapportato al cambio attuale del dollaro, il greggio arrivò a sfiorare i 136$/barile). Sapete che vuol dire? Recessione... una crisi energetica del genere, protratta per lungo tempo, potrebbe generare una crisi economica in grado di fare impallidire quella del 1929...

E per chi ha posizioni politiche sfacciatamente "terzomondiste" dico una semplice cosa: quando i ricchi sono costretti a stringere la cinghia i poveri sono già morti di fame da un pezzo...