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  1. #3421
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    Predefinito Re: Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

    Ringrazio in particolare Elz , che nonostante noti spesso la nostra inesperienza in materia, ci dedica attenzione e ci arricchisce con dati e spiegazioni scientifiche......aldilà delle nostre chiacchiere .... spesso da bar.

  2. #3422
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    Predefinito Re: Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

    [QUOTE=Marcoan;1061384979]
    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    No, intendo dire che trovo orripilante mettere insieme un grafico con forte incertezza con uno in cui l'incertezza è molto inferiore, è naturale che in questo caso ti esca una curva simile.

    PS: Non metto in dubbio il GW di origine antropica, la mia è una critica al grafico in sè che stilisticamente non mi è mai piaciuto.[/QUOTE

    Concordo...e sinceramente sentir parlare di hockey stick dopo lo scandalo di qualche anno fa, mi fa accapponare la pelle.

    Detto questo, volevo porre l'attenzione su quelli che, secondo me, sono punti chiave relativamente al GW:

    1) l'attività solare, ormai lo stiamo vedendo, ben poco influisce sulle t medie globali
    2) importanza molto più grande invece , ha il ciclo ENSO: abbiamo visto come sia bastata una Nina piuttosto forte come quella appena trascorsa, per rimodulare le SSTA ( sparizione del blob su west coast USA, cambio di segno della PDO) ed anche l'andamento delle t medie globali
    3) il problema del GW in sè non è il +1,2°C medio globale da metà 800, ovvero dalla fine di un periodo molto freddo ( PEG) il vero problema è che il 50% di tale aumento si è verificato negli ultimi 40 anni quindi con un'accelerazione notevole
    4) per quanto sopra detto ritengo assolutamente NATURALE il trend di fondo votato alla crescita della t media globale: in sostanza terminata la PEG il trend naturale di fondo era ed è di incremento delle t medie globali
    5) oltre al trend di fondo naturale ovviamente ci sono le nefandezze umane , di certo non sono rappresentate , secondo me, molto semplicisticamente, dall'aumento della CO2 che, per quanto aumenti, rappresenta una parte comunque infinitesimale dell'atmosfera terrestre; le nefandezze sono rappresentate dalla cementificazione, abbattimento delle foreste, allevamenti intensivi con grandi emissioni di CH4 (metano) gas grandemente più "serra" della CO2, combustibili fossili, plastiche, aumento demografico, e chi più ne ha più ne metta
    6) la CO2 è la cartina di tornasole per non parlare dei veri, VERI E GRANDI problemi dell'umanità: lo sfruttamento intensivo degli animali è una cosa scandalosa oltrechè pericolosissima in quanto tutte le pandemie virali o batteriche si diffondono dagli animali all'uomo, il covid potrebbe essere solo l'inizio
    7) resto in ogni caso dell'idea che se il trend di fondo naturale si invertisse ( e questo nessuno lo sa) , potremmo avere uno stop al GW se non addirittura un cambio di trend che, magari, senza l'uomo scenderebbe di più e più velocemente
    8) per cocludere o ci mettiamo in testa di non distruggere e rovinare questo pianeta, oppure la nostra sorte temo sia segnata a prescindere dal GW.
    Sono totalmente d'accordo, già dissi tempo fa che il 70% delle emissioni di CO2 derivano da allevamenti ed agricoltura intensivi ma come hai specificato tu è lo sfruttamento generale del pianeta che non è più sostenibile, bisognerebbe tornare a vivere come 500 anni fa, è possibile secondo voi?
    Quanti sarebbero disposti a farlo, per me amante della natura in particolare delle montagne e ghiacciai, dove quando ero ragazzo che potevo ci stavo 4 mesi, la prima volta che andai avevo 17 anni, logicamente poi con una famiglia non è stato più possibile andarci 4 mesi, ma vado sempre, e vederli anno dopo anno trasformarsi perdere quel bianco diventare neri ed infine trovare solo roccia è veramente triste per me è come hai detto tu negli ultimi 40 anni c'è stata un'accelerazione di questo processo, non conosco le cause che sicuramente saranno più di una fra cui quella dei cicli climatici naturali, ma gli effetti riesco ha vederli perché ho sempre osservato molto, spero che naturalmente ci sia un cambio di tendenza del clima che aiuti un pochino a salvare quello che è rimasto, sperando che non succeda quando è troppo tardi

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  3. #3423
    Brezza tesa L'avatar di Turgot
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    Predefinito Re: Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

    Citazione Originariamente Scritto da AcquaSacra Visualizza Messaggio
    Sono totalmente d'accordo, già dissi tempo fa che il 70% delle emissioni di CO2 derivano da allevamenti ed agricoltura intensivi ma come hai specificato tu è lo sfruttamento generale del pianeta che non è più sostenibile, bisognerebbe tornare a vivere come 500 anni fa, è possibile secondo voi?
    Quanti sarebbero disposti a farlo, per me amante della natura in particolare delle montagne e ghiacciai, dove quando ero ragazzo che potevo ci stavo 4 mesi, la prima volta che andai avevo 17 anni, logicamente poi con una famiglia non è stato più possibile andarci 4 mesi, ma vado sempre, e vederli anno dopo anno trasformarsi perdere quel bianco diventare neri ed infine trovare solo roccia è veramente triste per me è come hai detto tu negli ultimi 40 anni c'è stata un'accelerazione di questo processo, non conosco le cause che sicuramente saranno più di una fra cui quella dei cicli climatici naturali, ma gli effetti riesco ha vederli perché ho sempre osservato molto, spero che naturalmente ci sia un cambio di tendenza del clima che aiuti un pochino a salvare quello che è rimasto, sperando che non succeda quando è troppo tardi

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    Non buttiamo dati a caso però: il 70% delle emissioni di climalteranti (in Co2eq) arriva dal settore energetico, agricoltura/allevamento/uso del suolo sono sotto il 20%

  4. #3424
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

    Citazione Originariamente Scritto da Turgot Visualizza Messaggio
    Va anche detto che la PEG pare sia stata soprattutto un fenomeno europeo, non globale
    Citazione Originariamente Scritto da elz Visualizza Messaggio
    Non è affatto detto che la peg sia stato un periodo freddo rispetto al resto dell'olocene (più dei secoli antecedenti si), se ne era già parlato in un altro td, c'è una discrepanza tra proxy e modelli nell'evoluzione delle temperature dell'olocene poichè molti dei primi sono negli extra tropici dell'emisfero nord e sono sensibili alle temperature estive, spesso anche alla radiazione solare indipendentemente dalla variazione delle temperature.

    Ma mentre l'insolazione estiva alle alte latirtudini dell'emisfero nord raggiunge l'apice nella prima parte dell'olocene questo non è valido per il resto del mondo ne per la stagione invernale, ci sono due recenti studi sull'argomento e concludono che le temperature medie globali e non solo stagionali sono aumentate nel corso dell'olocene già prima dell'agw.

    Seasonal origin of the thermal maxima at the Holocene and the last interglacial | Nature

    Globally resolved surface temperatures since the Last Glacial Maximum
    Si tratta di ipotesi come altre, al momento non sono predominanti sullo scenario scientifico e comunque non sono accettate univocamente, per cui è anche possibilissimo che le temperature nel corso dell'Olocene siano scese come secondo il modello standard e che la PEG sia l'apice di questo periodo.

  5. #3425
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    Predefinito Re: Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    In realtà sarebbe uno degli scenari migliori, considera che 1° rispetto alla preindustriale lo abbiamo già preso, praticamente tutto dagli anni 70, in 50 anni.
    E pensare che gli accordi di Parigi puntano a limitare il tutto entro il +1.5°C quando siamo già ora sui +1°C...
    Ultima modifica di AbeteBianco; 21/05/2021 alle 20:48

  6. #3426
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    Predefinito Re: Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

    Citazione Originariamente Scritto da Ghiacciovi Visualizza Messaggio
    Mi associo in pieno all'analisi di Burian br insomma, probabilmente l'aumento termico dall'era pre-industriale ad oggi causato anche dai noti fattori umani, si aggirerà intorno a qualcosa di ancor inferiore al grado.....
    Ma la cosa più preoccupante, tuttavia, è la velocità dell'aumento.
    Sì, non è solo un problema di gradi (pochi comunque fanno una differenza enorme), ma direi soprattutto la rapidità dei mutamenti in atto.
    Se andiamo indietro nel tempo poi si può disquisire se milioni di anni fa la terra ha avuto fasi molto più calde di oggi, ma sono meccanismi che hanno impiegato migliaia di anni, e non pochi decenni come ora, è proprio una cosa totalmente diversa che non regge con dinamiche "naturali", la scienza su questo è chiara.
    Anche le tanto citate fasi calde del medioevo non sono paragonabili ne come evoluzione ne come entità a quanto accade ora, secondo le ricerche più accreditate.
    Ultima modifica di AbeteBianco; 21/05/2021 alle 20:44

  7. #3427
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    Predefinito Re: Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

    [QUOTE=Marcoan;1061384979]
    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    No, intendo dire che trovo orripilante mettere insieme un grafico con forte incertezza con uno in cui l'incertezza è molto inferiore, è naturale che in questo caso ti esca una curva simile.

    PS: Non metto in dubbio il GW di origine antropica, la mia è una critica al grafico in sè che stilisticamente non mi è mai piaciuto.[/QUOTE

    Concordo...e sinceramente sentir parlare di hockey stick dopo lo scandalo di qualche anno fa, mi fa accapponare la pelle.

    Detto questo, volevo porre l'attenzione su quelli che, secondo me, sono punti chiave relativamente al GW:

    1) l'attività solare, ormai lo stiamo vedendo, ben poco influisce sulle t medie globali
    2) importanza molto più grande invece , ha il ciclo ENSO: abbiamo visto come sia bastata una Nina piuttosto forte come quella appena trascorsa, per rimodulare le SSTA ( sparizione del blob su west coast USA, cambio di segno della PDO) ed anche l'andamento delle t medie globali
    3) il problema del GW in sè non è il +1,2°C medio globale da metà 800, ovvero dalla fine di un periodo molto freddo ( PEG) il vero problema è che il 50% di tale aumento si è verificato negli ultimi 40 anni quindi con un'accelerazione notevole
    4) per quanto sopra detto ritengo assolutamente NATURALE il trend di fondo votato alla crescita della t media globale: in sostanza terminata la PEG il trend naturale di fondo era ed è di incremento delle t medie globali
    5) oltre al trend di fondo naturale ovviamente ci sono le nefandezze umane , di certo non sono rappresentate , secondo me, molto semplicisticamente, dall'aumento della CO2 che, per quanto aumenti, rappresenta una parte comunque infinitesimale dell'atmosfera terrestre; le nefandezze sono rappresentate dalla cementificazione, abbattimento delle foreste, allevamenti intensivi con grandi emissioni di CH4 (metano) gas grandemente più "serra" della CO2, combustibili fossili, plastiche, aumento demografico, e chi più ne ha più ne metta
    6) la CO2 è la cartina di tornasole per non parlare dei veri, VERI E GRANDI problemi dell'umanità: lo sfruttamento intensivo degli animali è una cosa scandalosa oltrechè pericolosissima in quanto tutte le pandemie virali o batteriche si diffondono dagli animali all'uomo, il covid potrebbe essere solo l'inizio
    7) resto in ogni caso dell'idea che se il trend di fondo naturale si invertisse ( e questo nessuno lo sa) , potremmo avere uno stop al GW se non addirittura un cambio di trend che, magari, senza l'uomo scenderebbe di più e più velocemente
    8) per cocludere o ci mettiamo in testa di non distruggere e rovinare questo pianeta, oppure la nostra sorte temo sia segnata a prescindere dal GW.

    Giusto per completare i punti 4 e 7, questo grafico indica che il contributo naturale è praticamente stazionario da 150 anni, quindi non ci sarebbe "un normale aumento" delle temperature, e l'influsso antropico è così importante che non è affatto semplice impostarla come hai detto.

    I cambiamenti climatici globali - MeteoSvizzera (admin.ch)

    1521550090850.png
    Ultima modifica di AbeteBianco; 21/05/2021 alle 20:43

  8. #3428
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    Predefinito Re: Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

    Citazione Originariamente Scritto da Turgot Visualizza Messaggio
    Non buttiamo dati a caso però: il 70% delle emissioni di climalteranti (in Co2eq) arriva dal settore energetico, agricoltura/allevamento/uso del suolo sono sotto il 20%
    Sei proprio sicuro?

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  9. #3429
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

    Citazione Originariamente Scritto da AbeteBianco Visualizza Messaggio
    Sì, non è solo un problema di gradi (pochi comunque fanno una differenza enorme), ma direi soprattutto la rapidità dei mutamenti in atto.
    Se andiamo indietro nel tempo poi si può disquisire se milioni di anni fa la terra ha avuto fasi molto più calde di oggi, ma sono meccanismi che hanno impiegato migliaia di anni, e non pochi decenni come ora, è proprio una cosa totalmente diversa che non regge con dinamiche "naturali", la scienza su questo è chiara.
    Anche le tanto citate fasi calde del medioevo non sono paragonabili ne come evoluzione ne ad un certo punto come entità a quanto accade ora secondo le ricerche più accreditate.
    Ci sono stati cambiamenti rapidi molto più drastici, ad esempio nel periodo finale della glaciazione con vari stadiali e interstadiali (ultimo dei quali il celebre Dryas recente, con aumento termico improvviso in pochi decenni di alcuni gradi), quindi non sarebbe la prima volta, e se la natura è sopravvissuta sarà lo stesso anche stavolta, al massimo saremo noi a risentirne. L'ottica ecologista per cui bisogna salvare le specie viventi è nobile, ma alla fine se parliamo in termini di ecosistemi se ne formerebbero di nuovi.
    Ciò che è diverso è che stavolta non ci sono forzanti naturali evidenti a guidare questi cambiamenti.

  10. #3430
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    Predefinito Re: Artico verso l'abisso... eppure lo dicevamo che...

    In ogni caso, qualunque sia stata l'evoluzione delle temperature dell'olocene è irrilevante per l'attribuzione del cambiamento climatico negli ultimi 150 anni, la domanda da porsi è come sarebbero variate le temperature in assenza dell'agw, nulla vieta un ulteriore raffreddamento dopo la peg e la risposta è che i forcing radiativi avrebbero portato un leggero riscaldamento nella prima parte del secolo scorso ed un successivo leggero raffreddamento.

    A questo poi si somma la variabilità interna legata principalmente al pacifico tropicale e al cowl ma questi ultimi fattori non sono responsabili di trend di lungo termine, generano variabilità su scala decennale e negli ultimi decenni sono stati casualmente in fase con il risultato che abbiamo avuto un andamento non proprio lineare nel tempo.

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