Rapida risalita in questi ultimi giorni
Chart ADS NIPR VISHOP JAXA 20-11-04.jpg
Notevole la strada intrapresa negli ultimi anni dal Laptev che arriva a novembre non più con copertura totale
El1YmnHXgAAhyXX.jpg
Il volume al 31 ottobre è record
El-r0v1WoAANcVS.png
Massima: +38,7°C 23/7/2009 e 8/8/2013
Minima: -8,3°C 21/12/2009
Neve: 2008=1.0cm 2009=6.5cm 2010=74.0cm 2011=1.5cm 2012=78.0cm 2013=19.5cm 2014=5.0cm 2015=0.0cm 2016=0.0cm
http://climarimini.altervista.org/index.html
Non è l'Artico, è un'area sub-artica, tuttavia fa sempre "numero" nell'estensione dei ghiacci artici. La Baia di Hudson quest'anno è in controtendenza e segna la 2a stagione di disgelo costiero più breve dal 1979, dopo il 1993, nell'area occidentale; dato che le acque costiere (per ora solo una sottile striscia sotto-costa) hanno già ricominciato a congelarsi. Notare il trend di allungamento della stagione senza gelo fino al 2015, mentre anche nel 2017-2018-2019 si sono avuti ri-geli relativamente anticipati (al 10-12 novembre, negli anni '80 la media era al 16 novembre). Una nota importante: queste date sono misurate non solo come estensione dei ghiacci marini, ma anche come ultimo e primo orso "taggati" a sbarcare a terra e a lasciare la terraferma.
Foto del 3 novembre 2020:
niente male dai ottimo recupero..........
Arctic Sea Ice News and Analysis | Sea ice data updated daily with one-day lag
Questa l'estensione media del ghiaccio artico nel mese di Ottobre.
Impressionante a dir poco l'incredibile ASSENZA di superficie ghiacciata al largo della Siberia. Praticamente mancava un terzo della normale estensione!
Sicuramente ora come estensione siamo messi un pelo meglio, non che ci volesse molto
N_daily_extent_hires.jpg
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
@baccaromichele
Ti avevo proposto di esaminare l'amplificazione artica e la sua relazione con il ghiaccio artico mese per mese. Quindi vediamo Ottobre:
Questo è l'andamento dell'estensione media di Ottobre del ghiaccio artico.
Direi che, rimuovendo 2019 e 2020 (primo e secondo posto per più bassa estensione), l'andamento è decisamente rallentato dal 2007, proprio l'anno della prima minima estensione su livelli degni degli anni 2010.
Vorrei chiederti se hai dati su Ottobre per l'andamento delle temperature, onde valutare un eventuale rallentamento del warming in questo mese.
Nel mio piccolo, ho elaborato queste reanalisi dal sito della NOAA:
Ottobre 2007-2020 vs Ottobre 1993-2006.png
Ottobre 1993-2006 vs Ottobre 1979-2002.png
Allegato 542567
Allegato 542568
Ho eseguito dei confronti su base di 13 anni:
- nella prima reanalisi, lo scarto per Ottobre tra le medie 2007-2020 e le medie 1993-2006
- nella seconda reanalisi, lo scarto per Ottobre tra le medie 1993-2006 e le medie 1979-2002
Lo scopo è comprendere come sia evoluta la situazione tra il 1980 e oggi, ed evidenziare se esiste un rallentamento nel trend di warming ad Ottobre nell'Artico (sopra i 65°N).
Si nota come l'area con una crescita sopra i 3°C sia più o meno la stessa in termini di superficie, solo che nel periodo 2007-2020 essa corrisponde più o meno anche all'area con una crescita di 4°C, mentre solo limitate aree vedevano una crescita superiore ai +4°C rispetto ai 13 anni precedenti nel 1993-2006.
Inoltre si vede come nel periodo 1993-2006 il warming abbia interessato quasi esclusivamente il lato americano (+ mare di Chukchi), mentre nel periodo 2007-2020 il lato eurasiatico (e sempre il mare di Chukchi, l'area dunque più penalizzata in assoluto).
Da queste mappe emerge come nel periodo più recente il warming sia stato in realtà maggiore. A me però interesserebbe sapere se nel periodo 2007-2020 le temperature sono evolute più lentamente.
Se eseguo un confronto 2014-2020 vs 2007-2013, ottengo questo:
Ottobre 2014-2020 vs Ottobre 2007-2013.png
Pare quindi che il warming sia accentuato, ma se rimuoviamo gli ultimi due anni (2019 e 2020):
Ottobre 2013-2018 vs Ottobre 2007-2012.png
Scopriamo quindi che i soli 2019 e 2020 hanno invertito la tendenza al calo o alla stasi delle temperature nell'Oceano Artico lato siberiano.
In sintesi: negli ultimi 13 anni, se rimuovessimo 2019 e 2020, vedremmo un trend teso alla stabilità o al calo delle temperature sul lato siberiano. E viceversa un aumento sul lato groenlandese.
Tutto questo dimostra come le temperature di Ottobre risentano fortemente dell'estensione del ghiaccio, visto che i due anni con minore estensione (2019 e 2020) coincidono con quelli più caldi.
Tuttavia, nel complesso, l'aumento pareva essere rallentato, prima del 2019.
Ammazza che analisi burian
Segnalibri