Hai ragione, i dati parlano chiaro, sia per il mese clou del NH che per quello clou del SH:
[IMG]ftp://sidads.colorado.edu/DATASETS/NOAA/G02135/Mar/N_03_plot.png[/IMG]
[IMG]ftp://sidads.colorado.edu/DATASETS/NOAA/G02135/Mar/S_03_plot.png[/IMG]
[IMG]ftp://sidads.colorado.edu/DATASETS/NOAA/G02135/Sep/N_09_plot.png[/IMG]
[IMG]ftp://sidads.colorado.edu/DATASETS/NOAA/G02135/Sep/S_09_plot.png[/IMG]
Valutando comunque i "fattori predisponenti" alla debacle dello scorso anno, credo che all'assottigliamento del ghiaccio abbia influito molto la primavera boreale, con le sue anomalie termiche monstre in particolare nel mese di Aprile:
Apr07.png
Sotto questo aspetto, la situazione non appare rosea neanche questo Aprile, anche se va comunque sottolineato come le anomalie termiche in sede polare siano meno estese e intense rispetto al 2007 (d'altronde, con una AO media debolmente negativa non ci si poteva attendere altro):
Apr2008.gif
Luca Bargagna
I periodi più significativi, considerando l'effetto albedo dei ghiacci marini, sono da marzo a luglio nell'emisfero nord, da settembre a gennaio nell'emisfero sud (ovvero quando c'è ancora ghiaccio residuo abbondante dell'inverno anche a latituidini "basse" e il sole è alto). Ad esempio nel 2007/2008 le anomalie positive (fino a +2 Mkmq) nell'emisfero sud sono state ottime perché registrate proprio in questi mesi critici. Per quanto riguarda il picco negativo di -3 Mkmq registrato nell'emisfero nord a fine settembre credo che abbia inciso molto meno delle anomalie comunque significative (tra -1 e -2 Mkmq) registrate nei mesi precedenti. Chiaramente il tutto vale se si tiene in considerazione solo il bilancio radiativo con lo spazio e non come viene influenzato il clima delle zone di terraferma prospicienti...
Versante est dell'alto Casentino - 550mslm - Arezzo - 43°46'30'' N - 11°44'35'' E
Estremi dal 1/12/05: Minime: -13.4°C (20/12/09) +18.9°C (14/7/11)
Massime: -3.1°C (17/12/10) +39.5°C (14/8/21) - DATI ONLINE
*****
In merito a questo.....
Sarebbe interessante avere un raffronto, con il passato, dell'altezza sul livello del mare dei "punti culminanti", delle sommità delle calotte gelate che inesorabilmente, come tutti i ghiacciai del mondo scivolano verso il mare, sia della Groenlandia, che del Polo Sud.-
Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
Infatti, mi sa che quella parte non ancora intaccata dalla fusione estiva è proprio la più alta della calotta
Situazione cmq preoccupante
Credo proprio che tu abbia ragione. Da qualche parte avevo letto che, mentre nelle zone adiacenti e più basse la fusione estiva, come visto, è in aumento, nella parte interna e più alta avverebbe un po' il contrario, a causa di un maggior accumulo precipitativo soprattutto invernale. Ma dovrei ritrovare gli studi letti. per maggior chiarezza.
~~~ Always looking at the sky~~~
intanto nel polo opposto)O/O(
http://www.3bmeteo.com/giornale/meteo_articolo-7718.htm
Inverno 2016?" Che l' HP si ammali di PRIAPISMO !!"
Cassano M: PET
“Mai discutere con un cretino..dopo 5 min non si capisce + chi sia tra i due”
Non me ne voglia l'autore dell'articolo, ma il periodo qui sotto è fortemente fuorviante.
"Questo dato non solo prosegue la scia record cominciata nel Dicembre scorso, ma arriva in corrispondenza della fine dell'estate australe. Ciò significa che gli 1.2 milioni kmq in più di pack hanno davanti a sé 4 mesi di notte polare e quindi la quasi matematica certezza di rimanere intatti fino al prossimo Ottobre. In parole povere l'attuale record o rimane 'congelato', o migliora ulteriormente, il tutto con conseguenze non indifferenti sull'inverno antartico."
In particolare, la frase in grassetto non è vera. Ovviamente l'anomalia viene calcolata contro l'estensione media di un determinato giorno. Se è verosimile che quei determinati 1.2 milioni di di kmq di pack non fonderanno fino alla prossima estate boreale, niente di determinato si può dire sul "record".
nonostante nelle singole stazioni di rilevamento non vi siano stati record negativi di temeprature, anzi...
http://www.meteogiornale.it/news/read.php?id=17861
diciamo che il freddo è più ripartito e non solo nelle latitiduni più interne ma anche lungo la costa e questo permette una maggiore formazioni di pack.
sarei curioso di vedere quale potrebbe essere la temperatura media di tutto il continente (se mai vi fosse un calcolo così particolareggiato)
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
Segnalibri