Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

[snowaholic]

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A me tapino!!!
io che guardando le Svalbard, che fino ad 10 gg fa, e per tutto inverno, ci mostravano temperature bassissime, a confronto con gli ultimi anni, ero convinto che il ghiaccio Artico prendesse vigore

Purtroppo se osservi una aumento dei ghiacci in zone periferiche dell'artico, dove solitamente il ghiaccio in estate non resisterebbe comunque, è più probabile che siano stati i venti a spingere i ghiacci in quelle zone piuttosto che un vero recupero più generalizzato.

In assenza di un cospicuo incremento di volume totale è meglio vedere ghiaccio spesso e ben compatto nella parte centrale dell'artico piuttosto che un effimero aumento di estensione in zone dove il ghiaccio è comunque di carattere annuale. La situazione quest'anno è estremamente rischiosa, molto ghiaccio spesso è stato spinto in zone dove verrà comunque sciolto e tutte le zone blu/azzurre di questa mappa sono comunque a rischio di una completa fusione estiva anche a 85°N

[simo89]

Purtroppo se osservi una aumento dei ghiacci in zone periferiche dell'artico, dove solitamente il ghiaccio in estate non resisterebbe comunque, è più probabile che siano stati i venti a spingere i ghiacci in quelle zone piuttosto che un vero recupero più generalizzato.

In assenza di un cospicuo incremento di volume totale è meglio vedere ghiaccio spesso e ben compatto nella parte centrale dell'artico piuttosto che un effimero aumento di estensione in zone dove il ghiaccio è comunque di carattere annuale. La situazione quest'anno è estremamente rischiosa, molto ghiaccio spesso è stato spinto in zone dove verrà comunque sciolto e tutte le zone blu/azzurre di questa mappa sono comunque a rischio di una completa fusione estiva anche a 85°N

Immagine

Non mi sembra una situazione in generale peggiore rispetto a tanti anni post-2012. Forse l'unica zona che desta veramente preoccupazione è quella dell'articolo siberiano, ecco lì, complici le anomalie positive stratosferiche di questo inverno, il ghiaccio è davvero sottile per non essere manco giugno

[snowaholic]

Non mi sembra una situazione in generale peggiore rispetto a tanti anni post-2012. Forse l'unica zona che desta veramente preoccupazione è quella dell'articolo siberiano, ecco lì, complici le anomalie positive stratosferiche di questo inverno, il ghiaccio è davvero sottile per non essere manco giugno

Proviamo a fare un po' di confronti alla stessa data degli anni precedenti e in particolare di quelli con minore estensione estiva... Credo che le mappe parlino da sole.







La 2016 aveva un ammanco simile nella zona sopra gli 80°N, anche se più marcato nella zona delle Svalbard e della Terra di Francesco Giuseppe. Il lato Pacifico invece aveva moltissimo ghiaccio in più.
L'unica che può reggere il confronto è la 2012, perché i venti fortissimi legati all'evento di febbraio avevano compattato i ghiacci a ridosso della Groenlandia lasciando ghiaccio molto sottile nella parte centrale dell'Artico, rendendo molto vulnerabili anche le zone più prossime al polo. Però i ghiacci erano molto più spessi dal lato Pacifico e nonostante questo una estate terribile (con anche una tempesta che frammentò il ghiaccio) causò la fusione quasi completa del ghiaccio sotto gli 80°N anche da quel lato. L'estate è sempre determinante e poco prevedibile, quindi non è detto che si batta quel record, però le premesse sono pessime.

[Alessandro1985]

il rimbalzo dell'ao nella seconda parte di maggio ha messo una pezza alla situazione ma permane ormai strutturalmente l'addensamento estremo della massa glaciale verso l'artico canadese e la groenlandia che porta un volume complessivo cronicamente deficitario

[Perlecano]

Nel link qui sotto la decrescita non ha visto controtendenze nell'ultimo periodo: penso perchè considera un'area più ampia dell'emisfero (da cui una superficie complessiva dei ghiacci maggiore), ma magari è perchè considera la presenza di ghiaccio anche in aree in cui è poco denso, mentre nella mappa di Alessandro serve che una data microarea abbia la netta maggioranza della superficie marina ghiacciata affinchè rientri nel totale dell'estensione glaciale. Boh!

Charctic Interactive Sea Ice Graph | Arctic Sea Ice News and Analysis

[baccaromichele]

Ci sono alcune differenze tra i due dati perché quello da te postato fa riferimento all'estensione che è un parametro meno sensibile ad eventuali fusioni e rigelo superficiali rispetto all'area (grafico postato da Alessandro).
Inoltre il nsidc se non ricordo male non usa il dato giornaliero ma fa una media su 5 giorni proprio per smussare ancora di più queste variazioni che possono avvenire tra un giorno e l'altro.

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[Alessandro1985]

allora ragazzoni
non inserisco di nuovo i grafici perchè potete già vedere quelli postati sopra aggiornati in automatico
la circolazione attuale ci sta mettendo una grossa pezza, il volume che è stato pesantemente deficitario in inverno è rientrato nella deviazione standard degli ultimi anni, rimbalzo importante sia della compattezza che dell'estensione
qui si vedono i punti di divergenza con l'anno del minimo






assodato ormai l'ammanco su tutto l'artico siberiano a questo punto faranno ovviamente la differenza le correnti e i venti prevalenti prossimi al suolo
se ci fosse una redistribuzione dei ghiaccio in seno a una circolazione nao non particolarmente negativa e forcing dinamici non esasperati la zona centrale potrebbe tenere più del previsto
vedremo

[MeTeo72]

Secondo me non ha senso guardare le curve nelle zone con molta pendenza, poiché un minimo errore nei dati causa grandi variazioni rispetto alle medie.
Non prima di metà luglio, quando la curva comincia a spianare si saprà come si è messi.
La stessa cosa vale per la stagione invernale e il mese di febbraio.


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[Marcoan]

Molto positivo questo rimbalzo, addirittura nella standard deviation degli anni 90, ottimo !

[baccaromichele]

L'estensione comunque al momento è vicina ai minimi storici, secondo valore più basso mai registrato, non molto distante dal minimo del 2016.

Tiene un po' meglio l'area, ma in linea con la media degli anni 2010 segno di una fusione superficiale più ridotta e ghiaccio un po' più compatto rispetto all'anno scorso.

Il volume con l'ultimo aggiornamento di piomas è leggermente migliore del 2019, simile al 2012 e molto meglio del 2017.

Graph ADS NIPR VISHOP JAXA 20-06-13.jpgArctic_Graph.jpgBPIOMASIceVolumeAnomalyCurrentV2.1_CY.jpg

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