Dagli aggiornamenti stanno arrivando alcuni segnali incoraggianti per noi freddofili bramanti di gelo e neve....
Iniziano ad esserci segnali di termicizzazione dell'anticiclone siberiano,con l'area che è ben innevata e che fa registrare temperature al suolo inferiori ai 30°C sotto zero.Mentre a livello stratosferico si registra una ripresa del VPS con isoipse belle chiuse,nota sicuramente positiva in relazione allo schema Baldwin & Dunkerton,a livello troposferico la situazione è tutt'altro che tranquilla.
Alla fine della prima decade del mese di novembre pare infatti affacciarsi dal Polo una cospicua invasione di aria fredda di estrazione artica.Obiettivo,l'EST EUROPEO.
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Un tentacolo del Vortice Polare andrà ad allungarsi verso la regione scandinava e l'est europeo con una possibilità evolutiva che potrebbe veder nascere nuovamente un ponte di Wejkoff con risvolti gelidi anche per l'area mediterranea che presenta sst con decisa anomalia negativa favorendo il pattern EA-.
Molto a questo punto dipenderà dall'indice NAO.Il tripolo atlantico non è molto convincente in tal senso,tuttavia la situazione va monitorata attentamente.Non mi sento di escludere una cruda fase invernale nella seconda decade del mese.........
***cloover
Gia a 30 gradi sotto zero siamo in siberia?Sinceramente non so niente di quali siano le temperature nella zona,però -30 gradi ai primi di novembre è abbastanza bassa come temperatura.E' un buon indizio,vuoldire che per l'orso russo siberiano la situazione comincia a mettersi nel verso giusto.![]()
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
è davvero importante un raffreddamento esplosivo della russia, per le configurazioni giuste ci sarà tempo.
La vedo dura per la forte attività del vortice canadese, direi di aspettare qualche warming più proficuo invernale....
Anno 1830. A stento può credersi quanto incostante sia stata la stagione invernale, poichè dal novembre alla metà di febbraio corrente non si sono vedute due godibili giornate consecutive, mentre le nevi sono state replicatissime e magiori di quelle del 1790 e dei freddi del 1813 e 1814.
Queste sono le temperature
Ci sono punte di -25°, pero diffusamente siamo sui -15° in siberia orientale
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Scusate ma siamo sicuri che quella cosuccia indicata dalla freccia è l'anticiclone termico siberiano? Mah...
Filippo
Vivo a Trento città, ma la mia stazione meteo è nella campagna di fronte casa dei miei genitori, a Rovereto.
Questa in effetti è una carta interessante. Se nel giro di una settimana si ha questo crollo delle temperature in piena Siberia potrebbe essere un buon segno. Del resto, nel prossimo mese, prima o poi deve accadere... Ma ciò non significa che a breve vedremo l'Orso, quello con la O maiuscola, quello dei vecchi tempi qui in Europa. Anzi.
Filippo
Vivo a Trento città, ma la mia stazione meteo è nella campagna di fronte casa dei miei genitori, a Rovereto.
ma...chissa.Negli ultimi tempi noto una cosa positiva nelle carte,e cioè che si andrebbe a formare nei prossimi giorni un vasto lago gelido sul nordest europeo...magari se proseguissero le avvezioni gelide verso quella zona,per ancora un bel po' di tempo,magari a dicembre l'orso che si andrebbe a formare in siberia troverebbe pane per i suoi denti sul nordest europa
nn so forse sto esagerando,correggetemi se ho detto qualce cacchiata.![]()
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Sempre a cercare il famigerato anticiclone termico...
Ma quando questa figura mitica era onnipresente in Europa (quando?????) a Mosca quanto avevano di media nel trimestre invernale? -30°?
Ma smettiamola di favoleggiare su di un passato certamente più freddo di oggi, ma anche gonfiato oltremodo dalla nostra fantasia.
Se si vuol raffreddare significativamente qualcosa al di qua degli Urali, in Europa, ma oserei dire, per quanto ignorante, anche oltre, nella Russia asiatica occidentale, basta fermare il flusso zonale nel suo scorrere normale. Cavolo, è una questione di circolazione generale dell'atmosfera... Stoppi bruscamente il flusso zonale entro certe latitudini e il gioco è fatto. Fatto ciò che si formi un termico, un mezzo termico, un quarto di termico o una punta di termico che cambia?
E' la circolazione dell'atmosfera che determina le condizioni per il freddo in determinate zone, ed è sempre lei che ci ha donato un 1956, o un 1963 o un 1985 o altro. Mica un anticiclone con la S di superman sul petto...
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