Intanto non si parlava di ghiacciai, ma di sparizione della neve a quote medio-alte. Quello che dici non è vero, perchè sicuramente gli ultimi tre anni soso stati piuttosto scarsi di prp, anche se due anni fa ha nevicato abbondantemente a aprile-maggio; ma da 2008 a 2015 la nevosità è stata abbondante. Qualche anno secco e caldo non è una novità di adesso, basta ricordare la serie fine anni 80 e parecchi anni novanta se non ricordo male
A parte l'OT, come fate a dire che 2 inverni secchi/pessimi fanno una tendenza, e una serie di inverni buoni no? Se da un lato la salita della quota neve media è un dato di fatto da decenni, dall'altro si continua a vedere tutto bianco/nero come se esistessero solo due condizioni: neve "bassa" e neve "alta". Sembra un po' troppo presto anche a me, per decretare la "fine" della neve tra gli 800m e i 1500m sulle Alpi. Non vorrei, per fare una battuta sulle ricerche collaterali di alcuni personaggi citati, che la cosa divenisse il nuovo "picco del petrolio"...
Non so nel Cuneese, ma da noi - Dolomiti - il 2018 ha avuto neve al suolo a 700-800m da fine novembre a inizio marzo Secchissimo invece il 2017, roba da fine anni '80.
Comunque siamo molto OT, non si può sempre parlare di tutto e ovunque. Meglio tornare ai ghiacci artici e al loro minimo.
Non so a Zambana, ma in Cadore dai 700-800m in su sia 2014 che 2018 sono stati tutt'altro che disastrosi (se non il 2014 per i black out ecc.) come nevosità. Parliamo allora di 5 anni su 7, va bene, ma già dimentichiamo i precedenti 5 su 7 al contrario (buoni o ottimi)? Dimentichiamo anche i frequenti "disastri" invernali tra 1989 e 1998? Le medie climatiche si fanno almeno su 30 anni, non certo perché qualche vecchio rimbambito aveva deciso arbitrariamente così. Certo, se invece mi parli di neve a 300-500m che una volta (40-60 anni fa) era la normalità in inverno, allora quella siamo d'accordo che ormai sia soltanto "occasionale".
Comunque siamo OT, meglio davvero chiudere qui e continuare altrove.
Assolutamente d'accordo, degli ultimi 10/12 inverni ne avremo avuti 4 pessimi ma non per mancanza di neve alla quote basse ma proprio per l'estrema secchezza a tutte le quote...ad esempio ricordo pessimi in termini di prp il 2012, il 2020 appena trascorso, il 2019 ...fine OT per quanto mi riguarda...
Qui nell'appennino pesarese negli anni 80 avevo amici che facevano lo stagionale per sciare sul Nerone (a circa 1300). C'erano impianti regolarmente aperti anche sotto ai 1000m (es Villagrande di Montecopiolo o Cantoniera).
Ora praticamente gli impianti sotto ai 1000 non esistono più e quelli a quote più elevate (comunque tutti sotto i 1500 in questa zona) questo inverno non hanno mai aperto. Il problema non sono solo le scarse precipitazioni ma soprattutto le temperature che non permettono nemmeno di sparare (ora che anche questi piccoli impianti i sono dotati di cannoni)
Inviato dal mio SNE-LX1 utilizzando Tapatalk
Anche negli anni citati da te solo miserie...
Comunque non è solo la nevosità, è proprio cambiata la stagione in tutto. Gli ultimi 7-8 inverni non hanno nulla a che vedere con i precedenti, compresi gli altri anni secchi dei ‘90 (che hanno comunque una nevosità media più elevata dell’ultimo decennio, per dire).
Fosse per me gli inverni ormai li salterei a piè pari per andare diretti in primavera...
Segnalibri