Si certo. Probabilmente saremo a + 0,2 piuttosto che a 0. Comunque ci teniamo ben stretta questa flebile oscillazione che sta transitoriamente rallentando ( chissà ancora per quanti giorni / settimane ) un tremendo trend al rialzo delle temperature nell'emisfero boreale. Ben venga questo rallentamento probabilmente fisiologico e dovuto a normali oscillazioni. Purtroppo siamo tutti consapevoli, ovviamente, che una rondine non faccia primavera.
[QUOTE=Ghiacciovi;..... Purtroppo siamo tutti consapevoli, ovviamente, che una rondine non faccia primavera.[/QUOTE]
Diciamo che ormai una rondine non fa più primavera, ma direttamente l'estate....
Scherzi a, parte, sembrerebbe una buona notizia un artico freddo già ora
Su eventuali inversioni di tendenza per il ghiaccio artico estivo in futuro ci andrei piano...oscillazioni simili sono avvenute anche in passato, il 1996 ad esempio vide il secondo minimo estivo più elevato dopo il 1979, eppure non è stato l'inizio di un'inversione di tendenza, semmai l'inizio della discesa agli inferi attuali...
La buona tenuta dei ghiacci artici quest’anno è dovuta a più cause concatenate che si sono disposte nel modo migliore possibile (AO- invernale, AO+ estiva, NINA, VP rimasto compatto per gran parte della primavera, ecc), al contrario di alcune ultime annate che avevano visto la peggiore combinazione di fattori possibile (2012 su tutte). Ovviamente questo non basterà ad invertire il trend, per avere un minimo segnale positivo a medio termine bisognerebbe avere l’estrema fortuna di incatenare tutti questi elementi positivi per più anni consecutivi, insomma più facile fare 6 al Superenalotto ma vedremo…
Alla fine così è stato, inoltre si è aggiunto un pattern estremamente favorevole alla conservazione dei ghiacci.
Il minimo estivo dipende per la maggior parte proprio da quest'ultimo fattore, dunque non c'è nulla di particolarmente anomalo nel comportamento di quest'anno in relazione alla situazione meteorologica. L'anomalia sta nel pattern estivo che da una parte ha favorito l'artico, mentre dall'altra ha portato ad una estate da record sui continenti.
Il lato positivo sul lungo termine di questa situazione è che nel 2022 ci potremmo ritrovare con un po' più di ghiaccio pluriennale e resistere un po' meglio anche ad un pattern sfavorevole, ma non c'è da aspettarsi miracoli.compday.Q4tnglkR50.gif
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Tutto da vedere se questo pattern estivo caratterizzato da AO + ed anche SNAO prevalentemente positiva, sia stato una meteora in un mare di schifezza ( per l'artico) o si ripresenterà..vedendo le proiezione ENS che sono tutte concordi verso un'altra nina, non escluderei una replica anche la prossima estate, ma vedremo.
...quel che è certo è che certe proiezioni "profetiche" fatte illo tempore in merito ad un artico estivo completamente o quasi sgombro di ghiacci entro pochi anni, come poi si vede vengono smentite proprio perchè l'atmosfera e le sue variabili non seguono un "processo" LINEARE.....da qui il discorso vale, a mio avviso, anche per proiezioni da qui a 50 o 70 anni sulla t media globale....ma entriamo in un altro campo e mi fermo qui.
Le proiezioni "profetiche" sono sparate che non hanno niente di scentifico, infatti fanno la fine che meritano.
Le previsioni dei modelli di simulazione non hanno mai supportato queste profezie e l'artico quasi libero dai ghiacci è sempre stato visto piuttosto lontano.
Di solito la anomalie più pesanti saltano fuori in autunno-prima metà d’inverno, quando con il deficit di ghiaccio e maggior superficie di acque libere viene rilasciato molto più calore, che era stato assorbito durante l’estate.
Si spera ovviamente che grazie alla maggior superficie di ghiacci queste anomalie potranno essere più contenute, ma secondo me ci sarà da aspettarsele comunque, anche se un po’ minori.
Io al momento credo che comunque quello di quest’anno sia semplicemente un caso, non mi aspetto miracoli gli anni prossimi.
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