Ti capisco, qui in Abruzzo si beve la Genziana invece, strabuona e ieri sera ero a maniche corte dentro casa dei miei , solo nel 2009 era successo, ma lì c'era Garbino e Nao negativa fuori di testa.
In ogni caso, come ho già detto altre volte, è dallo scorso anno che per me l' Inverno inteso nel suo significato normale non esiste più e non mi affanno nemmeno più a cercarlo. Ben più triste e inquietante è quello che leggo appunto dalle tue parti che è la vera tragedia climatica.
Comunque... Tanti auguri anche a te Fen !
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Scusami, non era mia intenzione fare polemica: il testo scritto a volte non riesce ad esprimere lo stato d'animo di chi lo scrive e può risultare acido anche se chi lo scrive non ha intenzione di esserlo. Considera poi che non ho abitudine a questo tipo di Forum. Davvero, mi dispiace!
Grazie comunque per le informazioni che mi hai dato.
Ti auguro un buon Natale!
Continua l'aridita' che ha contraddistinto dicembre e una parte di novembre - vento da est soffia impetuoso trascinando con se' il gelo che si era riversato nelle pianure dell'artico finlandese. Classico esempio di foehn freddo, con una T che fatica a salire sopra i -7 un po' ovunque in citta'. Il mare e' agitato. Molta della (poca) neve al di sopra dei 400 metri sta sublimando o venendo trascinata via, denudando parti di versanti esposti fino alle cime. Sotto i 400 metri non c'e' neve.
Fa veramente impressione vedere prati fin dove si spinge l'occhio (e fin dove si spinge il fanta!) alla fine di dicembre.
Ora, dicembri in cui lo spessore della neve e' tornato a 0 in citta' ce ne sono stati alcuni in passato, e' un dato di fatto. La differenza con quest'anno assolutamente eccezionale e' che in quegli anni e' stato il risultato di variazioni - nevicate si sono alternate a ondate di caldo e il caldo alla fine ha avuto la meglio. Ma in genere qui il caldo trasforma la neve in ghiaccio e anche se ci sono 0 cm, rimane uno strato di ghiaccio piu' o meno ovunque a coprire giardini, sottobosco, etc.
Per non parlare dei giganteschi monti di neve ammassati dagli spazzanevi a ottobre e novembre che rimangono un po' come "monumenti" alle ondate fredde precedenti.
Quest'anno, niente. Un paio di nevicate a novembre (2, 3 cm, prontamente spazzati via dalla pioggia) e una terza piu' consistente di circa 25 cm a meta' novembre, anche quella spazzata via nell'arco di 48 ore. Quello e' stato l'unico momento in cui si sono attivati gli spazzaneve quest'inverno. Dopo settimane di nulla, intervallati, per onor di cronaca, da una lieve spolverata (nemmeno 1 cm) a inizio dicembre, ma non calcolata da met perche' sotto i 2 cm. Non cito il diluvio della settimana scorsa con 6 gradi che non ha fatto altro che raschiare via gli ultimi frammenti di ghiaccio nelle zone di ombra. Gli impianti sciistici non hanno mai aperto. Kroken, Målselv, Narvik, tutti chiusi. L'atmosfera di natale e' stata davvero unica, con le case tutte illuminate in un mare di grigio.
E questi gli spaghi che... li facciamo parlare da soli.
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Personalmente la mancanza di neve mi crea solo benefici per la logistica quotidiana anche se psicologicamente avrei preferito un avvento bianco per questioni di atmosfera. Giusto triste per la dolce meta' che aveva finalmente deciso di imparare a sciare, ma e' in buona compagnia - tutti gli sciatori qui nel nord sono appiedati - non ci sono ne' impianti ne' piste di fondo praticabili. Baite vuote, ristoranti e pub "di quota" nei comuni interni vuoti o chiusi. I venti da est, perlomeno, significano neve sui versanti opposti (Svezia, Finlandia) dove lo stau non manca, ma i confini sono chiusi, quindi ciccia.
Detto questo, nemmeno oltre il fantameteo si vede un minimo di movimento ciclonico nell'artico, per cui direi che perlomeno fino al 10-15 gennaio siamo a posto e il che vuol dire anche che potrebbe trascorrere un'intera notte polare senza un fiocco di neve e questo si' che sarebbe un evento assolutamente unico nel clima di queste zone, i cui tempi di ritorno Met non tardera' a raccontarci, ma non mi stupisce di sentir parlare di secoli. E' come se la natura si fosse scordata dell'artico norvegese.
T attuale di -7,8 gradi, vento impetuoso da E. Terreni asciutti fino in profondita' e nubi di polvere si alzano dalle strade.
Ultima modifica di Fenrir; 27/12/2020 alle 13:09
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Di tutte le cose assurde presenti in questo post questa è la cosa che mi ha davvero sconcertato, polvere che si alza a causa del vento a fine dicembre nella Norvegia artica costiera. Tienici aggiornati su questo periodo assolutamente eccezionale Fenrir per favore, e se vuoi ricorda che le foto sono sempre ben accette, neve o meno. Buone feste ed auguri di anno nuovo, e che la neve arrivi anche da voi dove dovrebbe essere di casa
nel mentre in Lapponia minime attorno ai -40 in clcune aree.
Non conosco la flora e non sono assolutamente esperto di botanica, ma fare -20/-25°C senza alcuna traccia di neve, non è pericoloso per gli alberi? Capisco che dovrebbero essere adattati a certe temperature, ma non si rischia così?
Comunque davvero sconcertante la situazione
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Hai toccato un argomento molto attuale e a cui pochi pensano. Sì, il rischio c'è ed è concreto. se piove molto come è successo la settimana scorsa e gela in questo modo per un periodo prolungato di tempo, le radici degli alberi possono bruciare. È successo una altra volta nel dopoguerra e pare che oltre la metà delle betulle di kvaløya morirono.
Ci vogliono ovviamente condizioni estreme, una congiunzione di siccità, gelo e pioggia pesante (non insommail solito aerosol) su terreno glabro. Quest'anno ci sono tutte e il rischio è stato ventilato da værvarslinga un paio di settimane fa su Facebook.
Ultima modifica di Fenrir; 27/12/2020 alle 19:50
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Ah povere betulle, speriamo di no, è il mio tipo di albero preferito
Un miliardo di nuovi vaccini per tutti.
Comunque, da notare, c'è più neve a Milano e Bergamo che a Tromso (dove anzi non ce n'è come ha detto Fen)
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