http://wattsupwiththat.wordpress.com...e-last-decade/
vari grafici del trend T°globali 1998 2008 ultima decade, ottenuti con sistemi diversi, l'incremento è davvero flebile.
*****
Mi complimento ancora con te!
Dal come ti poni di fronte a chi porta avanti tesi in antitesi alle tue.
Purtroppo vedo in questi ultimi, con una grande preparazione, come del resto la tua, un porsi con "sufficienza" e troppa "ironia gratuita".-
Da parte mia, da parte di uno che sta imparando tanto da voi, rinnovo il mio ringraziamento a tutti per l'interessantissima discussione.-
Ciao,
Giorgio![]()
Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
Anno 1830. A stento può credersi quanto incostante sia stata la stagione invernale, poichè dal novembre alla metà di febbraio corrente non si sono vedute due godibili giornate consecutive, mentre le nevi sono state replicatissime e magiori di quelle del 1790 e dei freddi del 1813 e 1814.
Non sono un esperto, però mi sembra che almeno dagli anni '60 ad oggi, senza l'inteferenza dei gas serra antropici, avremmo dovuto assistere ad un certo calo termico, vuoi per la ridotta attività solare, vuoi per le eruzioni vulcaniche imponenti e cadenzate (Agung, El Chichon e Pinatubo), il fatto che sia avvenuto il contrario, pone certamente l'attenzione proprio sui gas serra; è evidente che non sono l'unica causa del riscaldamento ma si sono aggiunti alle fluttuazioni naturali periodiche o accidentali; così il recente rallentamento del riscaldamento dovuto, pare, ai cicli oceanici forse sarebbe stato un raffreddamento netto, in assenza delle cause antropiche.
Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
http://marcopifferetti.altervista.org/index.htm
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Ricapitoliamo:
I cicli solari 21 e 22(quelli per intenderci dal 75 al 96) sono stati assolutamente intensi con picchi di 150-160 macchie, nonchè di durata ridotta a conferma di questa tradizione osservazionale della forza collegata all' ampiezza....
dal Sole non poteva arrivare nessun raffreddamento se paragoniamo l' attività degli ultimi 50 anni con quella di altri periodi.
ciao
Anno 1830. A stento può credersi quanto incostante sia stata la stagione invernale, poichè dal novembre alla metà di febbraio corrente non si sono vedute due godibili giornate consecutive, mentre le nevi sono state replicatissime e magiori di quelle del 1790 e dei freddi del 1813 e 1814.
il discorso apparentemente non fa una piega, marco...
ma in realtà non sappiamo quanto veramente incidano sulle termiche globali i cicli oceanici e quanto incidano le cause antropiche, e quindi non sappiamo che proporzione c'è tra i due fattori e se uno possa modificare/annullare gli effetti dell'altro...
abbiamo sottomano dei dati, che ci dicono che negli ultimi decenni le t aumentano, e su questo non porrei dubbi, ma si tratta di temperature misurate sul breve (geologicamente) periodo...
e abbiamo stime delle fluttuazioni passate su lunghi periodi (chi sa che t e che conc co2 c'erano nel trentennio 548.672-548.701 a.c. alzi la mano)...
insomma non abbiamo dati sufficienti per fare questi ragionamenti, secondo me sono forzati...
mio parere
ciao![]()
Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
http://marcopifferetti.altervista.org/index.htm
Be' la materia è molto complessa, però non è che sappiamo proprio così poco da dovercene stare zitti, dei dati ci sono e ragionarci sopra non credo che sia "peccato".
Su quanto incidano le cause antropiche, le stime ci sono: il IV rapporto IPCC
indica che 1750 ad oggi le attività umane avrebbero determinato un effetto globale medio di riscaldamento (forzante radiativa 1,6 W/m2). Tale effetto è maggiore dell’effetto solare di riscaldamento (0,12 W/m2). Poi possono esserci cause non conosciute e pertanto non stimabili, o occasionali come le eruzioni vulcaniche.
E logico che si debbano approfondire le variazioni climatiche del passato per meglio comprendere ciò che accade oggi, ma è anche naturale ragionare sul breve periodo: è la prima volta che l'uomo contribuisce in modo così massiccio e in brevissimo tempo al bilancio atmosferico dei gas serra.
Marco Pifferetti Albinea - Reggio E.
http://marcopifferetti.altervista.org/index.htm
Ultima modifica di steph; 23/06/2008 alle 21:33
~~~ Always looking at the sky~~~
Segnalibri