non so nemmeno come sia fatta la neve
all'ombra comunque tiene nella media, in inverno in mansarda fa freddo ma in rapporto al caldo che fa in estate non c'è paragone. non è coibentata così male (ho visto lavori fatti molto meglio eh, va detto), è che non girando aria sufficiente il sole alto e forte fa il suo. per dirti, i giorni scorsi in cui non si moriva di caldo, nonostante fuori facesse massime sui 25/26, dentro arrivavo in frettissima a pareggiare la massima esterna ma di notte calava forte anche in casa tenendo lucernari spalancati. penso proprio che sia più il sole che altro
PS: chiedo scusa a Daniele per questo piccolo OT, quando comincerà a spingere il caldo aprirò un TD apposito in meteosfoghi per il nowcasting dei luoghi infernali
Si vis pacem, para bellum.
Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
No no anzi questi discorsi mi piacciono tra l'altro non oso pensare in citta' densamente popolate come Oslo o Bergen, che ormai i 30 gradi li raggiungono ogni estate piu' volte (vedi questo weekend)
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come fanno con le mansarde che purtroppo sono sicuramente coibentate bene e quindi una volta riscaldate non le raffreddi piu' manco con le cannonate! Ripeto che non mi stupisce di vedere sempre piu' ville con piscine nelle zone periferiche di Oslo. Fino a 20 anni fa non erano praticamente contemplate.
Qui giornata magnifica oggi, sole e cumuli di bel tempo, ma T ferma a 11 gradi. Va benissimo cosi' andare in bicicletta senza versare una goccia di sudore e' un privilegio.
Il bel tempo proseguira' e le T si porteranno all'inizio della prossima settimana probabilmente attorno ai 15 gradi. Il resto della settimana sara' fresco e perturbato, stando alle proiezioni di GFS, ottimo per la settimana in cui devo tornare al lavoro.
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Tromsø ha chiuso uno dei giugni piu' caldi della storia a 15 gradi di media, ovvero +2,5 dalla media storica. Sole e belle giornate non si sono risparmiati, specialmente verso la fine del mese.
Piu' a sud, in due macroregioni della norvegia, a sud e a SW, questo e' stato nientemeno che il giugno piu' caldo della storia. Ho sentito una mia amica di Bergen desiderare il ritorno della pioggia che e' inaudito per un bergenita che in anni normali il sole lo vede col binocolo.
Luglio e' partito male, con oggi che piove e fa freddo (sono tornato a vestirmi pesante in casa) e due giorni fa si sono avute nevicate miste a pioggia persino al piano nel Finnmark continentale.
A vedere gli spaghi non so cos'abbia voglia di fare Luglio, specie guardando l'ufficiale
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ma diciamo che per ora il mese potrebbe sembrare compromesso (lo so che e' il 2, ma il nostro clima e' molto semplice da prevedere in estate ).
Comunque, sempre meglio freddo eccessivo che caldo eccessivo.
Ora +6,6 gradi e pioggia fine e insistente.
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Lo immaginavo che quell'anticiclone di blocco sulla Scandinavia in risalita dalla Russia Europea, avrebbe influenzato lo scenario atmosferico del mese di giugno nel nord Europa.
Praticamente da un mese all'altro si registrano anomalie opposte, si passa da un mese eccezionalmente freddo per il periodo ad un mese sopra la 81/10 di 2°C. Un'estremizzazione davvero rilevante.
Il bimestre giugno-luglio 2020 sembrerebbe ricordare il bimestre giugno-luglio 2018, ma all'inverso. Giugno 2018 fu molto freddo a Tromsø (parlo da abitante del meridione), a cui seguì uno dei lugli più caldi dal 1980...stavolta giugno 2020 è stato anticiclonico, mentre luglio sembra avviarsi bene.
Comunque ieri a Tromsø la massima di +7,7°C sarebbe la 5a più bassa degli ultimi 40 anni!
Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete, e dico a tutti, quello che io sono.
Ciao Daniele,come sai scrivo pochissimo ma leggo sempre i tuoi resoconti.
Al momento,quest'anno,l'estate italiana sembra essere abbastanza vivibile,alternando fasi calde ad altre meno bollenti e e temporalesche.
La cosa che non capisco proprio é la preoccupazione dei norvegesi per il "rischio" di un'estate non calda.
E' proprio il caso di crucciarsi per questo?
Perché non godersi la vivibilità di una stagione estiva credo tra le più clementi del mondo anziché andare a cercare questioni su questo?
Il mondo é davvero vario...
Beh, tu la chiami clemente e la consideri ideale perche' sei italiano e il tuo metro di paragone, la tua sensibilita' meteorologica e la forma mentis collettiva nella quale sei cresciuto e' totalmente diversa da quello di uno scandinavo.
Se fossero tutti come me che ho un rapporto molto conflittuale con il caldo il problema non si porrebbe, pero' ai norvegesi piace stare all'aria aperta a fare "quello che fanno gli altri", ovvero non so, l'ideale di uscire di casa a piedi nudi, pantaloncini e maglietta sotto al sole, bersi una birra fuori da un bar, farsi il bagno, andare sui monti e scottarsi la pelle. Queste cose qua, qui sono viste come un privilegio, non come la normalita'. Proprio perche' in genere la gente va cercando quello che non ha. Io personalmente amo eccome i giorni estivi qui, ma perche' non sono lontanamente soffocanti come quelli vissuti in italia e li vado cercando volentieri, almeno per tutta la durata del sole di mezzanotte. Poi per me puo' pure finire li', e benvenuto inverno.
Una ventina di anni fa, quando mi trasferii a Oslo, chiesi al mio primo padrone di casa che ci trovasse di tanto bello nell'estate e lui ha parlato di liberta' - per loro la liberta' e' uscire in mutande e piedi nudi e sudare, liberi dallo schiavismo delle giacche, degli stivali e dei cosi per grattare il parabrezza. Del resto gli immaginari comuni dei posti caldi sono luce, gente felice, fiori, cieli azzurri, bagni al mare, gelati all'ombra... a chi non piacerebbe?
Il problema e' che qui nessuno sa che finche' sei in vacanza quell'immaginario e' un idillio, ma quando ci devi convivere con la vita di tutti i giorni, sudare giorno e notte per 3-4 mesi di fila (se non di piu') ed essere costretti, con tutto il sudore, a mettersi la cravatta, stiparsi in un autobus, fare file e via dicendo... il discorso cambia. Magari all'inizio se glielo chiedi farebbero a cambio con il tuo clima estivo, ma piano piano buona parte di loro comprenderebbero che alla lunga puo' portare alla letargia e allo sfinimento. Ma capisco perfettamente la prospettiva di un norvegese medio - il caldo che cerchiamo qui e' un caldo comunque moderato, quello che e' visto qui come pienamente estivo (20+ gradi) ma che potrebbe essere fresco per i mediterranei.
Poi oh sono sicuro che la Norvegia sia piena di gente che vivrebbe a Siviglia tutto l'anno, anche lavorandoci. Non e' un caso che nel mondo occidentale la norma e' che quando invecchia ci si trasferisce in Florida, o in Sud California, o in Spagna o in Thailandia. Non ho mai sentito di gente che una volta pensionata si e' trasferita a Tromsø o a Minneapolis per beccarsi un po' di gelo
E lo stesso vale per tantissimi italiani eh? Troppi ne ho incontrati nella vita che amavano l'estate e godevano a 35 gradi - una su tutte una mia ex. Lei non batteva ciglio quando la temperatura superava allegramente i 33 ed era genuinamente felice del caldo. Come lei tantissimi altri.
Insomma la sostanza e' che lo so che sembra strano per un italiano sfiancato dal caldo ogni anno, pero' qui dopo 8-9 mesi di guerra contro il freddo e la neve la gente si cruccia eccome se pure i restanti 3 mesi li deve passare in giacca a vento e ombrello. Anche perche' una volta arrivato ottobre non si scappa, non c'e' ondata di calore per quanto forte sia che possa riportare alle maniche corte. A ognuno il suo - come dici giustamente tu, il mondo e' bello perche' e' vario.
Ultima modifica di Fenrir; 02/07/2020 alle 19:15
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Ciao Daniele,grazie per l'esauriente risposta.
Io quest'anno,finora,pur se l'estate si sta rivelando vivibile e non sfiancante,sento tante persone lamentarsi per il caldo,quando le massime sono sempre,almeno da me,sotto oppure intorno ai 30°C,con nemmeno tantissima umidità,e,paradossalmente,non c'erano lamenti,oppure erano pochissimi,quando,nelle prime due decadi di giugno,pioveva 5 giorni su 7.
Io credo che una serie molto lunga di estati bollenti,salvo qualche anno meno caldo,tipo 2014 e 2016 abbia cambiato e stia cambiando la mentalità di tante persone,anche perché i cambiamenti climatici stano iniziando a farsi preoccupanti,ed aggiungo,da non amante del caldo,che se il tempo non fa ora un po' di estate,quando deve farla?
Detto questo,io da pensionato andrei in luoghi magari non gelidi ma nemmeno bollenti oppure,peggio,sempre caldo- umidi.
Cioé,perché tribulare,in pensione oltretutto,a Manila oppure Bangkok quando si può stare a Dublino,Edimburgo,Amburgo...
Non saprei...
Io,poi,aspetto sempre il momento di rimettere maglia,giubbotto,sciarpa...perché sto molto meglio di quando,come ora mentre scrivo,ho solo i pantaloncini e le ciabatte aperte.
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