Allora sono stato 3 giorni a Oslo. Ho avuto molto da fare per cui non ho scritto niente ma c'e' poco da scrivere in effetti.
Ripeto le mie sensazioni solite. Citta' molto solenne, snob e con quartieri di una eleganza sopraffina alternati a quartieri di un obbrobrio incredibile (barcode uno su tutti).
Purtroppo anche col sole riesce a essere grigia e deprimente, e l'essere depositata su una conca non l'aiuta. La reazione generale degli stranieri e' che "a Oslo non sembra di essere in Norvegia" - ed e' vero.
Faceva caldo, dai 10-12 gradi di giorno ai 9-6 di notte. Ogni notte ha diluviato, mentre di giorno c'era un pallido sole. Oslo esce dall'ottobre piu' secco della storia (8,7 mm, record precedente 11 mm), ecco perche' se scrivete che e' fisiologico che l'HP europeo si tramuti in Scand+, ricordatevi che la Scandinavia VIENE da un HP granitico che ne ha coperto i 3/4 lasciando i rubinetti a secco dal circolo polare artico in giu'.
Ora sono di nuovo a Tromsų dove la T e' di 6,8 gradi alle 22:38 (fate vobis) e i monti sono ben innevati dai 400-500 metri in su. L'Atlantico sta sfornando LP che tengono lontano il freddo, spingendolo verso W. Questo e', ahime', un classico pattern novembr-dicembrino quindi c'ho poco da lamentarmi
tocca solo aspettare c he finisca.
Per ora ancora non si vede notizia di neve al piano e inizia ad essere tardi. A me va bene, ma i giornali iniziano a scalpitare.
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Ma a Oslo ci sono ancora i tossici che si fanno in pieno giorno nei parchi vicino alla stazione e le prostitute che ti inseguono per abbordarti?
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Fino al 2014 Oslo rimaneva la citta' piu' tossica d'Europa, non so nel 2015... ma in questi giorni non sono passato a Galleriet (dove venivo sistematicamente abbordato dai trafficanti) e nemmeno al municipio (dove venivo rincorso dalle signorine).
In compenso la zona tra la stazione e il palazzo reale, il fiore all'occhiello di Oslo, e' letteralmente invasa dagli zingari che l'hanno ormai trasformata nel loro accampamento privato.
Veramente e' difficile capire i norvegesi. Da un lato stanno ricacciando i profughi afghani che stanno entrando nel nord via Russia, minacciandoli addirittura di instaurare un volo diretto Kirkenes - Kabul sola andata; dall'altro lasciano che il corso principale di Oslo, Karl Johans gata e tutta la citta' vecchia, municipio, Grųnland, Grunerlųkka, la stazione, Akershus siano preda di zingari, prostitute nigeriane e narcotrafficanti che operano in pieno giorno.
Mishtero. Spero che a Oslo ovest se la cavino meglio.
L'altra cosa peculiare e' che nelle altre citta' questi problemi sono drasticamente ridotti, fino a diventare pressoche' assenti in citta' come Tromsų o Stavanger.
Non vorrei diventare retorico ma sti casini sono iniziati con Schengenla Norvegia, incapace di affrontare la colonizzazione di massa essendo stata esclusivamente terra di conquista dalla fine dell'epoca vichinga in poi... ha accettato tutti sperando di procedere a una sobria integrazione e il risultato e' che sta gente - entrata per tutt'altro che integrarsi - ora fa il bello e il brutto tempo giocando la carta del razzismo se qualcuno osa aprire bocca.
Ma con la tensione razziale che stiamo raggiungendo in tutta Europa con questa poderosa ondata di profughi, non so come finira'. Ho gia' letto che i profughi si stanno lamentando che vengono portati in luoghi troppo isolati e che mangiano troppo pesce e troppa poca carne di pollo... e che vogliono subito lavoro e posto agli asili per i figlii commentatori dei giornali hanno il dente avvelenato, i gestori dei ricoveri per i profughi ripetono la solita litania politically-correct del "faremo il possibile" che si sono imparati a memoria e i politici al momento non sanno che pesci pigliare, passando da regolamenti nazi a girotondi woodstockiani nel giro di 48 ore. Tira e tira, prima o poi la corda si spezza, mi sa.
Ma il discorso e' lunghissimo.
Ultima modifica di Fenrir; 09/11/2015 alle 02:25
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Come previsto, forte vento da sud con un leggero apporto orientale a causa di una depressione che si sta approfondendo davanti alle nostre coste. Tempo asciutto e T ancora alta di +6,7 gradi.
La settimana trascorrera' assolutamente inerte, con cieli nuvolosi, nessuna prp e T che progressivamente calera' fino allo zero.
Niente da segnalare.
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T tra i +2 e i +3 in citta', sulla terraferma inizia a scendere sottozero. Piu' a nord le T si mantengono costantemente sottozero (direi da Storslett/Nordreisa fino a Kirkenes) stante una bella bolla di -10 pigramente adagiata su un letto di correnti nord-nordorientali). Noi ci troviamo sotto a quel confine freddo. Kirkenes viaggia tra i -12 e i -8 di giorno, che non e' poi cosi' male. Mi pare di intravederesulla mappa delle anomalie che ' la zona meno anomala di tutta l'Europa occidentale (escludendo le gelide Egadi)
Imponente attivita' di aurore boreali stasera, cosģ come ieri sera. Deve chiaramente essere successo qualcosa sul sole.
Tutta l'Europa e' abbracciata dalle anomalie calde... ancora una volta. Come l'anno scorso. Spero che non finisca cosi' anche quest'anno. Un tempo l'Europa era governata da diverse figure di diversa natura e invece...
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Il lungo vede una depressione piantata al largo di Tromsų, che non riesce ne' ad andare verso NE (come normale) ne' altrove. Il risultato e' un film gia' visto alcuni anni fa, un flusso di aria calda continuo lungo tutta la costa e inverno che tarda ancora sulla schedule.
Novembre direi che e' gia' andato (e qui, a differenza dell'Italia, e' molto facile prevedere le cose a molta distanza) ma ora inizia a preoccuparmi dicembre, e quello si' che sarebbe un problemone.
Cmq, tutto va bene a patto che non ripartano i venti di terra. Preferisco 20 gradi a natale che -10 col vento di terra. Dopo la disgrazia dell'anno scorso, non voglio piu' vedere la banderuola puntare W.
Ora cielo coperto da nubi stratificate e basse, +1,4 gradi, asciutto.
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Come mai non preferisci il vento di terra nonostante i -10°?
Bisogna essere come la meteorologia, imprevedibili, sempre.
Perche' sono rimasto traumatizzato dall'inverno scorso. Non so quante settimane abbiamo passato con venti costanti da E/SE. Non potete capire che roba aprire le carte il 5 dicembre e vedere venti da ESE fino al 22 dicembre, riaprirle il 22 e vederli fino al 15 gennaio, riaprirle il 15 gennaio e vederli fino al 2 febbraio, riaprirle il 2 febbraio e vederle fino al 21 febbraio... con ogni tanto un breve break tanto per, di cui il piu' notevole quello del 27-28 dicembre con un 60-70 cm di neve, immediatamente ridotti a poltiglia dalla pioggia e gelati dai rinnovati venti di terra (ma tanto io ero in Italia e non ho visto).
E poi vedere quelle correnti orientate al grado perfetto per mettere Tromsų sotto ombra delle alpi di Lyngen, quindi solo la citta' era in ombra pluviometrica perfetta e magari 20 km a nord e a sud veniva giu' qualche cm ogni tanto.
Strade piene di polvere, neve (lol, magari neve. Ghiaccio) che sublimava col seccume, maniglie, pali e auto talmente cariche di elettricita' statica che vedevi la scossa anche solo avvicinandoci il dito.
Mai piu'meglio la pioggia, meglio l'HP, meglio il tempo insulso di questi giorni che una replica dell'inverno scorso... anche durasse un decimo del tempo. Mai visto un inverno piu' bloccato e incancrenito di quello.
Ultima modifica di Fenrir; 12/11/2015 alle 14:59
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