Questo mi sembra peggio di Konrad! e eh eh
NO,non è affatto così può sembrarti ma l'inverno 2006/2007 è stato un evento anomalo che più anomalo di così non si può,in pratica unh evento che per la sua anomalia è paragonabile a inverni come il 1928/1929,il 1708/1709 o a estati come l'estate 2003,ma forse neanche.Almeno qui al nord un incubo,o se preferisci una catastrofe come quello dell'anno scorso non si ripeterà più per tantissimi anni,un evento così anomalo per scarsità di neve e temperature altissime ha in genere tempi di ritorno lunghissimi.
Quindi il global warming non sta accelerando,almeno credo,anzi direi che il picco lo ha trovato tra il 2005 e il 2007,poi da adesso si potrebbe iniziare a cambiare nel senso che grazie all'evidente scioglimento dei ghiacciai artici(i quali andrebbero a bloccare parzialmente la corrente del golfo)si potrebbe iniziare ad andare verso stagioni più fredde e più nevose,questa poi è una mia convinzione ma la cosa certa è che eventi terribili come l'Estate 2003(parlo per il nord Italia e per l'europa centro-occidentale) e l'Inverno 2006/2007 non si verificheranno più per molti anni.
Quanto poi al marzo 2005 e al gennaio 2006(che fece anche diverse vittime nei Balcani e portò la neve in zone dove non cadeva dagli anni 60 tipo Valencia,Barcellona e Lisbona)soprattutto per il marzo 2005 si è trattato di un evento storico senza dubbio e non solo in Italia ma anche in vaste zone dell'Europa.Tieni conto poi che eravamo a fine febbraio inizio marzo.Sul trentino alto adige è arrivata anche la-40 a 5500 metri la -12 a 850 è arrivata su gran parte del centronord,se ti sembra poco.
Guarda queste carte qua così magari ti rimangi le parole che hai scritto:
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Rafdimonte scrive da Rimini e, forse tu non lo saprai, ma in Romagna sono in piena crisi idrica.... Magari esagererà nei suoi interventi, però nella sua zona, da un anno a questa parte, la pioggia è caduta con il contagocce: normale, quindi, che sia più irritato di altri...
E comunque, non è questione solo di orticellismi, ma è questione che è sempre più raro vedere una bella depressione inglobare l'Italia....
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Non me la sento di dar torto a Rafdimonte. Proprio io che ho vissuto molti inverni con le palle. Di vere bordate invernali da ricordare devo andare al febbraio 91.-, il "fine dic. 96" nel mio orticello mi diede solo 16 cm di neve e 5 giorni di buon freddo., poi il nulla!Per avere più di 16 cm devo infatti andare al febbraio 91. Così anche per avere una buona serie di gg di gran freddo.
In crisi di astinenza anche per le minime assolute:-10 nel 62, -19 nel 63, -13 nel 64, -10 nel 65, -15,5 nel 66, -18 nel 67, -10 nel 69, -10,5 nel 71, -10 nel 73, -13 nel 79, -10 nel 81, -17 nel 85, -11 nel 91, -12 nel 96 .......Poi i -10 nel dimenticatoio....
e quando a Rimini vi sono certe minime, vi assicuro che gran parte d'Italia è interessata da una vera ondata di gelo invernale con le palle.- Così non mi vengano a dire che l'inverno 2005(genn.febbr. marzo) fu eccezionale!
Dalle mie parti, non si superarono i 16 cm di neve, e mai una massima sotto lo zero, con minima assoluta invernale a -6,9.- Fu eccezionale, per esempio, nelle zone interne delle Marche dove scaricò tanta e tanta neve, ma con temperature per nulla da record.-
Ciao,
Giorgio
P.S.
Raffaello capisco il tuo "sfogo", tu l'hai esternato, io codardamente no.
Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
Giorgio, hai qualcosa nei tuoi appunti riguardo al 96?
Grazie....![]()
Anno 1830. A stento può credersi quanto incostante sia stata la stagione invernale, poichè dal novembre alla metà di febbraio corrente non si sono vedute due godibili giornate consecutive, mentre le nevi sono state replicatissime e magiori di quelle del 1790 e dei freddi del 1813 e 1814.
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