non vedo alcuna discesa ad ottobre qui, anzi.
in ottobre il peggio che può capitare è che, a causa di qualche minimo profondo nel posto giusto con relativi forti venti faccia fatica a gelare e hai una stasi.
uno dei fattori che più impediscono il congelamento è proprio il vento.
la stagione di ablazione, mediamente, finisce attorno a metà settembre, non penso di ricordare mesi di ottobre in cui si abbia una discesa. difatti anche nell'esempio che hai postato, di discese non se ne vedono proprio.
Si vis pacem, para bellum.
Esatto
Al limite in alcune zone potrebbe esserci fusione, sempre che sia presente ancora ghiaccio, mentre in altre congelamento.
Ma prevarrebbero le zone dove il ghiaccio aumenta, quindi il grafico della superficie totale ghiacciata aumenterebbe.
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Si vis pacem, para bellum.
Jack, anche no, non va bene, "fino ad ottobre" , ovvero fino a fine settembre, non c'è mai e dico mai stata perdita di ghiaccio nel totale , mai, nè negli anni 80 nè nei 90 e nè nei 2000: la perdita di estensione ovvero la superficie di scioglimento che supera quella di rigelo termina sempre entro max la metà di settembre, quindi l'affermazione " fino ad ottobre" è totalmente priva di fondamento; come hai ben detto puoi avere fasi di stasi o zone relativamente piccole dove hai perdita di ghiaccio o un rigelo molto più lento ( esempio l'artico russo lo scorso anno) , ma nel complesso la stagione ablativa dei ghiacci artici termina entro metà settembre.
Ti dirò anzi che negli ultimi anni il raggiungimento del minimo di estensione è stato piuttosto anticicpato, entro la prima decade di settembre.
La vedo moooolto difficile che le cose non si sistemino fino a ottobre. Alle altissime latitudini e' gia' partita la notte polare... sarebbe un cataclisma se continuassimo ad avere un trend negativo in assenza di insolazione.
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